Le potenzialità sociali ed educative della Citizen Science

2018

Presentation of Cammini LTER at XXVIII Congresso dell'Associazione Nazionale dei Musei Scientifici. I musei Scientifici nell'anno europeo del patrimonio.

2013

..Pedagogia Generale e Sociale. ..Corso CFU 30/60, anno 2024. ..Docente: Ariemma L. ..Data richiesta: 26/Sep./2024. ..Data prima presentazione: 30/Sep./2024. ..Corsista: VICIDOMINI Salvatore (A028). ..Breve relazione-commento su "Educazione dell’uomo e del cittadino" e "La cittadinanza digitale" ..in... L'Agire Educativo (2016, Perla e Riva. ISBN:8835043875), cap.4: il lavoro educativo nei contesti formali, informali e diffusi, non formali. {I contesti dell'educazione. Lezione 14/09}. ABSTRACT. La cittadinanza contemporanea, è dotata di componenti fisiche-tangibili e astratte intangibili (digitali). Essa è una proprietà emergente, sinergica e più che additiva delle nuove realtà esperienziali del cittadino globale contemporaneo inserito negli attuali contesti sociali. La cittadinanza contemporanea è possiede concettualmente le caratteristiche sia dei frattali sia dei fluidi newtoniani. Essa ha le medesime caratteristiche di un solidi teorici iper-dimensionale: multi-spaziale; pluri-temporale; inter-culturale; poli-sociale.

2014

Molto è stato scritto riguardo le conseguenze dei cambiamenti indotti dalla Globalizzazione, e soprattutto dallo sviluppo della cosiddetta Società della Conoscenza. In termini migratori, ciò ha portato all’emergere di nuove tipologie di migranti che hanno progressivamente messo in luce gli aspetti più dinamici del fenomeno del Brain Drain. Fra queste nuove tipologie, il nostro studio si concentra sulla realtà ancora poco indagata, nonostante la crescente importanza assunta sul piano internazionale, della mobilità studentesca; sono infatti circa 4.7 milioni, gli studenti che al 2011 sono inseriti in percorsi di formazione terziaria al di fuori del loro paese d’origine (OECD, 2013). Questi studenti, proprio perché coinvolti in processi di mobilità, si trovano a dover combinare tra loro i diversi quadri socio-culturali acquisiti all’interno del proprio sistema identitario, che riflette così la propria multidimensionalità sia sul senso di appartenenza che provano nei confronti delle com...

2021

Citizen science (CS), "citizen science" or "participatory science", refers to the participation and active involvement of citizens in scientific research activities. While CS includes natural sciences, such as biology, chemistry and physics, and citizen social science deals with societies, citizen humanities apply to historical, literary, linguistic and philosophical disciplines. Digital public history, due to its public, participatory and collaborative vocation in a digital context, presents itself as one of the privileged fields of application of citizen humanities. The added value of citizen humanities depends primarily on two conditions underlying the digital public history: the participation of historians who do not come from the academy in the creation of collaborative projects and the communication of the results of historical research to the public on the network. The article intends to reflect on how collaborative writing, made possible by wiki tools, ca...

Culture e Studi del Sociale, 2019

The knowledge of social sciences - while not denying the autonomy of the single disciplines but abandoning the excess of self reference - must become reflective knowledge that promotes the construction of connections in the environments of life of individuals, and between individuals overcoming the “social physics” of Comtian memory. That lays the foundations (theoretical / empirical) for interventions that can lead to positive transformations both at individual and social level. We can therefore no longer speak of the contrast between theory and operability. We need to talk about a continuum of interdependencies that goes from theory to operability. In this logic sociology (in particular) and other sciences of society and humanity (in general) must take on a fundamental role in the institution (first) and maintenance (then) of the integration of these aspects.

La dimensione trans-disciplinare della Dottrina sociale della Chiesa è data dal fatto che oggetto della sua riflessione non è un particolare aspetto dell’agire sociale, la sua prospettiva è tutt’altro che riduzionista, non è interessata alla pur nobile prospettiva “puramente” economica, ovvero politica. Oggetto della riflessione della Dottrina sociale della Chiesa è la persona che opera insieme ad altre persone; la persona in concreto che non agisce nell’isolamento di ipotetici sistemi sociali, autonomi e non comunicanti, al cui interno l’individuo sarebbe condotto – quasi trascinato suo malgrado – da una corrente che ne determinerebbe il comportamento. Oggetto della Dottrina sociale della Chiesa è bensì la persona in concreto che opera insieme ad altre persone lì dove i problemi sociali si intrecciano e i confini disciplinari sbiadiscono, ossia, lì dove i sistemi s’intersecano e i problemi economici appaiono incomprensibili in assenza dell’analisi politica, sociologica, storiografica, letteraria, più in generale, diremmo culturale, antropologica, religiosa e morale. Se oggetto della Dottrina sociale della Chiesa è la sturziana persona in concreto: un soggetto imperfetto, fallibile, ignorante, per quanto perfettibile, e non l’homo oeconomicus, quel simulacro che l’economista Ludwig von Mises ebbe a definire un “fantoccio”, il soggetto che opera nel campo della Dottrina sociale della Chiesa è pur sempre la persona in concreto, con tutto il suo carico di imperfezione, fallibilità, ignoranza e perfettibilità.