The Darkness
The Darkness | |
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I Darkness dal vivo nel 2013 | |
Paese d'origine | Regno Unito |
Genere | Hard rock[1] Glam rock[1] Pop metal[2][3][4] |
Periodo di attività musicale | 2000 – 2006 2011 – in attività |
Album pubblicati | 9 |
Studio | 7 |
Live | 1 |
Raccolte | 1 |
Sito ufficiale | |
I The Darkness sono un gruppo hard rock britannico fondato nel 2000 a Lowestoft. I The Darkness sono diventati famosi con l'uscita del loro album di debutto, Permission to Land, nel 2003 (la formazione originale vedeva Ed Graham alla batteria). Sostenuto dai singoli I Believe in a Thing Called Love, Growing on Me, Get Your Hands off My Woman, e Love Is Only a Feeling, l'album è stato certificato quadruplo platino nel Regno Unito[5]. Nel 2004 la band ha vinto tre Brit Awards: Best British Group, Best British Rock Act e Best British Album[6].
Dopo un lungo tour a sostegno del loro album di debutto, nel 2005 Poullain lasciò la band e fu sostituito dall'ex tecnico Richie Edwards. Il secondo album in studio della band, One Way Ticket to Hell... and Back, è stato pubblicato nel novembre 2005. L'anno seguente, Justin Hawkins lasciò la band dopo aver completato con successo un periodo di riabilitazione per l'abuso di alcol e cocaina[7]. Di conseguenza, i membri rimanenti formarono gli Stone Gods, e continuarono a esibirsi e registrare senza Hawkins, che in seguito ha avviato il suo progetto, Hot Leg.
Il 15 marzo 2011 i The Darkness annunciano alcuni spettacoli di reunion, con il bassista originale Frankie Poullain, inclusa la partecipazione al Download Festival 2011 e al Festival dell'isola di Wight nel 2012. Il loro terzo album, Hot Cakes, è stato pubblicato il 20 agosto 2012. Ed Graham da allora ha lasciato la band, sentendo che la tensione del tour influenzava la sua vita personale. Nel 2015 è stato annunciato un quarto album in studio, intitolato Last of Our Kind, che è stato pubblicato il 2 giugno 2015. Un quinto album, Pinewood Smile, è stato pubblicato il 6 ottobre 2017 e un anno dopo il 15 giugno 2018 un album live, Live at Hammersmith è stato pubblicato. Il loro sesto album in studio, Easter Is Cancelled, è uscito il 4 ottobre 2019, mentre il settimo, Motorheart, ha fatto la sua comparsa il 19 novembre 2021.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima fase
[modifica | modifica wikitesto]Fratelli, Justin Hawkins (voce e chitarra) e Daniel Hawkins (chitarra) si trovano a Londra quando si imbattono nei loro amici d'infanzia, Frankie Poullain (basso) e Ed Graham (batteria), così nascono i Darkness. Gli esordi li vedono suonare esclusivamente nei pub, ma le loro tute attillate, i loro notevoli assoli di chitarra e il loro essere sopra le righe procura loro ben presto una certa popolarità.
Permission to Land e successo commerciale (2003-2005)
[modifica | modifica wikitesto]Raggiungono l'apice del successo in Inghilterra nel 2003, quando dominano la messa in onda radiofonica con singoli di grande fama come I Believe in a Thing Called Love e la hit natalizia Christmas Time (Don't Let the Bells End). Il loro album di debutto, Permission to Land, ha raggiunto la prima posizione delle classifiche ed ha venduto, solo nel Regno Unito, più di un milione e mezzo di dischi.
Il successo di questo album ha portato la band in numerosi tour, comprese le tappe europee del Summer Sanitarium Tour 2003 dei Metallica. Hanno poi continuato come artisti principali al Carling Festival nel 2004. La band ha vinto tre BRIT Awards nel 2004: miglior gruppo, miglior gruppo rock e miglior album. Nello stesso anno vincono due premi Kerrang! per il miglior spettacolo live e come migliore band britannica. Il terzo singolo dell'album, "I Believe in a Thing Called Love", è stato un grande successo nel Regno Unito, così "Christmas Time (Don't Let the Bells End)", canzone di natale del 2003. Il brano è stato successivamente incluso in un'"edizione natalizia" del loro album di debutto e pubblicato in alcune aree d'Europa il 22 dicembre 2003. Entrambi i singoli raggiungono la posizione numero 2 nel 2003[8][9].
