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ACS800 It 800 01 HW Revc

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ACS 800

Manuale hardware
Azionamenti ACS800-01 (da 0,55 a 110 kW)
Azionamenti ACS800-U1 (da 0,75 a 150 HP)
Manuali ACS 800 Single Drive
MANUALI HARDWARE (il manuale è fornito in dotazione )

Manuale hardware ACS800-01/U1 da 0,55 a 110 kW (da 0,75 a


150 HP) 3AFE 64526596 (italiano)

Manuale hardware ACS800-02/U2 da 90 a 500 kW (da 125 a


600 HP) 3AFE 64624326 (italiano)

ACS800-04/U4 Hardware Manual 90 to 500 kW (125 to


600 HP) 3AFE 64671006 (English)

ACS800-07/U7 Hardware Manual 90 to 500 kW (125 to


600 HP) 3AFE 64702165 (English)

• Norme di sicurezza
• Pianificazione dell’installazione elettrica
• Installazione meccanica ed elettrica
• Scheda di controllo e I/O (RMIO)
• Manutenzione
• Dati tecnici
• Disegni dimensionali
• Resistenza di frenatura

MANUALI FIRMWARE PER PROGRAMMI APPLICATIVI


DELL’AZIONAMENTO (il manuale è fornito in dotazione)

Standard 3AFE 64527045 (italiano)


• Utilizzo del pannello di controllo
• Macro applicative standard con schemi di collegamento
controllo esterno
• Parametri del programma applicativo standard
• Ricerca guasti
• Controllo bus di campo
Guida applicativa per programma adattivo 3AFE 64527258
(italiano)
• Descrizione della programmazione adattativa
• Come creare un programma
• Come documentare il programma

MANUALI OPZIONALI (forniti in dotazione con i dispositivi


opzionali)

Adattatori bus di campo, moduli di estensione I/O, ecc.


• Installazione
• Programmazione
• Ricerca guasti
• Dati tecnici
Azionamenti ACS800-01
da 0,55 a 110 kW
Azionamenti ACS800-U1
da 0,75 a 150 HP

Manuale hardware

3AFE 64526596 Rev C IT


VALIDITA’: 13.12.2002
SOSTITUISCE: 24.6.2002 (EN)

ã 2002 ABB Oy. Tutti i diritti riservati.


5

Norme di sicurezza

Contenuto del capitolo


Il presente capitolo contiene le norme di sicurezza da rispettare durante
l’installazione, l’uso e la manutenzione dell’azionamento. Il mancato rispetto di tali
norme può mettere a repentaglio l'incolumità delle persone, con rischio di morte, e
danneggiare l’azionamento, il motore o la macchina comandata. Prima di effettuare
interventi sull’unità leggere le norme di sicurezza.

A quale prodotti si riferisce il capitolo


Questo capitolo si riferisce ad ACS800-01/U1, ACS800-02/U2 e ACS800-04/U4.

Uso di note e avvertenze


Vi sono due tipi di indicazioni di sicurezza all’interno del presente manuale: note e
avvertenze. Le avvertenze mettono in guardia da condizioni che possono mettere a
rischio l’incolumità delle persone, con rischio di morte, e/o danneggiare gli impianti.
Le avvertenze indicano anche la prevenzione del rischio. Le note attirano
l’attenzione verso una particolare condizione o fatto, ovvero forniscono informazioni
su un argomento. I simboli di avvertenza sono utilizzati come segue:

AVVERTENZA! Tensione pericolosa: Segnala la presenza di alte


tensioni che potrebbero mettere a rischio l'incolumità delle persone o e/o
danneggiare le apparecchiature.

AVVERTENZA generica: Indica le situazioni che possono mettere a


rischio l'incolumità delle persone e/o danneggiare le apparecchiature per
cause diverse dalla presenza di elettricità.
AVVERTENZA! Scariche elettrostatiche: Indica la presenza di
scariche elettrostatiche che potrebbero danneggiare l'apparecchiatura.

Norme di sicurezza
6

Installazione e interventi di manutenzione


Le seguenti avvertenze devono essere rispettate da tutti coloro che intervengono
sull’azionamento, sul cavo motore o sul motore. Il mancato rispetto di tali istruzioni
può provocare gravi lesioni o morte.

L’installazione e la manutenzione dell’azionamento devono essere effettuate


solo da elettricisti qualificati.

• Non intervenire mai sull’azionamento, sul cavo motore o sul motore quando
l’alimentazione di rete è collegata. Dopo avere scollegato l’alimentazione,
prima di intervenire sull’azionamento, sul motore o sul cavo motore attendere
sempre 5 minuti per consentire la scarica dei condensatori del circuito
intermedio. Prima di iniziare il lavoro è necessario misurare la tensione tra i
morsetti UDC+ e UDC- mediante un multimetro (impedenza minima 1 Mohm)
per assicurarsi che l’azionamento sia scarico.

• Anche quando l'azionamento non è alimentato in tensione, al suo interno


possono esserci tensioni pericolose provenienti dai circuiti di controllo esterno.
Non effettuare alcun intervento sui cavi di controllo quando al convertitore di
frequenza o ai circuiti di controllo esterni è applicata tensione.

• Tutte le prove di isolamento devono essere effettuate solo dopo aver prima
scollegato l’azionamento dai cavi.

• Quando si collega il cavo motore, controllare sempre che l’ordine di fase sia
corretto.
Nota:

• I morsetti del cavo motore dell’azionamento presentano alte tensioni pericolose


quando sono alimentati, indipendentemente dal funzionamento del motore.

• I morsetti di controllo frenatura (UDC+, UDC-, R+ e R-) sono caratterizzati da


una tensione in c.c. pericolosa (superiore a 500 V).

• In base al cablaggio esterno, sui morsetti delle uscite relè da RO1 a RO3
possono essere presenti tensioni pericolose (115 V, 220 V o 230 V).

• ACS800-04: le estremità della sbarra bus su entrambi i lati del piedistallo


presentano alte tensioni pericolose quando il collegamento della potenza in
ingresso è attivo, indipendentemente dal fatto che il motore sia o meno in
funzione.

