Seghebbia
Seghebbia frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Como |
Comune | Val Rezzo |
Territorio | |
Coordinate | 46°04′26.51″N 9°05′59.64″E |
Altitudine | 1 110 m s.l.m. |
Abitanti | 80[1] (2001) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 22010 |
Prefisso | (+39) 0344 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cod. catastale | I572 |
Targa | CO |
Cartografia | |
Seghebbia (Seghebbia in dialetto comasco[2], AFI: [seˈɡɛbia]) è una frazione del comune italiano di Val Rezzo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Seghebbia è un piccolo centro abitato di antica origine, storicamente appartenuto alla pieve di Porlezza, parte del territorio milanese.
Nel 1786, nell'ambito della riforma delle circoscrizioni della Lombardia austriaca, Seghebbia fu assegnata alla provincia di Como[3], ritornando però già nel 1791 sotto quella di Milano. Nel 1799 aveva solo 55 abitanti.
In età napoleonica (1807) il comune di Seghebbia fu aggregato al limitrofo comune di Buggiolo[4], a sua volta soppresso e aggregato a Corrido nel 1812[5]. Tutti i centri recuperarono l'autonomia nel 1816, in seguito all'istituzione del Regno Lombardo-Veneto[6]. Nel 1853 aveva solo 75 abitanti.
All'unità d'Italia, anno 1861, Seghebbia contava 99 abitanti.
Il comune di Seghebbia coi suoi 136 abitanti venne soppresso nel 1928, e fuso al comune di Buggiolo, formando il nuovo comune di Rezzo Cavargna, successivamente ribattezzato Val Rezzo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Tavola: Popolazione residente per sesso - Como (dettaglio loc. abitate) - Censimento 2001
- ^ ortografia classica
- ^ Editto 26 settembre 1786
- ^ Decreto 14 luglio 1807
- ^ Decreto 30 luglio 1812
- ^ Notificazione 12 febbraio 1816
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lombardia Beni Culturali - Seghebbia, su lombardiabeniculturali.it.