Lo studio della produzione ceramica altomedievale rappresenta un momento fondamentale per la comprensione della cultura materiale attestata nella penisola italiana tra il VI e il IX secolo d.C.. Sono state create, negli anni, tabelle...
moreLo studio della produzione ceramica altomedievale rappresenta un momento fondamentale per la comprensione della cultura materiale attestata nella penisola italiana tra il VI e il IX secolo d.C.. Sono state create, negli anni, tabelle tipocronologiche per il confronto morfologico delle differenti forme; particolare attenzione è stata data agli aspetti artistici e stilistici delle decorazioni, mentre recentemente le produzioni sono state indagate attraverso strumentazioni archeometriche. Dal punto di vista dell'autore, però manca un approccio di tipo sperimentale, che possa permettere di comprendere gli aspetti tecnologici della produzione, e che sia in grado di ricostruire l'organizzazione della bottega di un ceramista attivo nell'Italia altomedievale.
La ricerca qui presentata e ancora in corso, vuole focalizzarsi sull'analisi delle informazioni archeologiche, allo scopo di ricostruire le singole fasi del processo produttivo della ceramica, dal reperimento dell'argilla alla realizzazione dell'oggetto finito. L'obiettivo è quello di comprendere le i singoli aspetti del processo tecnologico, attraverso l'indentificazione degli indicatori artigianali.
In particolare, il lavoro qui esposto vuole presentare la ricostruzione di una fornace rinvenuta in un sito archeologico piemontese, datata all'VIII secolo; la costruzione della struttura, realizzata in graticcio intonacato d'argilla, ha permesso la comprensione delle modalità di funzionamento dell'impianto, contribuendo allo sviluppo di ipotesi interpretative in merito al lavoro del ceramista.