AVVERTENZA! Le schede a circuiti stampati contengono componenti sensibili alle


scariche elettrostatiche. Per maneggiare le schede indossare al polso una fascia
con messa a terra. Toccare le schede solo se strettamente necessario.

Norme di sicurezza
7

Messa a terra
Le seguenti istruzioni sono dirette ai responsabili della messa a terra
dell’azionamento. Una messa a terra non corretta può causare gravi lesioni, morte o
malfunzionamento dell'apparecchiatura e aumentare l'interferenza elettromagnetica.

• L’azionamento, il motore e le apparecchiature collegate devono essere


collegati a terra per garantire la sicurezza del personale in tutte le circostanze
e per ridurre le emissioni e le interferenze elettromagnetiche.

• Verificare che i conduttori di messa a terra siano di dimensioni adeguate, così


come prescritto dalle normative di sicurezza.

• In un’installazione multipla, collegare ogni azionamento separatamente al


circuito di terra (PE).

• ACS800-01:Nelle installazioni CE compatibili e in altre installazioni che


richiedono di ridurre al minimo le emissioni EMC, per sopprimere i disturbi
elettromagnetici viene predisposta una messa a terra ad alta frequenza a 360°
sull’ingresso dei cavi. Inoltre, per soddisfare le normative di sicurezza, le
schermature dei cavi devono essere collegate al circuito di terra (PE).
(ACS800-02: non è richiesta la messa a terra ad alta frequenza a 360° sul lato
azionamento.)

• Non installare un azionamento con opzione filtro EMC +E202 o +E200


(disponibile solo per ACS800-01) su un sistema di alimentazione privo di
messa a terra o a un sistema di alimentazione con messa a terra di resistenza
elevata (oltre 30 ohm).
Nota:

• Le schermature dei cavi di alimentazione sono idonee come conduttori di


messa a terra delle apparecchiature solo se sono di dimensioni adeguate, così
come prescritto dalle normative di sicurezza.

• Poiché la normale corrente di dispersione a terra dell’azionamento è superiore


a 3,5 mA in c.a. o a 10 mA in c.c. (in base alla norma EN 50178, 5.2.11.1), è
necessario predisporre un collegamento di terra di protezione fisso.

Cavi in fibre ottiche

AVVERTENZA! Manipolare con cautela i cavi in fibre ottiche. Per estrarre i cavi
ottici, afferrare sempre il PTC del motore e non il cavo stesso. Non toccare le
estremità delle fibre a mani nude poiché la fibra è estremamente sensibile alla
polvere. Il massimo raggio di curvatura ammesso è 25 mm (1”).

Norme di sicurezza
8

Installazione meccanica
Le presenti note sono dedicate a tutti coloro che installano l’azionamento.
Maneggiare l’unità con cura al fine di evitare danni e lesioni.

• ACS800-01:L’azionamento è pesante e non deve essere sollevato da una sola


persona. Non sollevare l’unità afferrando il coperchio anteriore. L’unità va
appoggiata esclusivamente sul lato posteriore.
ACS800-02, ACS800-04: L’azionamento è pesante. Sollevare l’azionamento
solo dalle orecchiette apposite. Non inclinare l’unità. L’unità si rovescia a
partire da un’inclinazione di circa 6 gradi.

• Assicurarsi che la polvere generata dalla foratura non si infiltri nell'unità


durante l'installazione. L'eventuale presenza di polvere elettricamente
conduttiva all'interno dell'unità può provocare danni o malfunzionamento.

• Assicurare un adeguato raffreddamento.

• Non fissare l’azionamento con rivetti o tramite saldatura.

Funzionamento
Le seguenti avvertenze devono essere rispettate da coloro che pianificano il
funzionamento dell’azionamento o che lo utilizzano. Il mancato rispetto di tali norme
può mettere a repentaglio l'incolumità delle persone, con rischio di morte, o
danneggiare le apparecchiature.

• Prima di regolare l’azionamento e di metterlo in funzione assicurarsi che il


motore e tutti i dispositivi comandati siano idonei per l’uso per tutto l’intervallo
di velocità consentito dall’azionamento stesso. L’azionamento può essere
regolato per azionare il motore a velocità superiori o inferiori la velocità fornita
collegando il motore direttamente alla linea elettrica.

• Non attivare le funzioni di resettaggio automatico guasti previste dal


programma applicativo standard se possono verificarsi situazioni di pericolo.
Quando tali funzioni sono attive, in caso di guaso l’azionamento viene
resettato e riprende a funzionare automaticamente.

• Evitare di comandare il motore per mezzo dei dispositivi di sezionamento


(rete); utilizzare invece i tasti del pannello di controllo e , oppure i
comandi tramite la scheda I/O dell’azionamento. Il numero massimo ammesso
di cicli di carico dei condensatori in c.c. (ovvero, accensioni applicando
corrente) è pari a cinque in dieci minuti.
Nota:

• Se è stata selezionata una sorgente esterna per il comando di marcia e tale


sorgente è INSERITA, in seguito al resettaggio di un guasto l’azionamento
(dotato di Programma applicativo standard) riprende immediatamente a
funzionare, a meno che non abbia una configurazione marcia/arresto a 3 fili
(un impulso).

Norme di sicurezza
9

• Quando la locazione di controllo è impostata su Local (non compare la L sulla


riga di stato del display), il tasto di arresto sul pannello di controllo non spegne
l’azionamento. Per arrestare l’azionamento mediante il pannello di controllo
premere il tasto LOC/REM, quindi il tasto di arresto .

Norme di sicurezza
10

Motori a magnete permanente


Seguono avvertenze supplementari relative agli azionamenti con motore a magnete
permanente.

AVVERTENZA! Non effettuare interventi sull’azionamento quando il motore a


magnete permanente è in rotazione. Anche se l’alimentazione di potenza è
disattivata, il motore a magnete permanente in rotazione alimenta il circuito
intermedio dell’azionamento e pertanto anche i collegamenti di alimentazione sono
sotto tensione (anche se l’inverter è stato arrestato!).

