Talks by Federico Frau
Lecture given during the class of Clinical and Medical Linguistics (MA in Linguistics Sciences, U... more Lecture given during the class of Clinical and Medical Linguistics (MA in Linguistics Sciences, University of Turin).
In questa relazione si è analizzato il costrutto del possesso esterno nella lingua spagnola e, in... more In questa relazione si è analizzato il costrutto del possesso esterno nella lingua spagnola e, in particolare, si è discussa la proposta analitica avanzata da Conti (2011). Secondo l’autrice il fenomeno non sarebbe da ricondurre né a una particolare spiegazione strutturalista generativista né al concetto di affectedness (Haspelmath, 1999); nel caso dello spagnolo ipotizza , invece, che il costrutto di possesso esterno emerga in relazione a un fattore dipendente più dalla dimensione pragmatico-discorsiva della lingua: dalla maggiore salienza (ossia topicalità) del possessore rispetto al posseduto deriverebbe la scelta del parlante di codificare esternamente il primo, utilizzando il dativo possessivo.
L'analisi di questa relazione è stata condotta utilizzando un piccolo corpus linguistico costruito attraverso un test di misurazione della salienza discorsiva dei costituenti di frase; per la realizzazione degli stimuli linguistici e visivi si è adottato come modello il lavoro di Prat-Sala & Branigan (2000).
La relazione è stata realizzata per il corso di Teoria e storia della grammatica (Prof. Mario Squartini), erogato dal corso di Laurea Magistrale in Scienze Linguistiche (a.a. 2017/18).
L’interferenza tra L1 e L2 tipologicamente imparentate svolge un ruolo di notevole facilitazione ... more L’interferenza tra L1 e L2 tipologicamente imparentate svolge un ruolo di notevole facilitazione per l’apprendente; qual è, tuttavia, il confine tra apprendimento e contatto? In questo lavoro si riprende lo studio di Vietti (2005) sull'interferenza all'interno della classe delle parole funzionali, applicato al caso specifico di due apprendenti di italiano ispanofone. Si tiene conto, inoltre, di come l'esposizione all'input linguistico, la motivazione e il grado di integrazione possa influenzare l'acquisizione della lingua e l'interferenza tra L1 e L2.
Relazione realizzata per il corso di Linguistica Applicata (Prof.ssa Cecilia Andorno), erogato per il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Linguistiche nel corso dell'a.a. 2017/2018.
Il presente lavoro si prefigge lo scopo di osservare il fenomeno dell’uso delle tachigrafie nella... more Il presente lavoro si prefigge lo scopo di osservare il fenomeno dell’uso delle tachigrafie nella comunicazione mediata dalla tecnologia, analizzando le diverse forme e funzioni che queste hanno assunto nello scritto spontaneo contemporaneo.
La finalità della relazione, tuttavia, non è solamente descrittiva: accanto a una “tipologia” delle tachigrafie, ricostruita attraverso l’analisi della bibliografia accessibile sull’argomento, si cercherà di quantificare e attualizzare l’occorrenza del fenomeno attraverso una ricerca corpus-based.
Relazione del corso di Linguistica dell'italiano (Prof.ssa M. Sabina Canobbio), erogato dall'Università degli Studi di Torino (Corso di Laurea Magistrale in Scienze linguistiche, a.a. 2016/17).
Il presente lavoro analizza lo sviluppo delle facoltà discorsive dei parlanti italiani di età pre... more Il presente lavoro analizza lo sviluppo delle facoltà discorsive dei parlanti italiani di età prescolare e scolare. Tali facoltà sono collocate all'interno di un continuum che si muove tra due estremi: da un lato la modalità discorsiva, che rappresenterebbe idealmente il punto di partenza, e dall'altro la modalità narrativa, il goal da raggiungere nella crescita. Strumento metodologico di riferimento in questa ricerca è lo studio curato da Ruth A. Berman e Dan I. Slobin, intitolato "Relating Events in Narrative: a Crosslinguistic Developmental Study" (1994).
Relazione del corso di Linguistica Applicata (Prof.ssa Cecilia Andorno), erogato dall'Università degli Studi di Torino (Corso di Laurea Magistrale in Scienze linguistiche, a.a. 2016/17).
Relazione del corso di Pianificazione linguistica e lingue pianificate (Prof. Federico Gobbo), er... more Relazione del corso di Pianificazione linguistica e lingue pianificate (Prof. Federico Gobbo), erogato dall'Università degli Studi di Torino (Corso di Laurea Magistrale in Scienze linguistiche, a.a. 2016/17).
