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Costantino Dardi

1992, Domus n. 734, pp. 6-7

Costantino Dardi's untimely death obliges to reexamine his work somewhat differently, beginning to evaluate it historically.

o quella ultima della biblioteca della Galleria Nazionale d'Are Moderna di Valle Giulia, dove La prematura scomparsa di Costantino Dardi la nuova struttura è del tutto autonoma, in poinevitabilmente ci costringe a guardare con un sizione assolutamente adialettica rispetto agli occhio diverso e già con intenti storicizzanti, il spazi preesistenti. Eppure degli spazi originari suo lavoro e la sua ricerca cosl brutalmente sono eliminate tutte te tracce: di questi si perinterrotta. de ogni memoria. a tal punto il nuovo. pur Una ricerca che aveva preso le mosse negli nella sua apparente precarietà, esibisce la foranni '50 dal tentativo di delinire un vocabola- za del proprio universo matematico. rio essenziale basato, per usare una formula a Ma il luogo dove forse questa contraddizione lui cara, sulla inevitabilità dialogica dei solidi tra sentimenti e ragione esplode con maggior platonici: un esercizio di disciplina della crea- violenza è nel rapporto tra natura e architettutività a stento trattenuta, come appare già evi- ra. Un tema profondamente sentito sebbene lidente lin dal progetto per gli ullici della Ca- mitato a poche occasioni. mera dei Deputati del 1967, eche esploderà in Nella natura l'architettura slida il tempo «opmodo espressionistico per quell'ostentata ponendo al lluire di questo l'immobile stabililrantumazione tra gli elementi nel progetto per tà delle sue strutture... La contraddizione esla Ca' Venier dei Leoni nell'ambito della Bien- senziale è dunque tra architettura come linnale di Venezia. guaggio necessariamente sottoposto a regole Dei suol numerosissimi progetti, pochi pur- logiche. fondato sulla razionalità dei propri troppo hanno trovato compiuta realizzazione. meccanismi di comunicazione e «il sistema di Gran parte di essi è nata per occasioni effime- natura... diverso profondamente ed inelutabilre ed effimera poteva sembrare la loro durala. mente altro da quello... Altri. come le numerose configurazioni d'im- Ma sembra anche che emerga, a margine di magine per occasioni espositive sembravano progetti come /'acquedol/o di Spoleto. una destinate a seguire solo le esigenze di imme- sorta di insofferenza nei confronti della ricerca diata accessibilità visiva e didascalica facendo architettonica: «oggi il problema non è quello spazio ad altre possibili e inlinite soluzioni. di scegliere nuove balbettanti parole da sostiEppure proprio il tema dell'effimero sembra tuire alle antiche. li loro lascino è ancora assai seguire costantemente la ricerca di Dardi in- vivo e forte il loro richiamo ... su queste antitervenendo sulla preesistenza, quasi in una che parole la disciplina deve condurre esercicondizione di apparente precarietà, costruen- zio di verilica e di misura, cogliere l'interna do una sorta di linguaggio parallelo che non struttura. controllarne il ritmo e la funzione. dialoga con il contesto. ma aristocraticamente L'universo della precisione non è una nuova ad esso si accompagna rivendicando l'auto- parola d'ordine». sufficienza del proprio linguaggio, in cui la ASpoleto il circolo del pensiero ritorna a Plageometria è la sola ragione sulliciente. anche tone, laddove, nel Timeo le ligure assolute dei nel momeno in cui si autocontraddice o si volumi elementari sono ricondotte, in quanto contesta. figure. agli elementi originari: terra. fuoco. aria Tuttavia l'aspetto che più colpiva nel già citato e acqua. progetto veneziano era l'inaspettato lrantumar- II Costantino Dardi's untimely death obliges sl del linguaggio in suoni disarticolali, esibiti to reexamine his work somewhal differenlly, nel disordinato. e puramente simbolico, di- beginning to evaluate il historically. The turnsporsi dei solidi geometrici sulla copertura ing poinl in his career, now so brutally indell'edificio. terrupted. occurred in the 1950s. when he Insieme aquesta irrazionale presa di possesso soughl to deline a spare vocabulary based on dell'architettura secondo la geometria, soprat- what he called the «inevitable dialogue of Platutto negli ultimi progetti. si andava afferman- tonic solids». do la figura della macchina che si aflida alla This was an exercise in holding back practinatura per il proprio lunzionamento, spostan- cally unbridled creativity; this was clearly do paradossalmente il pensiero verso illumi- manilested righ\ lrom Dardi's 1967 scheme nistlche certezze. lor the Chamber ol Deputies offices. Il then Ma queste macchine sono degli «automi» tra- exploded in an Expressionist fashion in his diti da meccanismi più sofisticati e da leggi di projected ca· Venier dei Leoni al the Venice mercato che. per esempio. disarticolano la Biennale, in which he llaunlingly broke up ol straordinaria concezione funzionale del Palaz- the elements. zo delle Esposizioni di Roma per costringerla Unlortunately, most of his designs are unexein un puro sistema di riferimenti figurativi. cuted. The majority was crealed lor ephemeral Dunque un percorso che dai primordi del lin- occasions, and their duration may also have guaggio, i solidi platonici, del linguaggio del- seemed short. Dthers. like