Interventi di installazione e manutenzione


• Scollegare il motore dall’azionamento mediante un interrruttore di sicurezza
e inoltre se possibile
• bloccare l’albero del motore e collegare temporaneamente a terra i morsetti di
collegamento del motore collegandoli tra loro e al punto di terra (PE).

Funzionamento
Non superare la velocità nominale del motore. L’eccessiva velocità del motore può
determinare sovratensioni in grado di causare l’esplosione dei condensatori nel
circuito intermedio dell’azionamento.

Norme di sicurezza
11

Indice

Manuali ACS 800 Single Drive . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2

Norme di sicurezza
Contenuto del capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
A quale prodotti si riferisce il capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Uso di note e avvertenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Installazione e interventi di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Messa a terra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Cavi in fibre ottiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Installazione meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Motori a magnete permanente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Interventi di installazione e manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10

Indice

Informazioni sul manuale


Contenuto del capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Destinatari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Capitoli relativi a più prodotti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Categorie in base alla taglia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Contenuto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Flowchart di installazione e messa in servizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Richiesta di informazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

L’ACS800-01/U1
Contenuto del capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
L’ACS800-01/U1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Codice tipo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Circuito e controllo principale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
Schema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
Schede a circuiti stampati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
Controllo motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24

Installazione meccanica
Disimballaggio dell’unità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
Controllo della fornitura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
Prima dell’installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
Requisiti relativi al luogo di installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26

Indice
12

A parete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .26
Pavimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .26
Spazio libero intorno all’unità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .27
Montaggio dell’azionamento a parete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28
Unità UL 12 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28
Installazione in armadio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .29
Prevenzione del ricircolo dell’aria di raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .29
Installazione di due unità sovrapposte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .30

Pianificazione dell’installazione elettrica


Contenuto del capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .31
Prodotti a cui il capitolo si riferisce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .31
Controllo della compatibilità del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .31
Protezione degli avvolgimenti del motore e dei cuscinetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .31
Tabella dei requisiti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .32
Motore sincrono a magnete permanente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .34
Collegamento dell’alimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .34
Dispositivo di sezionamento (rete) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .34
EU . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .34
US . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .35
Fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .35
Protezione da corto circuito e da sovraccarico termico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .35
Protezione da corto circuito del cavo di rete (cavo di linea in c.a.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .35
Protezione da guasti a terra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .35
Dispositivi di arresto di emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36
Selezione dei cavi di alimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36
Regole generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36
Tipi di cavi di alimentazione alternativi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37
Schermatura cavo motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37
Requisiti supplementari per gli Stati Uniti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .38
Canalina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .38
Cavo rinforzato / cavo di alimentazione schermato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .38
Condensatori di compensazione del fattore di potenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .38
Dispositivi collegati al cavo motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .39
Installazione di interruttori di sicurezza, contattori, cassette di connessione, ecc. . . . . . . . . .39
Collegamento di bypass . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .39
Prima di aprire un contattore (modo controllo DTC selezionato) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .39
Protezione dei contatti di uscita del relè e riduzione dei disturbi in presenza di carichi induttivi . . .40
Selezione dei cavi di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .41
Cavo relè . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .41
Cavo pannello di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .41
Collegamento di un sensore di temperatura motore agli I/O dell’azionamento . . . . . . . . . . . . . . . .42
Posizionamento dei cavi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .42

Installazione elettrica
Contenuto del capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .45
Controllo dell’isolamento del gruppo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .46
Sistemi IT (senza messa a terra) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .46

Indice
13

Collegamento dei cavi di potenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47


Diagramma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47
Spellatura del conduttore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48
Installazione a parete (Europa) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48
Procedura di installazione cavo di alimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48
Installazione a parete (USA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
Adesivo di avvertenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
Installazione in armadio (IP 21, modello UL 1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
Telaio R5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
Telaio R6 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
Collegamento dei cavi di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
Morsetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
Messa a terra a 360 gradi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
Quando la superficie esterna della schermatura è coperta di materiale non conduttivo 56
Collegamento dei fili di schermatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
Cablaggio dei moduli bus di campo e degli I/O . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
Cablaggio del modulo encoder a impulsi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
Fissaggio dei cavi di controllo e dei coperchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58
Installazione di moduli opzionali e PC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58
Collegamento a fibre ottiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58
Alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58

Scheda di controllo motore e I/O (RMIO)


Contenuto del capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
Prodotti a cui il capitolo si riferisce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
Note per ACS800-02 con estensione armadio e ACS800-07 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
Nota per l’alimentatore esterno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
Collegamenti esterni (non US) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60
Collegamenti esterni (US) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61
Specifiche scheda RMIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
Ingressi analogici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
Uscita a tensione costante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
Uscita potenza ausiliaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
Uscite analogiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
Ingressi digitali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
Uscite relè . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63
Collegamento DDCS a fibre ottiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63
Ingresso di alimentazione da 24 Vcc . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63

Checklist di installazione
Checklist . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65

Manutenzione
Contenuto del capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67
Sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67
Intervalli di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67

Indice
14

Dissipatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .67
Ventilatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .68
Sostituzione ventilatore (R2, R3) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .68
Sostituzione ventilatore (R4, R5, R6) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .68
Ventilatore supplementare in unità IP 55 e alcune unità IP 21 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .69
Sostituzione (R2, R3) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .69
Sostituzione (R4, R5) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .69
Sostituzione (R6) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .69
Condensatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .70
Ricondizionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .70
LED . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .70

Dati tecnici
Contenuto del capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .71
Valori IEC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .71
Simboli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .72
Dimensionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .73
Declassamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .73
Declassamento della temperatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .73
Declassamento per altitudine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .73
Fusibili del cavo di alimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .74
Ingressi cavi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .75
Dimensioni, peso e rumorosità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .75
Collegamento della potenza di ingresso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .76
Collegamento del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .76
Rendimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .76
Raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .76
Gradi di protezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .77
Condizioni ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .77
Materiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .78
Norme applicabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .78
Marcatura CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .79
Definizioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .79
Conformità alla Direttiva EMC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .79
Primo ambiente (distribuzione limitata) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .79
Secondo ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .80
Direttiva macchine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .80
Marcatura “C-tick” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .81
Definizioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .81
Conformità alla norma IEC 61800-3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .81
Primo ambiente (distribuzione limitata) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .81
Secondo ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .82
Garanzie e responsabilità relative alle apparecchiature . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .82
Tabelle USA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .83
Valori nominali NEMA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .83
Simboli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .84
Ingresso cavo fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .84
Ingressi cavi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .85
Dimensioni e pesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .85

