La Soprintendenza Speciale archeologia belle arti e paesaggio di Roma è una realtà istituzionale la cui mission è quella di tutelare, conservare e valorizzare il Patrimonio storico, archeologico, artistico, architettonico, demoetnoantropologico e paesaggistico della città di Roma. Le attività dell’Istituto adempiono al dettato costituzionale dell’art. 9, considerando sempre il Patrimonio Culturale quale Bene comune destinato alla tradizione della memoria storica nazionale, alla formazione dell’identità collettiva, alla promozione della conoscenza scientifica e del senso critico dei cittadini, allo sviluppo e alla crescita economica dei territori, all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale.
Nell’ambito di questa prospettiva si colloca il Primo Corso di Educazione civica al Patrimonio Culturale, rivolto agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado elaborato e realizzato all’interno di una struttura museale di prossimità in una periferia storica della città di Roma.
Il progetto è stato strutturato realizzando un sistema a rete che coinvolge la Soprintendenza, istituzione culturale dello Stato, la Scuola, in quanto presidio permanente di cultura sul territorio, figure professionali private e realtà associative territoriali.
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The UNESCO European HistoriCity Content Creation Community Network è uno strumento strategico per incrementare la consapevolezza dei Patrimoni Culturali (tangibili ed intangibili) protetti dall’UNESCO mediante la creazione di una piattaforma per la promozione attiva degli Heritage all’interno di un network di comunità costituito da Città e/o Regioni che si gemellano per facilitare gli scambi culturali, economici ed educativi.
Solitamente il concetto di Città gemellate tende a mettere in risalto la condivisione di caratteristiche storiche, culturali o geografiche simili, nel nostro caso il Minimo Comun Denominatore che rappresenta la motivazione per un gemellaggio tra ‘Identità Culturali’ ed ‘Insiemi di Luoghi Diversi’, è il riconoscimento da parte dell’UNESCO proprio di quelle Diversità da preservare (e promuovere) come Patrimonio dell’Umanità.
Le affinità elettive comuni risultano essere la riscoperta dei valori dei Patrimoni locali, la riconsiderazione di politiche di conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio attraverso lo sviluppo della cooperazione e lo scambio operativo di best practice, potendo trarre beneficio con ‘l'impara facendo’ (learning by-doing) tra le ‘città sorelle’ all’interno del network creativo e produttivo.
Il “Il Sole a Scuola” nasce come progetto di comunità al servizio della comunità e intende realizzare attività legate all’Emporio solidale “Il Sole” con alunni e docenti di 4 scuole secondarie di secondo grado, ognuna con azioni legate alla propria specificità di indirizzo.
In particolare:
Azioni volte a migliorare quantità, qualità e fruibilità dei prodotti, alimentari e non, attraverso la trasformazione delle materie prime recuperate dall’Emporio
Azioni di ampliamento dei servizi dello Scaffale Relazionale dell’Emporio come supporto alle famiglie (es. percorsi di accompagnamento al lavoro, proposte per il tempo libero, opportunità culturali, ecc..)
Attività della ludoteca posta nelle vicinanze dell'Emporio e/o altre attività educative per minori
Supporto interno alla gestione e amministrazione dell'Emporio
Promozione e autofinanziamento dell'Emporio – eventi e raccolta fondi
Il progetto ha avuto le sue basi dal Manuale OCSE "Guida per i governi locali, le
comunità e i musei", che spiega l'importanza e l'effetto sulla comunità locale della
trasformazione di un museo da un luogo da visitare in un "museo vivente", visto dai
cittadini e dal governo locale come punto centrale dello sviluppo locale.
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L’unità di Ricerca applica due strategie di design. La prima - principale - attiene alla possibilità di garantire ad ogni persona l’utilizzo di luoghi, beni e servizi, secondo i principi dello Universal Design; la seconda - in sinergia con la prima - attiene alla predisposizione di specifici dispositivi di sostegno e di specifiche tecnologie (Assistive Technologies/Adaptive Technologies) volti a consentire a persone con particolari esigenze di tipo fisico, senso-percettivo o cognitivo una migliore qualità della vita.
