L’indagine sul mutuo dissenso presentata in questo libro ruota intorno a tre concetti chiave: «contrarietà», «retroattività» e «neutralizzazione». La riflessione sulla «diversità» insita nel concetto di «contrarietà» suggerisce il... more
L’indagine sul mutuo dissenso presentata in questo libro ruota intorno a tre concetti chiave: «contrarietà», «retroattività» e «neutralizzazione». La riflessione sulla «diversità» insita nel concetto di «contrarietà» suggerisce il passaggio dalla concezione tradizionale del mutuo dissenso come «atto uguale e contrario » all’atto presupposto ad una concezione della figura come «atto contrario e diverso » dal primo. L’esplorazione della «retroattività» conduce, in secondo luogo, a riconoscere in essa una metafora giuridica che ha come linea d’orizzonte non una realtà «passata» («retroattività ex tunc»), bensì una realtà «ipotetica» («retroattività ex hypothesi»). Il «capovolgimento prospettico» della retroattività implicito in questa configurazione consente di evidenziare le ragioni assiologiche che impediscono di scorgere nella figura esaminata un’ipotesi di retroattività «automatica» praeter legem. L’indagine mostra, infine, la possibilità di riconoscere nello scopo di «neutralizzazione» negoziale la funzione specifica del mutuo dissenso e, più in generale, di tutti i contrarii actus. In vari contesti semantici, infatti, i processi di neutralizzazione non indicano esclusivamente un «annientamento» o una semplice «estinzione», ma una serie d’azioni più complessa, variabile a seconda della specifica realtà da «neutralizzare». L’individuazione di questa funzione (unitaria, fissa e costante) restituirà l’immagine di una figura contrattuale ad oggetto ampio e ad effetti variabili, capace altresì di produrre (direttamente e autonomamente) effetti reali.