Indice
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Marcature UL/CSA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86
UL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86

Disegni dimensionali
Telaio R2 (IP 21, modello UL 1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 88
Telaio R2 (IP 55, modello UL 12) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89
Telaio R3 (IP 21, modello UL 1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90
Telaio R3 (IP 55, modello UL 12) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91
Telaio R4 (IP 21, modello UL 1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 92
Telaio R4 (IP 55, modello UL 12) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93
Telaio R5 (IP 21, modello UL 1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94
Telaio R5 (IP 55, modello UL 12) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
Telaio R6 (IP 21, modello UL 1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 96
Telaio R6 (IP 55, modello UL 12) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97
Unità di tenuta/scatola coprimorsettiera US (IP 21, modello UL 1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98
Telaio R2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98
Telaio R3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99
Telaio R4 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
Telaio R5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
Telaio R6 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101

Resistenza di frenatura
Contenuto del capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103
Prodotti a cui il capitolo si riferisce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103
Disponibilità di chopper e resistenze di frenatura per ACS 800 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103
Come selezionare la corretta combinazione di azionamento/chopper/resistenza . . . . . . . . . . . . 103
Chopper e resistenze di frenatura opzionali per ACS800-01/U1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
Chopper e resistenze di frenatura opzionali per
ACS800-02/U2, ACS800-04/U4 e ACS800-07/U7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106
Installazione e cablaggio della resistenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108
ACS800-07/U7 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108
Protezione dei telai di taglia da R2 a R5 (ACS800-01/U1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108
Protezione dei telai di taglia R6 (ACS800-01, ACS800-07) e dei telai R7 e R8
(ACS800-02, ACS800-04, ACS800-07) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109
Messa in servizio dell’interruttore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109

Alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO


Contenuto del capitolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
Quando utilizzarlo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
Impostazioni parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
Collegamento dell’alimentatore esterno da +24 V . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112

Indice
16

Indice
17

Informazioni sul manuale

Contenuto del capitolo


Questo capitolo descrive i destinatari e il contenuto del presente manuale. Il capitolo
comprende uno schema a blocchi delle fasi di controllo della dotazione, di
installazione e messa in servizio dell’azionamento. Lo schema si riferisce ai
capitoli/sezioni di questo manuale e di altri manuali.

Destinatari
Il presente manuale è destinato a coloro che si occupano di pianificare, installare,
mettere in servizio, utilizzare ed eseguire la manutenzione dell’azionamento. Si
consiglia di leggere il manuale prima di intervenire sull’azionamento. Si presume
che i lettori siano competenti in materia di elettricità, cablaggi, componenti elettrici e
che conoscano i simboli utilizzati negli schemi elettrici.
Il manuale è destinato a lettori di tutto il mondo. Le unità di misura sono indicate sia
nel sistema metrico decimale che in misure inglesi. Le istruzioni speciali per le
installazioni negli Stati Uniti d’America da eseguire ai sensi del National Electrical
Code e di normative locali sono contrassegnate con (US).

Capitoli relativi a più prodotti


I capitoli Norme di sicurezza, Pianificazione dell’installazione elettrica, Scheda di
controllo motore e I/O (RMIO) e Resistenza di frenatura si applicano a diversi
prodotti ACS 800 elencati all’inizio dei capitoli stessi.

Categorie in base alla taglia


Alcune istruzioni, dati tecnici e disegni dimensionali che si applicano solo ad alcune
taglie presentano il simbolo corrispondente R2, R3... o R8. La taglia non è riportata
sull’etichetta dell’azionamento. Per identificare la taglia del proprio azionamento,
consultare le tabelle dei valori nominali nel capitolo Dati tecnici.
L’ACS800-01 è prodotto nelle taglie da R2 a R6.

Contenuto
Segue una breve descrizione dei capitoli del manuale.
Norme di sicurezza contiene istruzioni di sicurezza relative all’installazione, alla
messa in servizio, all’uso e alla manutenzione dell’azionamento.
Informazioni sul manuale elenca le fasi relative al controllo dell’oggetto di fornitura e
all’installazione e messa in servizio dell’azionamento, con riferimenti a
capitoli/sezioni del manuale e ad altri manuali per particolari compiti.

Informazioni sul manuale


18

L’ACS800-01/U1 descrive l’azionamento.


Installazione meccanica contiene istruzioni relative alle modalità di collocamento e
montaggio dell’azionamento.
Pianificazione dell’installazione elettrica contiene istruzioni relative alla selezione del
motore e dei cavi, dei dispositivi di protezione ed al posizionamento dei cavi.
Installazione elettrica indica le modalità di cablaggio dell’azionamento.
Scheda di controllo motore e I/O (RMIO) mostra i collegamenti di controllo esterni
verso la scheda I/O.
Checklist di installazione contiene un elenco per controllare l’installazione
meccanica ed elettrica dell’azionamento.
Manutenzione contiene istruzioni relative agli interventi di manutenzione preventiva.
Dati tecnici contiene le specifiche tecniche dell’azionamento, ad esempio i dati di
targa, la taglia e i requisiti tecnici, le disposizioni atte ad assicurare la conformità ai
requisiti CE e altre marcature, oltre alla politica di garanzia.
Disegni dimensionali contiene i disegni dimensionali dell’azionamento.
Resistenza di frenatura descrive come selezionare, proteggere e cablare i chopper e
le resistenze di frenatura. Il capitolo comprende anche i dati tecnici.
Alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO descrive come collegare
l’alimentazione esterna da +24 V per la scheda RMIO.