Il 23 maggio 2005 il bassista Frankie Poullain lascia la band nel bel mezzo della registrazione del secondo album, sembrerebbe a causa di "dissensi musicali". Frankie ha negato questa versione dell'accaduto, affermando di essere stato "escluso" e costretto a lasciare il gruppo[10]. Il 13 giugno 2005, i Darkness annunciano che Richie Edwards, ex-tecnico di Dan, ha preso il posto di Frankie al basso[11][12].
Nel 2005 Justin Hawkins pubblica un singolo da solista, una reinterpretazione del successo degli Sparks This Town Ain't Big Enough For Both Of Us con lo pseudonimo di British Whale[13][14].
One Way Ticket to Hell... And Back e il declino (2005-2006)
[modifica | modifica wikitesto]La fine del 2005 vede arrivare la tanto attesa pubblicazione del secondo album, dal titolo One Way Ticket to Hell...And Back, con la produzione di Roy Thomas Baker (celeberrimo per la sua lunga collaborazione con i Queen), uscito nei negozi il 28 novembre. Il primo singolo estratto dall'album è One Way Ticket (14 novembre 2005), seguito da Is It Just Me? e Girlfriend[15].
La band promuove il secondo album (in seguito disco di platino) con un tour del Regno Unito seguito da un tour mondiale (tappe in Europa, Scandinavia, Stati Uniti d'America, Australia e Giappone). L'estate 2006 vede i Darkness nuovamente impegnati in un tour dei festival europei, tra cui l'Heineken Jammin' Festival (Imola, 17 giugno). In agosto 2006 un articolo accusa Justin di disturbi dovuti al pesante utilizzo di cocaina. Per questo entrerà in una clinica per disintossicarsi, abbandonando la scena musicale[16][17]. Nel 2018, durante un'intervista al giornale The Sun, rivelerà di aver speso 150.000 sterline in cocaina quando la canzone di Natale generò un introito di 1 milione di sterline in un solo mese.[18]
In risposta alla storia riportata dai media, il seguente messaggio è stato pubblicato sul forum ufficiale di The Darkness[19]:
«We're sorry that you had to find this out through the newspapers, but we were hoping until the last minute that this – Justin's exit – wasn't going to happen. We – Dan, Ed and Richie – are still in total shock and can't say at this stage what the future holds. We would like to thank all our fans, partners and family for their continuous support. You will hear from us, once we know what we want to do...»
«Ci dispiace che abbiate dovuto scoprirlo attraverso i giornali, ma speravamo fino all'ultimo minuto che questo - l'uscita di Justin - non succedesse. Noi - Dan, Ed e Richie - siamo ancora sotto shock e non posso dire a questo punto che cosa ci riserva il futuro. Vorremmo ringraziare tutti i nostri fan, i nostri partner e la nostra famiglia per il loro continuo supporto. Avrete notizie da noi, una volta che avremo capito cosa vogliamo fare...»
Nel 2011 Hawkins ha dato una spiegazione diversa per la sua dipartita dalla band, dicendo che se n'era andato perché sentiva che la band aveva smesso di essere creativa[20].
Altri progetti (2006-2011)
[modifica | modifica wikitesto]Verso dicembre 2006 si apprende dagli aggiornamenti del sito della band che Richie Edwards, bassista dell'ultima formazione, sarebbe diventato il frontman del gruppo ma che la formazione non userà il nome The Darkness. Prende il suo posto il bassista Toby MacFarlaine. Il 21 novembre 2007 viene annunciato il nuovo nome della band, Stone Gods, con la seguente formazione: Dan Hawkins (chitarra solista), Toby MacFarlaine (basso), Ed Graham (batteria) e Ritchie Edwards (voce e chitarra). Il 25 febbraio 2008 esce il primo EP Burn the Witch[21] e nel luglio 2008 il primo e unico album: Silver Spoons and Broken Bones[22].
Justin Hawkins nel frattempo dichiara che sarebbe tornato sulla scena musicale con un nuovo progetto solista: fonda nel 2008 gli Hot Leg[23], con cui nel febbraio 2009 pubblica l'album Red Light Fever[24].
Tra il 2008 e il 2010 si susseguono con una certa frequenza voci di una possibile riunione, anche se queste vengono smentite a più riprese a turno dai vari ex componenti. Nel dicembre 2010 però, entrambi i gruppi annunciano una pausa per via di altri progetti. Le illazioni di un possibile riavvicinamento aumentano anche per via di Dan Hawkins, fratello di Justin, che nell'ultimo concerto live degli Hot Leg è salito sul palco ed ha suonato I Believe in a Thing Called Love[25].