Tra bilinguismo e diglossia.
"La scelta di inserire tra virgolette l’aggettivo sardo nel titolo di questa relazione non è casuale, ma rispecchia essenzialmente alcune problematiche che io stesso incontro nel definire la mia identità culturale e linguistica. La causa principale di questo problema identitario è certamente una storia familiare segnata da piccole e grandi migrazioni, che hanno portato alla compresenza di bilinguismo e diglossia nel mio repertorio di parlante".
Il codice Chigiano L.VIII.305 e la tradizione dei grandi canzonieri della poesia lirica italiana ... more Il codice Chigiano L.VIII.305 e la tradizione dei grandi canzonieri della poesia lirica italiana delle origini (Vat. Lat. 3793, Laurenziano Redi 9 e Palatino B.R. 217): quali aspetti codicologici e contenutistici caratterizzano la progettazione delle quattro sillogi che testimoniano la tradizione poetica Due-Trecentesca? In che misura il Chigiano si discosta dai codici duecenteschi?
Nella relazione (i cui contenuti sono adattati dalla mia tesi di laurea "Autori ai margini del ms. Chigiano L.VIII.305. Edizione critica e commento di alcuni sonetti anonimi", relatore Prof. D. Pirovano, a.a. 2015/16) si analizzano gli aspetti di similarità e differenza all'interno della tradizione manoscritta; le riflessioni sul Chigiano comprendono un esempio di trascrizione, analisi e commento di un testo tramandato dal Chigiano (il sonetto anonimo Ch 367 "Conosco 'n vista, gentil donna mia") .
La relazione è stata presentata nel corso di Filologia italiana Magistrale (Prof. D. Pirovano), erogato dal Corso di Laurea Magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica italiana dell'Università di Torino (a.a. 2016/17).
Presentazione seminariale realizzata per il corso di Filologia Semitica Magistrale (Prof. A. Meng... more Presentazione seminariale realizzata per il corso di Filologia Semitica Magistrale (Prof. A. Mengozzi), erogato nell'a.a. 2016-17 dal Corso di Laurea Magistrale in Scienze Linguistiche (Università degli Studi di Torino).
Case Endings in Spoken Standard Arabic. Apprendimento e uso.
Il problema dell'uso dei casi nell'arabo standard parlato è stato affrontato attraverso la lettura di A. Hallberg. Case Endings in Spoken Standard Arabic, 2016, con l'integrazione di alcune riflessioni teoriche relative all'apprendimento e alla produzione linguistica nelle lingue dotate di sistemi declinazionali (fonti: S. Eisenbeiss, B. Narasimhan and M. Voeikova. "The Acquisition of Case."; A. Melinger, T. Pechmann, and S. Pappert. "Case in Language Production." Oxford Handbook Of Case (2008): 369-401).
Conference Presentations by Federico Frau
Maratona dantesca: Inferno. Torino 29 settembre 2017 (Notte dei Ricercatori 2017)
Thesis Chapters by Federico Frau
Master's Degree Thesis in Linguistics (LM-39), a.y. 2017/18.
Supervisor: Prof.ssa Raffaella Scarp... more Master's Degree Thesis in Linguistics (LM-39), a.y. 2017/18.
Supervisor: Prof.ssa Raffaella Scarpa.
Co-supervisors: Prof. Mario Squartini e Dott. Maurizio Zibetti (A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino).
Abstract:
Parkinson’s Disease (PD) is a neurodegenerative disorder, whose main feature is a progressive reduction of dopaminergic neurons inside the substantia nigra of the basal ganglia. The clinical profile of individuals with PD primarily includes some motor symptoms, e.g. bradykinesia, rest tremor and rigidity, but also some non-motor symptoms (e.g. autonomic and cognitive disorders); among them, a linguistic and communicative impairment is frequently observed. The main therapeutic treatments include not only antiparkinsonian medications (e.g. Levodopa), but also a neurosurgical procedure, called Deep Brain Stimulation (DBS) of subthalamic nucleus.
