Supercoppa italiana 2017
Supercoppa italiana 2017 Supercoppa TIM 2017 | |
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Competizione | Supercoppa italiana |
Sport | Calcio |
Edizione | 30ª |
Organizzatore | Lega Serie A |
Date | 13 agosto 2017 |
Luogo | Italia Roma |
Partecipanti | 2 |
Formula | gara unica |
Impianto/i | Stadio Olimpico |
Risultati | |
Vincitore | Lazio (4º titolo) |
Secondo | Juventus |
Statistiche | |
Gol segnati | 5 |
Pubblico | 52 000 |
L'Olimpico di Roma, teatro della finale | |
Cronologia della competizione | |
La Supercoppa italiana 2017, denominata Supercoppa TIM per ragioni di sponsorizzazione, è stata la 30ª edizione della competizione disputata il 13 agosto 2017 allo stadio Olimpico di Roma. La sfida è stata disputata tra la Juventus, vincitrice della Serie A 2016-2017 e detentrice della Coppa Italia 2016-2017, e la Lazio, qualificata come finalista della coppa nazionale.[1][2] A livello statistico da segnalare il quarto confronto tra le due squadre che, essendosi già affrontate nel 1998, 2013 e 2015, eguagliano il primato di Inter e Roma (avversarie nel 2006, 2007, 2008 e 2010).
A conquistare il trofeo sono stati i biancocelesti che si sono imposti sui bianconeri per 3-2.[3] La Juventus diventa la prima squadra a perdere due edizioni consecutive del trofeo da vincitrice del campionato (per prima toccò alla Sampdoria nel 1988 e nel 1989, da detentrice della Coppa Italia), mentre la Lazio eguaglia il Milan, fino all'anno prima l'unica squadra capace di vincere la competizione in qualità di finalista perdente della Coppa Italia.[4]
Partecipanti
[modifica | modifica wikitesto]Squadre | Qualificazione | Partecipazioni precedenti (il grassetto indica la vittoria) |
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Juventus | Vincitore della Serie A 2016-2017 e della Coppa Italia 2016-2017 | 12 (1990, 1995, 1997, 1998, 2002, 2003, 2005, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016) |
Lazio | Finalista perdente della Coppa Italia 2016-2017 | 6 (1998, 2000, 2004, 2009, 2013, 2015) |
Antefatti
[modifica | modifica wikitesto]La Juventus sfida una Lazio che non batte i bianconeri in gare ufficiali dal 2013 (semifinale di ritorno della Coppa Italia 2012-2013, edizione vinta in finale proprio dai biancocelesti nel derby capitolino) e che arriva dalla decima sconfitta consecutiva in tutte le competizioni contro i bianconeri (tra cui le due finali di Supercoppa di Lega del 2013 e del 2015).
La Juventus è ammessa alla competizione in virtù del doppio trionfo in campionato e in Coppa Italia, la Lazio in qualità di finalista perdente della coppa nazionale.
Contesto
[modifica | modifica wikitesto]L'allenatore bianconero Allegri schiera la squadra con il 4-2-3-1: Buffon tra i pali, Benatia e Chiellini centrali difensivi, Alex Sandro terzino sinistro e Barzagli terzino destro; in mediana spazio per Pjanić e Khedira mentre, alle spalle del centravanti Higuaín, i tre trequartisti sono Cuadrado (a destra), Dybala (al centro) e Mandžukić (a sinistra). Inzaghi risponde con il 3-5-1-1: Strakosha tra i pali, trio di difesa composto da Wallace, de Vrij e Radu, centrocampo a cinque con Basta (a destra) e Lulić (a sinistra) sulle fasce, in regia Leiva supportato dalle due mezzali Parolo e Milinković-Savić; davanti Luis Alberto alle spalle del centravanti Immobile.
La partita
[modifica | modifica wikitesto]La partita comincia con la Juventus subito aggressiva e capace di creare tre occasioni nel giro di cinque minuti: al 2' cross di Alex Sandro per Cuadrado che, in spaccata, colpisce il palo esterno; al 3' tiro di Dybala sul primo palo; al 5' tiro di controbalzo di Higuaín. La Lazio, salvata dalle tre parate del suo portiere Strakosha, va per la prima volta al tiro con Luis Alberto all'11'. Al 29' un errore dei bianconeri favorisce un'altra occasione per la Lazio, questa volta con Milinković-Savić. Al 32' la gara si sblocca con Milinković-Savić che serve Immobile, steso in area dal portiere juventino Buffon: lo stesso Immobile realizza il calcio di rigore. Al 38' la Lazio sfiora il raddoppio, prima con l'esterno Basta e poi con un tiro dalla distanza di Leiva.
In avvio di ripresa, al 54', Parolo effettua un cross dalla destra per Immobile, che di testa segna il 2-0. La Lazio sfiora il 3-0 ancora con Immobile, ma poi è la Juventus a farsi pericolosa, prima con una punizione di Pjanić e poi con due occasioni create da Douglas Costa. Dopo un'altra occasione per i biancocelesti con Luis Alberto, la Juventus riesce a segnare due gol in cinque minuti: all'85' con una punizione di Dybala, e al 91' con un rigore trasformato dallo stesso attaccante argentino per un fallo su Alex Sandro. Al 93', però, la Lazio ha la forza di tornare nuovamente in vantaggio grazie ad uno spunto di Lukaku, che supera il suo marcatore diretto e serve al centro dell'area Murgia. Il gol del giovane centrocampista regala alla Lazio la vittoria del trofeo per la quarta volta nella sua storia.
Tabellino
[modifica | modifica wikitesto]Roma 13 agosto 2017, ore 20:45 CEST Finale | Juventus | 2 – 3 referto | Lazio | Stadio Olimpico (52 000[5] spett.)
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Comunicato ufficiale n. 229 del 12 giugno 2017 - Date di calendario per la stagione sportiva 2017/2018 (PDF), su legaseriea.it, 12 giugno 2017. URL consultato il 12 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
- ^ Stagione 2017/18, ecco tutte le date: Serie A senza sosta a Natale, Supercoppa il 13 agosto, su repubblica.it, 12 giugno 2017.
- ^ Emanuele Gamba, Qualcosa è cambiato una Juve mai vista la festa è della Lazio, in la Repubblica, 14 agosto 2017, p. 32.
- ^ Supercoppa: Juventus prima a perderla due anni di fila, goal.com, 14 agosto 2017.
- ^ ALLA LAZIO LA SUPERCOPPA TIM 2017, su legaseriea.it, 13 agosto 2017. URL consultato il 13 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2017).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Supercoppa Tim, calendario e risultati Archiviato il 25 dicembre 2016 in Internet Archive.
- Match program di Juventus-Lazio Archiviato il 13 agosto 2017 in Internet Archive.
- Lega Nazionale Professionisti Serie A