Reunion e Hot Cakes (2011-2013)
[modifica | modifica wikitesto]Attraverso Twitter e Facebook si apprende a inizio 2011 che la band sta effettivamente lavorando al terzo album e che la formazione dovrebbe essere quella di Permission to Land, ovvero con Justin Hawkins, Daniel Hawkins, Frankie Poullain, Ed Graham[26]. Sul web si trovano sempre più indizi e conferme: una pagina Facebook, un account twitter, una nuova pagina web.
L'ultima conferma arriva il 15 marzo 2011 con un'intervista di Justin a una radio inglese e con l'annuncio che il gruppo si esibirà come co-headliner con i Def Leppard al Download Festival, nel circuito di Donington Park vicino a Nottingham.
Il 1º febbraio 2012 viene pubblicato in download gratuito il singolo "Nothing's Gonna Stop Us"[27], prodotto da Nick Brine & The Darkness. Nel 2012 il gruppo apre le date europee del tour Born This Way Ball di Lady Gaga[28]. Sulla pagina web ufficiale del gruppo[29] appare la comunicazione dell'uscita del nuovo album, dopo la reunion della band. Il titolo sarà Hot Cakes, anticipato dai singoli "Every Inch of You" e "Everybody Have a Good Time" pubblicati a maggio e giugno 2012. L'album uscirà il 20 agosto 2012. A metà del mese di aprile Justin aveva detto: «Metà del disco è veramente di rock chitarristico vecchia scuola, alla AC/DC, con parti un po' più sfarzose e stratificate, un po' come il primo album. Ma c'è anche dell'extreme metal. In realtà è un classico album alla Darkness.».[30]
Una nuova canzone non facente parte dell'album, "The Horn", è stata rilasciata alla fine del 2013 come download digitale.[31]
Last of Our Kind e nuova formazione (2014-2017)
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ottobre 2014, per motivi non ancora specificati, il batterista Ed Graham lascia il gruppo; il suo posto viene preso da Emily Dolan Davies.[32][33] Il 23 febbraio 2015 il gruppo annuncia che il nuovo album, intitolato Last of Our Kind, sarebbe stato pubblicato il 1º giugno 2015;[34] nello stesso giorno il gruppo pubblica il videoclip per il brano Barbarian.[34]
Il 21 aprile 2015 il gruppo annuncia l'uscita di Emily Davies dalla formazione.[35] Pochi giorni dopo, il 24 aprile, il gruppo pubblica il videoclip per il singolo Open Fire.[36]
Il 25 aprile 2015 la band annuncia sulla propria pagina Facebook l'entrata nel gruppo di Rufus Taylor, figlio di Roger, batterista dei Queen.[37][38]
Il 20 novembre 2015 la band ha pubblicato un video musicale per un nuovo singolo di Natale intitolato "I Am Santa" sul loro canale YouTube, successivamente incluso nell'edizione Deluxe dell'album Last of Our Kind[39].
Pinewood Smile (2017-2019)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2016 la band lavora a un documentario, diretto da Simon Emmett[40]. In un'intervista del 2016 Frankie Poullain ha dichiarato: "Attualmente stiamo lavorando da oltre un anno a un documentario che sorprenderà molte persone"[41]. Nel marzo 2017, The Darkness annunciano che il loro quinto album sarebbe stato pubblicato nel 2017. Ciò è stato confermato in un numero di luglio di Planet Rock, e successivamente sulla pagina Facebook della band[42]. Il titolo dell'album, rivelato successivamente, sarà Pinewood Smile ed è stato pubblicato il 6 ottobre 2017. Il primo singolo dell'album "All The Pretty Girls" è stato pubblicato il 22 luglio di quell'anno[42]. La band ha intrapreso un tour invernale nel Regno Unito tra novembre e dicembre 2017[43].
Nel maggio 2017 i The Darkness si sono esibiti al festival di musica itinerante australiana Groovin 'the Moo, esibendosi in sei città di tutta l'Australia. Si sono esibiti come band di apertura per i Violent Soho, e hanno supportato i Guns n 'Roses nella tappa europea del loro tour[44].
Nel 2018 la band supporta il supergruppo statunitense Hollywood Vampires nel loro tour europeo, riportandoli a esibirsi nelle arene del Regno Unito dopo diversi anni[45]. Nello stesso periodo annunciano il loro primo album dal vivo, Live at Hammersmith, una registrazione del loro concerto di dicembre 2017 all'Eventim Apollo di Londra. Questo è stato rilasciato il 15 giugno 2018[46][47].