This final thesis will provide an overall linguistic and communicative profile of individuals with PD; furthermore, a detailed analysis of the differences in the linguistic competence, associated with specific neuropsychological features or different therapeutic treatments, will be given. The experimental analysis will compare two groups of parkinsonian patients (on the basis of their treatment) to a control group of healthy subjects (N = 8): on the one hand, the first group (PD-non-DBS; N = 6) includes individuals treated with antiparkinsonian medications only; on the other hand, the second (PD-DBS; N = 5) is composed by individuals who had previously undergone the subthalamic deep brain stimulation. Using a syntactic assessment test and a story generation task, the experimental research will observe syntactic and textual impairments in parkinsonians, thus measuring the clinical effectiveness of the linguistic and neurolinguistic instruments used for the assessment, for instance the “Frog story” (Berman and Slobin, 1994) and the Northwestern Assessment of Verbs and Sentences (Thompson, 2011).
The results reveal statistically significant differences between the clinical groups and the control group: these differences are related primarily to the neuropsychological status of the patients. Moreover, correlations between the linguistic performance and specific stimulation parameters have proved to be significant for PD-DBS subjects. The restricted amount of patients in the samples examined has produced some methodological limitations; nonetheless, the results emphasise the relevance of the research perspectives in the clinical and neurolinguistic fields.
Papers by Federico Frau
Lingue e Linguaggio, 2020
Language and communication impairments can be observed among the non-motor features of Parkinson’... more Language and communication impairments can be observed among the non-motor features of Parkinson’s Disease (PD), frequently associated with cognitive decline. Few studies examined whether pharmacologic and surgical treatments (e.g. Deep Brain Stimulation of the subthalamic nucleus, STN-DBS) can influence these symptoms, and the results are mostly contradictory. This explorative study aims to deepen the linguistic and communicative profile of PD, providing a general description of patients’ narrative abilities during a story generation task. The analysis observed the effects of different therapeutic treatments (dopaminergic medications vs. STN-DBS) on four narrative dimensions: general productivity, textual coherence, linguistic cohesion, and psychological lexicon (i.e. a measure of the occurrence of lexemes concerning the mental states of the characters). The results showed that PD patients with pharmacologic treatment performed worse than controls in general productivity, whereas patients treated with STN-DBS were significantly impaired in selecting narrative units during the plotline construction (textual coherence) and in expressing emotional mental states (psychological lexicon). Despite the small sample size, these findings, still preliminary, offer new perspectives in the research on the pragmatic profile of patients with PD and the cognitive substrates of discourse production
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Talks by Federico Frau
L'analisi di questa relazione è stata condotta utilizzando un piccolo corpus linguistico costruito attraverso un test di misurazione della salienza discorsiva dei costituenti di frase; per la realizzazione degli stimuli linguistici e visivi si è adottato come modello il lavoro di Prat-Sala & Branigan (2000).
La relazione è stata realizzata per il corso di Teoria e storia della grammatica (Prof. Mario Squartini), erogato dal corso di Laurea Magistrale in Scienze Linguistiche (a.a. 2017/18).
Relazione realizzata per il corso di Linguistica Applicata (Prof.ssa Cecilia Andorno), erogato per il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Linguistiche nel corso dell'a.a. 2017/2018.
La finalità della relazione, tuttavia, non è solamente descrittiva: accanto a una “tipologia” delle tachigrafie, ricostruita attraverso l’analisi della bibliografia accessibile sull’argomento, si cercherà di quantificare e attualizzare l’occorrenza del fenomeno attraverso una ricerca corpus-based.
Relazione del corso di Linguistica dell'italiano (Prof.ssa M. Sabina Canobbio), erogato dall'Università degli Studi di Torino (Corso di Laurea Magistrale in Scienze linguistiche, a.a. 2016/17).
Relazione del corso di Linguistica Applicata (Prof.ssa Cecilia Andorno), erogato dall'Università degli Studi di Torino (Corso di Laurea Magistrale in Scienze linguistiche, a.a. 2016/17).
Tra bilinguismo e diglossia.
"La scelta di inserire tra virgolette l’aggettivo sardo nel titolo di questa relazione non è casuale, ma rispecchia essenzialmente alcune problematiche che io stesso incontro nel definire la mia identità culturale e linguistica. La causa principale di questo problema identitario è certamente una storia familiare segnata da piccole e grandi migrazioni, che hanno portato alla compresenza di bilinguismo e diglossia nel mio repertorio di parlante".
