Books by Sonia Trovato
Book about Ariosto's success in contemporary Italian literature and culture.
by Jiri Spicka, Francesco Bianco, Marcello Bolpagni, Sonia Trovato, Giada Mattarucco, Alberto D'Alfonso, Elisabetta Mantegna, Giovanna Alfonzetti, Alessandro Aresti, Vera Nigrisoli Wärnhjelm, Claudio Nobili, Paolo Benedetto Mas, and Linda Pennings Perché scrivere? Motivazioni, scelte, risultati. Atti del convegno internazionale di studi (Olomouc, 27-28 marzo 2015), 2017
Perché si scrive? Perché lo si fa optando per una lingua piuttosto che per un’altra? Quanto e com... more Perché si scrive? Perché lo si fa optando per una lingua piuttosto che per un’altra? Quanto e come possono le motivazioni influire sulla forma e sul contenuto di un testo scritto?
Intorno a questi interrogativi indagano i 49 saggi che compongono il volume: differenti per taglio e per argomento, essi presentano aspetti specifici del perché si scrive o del perché si è scritto, e del perché lo si fa (o si è fatto) proprio in italiano. La prospettiva è interdisciplinare: i contributi, per formazione degli autori e per strumenti scientifici impiegati, sono ascrivibili alla storia della lingua e a quella della letteratura, alla glottodidattica e alla critica letteraria, all’italianistica e alla comparatistica, non di rado con felici approcci transdisciplinari. A corredo del volume, uno spazio in rete dedicato ai Materiali supplementari.
Papers by Sonia Trovato
(En): By analysing Niccolò Macchiavelli's and Ferrante Pallavicino's work, this article investiga... more (En): By analysing Niccolò Macchiavelli's and Ferrante Pallavicino's work, this article investigates the evolution of a simulation and dissimulation culture linked to the character of the Prince, paying particular attention to the signs inscribed over bodies by government activity. A further, short evaluation of Pasolini's later work, and especially of Salò o le 120 giornate di Sodoma, enables a reflection about the contemporary representations of political power and of its hiding strategies.
Review of the exhibition "Orlando furioso 500 anni - Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occh... more Review of the exhibition "Orlando furioso 500 anni - Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi" (Ferrara, Palazzo Diamanti, September-January 2017)
With a reading of the passages of the Satire (" Satires") in which Ariosto proclaims his strong b... more With a reading of the passages of the Satire (" Satires") in which Ariosto proclaims his strong bond to his " contrada " , this article points out that the " sedentary ideal " constitutes a critic element in the poet's relationship with Renaissance ideology, showing how the author avoids the false splendour of court life and how Benedetto Croce's definition of Ludovico Ariosto as a " poet of the harmony " has to be refused. To be against the court cosmopolitanism means to rebel against the degradation of a more complex and ambiguous political system, which the common sense usually transposes into a sweetened image.
Sonia Trovato, "Angeliche poco angelicate: le donne ariostesche", in I. De Bernardis, A. Perrotta... more Sonia Trovato, "Angeliche poco angelicate: le donne ariostesche", in I. De Bernardis, A. Perrotta, M. S. Sapegno, "Critica clandestina? Studi letterari femministi in Italia: bilanci e nuove prospettive”, La Sapienza Università Editrice, 2017, pp. 125-138.
Preview of Sonia Trovato, "Le cicale scoppiate, i cigni e l'alta maraviglia: la scrittura secondo... more Preview of Sonia Trovato, "Le cicale scoppiate, i cigni e l'alta maraviglia: la scrittura secondo Ariosto, in F. Bianco, J. Špička, "Perché scrivere? Motivazioni, scelte, risultati", Firenze, Franco Cesati, 2017.
Abstract for a paper in "Le poetiche del riso. Ironia, comicità, umorismo e grottesco nella lette... more Abstract for a paper in "Le poetiche del riso. Ironia, comicità, umorismo e grottesco nella letteratura e drammaturgia italiana del primo Novecento", Prague, Karolinum, 2016 [in print]
Notizie e convegni by Sonia Trovato
GLI «AMOROSI DETTI» DEL REGNO MAGICO DI ALCINA
Una parte non trascurabile dell’incanto nel quale... more GLI «AMOROSI DETTI» DEL REGNO MAGICO DI ALCINA
Una parte non trascurabile dell’incanto nel quale è avvolto l’esotico regno di Alcina nell'Orlando furioso è costituita dagli effetti obnubilanti e incantatori della lettura poetica e del codice amoroso cortese e petrarchesco, sul quale è modulato stilisticamente l’episodio. Scopo dell’intervento è analizzare i poteri magici dell’isola di Alcina e collocarli nella più ampia riflessione ariostesca sul potere incantatorio e ambiguo del logos e sul rapporto tra verità e menzogna.
AAIS (American Association for Italian Studies) annual Conference.
