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Host

Valle d'Aosta

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Prima di decidere se vuoi diventare host su Airbnb in Italia, è importante che tu sappia quali sono le normative in vigore nella tua area geografica o città. Come piattaforma e marketplace online, non forniamo consulenza legale, ma offriamo risorse che possono aiutarti a comprendere meglio le leggi e i regolamenti applicabili. Questo elenco non è esaustivo, ma può costituire un buon punto di partenza per comprendere la normativa in vigore nella tua zona.

Sono quattro i requisiti previsti dalla Regione Valle d'Aosta per gli affitti turistici con contratti non superiori a 30 giorni, che si applicano sia agli host professionisti che a quelli privati: i requisiti strutturali e organizzativi, la dichiarazione sostitutiva, il codice identificativo regionale (CIR) e la comunicazione dei flussi turistici. Visita la pagina relativa all'Italia per ulteriori risorse necessarie per comprendere le leggi nazionali del tuo paese.

Requisiti strutturali e organizzativi

Prima di destinare un alloggio alla locazione turistica dovrai verificare che lo stesso abbia destinazione d'uso abitativa permanente o principale (es. una prima casa). In alternativa, dovrai verificare che il tuo alloggio abbia destinazione d'uso ad abitazione temporanea, ma che non sia abilitato all’esercizio di attività turistico-ricettiva o agrituristica (es. una seconda Casa).

Nel tuo alloggio ad uso turistico potrai erogare solo i seguenti servizi:

  • ricevimento
  • recapito telefonico del locatore
  • pernottamento
  • eventuale uso delle relative pertinenze
  • eventuale sola dotazione iniziale di biancheria
  • pulizia dei locali a ogni cambio di ospite
  • fornitura di energia elettrica, acqua calda e fredda, riscaldamento e, eventualmente, uso di ogni dotazione; manutenzione dei locali e degli impianti tecnologici, riparazione e sostituzione di arredi, corredi e dotazioni deteriorati

Ricordati che è invece fatto divieto di erogare servizi centralizzati o prestazioni di tipo alberghiero ulteriori.

Per maggiori informazioni, consultare il sito della Regione e le FAQ 2023.

Comunicazione degli alloggi destinati a locazione per finalità turistiche

Prima dell’inizio dell’attività, dovrai trasmettere una dichiarazione sostitutiva di certificazione al Comune in cui si trova il tuo alloggio. A tal fine, registrati sul portale Locazioni Turistiche della Regione.

La dichiarazione dovrà attestare:

  • l'indirizzo e i dati catastali
  • il numero delle camere, vani, posti letto destinati alla locazione
  • il numero dei servizi igienici e dei sanitari destinati alla locazione
  • se necessario, l'assenso del proprietario alla locazione per finalità turistiche e il titolo di godimento dell’alloggio
  • l'eventuale denominazione di fantasia
  • il periodo in cui si intende destinare l’alloggio alla locazione turistica che non può, nel caso di prima casa, superare 180 giorni l'anno

Ricordati di indicare preventivamente al Comune ogni variazione riferita alla dichiarazione. In caso di cessazione, dovrai effettuare la dichiarazione al Comune entro 60 giorni.

Nel caso in cui il tuo alloggio sia in un condominio, ricordati di comunicare all’amministratore dello stesso, entro trenta giorni dalla data di presentazione al Comune della dichiarazione, la data di avvio della locazione turistica e il CIR che ti verrà comunicato dal Comune.

Per maggiori informazioni, consultare il sito della Regione, le FAQ 2023 o il Manuale Utente.

Il Codice Identificativo Regionale ("CIR")

Dopo la dichiarazione di cui sopra, il Comune rilascia il Codice Identificativo Regionale (CIR) che dovrai associare al nome di tua scelta utilizzato e rendere sempre chiaramente leggibile su ogni comunicazione promozionale, compresi eventuali indicazioni o cartelloni stradali.

Tramissione dei dati turistici

In forma anonima e aggregata, entro il 5 di ogni mese, ricordati di comunicare i flussi turistici tramite la piattaforma Locazioni Turistiche della Regione.

Differenza tra Locazione Turistica e le Strutture Extralberghiere

Tieni a mente che la locazione turistica è differente dalle srtrutture Ricettive extralberghiere (quali le CAV, Affittacamere etc.) per le quali la normativa regionale prevede numerosi altri adempimenti (es.: SCIA).

Regolamenti municipali

Fai riferimento alle informazioni fiscali generali per le città italiane.

Altre risorse per aiutarti a ospitare

Airbnb non è responsabile dell'affidabilità o della correttezza delle informazioni contenute in eventuali link a siti di terze parti (compresi quelli relativi a leggi e regolamenti).

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