the numerous crela ragione e non dei sentimenti, giunge sem- ations lor exhibitions, appeared conceived lor pre lungo un percorso disciplinato dal rigore immediate visibility and understanding, leavdel pensiero cartesiano alla macchina sette- ing room lor lhe multitude ol other possible centesca, eppure tale «ragione .. non può non solutions. entrare in crisi, come accade a Venezia. Nel Yet. transitoriness seems to be a constant suo non voler compromettersi con le cose. theme in his projects; he apparenlly added to Costantino Dardi, in reallà, le ha trasformate earlier buildings in an almost precarious way. con maggiore violenza e aggressività di quan- constructing a sort ol parallel language which to non traspaia dalla laconica discrezione del does noi interrelate with the context. lnstead, il segno. stands aristocratically alongside the exisling, Pensiamo per esempio alla sistemazione della demancing recognition ol this language's sellbiblioteca della tacollà di architettura di Roma reliance. Geometry is the only reason lor its Costantino Dardi Costantino DarrJ,. p,O(Jelro per un paJCC urbano. attrezzature sportive e un complesso scclastrco a Parma 1985 I. Planrmeu,a generale. 2. Pattrcolare dette facciate delle pates/re 3. Sellone trasvmale su, pelCCISI della $CVOla. II Costalllmo DarrJ,. p,o)fd ol an urban pa1k. sports fac11tties and school oo,/drll<J, Parma. 1985 I, Site pian. 2. De/J1t ol the gym's tacade. 3. CIIJS$ sea,on throogh walkways or school tlUtldrll(J being, even when it contradicts itsell or is in conllict with itsell. However, the most striking aspect of his Biennale scheme was lhe unexpected break up ol the tanguage into disjointed sounds. manif~sted in the disorderly, purely symbolic arrq_ngement ol lhe geometrie solids on lhe building's rool. Alongside this irrational taking possession of architecture through geometry. his last designs. in particular. began to be characterized by machines which rely on nature lor their operation, paradoxically shilting thought towards Enlightenment certiludes. Bui lhese machines are «automatons.. thai are betrayed by more sophisticated mechanisms and by the market's exigencies. For example, they shake up the extraordinary lunclional concepl ol the Palazzo delle Esposizioni in Rome. forcing il into a system ol figurative elements. Thus. Dardi traveled rrom language's earliest beginnings - lhe Platonic solids - to the ranguage of reason, noi of emotions. Then. he followed the path marked by the rigar ol Cartesian thoughl lo the eighteenlh-century machine. Yet, thai «reason» cannot avoid a crisis. as in Venice. Since he did noi want to compromise himsell with things, Dardi actually translormed them in a more violent. aggressive manner than the laconic discretion ol the syntax revears. Take, lor example, lhe llbrary al the Rome University School or Architecture, or the one in the National Museum of Modem Art in the same city. The new structure is completely autonomous. il does not relate at ali to the preexisting spaces. And yet every trace or the originai spaces has been wiped out: all memory of them is lost, so much so thai the new construction. though il appears precarious. exhibils the strength ol its own mathematical world. But the piace where this contradiction between leelings and reason explodes most violenlly is the relalionship between nature and architecture. He lelt very strongly aboul this issue, though il was rarely tackled. In nature. architeclure challenges time by "raising the immobile stability of ìls structures lo oppose its passing». Therefore. the main contradiction is between nature and architecture as a language which has lo follow logica! rules. based on the rationality ol its own communications mechanisms. This is because «nature's system... is so proroundly and ineluctably diflerent». Another trait thai seems lo emerge on the ouler edge ol his designs. such as the Spoleto aqueduct, is a kind ol intolerance with architectural investigation. Today's problem is noi selecting new, stuttering words to replace the old ones. Their charm and attraclion are stili very much alive... Architecture has to verify and measure these ancient words, grasp their most inner structure, contrai their rhythm and lunction. The world of precision is noi a new watchword». At Spoleto. lhought circles back to Plato. lo his Timeo, where the elementary volumes are brought back lo the tour originai elements: earth. lire. air and water. 0 FRANCESCO MOSCHINI rotognfla RobertQ Bouagll• . ·-~ Costantmo Dardi. NUOVJ b1b/1oleca della Galleriò Ndiionale dAlre Moderna. Roma I New hbraf)• of the NaJ,ooal Galle,y ol Modem Alt ,n Rome La biblioteca della Galleria Nazionale d'Arte MQdHna resta l'ultima opel'3 realizzata da Costantino Dardi, che anva già cul'3to l'allestimento museale dena sezione lnaugur3ta nel 1986. l ' esposhlone «Offlclna della critica. Libri, cataloghi e carte d'archlvlc»>, della CNAM, aperta Il 20 dicembre 1991, è dedicata alla sua memoria. Il The llbnuy of the Natlonal C.Uery of Modem Art ls the last wor1< camed out by Costantino Dardi, who had deslgned also the rooms of the museum opened In 1986. The exhlbltlon «Officina della critica. Libri, cataloghi e carte d'archivio» ,t the CNAM, ~ed on Dec:ember 20, 1991, ls dedlcated lo hls mernory.