Nel Romanzo di Ferrara ogni donna è suscettibile di trovarsi nel ruolo della prostituta; è una pr... more Nel Romanzo di Ferrara ogni donna è suscettibile di trovarsi nel ruolo della prostituta; è una prostituta potenziale» ha scritto Ètienne Boillet in una recente analisi della rappresentazione della sessualità nella produzione letteraria bassaniana. In "Una notte del ’43", l’ultima delle "Cinque storie ferraresi", il tragico eccidio del Castello Estense si intreccia con i travagli matrimoniali di Pino e Anna Barilari, che si concluderanno quando quest’ultima lascerà il marito per trasferirsi in un bordello. "Gli occhiali d’oro" racconta la parabola discendente di Athos Fadigati, il rispettabile medico cittadino caduto in disgrazia dopo aver scandalizzato la borghesia ferrarese attraverso l’esibizione pubblica di una relazione omosessuale a pagamento con Eraldo Deliliers, un giovane campione di boxe, sprezzante e spregiudicato, che presenta alcuni tratti tipici dei borgatari pasoliniani. Nel romanzo successivo, "Il giardino dei Finzi-Contini", il bordello costituisce un luogo chiave della breve amicizia del protagonista con Gianpiero Malnate. In "Dietro la porta" viene narrato il traumatico incontro giovanile dell’io narrante con Luciano Pulga, un adolescente in grado di esercitare sul primo un ambiguo effetto di attrazione e repulsione e di condurlo a un’irrimediabile distorsione dell’immagine della madre, che viene trasformata in una lasciva seduttrice di fanciulli. Ne "L’airone", il quinto volume della saga ferrarese, l’oste di una locanda subisce una trasfigurazione onirica, diventando una decadente prostituta che tormenta l’interiorità già inquieta di Edgardo Limentani.
Il contributo si propone di analizzare il modo in cui lo stile reticente di Bassani restituisce il topos della prostituta o del prostituto e di comprendere il significato che esso assume nella poetica e nella rappresentazione bassaniana dell’identità di genere, anche in relazione alle esperienze letterarie coeve e alla società italiana degli anni Sessanta e Settanta.
Poster for the Conference on Ariosto's Satire, organized by "Bernardino Misinta" Association (Bre... more Poster for the Conference on Ariosto's Satire, organized by "Bernardino Misinta" Association (Brescia, Queriniana Library, 18 May 2017).
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Books by Sonia Trovato
Intorno a questi interrogativi indagano i 49 saggi che compongono il volume: differenti per taglio e per argomento, essi presentano aspetti specifici del perché si scrive o del perché si è scritto, e del perché lo si fa (o si è fatto) proprio in italiano. La prospettiva è interdisciplinare: i contributi, per formazione degli autori e per strumenti scientifici impiegati, sono ascrivibili alla storia della lingua e a quella della letteratura, alla glottodidattica e alla critica letteraria, all’italianistica e alla comparatistica, non di rado con felici approcci transdisciplinari. A corredo del volume, uno spazio in rete dedicato ai Materiali supplementari.
Papers by Sonia Trovato
Notizie e convegni by Sonia Trovato
Una parte non trascurabile dell’incanto nel quale è avvolto l’esotico regno di Alcina nell'Orlando furioso è costituita dagli effetti obnubilanti e incantatori della lettura poetica e del codice amoroso cortese e petrarchesco, sul quale è modulato stilisticamente l’episodio. Scopo dell’intervento è analizzare i poteri magici dell’isola di Alcina e collocarli nella più ampia riflessione ariostesca sul potere incantatorio e ambiguo del logos e sul rapporto tra verità e menzogna.
Il contributo si propone di analizzare il modo in cui lo stile reticente di Bassani restituisce il topos della prostituta o del prostituto e di comprendere il significato che esso assume nella poetica e nella rappresentazione bassaniana dell’identità di genere, anche in relazione alle esperienze letterarie coeve e alla società italiana degli anni Sessanta e Settanta.
Intorno a questi interrogativi indagano i 49 saggi che compongono il volume: differenti per taglio e per argomento, essi presentano aspetti specifici del perché si scrive o del perché si è scritto, e del perché lo si fa (o si è fatto) proprio in italiano. La prospettiva è interdisciplinare: i contributi, per formazione degli autori e per strumenti scientifici impiegati, sono ascrivibili alla storia della lingua e a quella della letteratura, alla glottodidattica e alla critica letteraria, all’italianistica e alla comparatistica, non di rado con felici approcci transdisciplinari. A corredo del volume, uno spazio in rete dedicato ai Materiali supplementari.
Una parte non trascurabile dell’incanto nel quale è avvolto l’esotico regno di Alcina nell'Orlando furioso è costituita dagli effetti obnubilanti e incantatori della lettura poetica e del codice amoroso cortese e petrarchesco, sul quale è modulato stilisticamente l’episodio. Scopo dell’intervento è analizzare i poteri magici dell’isola di Alcina e collocarli nella più ampia riflessione ariostesca sul potere incantatorio e ambiguo del logos e sul rapporto tra verità e menzogna.
Il contributo si propone di analizzare il modo in cui lo stile reticente di Bassani restituisce il topos della prostituta o del prostituto e di comprendere il significato che esso assume nella poetica e nella rappresentazione bassaniana dell’identità di genere, anche in relazione alle esperienze letterarie coeve e alla società italiana degli anni Sessanta e Settanta.
Aula multimediale del Rettorato
organizzazione: Srećko Jurišić, Andrea Lombardinilo, Andrea Gialloreto
Daniele Comberiati (Università di Montpellier)
Silvia Contarini (Università di Paris Nanterre)
Ugo Fracassa (Università di Roma Tre)
Andrea Gialloreto (Università di Chieti - Pescara)
Srecko Jurišic (Università di Split)
Andrea Lombardinilo (Università di Chieti - Pescara)
Pierluigi Ortolano (Università di Chieti-Pescara)
Fabio Pierangeli (Università di Roma Tor Vergata)
Marco Presutti (Istituto nazionale di studi crociani)
Massimiliano Tortora (Università di Torino)
Novella Di Nunzio (Università di Vilnius)
Organizzazione:
Srecko Jurišic
Andrea Lombardinilo
Andrea Gialloreto