Flowchart di installazione e messa in servizio

Compito Vedere

Pianificare l’installazione. Dati tecnici


Verificare le condizioni ambientali, i dati di targa, i Pianificazione dell’installazione elettrica
requisiti di aria di raffreddamento, il collegamento
Per la conformità alla Direttiva EMC dell’Unione
dell’alimentazione, la compatibilità del motore, il
europea, vedere Dati tecnici: Marcatura CE
collegamento del motore e altri dati tecnici.
Selezionare i cavi. Manuale opzionale (se sono previsti dispositivi
opzionali)

Rimuovere l’imballo e controllare gli elementi forniti. Installazione meccanica: Disimballaggio


Verificare che siano presenti tutti i moduli opzionali e dell’unità.
le apparechiature richieste. Se il convertitore non è stato utilizzato per oltre
E’ possibile avviare solo unità integre. un anno, è necessario il ricondizionamento dei
relativi condensatori del collegamento in c.c.
Consultare la sede ABB per istruzioni.

Se l’azionamento deve essere collegato a un sistema L’ACS800-01/U1: Codice tipo. Per istruzioni
IT (senza messa a terra), controllare che non sia sulle modalità di rimozione dei filtri EMC
dotato di filtri EMC. contattare ABB.

Informazioni sul manuale


19

Compito Vedere

Controllare il luogo dell’installazione. Installazione meccanica: Prima


dell’installazione
Dati tecnici

Installare l’azionamento a parete o in armadio. Installazione meccanica

Posizionare i cavi. Pianificazione dell’installazione elettrica:


Posizionamento dei cavi
Per la conformità alla Direttiva EMC dell’Unione
europea, vedere Dati tecnici: Marcatura CE

Controllare l’isolamento del motore e del cavo Installazione elettrica: Controllo dell’isolamento
motore. del gruppo

Collegare i cavi di alimentazione. Installazione elettrica

Collegare i cavi di controllo e i cavi di controllo Installazione elettrica, Scheda di controllo


ausiliari. motore e I/O (RMIO), e il manuale del modulo
opzionale fornito insieme al modulo.

Controllare l’installazione. Checklist di installazione

Mettere in servizio l’azionamento. Relativo manuale del firmware

Mettere in servizio il chopper di frenatura opzionale Resistenza di frenatura


(qualora presente).

Richiesta di informazioni
Per eventuali richieste di informazioni sul prodotto rivolgersi alla sede ABB locale,
citando il codice tipo e il numero di targa dell’unità. Nell’impossibilità di contattare la
sede locale ABB, inviare la richiesta di informazioni alla sede di produzione (gli
indirizzi e i numeri di telefono sono indicati sulla copertina posteriore del manuale).

Informazioni sul manuale


20

Informazioni sul manuale


21

L’ACS800-01/U1

Contenuto del capitolo


Il presente capitolo contiene una breve descrizione del principio operativo e della
struttura dell’azionamento.

L’ACS800-01/U1
L’ACS800-01/U1 è un azionamento montabile a parete per il controllo dei motori in
c.a.

Pannello di controllo CDP312R


Dissipatore

Coperchio

Cassetta di connessione

IP 21 (UL tipo 1)

Pannello di controllo Dissipatore


CDP312R sotto un
coperchio in plastica
incernierato

Coperchio (senza cassetta di connessione)

IP 55 (UL tipo 12)

L’ACS800-01/U1
22

Codice tipo
Il codice tipo contiene informazioni sulle specifiche e sulla configurazione
dell’azionamento. I primi numeri a sinistra si riferiscono alla configurazione di base
(ad esempio ACS800-01-0006-5). e sono seguiti dalle selezioni opzionali, separate
da segni + (ad esempio+E202). Riportiamo di seguito una descrizione delle
principali selezioni. Non tutte le selezioni sono disponibili per tutti i tipi di
azionamento. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla pubblicazione ACS 800
Ordering Information (codice EN: 64556568, disponibile su richiesta).

Selezione Alternative
Serie prodotti Serie prodotti ACS800
Tipo 01 montato a parete. Se nessuna opzione è selezionata: IP 21, pannello di
controllo CDP312R, filtro EMC assente, programma applicativo standard,
cassetta di connessione cavi (cavi provenienti dal basso), chopper di
frenatura in telai R2 e R3, schede non rivestite
U1 montato a parete (USA). Se nessuna opzione è selezionata: UL tipo 1,
pannello di controllo CDP312R, filtro EMC assente, programma
applicativo standard versione USA (avvio/arresto a tre fili come
impostazione predefinita), unità di tenuta/coprimorsettiera US, chopper di
frenatura in telai R2 e R3, schede non rivestite, un set di manuali in
inglese.
Taglia Fare riferimento a Dati tecnici: Valori IEC.
Campo di tensione 2 200/208/220/230/240 230 Vca
(tensione nominale in 3 380/400/415 230 Vca
grassetto) 5 380/400/415/440/460/480/500 230 Vca
7 525/575/600/690 230 Vca
+ opzioni
Grado di protezione B056 IP 55 / UL tipo 12
Resistenza di frenatura D150 chopper di frenatura
Filtro E200 Filtro EMC/RFI per secondo ambiente sistemi TN (con messa a terra),
distribuzione illimitata
E202 Filtro EMC/RFI per primo ambiente sistemi TN (con messa a terra),
distribuzione limitata (limiti A)
Cablaggio H358 Unità di tenuta/coprimorsettiera US/UK
Pannello di controllo J405 Senza pannello di controllo
Bus di campo K... Fare riferimento a ACS 800 Ordering Information (codice EN :
I/O L... 64556568).
Programma applicativo N...
Lingua manuale R...
Specialità P901 = schede rivestite

L’ACS800-01/U1
23

Circuito e controllo principale

Schema
Il seguente schema illustra le interfacce di controllo e il circuito principale
dell’azionamento.

Scheda di
controllo e Modulo opzionale 1: RMBA, RAIO,
I/O (RMIO) RDIO, RDNA, RLON, RIBA, RPBA,
RCAN, RCNA, RMBP, RETA o RTAC

Controllo esterno Modulo opzionale 2: RTAC, RAIO o


mediante I/O RDIO
analogici e digitali Modulo opzionale 3 comunicazione
DDCS: RDCO-01, RDCO-02 o
RDCO-03

= ~
Ingresso potenza
~ = Uscita potenza

Chopper di frenatura per taglie R2 e R3


(opzionale per altre taglie)

R- UDC+ UDC-
R+

Funzionamento
La seguente tabella descrive in breve il funzionamento del circuito principale.

