Il lavoro analizza la disciplina penale degli abusi nei finanziamenti PAC quale ipotesi specifica di frodi contro gli interessi finanziari UE. Dato som- mariamente conto delle intersezioni tra PAC e ordinamento penale, l’artico- lo offre... more
Il lavoro analizza la disciplina penale degli abusi nei finanziamenti PAC quale ipotesi specifica di frodi contro gli interessi finanziari UE. Dato som- mariamente conto delle intersezioni tra PAC e ordinamento penale, l’artico- lo offre una panoramica delle fattispecie criminose vigenti, interrogandosi, successivamente, circa l’incidenza che il recepimento della c.d. direttiva PIF è destinata ad avere sul sistema frodi. Dall’analisi, emergono le criticità di un apparato sanzionatorio formato per accumulo, non sempre ben coor- dinato con la disciplina sottostante e bisognoso, perciò, di un intervento razionalizzatore di ampio respiro.
This essay discusses the introduction of the so-called PIF Directive, which represents an important step in the process of European integration in the field of Criminal Law. It argues that its effects on the Italian legal system are... more
This essay discusses the introduction of the so-called PIF Directive, which represents an important step in the process of European integration in the field of Criminal Law. It argues that its effects on the Italian legal system are nonetheless limited, with the notable exception of corporate liability for tax-related offences. Ultimately, it concludes that the balance between the protection of the Union’s financial interests and the safeguard of fundamental rights also depends on the future of the European Anti-Fraud Office and of the European Public Prosecutor’s Office.