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Pubblicato su Grotte, bollettino del GSP, n. 153, gennaio-giugno 2013, l'articolo presenta in breve il piccolo sistema carsico (esempio di traforo idrogeologico) scoperto in val Po.
In recent years, the exploration of large cave complexes is providing with new data concerning the geological and hydrogeologic underground setting of northern M. Tambura. Based on the present knowledge of karts, we can assert that M. Tambura present an exceptional development of caves, the total development of caves being presently about 50 km. A large part of the several surface pits are closed by rockfalls and detritus after only few meters. The caves with a development upper than 100 m are about 20, they present a mainly vertical pattern, with the significant exclusion of the deeper part of major caves. The whole endokarts system is characterized by a well developed network of vertical vadose passages, which drain the see-pages water to the present phreatic zone, whose elevation ranges from 500 to 340 m a.s.l.. At an elevation of 650-800 m, a wide abandoned phreatic network occur, extending from the Abisso Saragato to the Abisso Mani Pulite. The present drainage is toward NW and...
This paper presents the status quaestionis of studies and researches about Fanum Carisii, a roman station in Sardinia, recorded in Itinerarium Antonini and whose identification is now-a-day uncertain. Through the analysis of archaeological and environmental aspects of the Cedrino’s Valley and a review of the previous researches, the author identifies a narrow area in which the station could be located. As knowledge stands now and in a massive lack of certain data, the aim of this paper is to support the most likely hypotesis of the identification of Fanum Carisii with the site of Pontes Castle in Galtellì. Lo scopo di questo articolo è di presentare lo status quaestionis degli studi relativi alla stazione romana di Fanum Carisii, documentata in Sardegna dall’Itinerarium Antonini e non ancora individuata sul territorio. Attraverso un’analisi degli aspetti archeologici e ambientali della Valle del Cedrino e una riesamina degli studi attualmente a disposizione, si sottolinea l’esistenza di una ristretta area all’interno della quale presumibilmente doveva trovarsi il centro in oggetto. Il fine non è quello di proporre un’identificazione certa, anche a causa della forte carenza di dati sicuri, ma di fornire, alla luce delle conoscenze finora acquisite, un sostegno all’ipotesi ritenuta più probabile, la collocazione presso l’attuale sito del Castello di Pontes, nel comune di Galtellì.
Il contributo getta le basi storiche per la conoscenza del tenimento (esteso appezzamento terriero con immobili) sul quale insiste il notevole complesso della cascina e castello di Parpaglia, a sua volta parte dell'articolato sistema territoriale della Commenda Magistrale di Stupinigi, la più estesa e ricca tra quelle appartenenti all'Ordine Mauriziano. Ricostruito su rigorosa base archivistica, il saggio corregge una serie di interpretazioni correnti e riconnetti il bene al sistema in oggetto, di cui è elemento portante anche nei termini della presenza del potere sovrano sul territorio e del ridisegno in chiave aulica di questo medesimo
2005 •
RIASSUNTO Il geo-ecosistema carsico Con il presente contributo vengono presentate sinteticamente le caratteristiche principali degli ambienti carsici, soprattutto per la loro importanza quali archivi di dati paleoambientali. Il concetto di geo-ecosistema è utilizzato per illustrare la complessità dell’ambiente carsico, in cui si riconoscono diverse componenti che interagiscono tra loro. Tra i processi che si instaurano dalle relazioni tra componenti, il principale è quello della soluzione-deposizione del carbonato di calcio; ma, accanto a questo e in relazione con questo, altri processi, che coinvolgono anche l’ambiente biotico e che sono spesso modifi cati dalla presenza dell’uomo, sono importanti per comprendere le dinamiche del sistema.
In questo lavoro vengono presentate alcune osservazioni geomorfologiche sulla Piana di S. Agata, morfotipo di grande bellezza paesaggistica. In base ai dati raccolti in campagna si propone una ricostruzione dell’evoluzione morfologica della piana che viene inserita nel contesto dell’evoluzione quaternaria del M. Tuoro e dei M. Picentini.
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Материалы по Археологии, Истории и Этнографии Таврии XXVII
Glass Lamps from Medieval Layers of Chersonesos (in Russian). Стеклянные лампады из раскопок средневековых слоев Херсонеса2022 •
Abrente, Boletín de la Real Academia Gallega de Bellas Artes de Nuestra Señora del Rosario, 2010-2011
Cartografía histórica de José Cornide en la Real Academia de la Historia: el mapa general del reino de Galicia y los mapas de las diócesis (1760-1772)”2010 •
2022 •
Nutrients
Moderate Effect of Flavonoids on Vascular and Renal Function in Spontaneously Hypertensive Rats2018 •
Journal of Environmental Biology
Assessment of oxidative changes in tobacco seed oil stored at different conditions2017 •
Aging
HMGA1 promotes gastric cancer growth and metastasis by transactivating SUZ12 and CCDC43 expression2021 •
Idil Journal of Art and Language
Position and Importance of Dome in Mosque Architecture2018 •
ARJ – Art Research Journal / Revista de Pesquisa em Artes
Contextos e desafios para o desenvolvimento da Pós-Graduação profissional em artes no Brasil: A questão da pesquisa2015 •
Revista de Administração da Unimep
O Conceito Ambiente Competitivo na Perspectiva Empresarial2011 •
Frontiers in Ecology and Evolution
Assessing the effectiveness of management measures in the Ria Formosa coastal lagoon, Portugal