Componente Descrizione

rettificatore a sei converte la tensione trifase da ca in cc


impulsi

banco di condensatori accumulo di energia che stabilizza la tensione in cc del circuito


intermedio

IGBT a sei impulsi converte la tensione da cc in ca e viceversa. Il funzionamento del


motore è controllato commutando l’IGBT.

L’ACS800-01/U1
24

Schede a circuiti stampati


L’azionamento contiene le seguenti schede a circuiti stampati in dotazione standard:
• scheda del circuito principale (RINT)
• scheda di controllo e I/O (RMIO)
• scheda filtro EMC (RRFC) quando è selezionato filtro EMC, oppure scheda a
varistori (RVAR) negli altri casi
• pannello di controllo (CDP 312R).

Controllo motore
Il controllo del motore si basa sul metodo DTC (Direct Torque Control, controllo
diretto di coppia). Per il controllo vengono misurate e utilizzate le correnti bifase e la
tensione del collegamento in c.c La terza corrente di fase viene misurata per la
protezione dei guasti a terra.

L’ACS800-01/U1
25

Installazione meccanica

Disimballaggio dell’unità
L’azionamento viene fornito in una scatola che contiene:
• sacchetto in plastica contenente: viti (M3), morsetti e capicorda (2 mm2, M3) per
la messa a terra delle schermature del cavo di controllo
• cassetta di connessione (viti e morsetti compresi)
• adesivi con messaggio di avvertenza tensione residua
• manuale hardware
• guide e manuali firmware appropriati
• manuali relativi ai moduli opzionali
• documenti relativi alla fornitura

Controllo della fornitura


Controllare che non siano presenti segni di danneggiamento. Prima di procedere
all’installazione e all’uso, verificare le informazioni riportate sull’etichetta di
identificazione dell’azionamento per assicurarsi che l’unità sia di tipo corretto.
L’etichetta riporta la classe IEC e NEMA, le marcature UL, C-UL, CSA e CE, il codice
tipo e il numero di targa, che consentono di riconoscere le singole unità. La prima
cifra del numero di targa si riferisce all’impianto di produzione. Le successive quattro
cifre si riferiscono rispettivamente all’anno e alla settimana di produzione dell’unità.
Le restanti cifre completano il numero di targa affinché non possano esistere due
unità con lo stesso numero di targa.
L’etichetta di identificazione è applicata al dissipatore, l’etichetta riportante il numero
di targa si trova sulla parte superiore della piastra posteriore dell’unità. Riportiamo di
seguito alcune etichette a titolo di esempio.

Etichetta di identificazione

Etichetta del numero di targa

Installazione meccanica
26

Prima dell’installazione
L’azionamento deve essere installato in posizione verticale con la sezione di
raffreddamento rivolta verso la parete. Verificare che il luogo dell’installazione
corrisponda ai seguenti requisiti. Per i dettagli relativi ai telai vedere la sezione
Disegni dimensionali.

Requisiti relativi al luogo di installazione


Per le condizioni di esercizio consentite dell’azionamento fare riferimento alla
sezione Dati tecnici.
A parete
La parete deve essere quanto più possibile verticale, di materiale non infiammabile e
sufficientemente robusta per sorreggere il peso dell’unità. Verificare che sulla parete
non sia presente nulla che impedisca l’installazione.
Pavimento
Il pavimento/supporto sottostante deve essere di materiale non infiammabile.

Installazione meccanica
27

Spazio libero intorno all’unità


Segue un’indicazione dei requisiti di spazio libero intorno all’azionamento, per
consentire il passaggio dell’aria di raffreddamento e gli interventi di manutenzione,
espressi in millimetri e [pollici]. Se si montano due unità IP 55 sovrapposte, lasciare
200 mm (7,9 pollici) di spazio libero sopra e sotto l’unità.

50 [2.0]
200 [7.9]

50 [2.0] 50 [2.0] 50 [2.0] 50 [2.0]

300 [12]
50 [2.0]

IP 21 (UL 1) IP 55 (UL 12)

Flusso d’aria (vista laterale)

Installazione meccanica
28

Montaggio dell’azionamento a parete


1. Utilizzando la dima di montaggio ricavata dall’imballaggio, contrassegnare la
posizione per i quattro fori.
2. Fissare le viti o i bulloni nelle posizioni contrassegnate.
3. Unità IP 55 (UL 12): rimuovere il coperchio allentando le viti.
4. Posizionare l’azionamento in corrispondenza delle viti poste sulla parete. Nota:
non sollevare l’azionamento per il coperchio (R6: tramite i fori di sollevamento),
bensì per il telaio.
5. Serrare bene le viti nella parete.

IP 55 (UL 12)

Taglia IP 21/ H W D1 D2 Vite Peso IP 21 Peso IP 55


55 mm in. mm in. mm in. mm in. M kg lb kg lb
R2 360 14.17 125 4.92 5.5 0.22 11 0.43 M5 9 19 16 29
R3 408 16.06 125 4.92 5.5 0.22 11 0.43 M5 12 26 18 35
R4 475 18.70 213 8.37 6.5 0.26 14 0.55 M6 26 57 32 71
R5 588 23.15 238 9.35 6.5 0.26 14 0.55 M6 37 82 50 110
R6 675 26.57 263 10.35 9.0 0.35 14 0.55 M8 78 176 88 194

Unità UL 12
Installare la copertura in dotazione all’azionamento 50 mm (2,0 pollici) sopra l’unità.

Installazione meccanica
29

Installazione in armadio
La distanza richiesta tra unità montate in parallelo è di cinque millimetri (0,2 ”) per
installazioni prive di coperchio. L’aria di raffreddamento che entra nell’unità non
deve superare la temperatura di +40 °C (+104 °F).

