Salmo 11
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Il salmo 11 (10 secondo la numerazione greca) costituisce l'undicesimo capitolo del Libro dei salmi.
È tradizionalmente attribuito al re Davide. È utilizzato dalla Chiesa cattolica nella liturgia delle ore.
Visto l'incipit, «Nel Signore mi sono rifugiato / Come potete dirmi: / "Fuggi come un passero verso il monte"?»[1], il salmo nella sua autonomia rappresenta la meditazione sapienziale, considerata la terza strofa: «Quando sono scosse le fondamenta, / il giusto che cosa può fare?». Vana la lode e la supplica, pur nella presenza del Signore descritto in terza persona nella quarta e quinta strofa, ira e speranza sono espresse nella sesta e settima strofa con i tempi coniugati al futuro.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ BibbiaEdu, Leggi, esplora e confronta i testi ufficiali della Bibbia, su bibbiaedu.it, Salmo 11 (10), CEI, 2008. URL consultato il 15 gennaio 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene la traduzione riveduta Diodati del 1821 del salmo 11
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul salmo 11