SIRBeC scheda ARL -3m080-00056 Casa per abitazioni, uffici, negozi e autorimessa Corso Italia 13-17 Milano (MI

Maria Carmela Masi, Pannelli per il percorso museale elaborati per la Mostra ALLA CORTE DI VANVITELLI. I BORBONE E LE ARTI ALLA REGGIA DI CASERTA, mostra cura di Nicola Spinosa, Reggia di Caserta, 4 aprile-6 luglio 2009 Pannelli elaborati e utilizzati in occasione della mostra ALLA CORTE DI VANVITELLI. I BORBONE E LE ARTI ALLA REGGIA DI CASERTA, a cura di Nicola Spinosa, Reggia di Caserta, 4 aprile-6 luglio 2009.

Giurisprudenza Italiana, UTET Giuridica, 2014

Nel 2010 l’Apple ha ottenuto dall’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti la registrazione di un marchio tridimensionale consistente nella rappresentazione, con disegno multicolore, dei propri “flagship stores” per servizi di vendita al dettaglio dei propri prodotti nonché per le dimostrazioni ad essi correlati. Successivamente, ha proceduto all’estensione internazionale di tale marchio. Tale estensione è stata accettata in taluni Stati e rifiutata in altri. Il 24 gennaio 2013, l’estensione al territorio tedesco di tale marchio tridimensionale internazionale è stata negata dal DPMA, con la motivazione che la rappresentazione degli spazi destinati alla vendita dei prodotti di un’impresa altro non sarebbe che la rappresentazione di un aspetto essenziale dell’attività di tale impresa. Lo spazio di vendita rappresentato nella fattispecie non si distinguerebbe, infatti, a sufficienza dai negozi di altri fornitori di prodotti elettronici. La Apple ha proposto ricorso avverso tale decisione di diniego dinanzi al Bundespatentgericht. Tale tribunale, ritenendo che la controversia sottoposta sollevi questioni fondamentali in materia di diritto dei marchi, ha deciso di sospendere il giudizio e di sottoporlo alla Corte di giustizia.

Etologia umana per vivere nella giungla quotidiana Dal balzo della tigre al passo d'elefante Al volo di farfalla «È possibile inferire il carattere dalle sembianze, se si dà per assodato che il corpo e l'anima vengono cambiati assieme da influenze naturali: dico 'naturali' perché se forse, apprendendo la musica, un uomo fa qualche cambiamento alla sua anima, questa non è una di quelle influenze che sono per noi naturali; piuttosto faccio riferimento a passioni e desideri quando parlo di emozioni naturali. Se quindi questo è accettato e anche il fatto che per ogni cambiamento c'è un segno corrispondente, e possiamo affermare l'influenza e il segno adeguati ad ogni specie di animale, saremmo in grado di inferire il carattere dalle sembianze.»

2022

Il contributo rielabora il resoconto dell’attività di ricerca svolta nell’àmbito del Progetto A.I.A.CO. (Artificial Intelligence for contract law Against Covid-19), che si propone l’obiettivo di indagare il possibile utilizzo dell’intelligenza artificiale nella risoluzione delle problematiche sollevate dall’emergenza sanitaria relativamente alla sorte dei contratti ad esecuzione continuata, periodica o differita, oltre che nella gestione delle sopravvenienze in generale. In particolare, il sistema di algoritmi equitativi frutto dell’attività svolta dal team di ricerca è in grado, limitatamente alle locazioni commerciali, di facilitare la rideterminazione – sia giudiziale che extragiudiziale – dei canoni di locazione e garantire la conservazione dei contratti. This paper is the report of the research carried out within the «AI.A.CO. Project» (Artificial Intelligence for Contract Law Against Covid-19) which aims to investigate the possibility of using Artificial Intelligence (AI) to solve the legal issues raised by the Covid-19 emergency about the fate of contracts with continuous or periodical or deferred execution, as well as to deal with exceptional events and contingencies. Limited in particular to commercial leases, the system of “equitable algorithms” elaborated, thanks to AI, is capable to facilitate redetermination – both judicial and extrajudicial – of the rents and guarantee the conservation of contracts.

Edificio per abitazioni a Bari, Netti Architetti, 2018

Omodeo 57 è uno dei progetti realizzati per il Comune di Bari nell’ambito del Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie (PIRP) di San Marcello, un quartiere sviluppatosi nel tempo senza linee guida, progressivamente assorbito dal tessuto urbano consolidato.Grazie a questo progetto, nei suoi due interventi, il Comune di Bari e il team di progettisti hanno vinto il Premio UrbanPromo 2013.