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PA SOSTENIBILE E RESILIENTE 2022
Le migliori iniziative che puntano a misurare, comunicare,
formare e fare rete sui temi dello sviluppo sostenibile
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"PA Sostenibile e Resiliente 2022»
Le migliori iniziative che puntano a misurare, comunicare,
formare e fare rete sui temi dello sviluppo sostenibile
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SOGGETTO PROPONENTE: Soprintendenza Speciale archeologia belle arti e
paesaggio di Roma
TITOLO DELLA SOLUZIONE: Corso di Educazione civica al Patrimonio
CATEGORIA:3. FORMARE sui temi della sostenibilità: soluzioni che mettono in atto
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dipendenti pubblici e privati, liberi professionisti, cittadini, ecc.) sui temi dello
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3. FORUM PA 2022
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Le migliori iniziative che puntano a misurare, comunicare,
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GRUPPO DI LAVORO
Daniela Porro
Soprintendente Speciale
Alessio De Cristofaro,
Responsabile Area Funzionale Patrimonio Demoetnoantropologico e Immateriale SsAbap e direttore
Drugstore Museum
Barbara Rossi,
Responsabile Servizio Educativo SsAbap
Alba Casaramona, Valentina Catalucci
Servizio Educativo SsAbap
Paola Caramadre, Elisa Gusberti
Ufficio Comunicazione SsAbap
Maria Cristina Angeleri
Dirigente scolastico Ic Solidati Tiburzi
Virginia Leonardis
Responsabile Promozione culturale Ic Solidati Tiburzi
4. FORUM PA 2022
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PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 1/2
La Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, diretta da Daniela
Porro, ha promosso il primo corso di Educazione Civica al Patrimonio rivolto agli alunni
della scuola primaria e secondaria di primo grado. L'obiettivo è quello di promuovere
l'educazione dei giovani cittadini al rispetto, la cura e la valorizzazione del Patrimonio
Culturale, attraverso l'acquisizione di know-how e il contatto diretto con i monumenti e le
testimonianze del nostro passato. Il Patrimonio Culturale è tra gli strumenti centrali per la
formazione dell'identità civile ed etica dei cittadini, oltre che un asset strategico per lo
sviluppo e la rigenerazione dei territori. Il corso è stato realizzato in via sperimentale in una
periferia storica della città, nel quartiere Portuense, costruendo un’azione comune che
unisce lo Stato, attraverso la SsAbap, la scuola, attraverso l’IC Solidati Tiburzi, il territorio,
attraverso il Drugstore Museum, e i cittadini tutti. Il percorso formativo è sostenuto e
realizzato attraverso il circuito virtuoso dell’Art Bonus. Una sinergia tra enti e realtà
diverse che pone al centro il territorio e la crescita delle nuove generazioni. Una rete
territoriale che sviluppa l’interazione con professionisti nell’ambito dei beni culturali e
promuove una rigenerazione culturale di un’area periferica della città di Roma. Il progetto è
in corso e coinvolge 39 classi che svolgono le lezioni, con una didattica innovativa e
accattivante, presso il Drugstore Museum, in via Portuense 317
5. FORUM PA 2022
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PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 2/2
Il corso di Educazione civica al Patrimonio è stato realizzato in forma
sperimentale nel contesto di una periferia storica della città.
Contribuisce alla creazione di una rete territoriale virtuosa che unisce
istituzioni museali, scuole, professionisti, cittadini e può essere
riprodotto in altre aree e in altri quartieri. Il livello di partecipazione degli
alunni di età compresa tra i 6 e i 13 anni è molto elevato e consente di
proiettare in altri ambiti la stessa formula, ponendo al centro uno spazio
culturale istituzionale intorno al quale sviluppare una sinergia di
interesse e di piena partecipazione in una dimensione orizzontale della
cultura
6. FORUM PA 2022
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PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI
L'art. 9 della Costituzione affidato alle nuove generazioni: un corso di Educazione civica al Patrimonio per gli alunni delle scuole
primaria e secondaria di primo grado.
Il Drugstore Museum si conferma un polo culturale che mette al centro le nuove generazioni e l'educazione al patrimonio culturale. Il
progetto sperimentale realizzato dalla Soprintendenza Speciale di Roma, diretta da Daniela Porro, si attua attraverso la sinergia tra il
Drugstore Museum e il Servizio Educativo della SsAbap.
Il corso si rivolge a 39 classi dell'Istituto comprensivo “Via Solidati Tiburzi” del quartiere Portuense e si inserisce nella mission
dell'istituzione culturale come spazio di crescita territoriale e di museo di prossimità. Il progetto si avvale della collaborazione di
professionisti nell'ambito come DecameRome e SipArte ed è reso possibile dal circuito virtuoso dell'Art Bonus. Il primo corso di
Educazione civica al Patrimonio è realizzato con il contributo dei mecenati che stanno sostenendo la raccolta fondi destinata al
Drugstore Museum Circuito della necropoli Portuense (https://artbonus.gov.it/1682-drugstore-museum,-nuovo-progetto-
museografico.html).
Il corso è iniziato lo scorso 1° marzo e terminerà il 26 maggio.
Insieme ai professionisti della Soprintendenza, gli studenti scopriranno cosa vuol dire tutelare un bene culturale, antico e
contemporaneo, conosceranno la storia dei luoghi in cui vivono e impareranno a valorizzarli attraverso la creazione di oggetti, visite
guidate, allestimenti museali e prodotti digitali da proporre al pubblico. comportamenti consapevoli e strategie di uso sostenibile del
Patrimonio
I percorsi formativi sono organizzati in base all’età dei giovanissimi allievi: per gli alunni della scuola Primaria il corso si intitola
Dall’Età del Bronzo alla fine del mese a cura dell’Associazione SipArte.
Per gli alunni della scuola Secondaria di primo grado il programma ruota intorno a Frammenti di passato per ricostruire la Storia a
cura del collettivo DecameRome
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Le migliori iniziative che puntano a misurare, comunicare,
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ANAGRAFICA DEL REFERENTE
Alessio De Cristofaro
alessio.decristofaro@beniculturali.it
ss-abap-rm.drugstore@beniculturali.it