Prevenzione del ricircolo dell’aria di raffreddamento


Evitare il ricircolo dell’aria all’interno e all’esterno dell’armadio.
Esempio

AREA
Uscita principale flusso aria CALDA

Deflettori aria

AREA RAFFREDDAMENTO

Ingresso principale flusso aria

Installazione meccanica
30

Installazione di due unità sovrapposte


Convogliare l’aria di raffreddamento proveniente da un’unità in modo che non sia
direzionata verso l’unità superiore.
Esempio

max.+40 °C (+104 °F)

Installazione meccanica
31

Pianificazione dell’installazione elettrica

Contenuto del capitolo


Il presente capitolo contiene le indicazioni da rispettare durante la selezione del
motore, dei cavi, dei dispositivi di protezione, del posizionamento dei cavi e delle
modalità di funzionamento dell’azionamento. Attenersi sempre alle normative locali.
Nota: Qualora non ci si attenga alle raccomandazioni fornite da ABB, l’azionamento
protrebbe essere soggetto a problemi non coperti dalla garanzia.

Prodotti a cui il capitolo si riferisce


Il presente capitolo si riferisce ai prodotti ACS800-01/U1, ACS800-02/U2, ACS800-
04/U4 e ACS800-07/U7 modelli fino a -0610-x.

Controllo della compatibilità del motore


Si veda la sezione Dati tecnici per quanto riguarda i dati di targa dell’azionamento e i
dati relativi al collegamento del motore.

AVVERTENZA! Non è consentito l’uso con tensioni nominali del motore inferiori a
1/2 della tensione di ingresso nominale dell’azionamento. Il campo consentito della
corrente nominale del motore è 1/6 ... 2 · I2hd dell’azionamento in controllo DTC e 0
... 2 · I2hd in controllo scalare. La modalità di controllo è selezionata tramite un
parametro dell’azionamento.

Protezione degli avvolgimenti del motore e dei cuscinetti


Indipendentemente dalla frequenza di uscita, l’uscita dell’azionamento comprende
impulsi pari a circa 1,35 volte la tensione di rete con un tempo di salita molto breve.
Ciò avviene per tutti gli azionamenti basati su tecnologia IGBT.
La tensione degli impulsi può essere quasi pari al doppio in corrispondenza dei
morsetti del motore, in base alle caratteristiche del cavo motore. Ciò a sua volta può
determinare un’ulteriore sollecitazione dell’isolamento del motore.
I moderni azionamenti a velocità variabile caratterizzati da rapidi impulsi di salita
della tensione e da elevate frequenze di commutazione possono determinare il
passaggio di impulsi di corrente attraverso i cuscinetti del motore, che gradualmente
potrebbero erodere le piste dei cuscinetti.
La sollecitazione dell’isolamento del motore può essere evitata utilizzando filtri
opzionali du/dt prodotti da ABB. I filtri du/dt riducono anche le correnti d’albero.

Pianificazione dell’installazione elettrica


32

Per evitare danni ai cuscinetti del motore, utilizzare cuscinetti isolati sul lato senza
accoppiamento (lato N) e filtri di uscita di ABB, in base a quanto indicato nella tabella
seguente. Inoltre, scegliere e installare i cavi attenendosi alle istruzioni indicate nel
presente manuale. E’ possibile utilizzare tre tipi di filtri, singolarmente o in
combinazioni:
• limitazione du/dt opzionale (protegge il sistema isolante del motore e riduce le
correnti d’albero).
• filtro modo comune (prevalentemente utilizzato per ridurre le correnti d’albero)
• filtro modo comune leggero (prevalentemente utilizzato per ridurre le correnti
d’albero).
Il filtro modo comune è composto da nuclei toroidali installati in fabbrica sulle sbarre
bus di uscita all’interno dell’azionamento.

Tabella dei requisiti


La tabella seguente mostra come selezionare il sistema di isolamento del motore e se siano richiesti
una limitazione du/dt ABB opzionale, cuscinetti motore isolati sul lato senza accoppiamento (lato N) e
filtri in modo comune ABB. Per informazioni sulla struttura dell’isolamento del motore e sui requisiti
opzionali in merito ai motori a prova di esplosione (EX) consultare il produttore del motore.
L’installazione di un motore non rispondente ai seguenti requisiti o un’installazione inadeguata possono
ridurre la vita utile del motore o danneggiarne i cuscinetti.

Tipo motore Tensione nominale Requisiti per


di rete (tensione di Sistema di Limitazioni du/dt ABB, cuscinetto lato N isolato e filtro modo
linea in c.a.)
Produttore

isolamento comune ABB


motore
PN < 100 kW 100 kW < PN < 350 kW PN > 350 kW
e o o
taglia < IEC 315 taglia > IEC 315 taglia > IEC 400
PN < 134 HP 134 HP < PN < 469 HP PN > 469 HP
e taglia < NEMA 500 o taglia > NEMA 500
A M2_ e M3_ UN < 500 V Standard - +N + N + CMF
B avvolti a filo 500 V < UN < 600 V Standard + du/dt + du/dt + N + du/dt + N + LCMF
B
o
Rinforzato - +N + N + CMF
600 V < UN < 690 V Rinforzato + du/dt + du/dt + N + du/dt + N + LCMF
HXR e AM_ 380 V < UN < 690 V Standard n.a. + N + CMF + N + CMF
avvolti in
piattina
HX_ avvolti in 380 V < UN < 690 V Rivolgersi al + limitazione du/dt con tensioni oltre 500 V + N + CMF
piattina vecchio produttore del
modello* e motore.
modulare
HXR e AM_ 380 V < UN < 690 V Rivolgersi al + limitazione du/dt con tensioni oltre 500 V + N + CMF
avvolti a filo produttore del
motore.

