Location via proxy:   [ UP ]  
[Report a bug]   [Manage cookies]                
Vai al contenuto

A voi, messere Iacopo comare

Da Wikisource.
Rustico Filippi

Aldo Francesco Massera XIII secolo Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. I, 1920 – BEIC 1928288.djvu sonetti A voi, messere Iacopo comare Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Fastel messer, fastidio de la cazza Su, donna Gemma, con la farinata
Questo testo fa parte della raccolta I. Rustico Filippi
[p. 2 modifica]

II

Ad un grave messere, di cui son note le pervertite relazioni
con un giovinastro.

A voi, messere Iacopo comare,
Rustico s’accomanda fedelmente:
e dice, se vendetta avete a fare,
che la fará di buon cuor lealmente.
Ma piaceriagli forte che ’l parlare
e rider vostro fosse men sovente;
ché mal perdere uom, che guadagnare,
suole schifare piú la mala gente.
E forte cruccia di madonna Nese,
quando sonetto udi di lei novello;
e credei dimostrar tosto in palese.
Ma troppo siete cónto, di Fastello,
infin tanto ch’egli ha danar da spose:
ond’e’si crede bene esser donzello.