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La nascita del teatro ebraico.pdf

Raffaele Esposito è l'autore di questo primo volume sulla storia del teatro ebraico (dalle origini al 1948).

La nascita del teatro ebraico. Persone, testi e spettacoli dai primi esperimenti al 1948 aA Raffaele Esposito ccademia university press Mimesis Journal Books 9 Acquistabile in formato cartaceo o scaricabile in .pdf sul sito www.aAccademia.it Con questo volume dedicato al teatro ebraico dalle origini al 1948 si viene a colmare una grave lacuna della pubblicistica non solo italiana. Secondo un luogo comune assai diffuso, l’antropologia e la cultura ebraiche sarebbero caratterizzate da un interdetto assoluto nei confronti del teatro. Qui si dimostra ampiamente come un’attenzione nei confronti del teatro – o per meglio dire dell’espressione performativa – tanto intensa quanto peculiare abbia caratterizzato tutta la storia dell’ebraismo. Dall’episodio biblico di Ester alle rappresentazioni carnevalesche del Purim e poi, a partire dalla metà dell’Ottocento, al teatro yiddish, la cultura ebraica è stata costantemente in dialogo con le varie forme della teatralità, sia adattando ai propri scopi modelli delle culture nazionali sia elaborandone di propri. L’excursus di questo volume si ferma all’altezza del 1948, spartiacque di una storia diversa, quella del nuovo Stato d’Israele, uno dei più importanti “esperimenti di modernità” del XX e XXI secolo. Verso la fine di questa prima parte il teatro ebraico incrocia il proprio destino con quello del teatro yiddish. Qui si dà il caso singolare di una civiltà che si è espressa, al momento dell’ingresso nella modernità, con due sistemi teatrali molto differenti, a partire dalla lingua, e spesso in contrasto tra loro. Ed è proprio in questo momento che – nell’intreccio tra impresa sionista, recupero dell’antica lingua e costruzione identitaria dell’Ebreo Nuovo – prende vita il teatro nazionale di Israele.