Easter Is Cancelled (2019-2020)
[modifica | modifica wikitesto]Il 4 aprile 2019 viene annunciato il nuovo album Easter Is Cancelled, pubblicato il 4 ottobre 2019[48][49]. La band annuncia anche un tour nel Regno Unito per il lancio del nuovo album, a partire dal 9 aprile 2019.
L'uscita dell'album viene anticipata dalla pubblicazione di 3 singoli: Rock and roll deserves to die pubblicato il 8 agosto[50], Heart Explodes il 16 agosto[51] e il 27 settembre Easter Is Cancelled[52].
Motorheart (2021-presente)
[modifica | modifica wikitesto]Il 16 agosto 2021 viene pubblicato il singolo[53], Motorheart, title track del nuovo album della band uscito il 19 novembre 2021 per l'etichetta Cooking Vinyl[54].
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Formazione attuale
[modifica | modifica wikitesto]- Justin Hawkins – voce, chitarra, tastiera (2001-presente)
- Daniel Hawkins – chitarra (2001-presente)
- Frankie Poullain – basso (2001-2004, 2011-presente)
- Rufus Taylor – batteria (2015-presente)
Ex componenti
[modifica | modifica wikitesto]- Richie Edwards – basso (2005-2006)
- Ed Graham – batteria (2000-2006, 2011-2014)
- Emily Dolan Davies – batteria (2014-2015)
Cronologia
[modifica | modifica wikitesto]Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2003 – Permission to Land
- 2005 – One Way Ticket to Hell... and Back
- 2012 – Hot Cakes
- 2015 – Last of Our Kind
- 2017 – Pinewood Smile
- 2019 – Easter Is Cancelled
- 2021 – Motorheart
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) The Darkness, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 24 febbraio 2015.
- ^ stylusmagazine.com - Recensione "One Way Ticket to Hell", su stylusmagazine.com. URL consultato il 4 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2012).
- ^ popmatters.com - Recensione "Permission to Land"
- ^ knac.com - Recensione "Permission to Land"
- ^ (EN) Darkness - Permission To Land, su bpi.co.uk. URL consultato il 28 settembre 2019.
- ^ (EN) History, su BRIT Awards. URL consultato il 28 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2019).
- ^ (EN) NME, Justin Hawkins quits The Darkness, su NME, 11 ottobre 2006. URL consultato il 28 settembre 2019.
- ^ Official Charts Company, su officialcharts.com. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) Official Singles Chart Top 100 | Official Charts Company, su officialcharts.com. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ Frankie Poullain ha lasciato i Darkness, su rockol.it.
- ^ (EN) NME, RICHIE EDWARDS JOINS THE DARKNESS, su NME, 15 giugno 2005. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) Daniel Saney, Darkness recruit new bassist, su Digital Spy, 16 giugno 2005. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) NME, The Darkness star loses Eurovision bid, su NME, 18 marzo 2007. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) This Town Ain't Big Enough for the Both of Us - Boston Pops Orchestra, British Whale, Justin Hawkins | Songs, Reviews, Credits, su AllMusic. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) Lauren Gitlin, Lauren Gitlin, Darkness Find Redemption, su Rolling Stone, 4 ottobre 2005. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ The Darkness: Hawkins fuori per dipendenza da alcol e cocaina - PianetaRock.it News [collegamento interrotto], su pianetarock.it. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) Drugs force Darkness singer out, 12 ottobre 2006. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) The Darkness frontman Justin Hawkins reveals 'I spent £150k on coke when my Christmas song made £1m in a month - now I splash out on Tesco Finest', su The Sun, 10 dicembre 2018. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ A message to the fans, su web.archive.org, 12 novembre 2006. URL consultato il 27 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2006).
- ^ (EN) Tom Goodwyn, Justin Hawkins: 'I left the Darkness because we'd stopped being creative', su NME, 5 dicembre 2011. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ STONE GODS, su web.archive.org, 25 dicembre 2007. URL consultato il 27 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2007).
- ^ Rockol com s.r.l, √ Stone Gods (ex Darkness), scelto il titolo del primo album, su Rockol. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ Hot Leg su MySpace, su profile.myspace.com. URL consultato il 27 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2009).
- ^ Red Light Fever out 9th February 2009, su profile.myspace.com. URL consultato il 27 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2009).
