Nella mia ora di libertà
Nella mia ora di libertà | |
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Artista | Fabrizio De André |
Autore/i | Fabrizio De André Giuseppe Bentivoglio Nicola Piovani |
Genere | Musica d'autore |
Pubblicazione originale | |
Incisione | Storia di un impiegato |
Data | 1973 |
Etichetta | Produttori Associati |
Durata | 5:09 |
Nella mia ora di libertà è una canzone scritta da Fabrizio De André in collaborazione con Giuseppe Bentivoglio e Nicola Piovani (rispettivamente per il testo e per la musica). Di Piovani è anche l'arrangiamento orchestrale.
Il brano è posto a chiusura del concept album Storia di un impiegato, il lavoro decisamente più "politico" dell'opera di De André, in cui le canzoni sono collegate fra loro da un forte filo narrativo[1].
Storia e significato
[modifica | modifica wikitesto]Il protagonista è un giovane impiegato che, sentita una canzone del Maggio francese, entra in crisi e decide di ribellarsi. Abbraccia dunque il sogno di un mondo nuovo, ma non rinuncia al suo individualismo. Negli anni di piombo, dopo incontri in piazza e viaggi onirici – sogna di far saltare con l'esplosivo i simboli del potere e della borghesia – attraversa la contestazione giovanile per approdare al terrorismo[2].
Cover
[modifica | modifica wikitesto]- 2003: Frontiera (nell'album tributo Mille papaveri rossi)
- 2006: Mercanti di Liquore (album Live in Dada)
- 2022: Giovanni Truppi, Vinicio Capossela e Mauro Pagani dal vivo al LXXII Festival di Sanremo[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nella mia ora di libertà, il testo della canzone cantata da Truppi e Capossela a Sanremo leggi on-line
- ^ “Nella mia ora di libertà”, l'inutilità del carcere nella cover di Fabrizio De André di Giovanni Truppi e Vinicio Capossela a Sanremo, su Il Riformista, 4 febbraio 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
- ^ Sanremo 2022. Giovanni Truppi e Vinicio Capossela cantano "Nella mia ora di libertà", su RaiNews. URL consultato il 27 giugno 2022.