Nella relazione (i cui contenuti sono adattati dalla mia tesi di laurea "Autori ai margini del ms. Chigiano L.VIII.305. Edizione critica e commento di alcuni sonetti anonimi", relatore Prof. D. Pirovano, a.a. 2015/16) si analizzano gli aspetti di similarità e differenza all'interno della tradizione manoscritta; le riflessioni sul Chigiano comprendono un esempio di trascrizione, analisi e commento di un testo tramandato dal Chigiano (il sonetto anonimo Ch 367 "Conosco 'n vista, gentil donna mia") .
La relazione è stata presentata nel corso di Filologia italiana Magistrale (Prof. D. Pirovano), erogato dal Corso di Laurea Magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica italiana dell'Università di Torino (a.a. 2016/17).
Case Endings in Spoken Standard Arabic. Apprendimento e uso.
Il problema dell'uso dei casi nell'arabo standard parlato è stato affrontato attraverso la lettura di A. Hallberg. Case Endings in Spoken Standard Arabic, 2016, con l'integrazione di alcune riflessioni teoriche relative all'apprendimento e alla produzione linguistica nelle lingue dotate di sistemi declinazionali (fonti: S. Eisenbeiss, B. Narasimhan and M. Voeikova. "The Acquisition of Case."; A. Melinger, T. Pechmann, and S. Pappert. "Case in Language Production." Oxford Handbook Of Case (2008): 369-401).
Conference Presentations by Federico Frau
Thesis Chapters by Federico Frau
Supervisor: Prof.ssa Raffaella Scarpa.
Co-supervisors: Prof. Mario Squartini e Dott. Maurizio Zibetti (A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino).
Abstract:
Parkinson’s Disease (PD) is a neurodegenerative disorder, whose main feature is a progressive reduction of dopaminergic neurons inside the substantia nigra of the basal ganglia. The clinical profile of individuals with PD primarily includes some motor symptoms, e.g. bradykinesia, rest tremor and rigidity, but also some non-motor symptoms (e.g. autonomic and cognitive disorders); among them, a linguistic and communicative impairment is frequently observed. The main therapeutic treatments include not only antiparkinsonian medications (e.g. Levodopa), but also a neurosurgical procedure, called Deep Brain Stimulation (DBS) of subthalamic nucleus.
This final thesis will provide an overall linguistic and communicative profile of individuals with PD; furthermore, a detailed analysis of the differences in the linguistic competence, associated with specific neuropsychological features or different therapeutic treatments, will be given. The experimental analysis will compare two groups of parkinsonian patients (on the basis of their treatment) to a control group of healthy subjects (N = 8): on the one hand, the first group (PD-non-DBS; N = 6) includes individuals treated with antiparkinsonian medications only; on the other hand, the second (PD-DBS; N = 5) is composed by individuals who had previously undergone the subthalamic deep brain stimulation. Using a syntactic assessment test and a story generation task, the experimental research will observe syntactic and textual impairments in parkinsonians, thus measuring the clinical effectiveness of the linguistic and neurolinguistic instruments used for the assessment, for instance the “Frog story” (Berman and Slobin, 1994) and the Northwestern Assessment of Verbs and Sentences (Thompson, 2011).
The results reveal statistically significant differences between the clinical groups and the control group: these differences are related primarily to the neuropsychological status of the patients. Moreover, correlations between the linguistic performance and specific stimulation parameters have proved to be significant for PD-DBS subjects. The restricted amount of patients in the samples examined has produced some methodological limitations; nonetheless, the results emphasise the relevance of the research perspectives in the clinical and neurolinguistic fields.
Papers by Federico Frau
L'analisi di questa relazione è stata condotta utilizzando un piccolo corpus linguistico costruito attraverso un test di misurazione della salienza discorsiva dei costituenti di frase; per la realizzazione degli stimuli linguistici e visivi si è adottato come modello il lavoro di Prat-Sala & Branigan (2000).
La relazione è stata realizzata per il corso di Teoria e storia della grammatica (Prof. Mario Squartini), erogato dal corso di Laurea Magistrale in Scienze Linguistiche (a.a. 2017/18).
Relazione realizzata per il corso di Linguistica Applicata (Prof.ssa Cecilia Andorno), erogato per il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Linguistiche nel corso dell'a.a. 2017/2018.
La finalità della relazione, tuttavia, non è solamente descrittiva: accanto a una “tipologia” delle tachigrafie, ricostruita attraverso l’analisi della bibliografia accessibile sull’argomento, si cercherà di quantificare e attualizzare l’occorrenza del fenomeno attraverso una ricerca corpus-based.