- ^ Dan Hawkins joins Justin on stage 2010, video
- ^ (EN) Henry Yates 2011-08-04T12:08:00 215Z Guitars, Exclusive: The Darkness talk new album, su MusicRadar. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) Tom Goodwyn, The Darkness post brand new track 'Nothing's Gonna Stop Us' online – audio, su NME, 1º febbraio 2012. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) James Montgomery, Lady Gaga Taps The Darkness To Open Born This Way Ball, su MTV News. URL consultato il 27 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
- ^ Pagina web ufficiale, comunicazione uscita nuovo album Hot Cakes
- ^ Rockol.it notizia su Rockol
- ^ Blabbermouth, THE DARKNESS: New Song 'The Horn' Available For Streaming, su BLABBERMOUTH.NET, 27 novembre 2013. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ The Darkness, Here's a photo of our new drummer Emily Dolan Davies., su facebook.com, Facebook, 21 dicembre 2014. URL consultato il 22 dicembre 2014.
- ^ (EN) The Darkness, Sadly, we're no longer working with Ed Graham. For various reasons, we have all decided to move on. We love Ed and we wish him happiness., su @thedarkness, 2014T09:51. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ a b (EN) THE DARKNESS: 'Last Of Our Kind' Album Due In June; 'Barbarian' Video Released, su blabbermouth.net, 23 febbraio 2015. URL consultato il 24 febbraio 2015.
- ^ (EN) THE DARKNESS's New Drummer EMILY DOLAN DAVIES Has Already Left The Band, su Blabbermouth.net, 21 aprile 2015. URL consultato il 21 aprile 2015.
- ^ (EN) THE DARKNESS: 'Open Fire' Video Premiere, su Blabbermouth.net, 24 aprile 2015. URL consultato il 24 aprile 2015.
- ^ The Darkness: il nuovo batterista è Rufus Taylor | MelodicRock.it, su melodicrock.it. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) The Darkness, Today at 3pm live on BBC Radio 2 we will be playing tracks from the new album. [...], su facebook.com, 25 aprile 2015. URL consultato il 26 aprile 2015.
- ^ YouTube, su youtube.com. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) The Darkness - Documentary, su Indiegogo. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) Dan Redding, The Darkness Interview: Frankie Poullain Discusses Documentary & More, su Culture Creature, 16 aprile 2016. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ a b The Darkness, su facebook.com. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) The Darkness announce extensive winter 2017 UK tour, su Planet Rock. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) Guns N' Roses Confirm Support Bands For European/UK Tour, su Theprp.com, 4 aprile 2017. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) The Darkness, su Ents24. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ (EN) Fraser Lewry2018-04-25T15:50:34 114Z Classic Rock, The Darkness announce 'Live At Hammersmith' album, su Classic Rock Magazine. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ "Live At Hammersmith": il live album di The Darkness, su Rock by Wild, 26 aprile 2018. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ The Darkness, Easter Is Cancelled: il nuovo album esce il 4 ottobre 2019, su Soundsblog.it, 4 aprile 2019. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ ‘Easter Is Cancelled’, i Darkness in missione per conto di Dio, su Rolling Stone Italia, 5 ottobre 2019. URL consultato il 14 ottobre 2019.
- ^ The Darkness, un nuovo singolo e due concerti in Italia, su Rolling Stone Italia, 6 agosto 2019. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ THE DARKNESS: il video della nuova "Heart Explodes", su Metalitalia.com. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ THE DARKNESS: ascolta la title track del nuovo album “Easter Is Cancelled“, su Metalitalia.com. URL consultato il 27 settembre 2019.
- ^ Sky TG24, Darkness, il video che anticipa il nuovo album “Motorheart', su tg24.sky.it. URL consultato il 20 dicembre 2021.
- ^ The Darkness Are As Ridiculous As Ever On New Album ‘Motorheart’, su Music Feeds, 16 dicembre 2021. URL consultato il 20 dicembre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) William Phillips e Brian Cogan, The Encyclopedia of Heavy Metal, ABC-CLIO, 2009, ISBN 9780313348013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su The Darkness
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su thedarknesslive.com.
- The Darkness (canale), su YouTube.
- The Darkness, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) The Darkness, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) The Darkness, su Discogs, Zink Media.
- (EN) The Darkness, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) The Darkness, su WhoSampled.
- (EN) The Darkness, su SecondHandSongs.
- (EN) The Darkness, su SoundCloud.
- (EN) The Darkness / The Darkness (altra versione), su Billboard.
- (EN) The Darkness, su IMDb, IMDb.com.
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