Tambov
Tambov città (gorod) | |
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Тамбо́в | |
Il Monastero di Nostra Signora di Kazan. | |
Localizzazione | |
Stato | Russia |
Circondario federale | Centrale |
Soggetto federale | Tambov |
Rajon | Non presente |
Territorio | |
Coordinate | 52°43′00″N 41°25′00″E |
Altitudine | 130 m s.l.m. |
Superficie | 90,87 km² |
Abitanti | 288 895[1] (2015) |
Densità | 3 179,21 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | Russo |
Cod. postale | 392000 |
Prefisso | 4752 |
Fuso orario | UTC+3 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Tambov (in russo Тамбо́в, pronuncia /tɐmˈbof/) è una città della Russia sud-occidentale di 280.856 abitanti[1], situata nella parte centrale del bassopiano della Oka e del Don, sulla sponda sinistra del fiume Cna 480 km a sudest di Mosca; è capoluogo dell'omonimo oblast' e del rajon (distretto) Tambovskij, dal quale è però amministrativamente separata.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'origine della città risale al 1636, quando fu fondata per decreto dello zar Michail Fëdorovič Romanov come fortezza per presidiare il confine tra il Granducato di Mosca e il territorio dei Tatari di Crimea; dopo poco tempo divenne preponderante il suo ruolo come centro di commercio. Al 1781 risale il suo curioso stemma comunale, che rappresenta un alveare che dovrebbe simboleggiare, a quanto pare, l'operosità dei residenti. Dal 1796 al 1937 fu capoluogo dell'omonimo Governatorato.
Nel 1920 fu teatro di una delle più grandi insurrezioni contadine nei confronti delle autorità sovietiche. I contadini si ribellarono alla leva obbligatoria, alle requisizioni forzate dei cereali da parte dell’Armata Rossa e all’ammasso coatto del raccolto nei depositi statali. Ridotti all'indigenza, i contadini organizzarono una rivolta, che durò ben undici mesi, prima di venire sconfitta (1921).[senza fonte].
Durante la seconda guerra mondiale fu un'importante città situata in una posizione strategica rispetto allo scenario di guerra e sede di campi di prigionia sovietici ove furono internati migliaia di prigionieri italiani, durante la campagna di Russia.[2]
Al giorno d'oggi Tambov è un importante centro industriale e culturale, sede di teatri, gallerie d'arte e università.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica[3]
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Sport
[modifica | modifica wikitesto]La principale società calcistica cittadina, il Futbol'nyj Klub Tambov, ha ottenuto per la prima volta la promozione in Prem'er-Liga per la stagione sportiva 2019-2020.
Monumenti
[modifica | modifica wikitesto]-
Monumento al lupo di Tambov
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Fiamma eterna in Piazza Sobornaya[4] (inaugurato il 9 maggio 1970)
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Monumento alle vittime delle catastrofi nucleari
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b stima di Rosstat
- ^ Carlo Vicentini, Documentazione russa relativa ai prigionieri di guerra italiani (PDF)[collegamento interrotto], Unione Nazionale Italiana Reduci di Russia, p. 12. URL consultato l'8 gennaio 2019.
- ^ (RU) Cities and towns of Russia, su pop-stat.mashke.org. URL consultato il 18 gennaio 2022.
- ^ Monumenti di Tambov
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tambov
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (RU, EN) Sito ufficiale del censimento 2002, su perepis2002.ru. URL consultato il 19 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2020).
- (RU) Mojgorod.ru.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 143071643 · LCCN (EN) n81003326 · GND (DE) 4240877-5 · J9U (EN, HE) 987007566730505171 |
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