Relazione del corso di Linguistica dell'italiano (Prof.ssa M. Sabina Canobbio), erogato dall'Università degli Studi di Torino (Corso di Laurea Magistrale in Scienze linguistiche, a.a. 2016/17).
Relazione del corso di Linguistica Applicata (Prof.ssa Cecilia Andorno), erogato dall'Università degli Studi di Torino (Corso di Laurea Magistrale in Scienze linguistiche, a.a. 2016/17).
Tra bilinguismo e diglossia.
"La scelta di inserire tra virgolette l’aggettivo sardo nel titolo di questa relazione non è casuale, ma rispecchia essenzialmente alcune problematiche che io stesso incontro nel definire la mia identità culturale e linguistica. La causa principale di questo problema identitario è certamente una storia familiare segnata da piccole e grandi migrazioni, che hanno portato alla compresenza di bilinguismo e diglossia nel mio repertorio di parlante".
Nella relazione (i cui contenuti sono adattati dalla mia tesi di laurea "Autori ai margini del ms. Chigiano L.VIII.305. Edizione critica e commento di alcuni sonetti anonimi", relatore Prof. D. Pirovano, a.a. 2015/16) si analizzano gli aspetti di similarità e differenza all'interno della tradizione manoscritta; le riflessioni sul Chigiano comprendono un esempio di trascrizione, analisi e commento di un testo tramandato dal Chigiano (il sonetto anonimo Ch 367 "Conosco 'n vista, gentil donna mia") .
La relazione è stata presentata nel corso di Filologia italiana Magistrale (Prof. D. Pirovano), erogato dal Corso di Laurea Magistrale in Letteratura, Filologia e Linguistica italiana dell'Università di Torino (a.a. 2016/17).
Case Endings in Spoken Standard Arabic. Apprendimento e uso.
Il problema dell'uso dei casi nell'arabo standard parlato è stato affrontato attraverso la lettura di A. Hallberg. Case Endings in Spoken Standard Arabic, 2016, con l'integrazione di alcune riflessioni teoriche relative all'apprendimento e alla produzione linguistica nelle lingue dotate di sistemi declinazionali (fonti: S. Eisenbeiss, B. Narasimhan and M. Voeikova. "The Acquisition of Case."; A. Melinger, T. Pechmann, and S. Pappert. "Case in Language Production." Oxford Handbook Of Case (2008): 369-401).
Supervisor: Prof.ssa Raffaella Scarpa.
Co-supervisors: Prof. Mario Squartini e Dott. Maurizio Zibetti (A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino).
Abstract:
Parkinson’s Disease (PD) is a neurodegenerative disorder, whose main feature is a progressive reduction of dopaminergic neurons inside the substantia nigra of the basal ganglia. The clinical profile of individuals with PD primarily includes some motor symptoms, e.g. bradykinesia, rest tremor and rigidity, but also some non-motor symptoms (e.g. autonomic and cognitive disorders); among them, a linguistic and communicative impairment is frequently observed. The main therapeutic treatments include not only antiparkinsonian medications (e.g. Levodopa), but also a neurosurgical procedure, called Deep Brain Stimulation (DBS) of subthalamic nucleus.
This final thesis will provide an overall linguistic and communicative profile of individuals with PD; furthermore, a detailed analysis of the differences in the linguistic competence, associated with specific neuropsychological features or different therapeutic treatments, will be given. The experimental analysis will compare two groups of parkinsonian patients (on the basis of their treatment) to a control group of healthy subjects (N = 8): on the one hand, the first group (PD-non-DBS; N = 6) includes individuals treated with antiparkinsonian medications only; on the other hand, the second (PD-DBS; N = 5) is composed by individuals who had previously undergone the subthalamic deep brain stimulation. Using a syntactic assessment test and a story generation task, the experimental research will observe syntactic and textual impairments in parkinsonians, thus measuring the clinical effectiveness of the linguistic and neurolinguistic instruments used for the assessment, for instance the “Frog story” (Berman and Slobin, 1994) and the Northwestern Assessment of Verbs and Sentences (Thompson, 2011).
The results reveal statistically significant differences between the clinical groups and the control group: these differences are related primarily to the neuropsychological status of the patients. Moreover, correlations between the linguistic performance and specific stimulation parameters have proved to be significant for PD-DBS subjects. The restricted amount of patients in the samples examined has produced some methodological limitations; nonetheless, the results emphasise the relevance of the research perspectives in the clinical and neurolinguistic fields.