Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
Dalla narrazione al teatro; il percorso della scrittura drammaturgica di Luigi Pirandello
Acta Neophilologica
Massimo Bontempelli (1878-1960) lettore di Stendhal e il pubblico della società di massa alle soglie della Terza epoca2021 •
Nella prefazione all’edizione italiana del Rosso e il nero di Stendhal (1913), Massimo Bontempelli (1878-1960), il traduttore del romanzo, presenta alcune sue opinioni relative al necessario rinnovamento culturale e letterario che costituirà poi il suo Novecentismo, difeso nella rivista letteraria “900” (1926-1927). Il presente articolo esplora come Bontempelli, attraverso le osservazioni sulla vita di Stendhal e la tragica esperienza di Julien Sorel, traccia un parallelo implicito con il proprio momento storico, considerando il ruolo dello spirito rivoluzionario delle avanguardie in tale rinnovamento. Tuttavia, implica anche che ciò debba essere controbilanciato dall’idea classica di arte e letteratura, dove la tradizione è vista come un’intima e profonda continuità tra manifestazioni di inaspettata novità. Anche se Bontempelli simpatizzerà in seguito con il Futurismo italiano, è proprio tale equilibrio che rende la sua proposta culturale e letteraria per la “Terza Epoca”, il Novecentismo, unica nel panorama letterario italiano. Questo saggio considera i suoi scritti del 1913 nel contesto della società di massa emergente, e quindi gli aggiustamenti editoriali e linguistici che furono necessari per l’edizione, e li paragona contemporaneamente alle riflessioni bontempelliane fatte sul tema negli anni a seguire.
Nell'albergo è morto un tale
Un racconto di PirandelloPresentazione del racconto "Nell'albergo è morto un tale" compreso nella raccolta "Novelle per un anno" che Pirandello scrisse nell'arco di 50 anni, tra 1884 e 1936.
Mara Boccaccio propone di leggere l’opera di Massimo Bontempelli come modello di contaminazione dei generi letterari. Lo studio parte dall’analisi del dramma bontempelliano Minnie la candida (1928), quale risultato della riscrittura di materiale narrativo preesistente, per porre l’attenzione sulle categorie spazio-temporali nella poetica bontempelliana ed esaminare il rapporto dell’autore con la tradizione e con il teatro a lui contemporaneo. L’interazione fra poesia, narrativa e teatro mostra che la parola assume un valore concreto e originale nella produzione dell’Autore. Mara Boccaccio proposes to read Massimo Bontempelli’s work as a contamination’s example of literary genera. The survey starts from the analysis of the Bontempellian drama Minnie la candida (1928), as a result of the rewriting of the pre-existent narrative materials, with the aim of focusing attention on the space-time categories in the Bontempellian’s poetics and take in exam the relationship between the author and literary tradition. The examination also involves his contemporary theater aspects. The interaction between poetry, narrative and theater clearly shows that the word assumes a concrete and original sense in the Author’s production.
“Ma, benché i mezzi di notazione delle scienze morali non siano gli stessi che nelle scienze fisiche, nondimeno, essendo la materia la stessa, in ambedue costituita di forze, direzioni e grandezze, si può concludere che tanto nelle une quanto nelle altre l'effetto finale si produce secondo la stessa regola” (Taine, 1864).
E-Scripta Romanica
Massimo Bontempelli giornalista e ammiratore dei Quattrocentisti: per un rinnovamento letterario della Terza epoca2021 •
Riassunto: L'articolo presenta alcuni testi di Massimo Bontempelli finora relativamente poco esplorati dalla critica bontempelliana o perfino sconosciuti, provenienti dall'ambito del giornalismo e da collaborazioni editoriali. L'analisi della prefazione alle Prose di fede e di vita del primo tempo dell'umanesimo, scritta da Bontempelli nel 1913, mostra (anche al confronto con altri articoli bontempelliani sia del periodo degli esordi, sia dei primi anni Venti) che numerose tesi della tendenza culturale e letteraria del 'novecentismo' teorizzata tra il 1926 e il 1927, erano presenti già nelle prime collaborazioni editoriali di questo intellettuale. Fra queste tesi: il ruolo di una lingua trasparente, l'importanza dell'immaginazione, la necessità di prestare attenzione al pubblico e di liberarsi da una troppo stretta adesione al canone, per nominarne alcune.
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
isara solutions
Unravelling the Peril and Impact of Fake News on Society2001 •
2003 •
Zenodo (CERN European Organization for Nuclear Research)
Crise De La Foi en Angleterre : Evolution et Manifestations2023 •
2006 •
Thin Solid Films
Application of pulsed liquid-injection MOCVD to the growth of ultrathin epitaxial oxides for magnetic heterostructures2001 •
Proceedings of the Institution of Civil Engineers - Waste and Resource Management
Editorial: Sustainable waste management via material recovery and energy productionBiological Invasions
Advances and challenges in modelling the impacts of invasive alien species on aquatic ecosystems2019 •
Zenodo (CERN European Organization for Nuclear Research)
Guilty memories-A transition of Amir from darkness to light in Khaled Hossieni's The Kite Runner