Pianificazione dell’installazione elettrica


33

Tipo motore Tensione nominale Requisiti per


di rete (tensione di
Sistema di Limitazioni du/dt ABB, cuscinetto lato N isolato e filtro modo
linea in c.a.)
Produttore

isolamento comune ABB


motore
PN < 100 kW 100 kW < PN < 350 kW PN > 350 kW
e o o
taglia < IEC 315 taglia > IEC 315 taglia > IEC 400
PN < 134 HP 134 HP < PN < 469 HP PN > 469 HP
e taglia < NEMA 500 o taglia > NEMA 500
N Avvolti a filo e UN < 420 V Standard: ÛLL = - + N o CMF + N + CMF
O avvolti in 1300 V
piattina
N 420 V < UN < 500 V Standard: ÛLL = + du/dt + du/dt + N + du/dt + N + CMF
- 1300 V
o
A
+ du/dt + CMF
B
o
B
Rinforzato: ÛLL = - + N o CMF + N + CMF
1600 V, tempo di
salita 0,2
microsecondi
500 V < UN < 600 V Rinforzato: ÛLL = + du/dt + du/dt + N + du/dt + N + LCMF
1600 V
o
+ du/dt + CMF
o
Rinforzato: ÛLL = - + N o CMF + N + CMF
1800 V
600 V < UN < 690 V Rinforzato: ÛLL = + du/dt + du/dt + N + du/dt + N + LCMF
1800 V
Avvolti in 600 V < UN < 690 V Rinforzato: ÛLL = non applicabile N + CMF N + CMF
piattina 2000 V, tempo di
salita 0,3
microsecondi

* prodotto prima del 1992

Nota 1: Segue una definizione delle abbreviazioni utilizzate nella tabella.

Abbreviazione Definizione
UN tensione nominale della rete di alimentazione
ÛLL tensione di picco linea-linea in corrispondenza dei morsetti del motore alla quale deve resistere l’isolamento del
motore
PN potenza nominale del motore
du/dt filtro du/dt all’uscita dell’azionamento oppure limitazione du/dt interna
CMF filtro modo comune +E208 (3 nuclei toroidali)
LCMF filtro modo comune leggero +E209 (1 nucleo toroidale)
N supporto lato N: supporto isolato lato opposto all’accoppiamento del motore
n.a. (non I motori di questo campo di potenza non sono disponibili come unità standard. Consultare il produttore del motore.
applicabile)

Pianificazione dell’installazione elettrica


34

Nota 2: Motori a prova di esplosione (EX)


Consultarsi con il produttore del motore in merito alla struttura dell’isolamento del motore e di requisiti
supplementari per i motori a prova di esplosione (EX).
Nota 3: Motori ad elevata potenza e motori IP 23
Per motori con potenza nominale superiore a quanto indicato per la taglia specifica nella norma
IEC 50347 (2001) e per i motori IP 23, i requisiti della sezione “100 kW < PN < 350 kW” si applicano ai
motori con PN < 100 kW. I requisiti della sezione “PN > 350 kW” si applicano ai motori con PN all’interno
dell’intervallo di “100 kW < PN < 350 kW”.
Nota 4: Motori HXR e AMA
Tutte le macchine AMA (prodotte a Helsinki) che dovranno essere alimentate da un azionamento sono
dotate di avvolgimenti in piattina. Tutte le macchine HXR prodotte a Helsinki a partire dal 1997 sono
dotate di avvolgimenti in piattina.
Nota 5: Modelli di motori ABB diversi da M2_, M3_, HX_ e AM_
Selezionare in base a motori non ABB.
Nota 6: Resistenza di frenatura dell’azionamento
Quando l’azionamento funziona in modo frenatura per una gran parte del suo tempo di esercizio, la
tensione in c.c. del circuito intermedio dell’azionamento aumenta, con un effetto simile a un aumento
della tensione di alimentazione fino al 20 percento. Per determinare i requisiti di isolamento del motore
è opportuno tenere conto di questo aumento di tensione.
Esempio: Il requisito di isolamento del motore per una applicazione da 400 V deve essere selezionato
come se l’azionamento fosse alimentato a 480 V.

Motore sincrono a magnete permanente


All’uscita dell’inverter può essere collegato un solo motore a magnete permanente.
Installare un interruttore di sicurezza tra un motore sincrono a magnete permanente
e il cavo motore. L’interruttore è necessario per isolare il motore durante eventuali
interventi di manutenzione nell’azionamento.
Effettuare il collegamento elettrico dello stato di posizione dell’interruttore di
sicurezza all’azionamento. Prima di iniziare qualsiasi intervento di manutenzione
sull’azionamento, aprire l’interruttore di sicurezza e verificare che il programma
applicativo dell’azionamento abbia riconosciuto la posizione aperta.

Collegamento dell’alimentazione
Dispositivo di sezionamento (rete)
Installare un dispositivo di sezionamento (rete) di ingresso manuale tra la sorgente
di alimentazione in c.a. e l’azionamento. Il dispositivo di sezionamento deve
prevedere la possibilità di essere bloccato in posizione aperta durante gli interventi
di installazione e manutenzione.
EU
Per assicurare la conformità alle Direttive dell’Unione europea secondo la norma EN
60204-1, Sicurezza macchine, il dispositivo di sezionamento deve essere di uno dei
seguenti tipi:
• un interruttore di manovra-sezionatore di categoria d’uso AC-23B (EN 60947-3)
• un sezionatore dotato di un contatto ausiliario che in tutti i casi faccia in modo che
i dispositivi di commutazione interrompano il circuito di alimentazione prima
dell’apertura dei contatti principali del sezionatore (EN 60947-3)
• un interruttore idoneo all’isolamento in conformità alla norma EN 60947-2.

Pianificazione dell’installazione elettrica


35

US
I dispositivi di sezionamento devono essere conformi alle norme di sicurezza
applicabili.

Fusibili
Si veda la sezione Protezione da corto circuito e da sovraccarico termico.

Protezione da corto circuito e da sovraccarico termico


Perché l’azionamento protegga se stesso e i cavi di ingresso e del motore dal
sovraccarico termico, i cavi devono essere dimensionati in base alla corrente nominale
dell’azionamento. Non è necessario installare altri dispositivi di protezione termica.

AVVERTENZA! Se l’azionamento è collegato a motori multipli è necessario


installare un interruttore di protezione da sovraccarico termico separato per
proteggere ciascun cavo e il motore. Questi dispositivi potrebbero richiedere un
fusibile dedicato per interrompere la corrente di corto circuito.

Perché l’azionamento protegga il cavo motore e il motore in caso di corto circuito, il cavo
motore deve essere dimensionato in base alla corrente nominale dell’azionamento.

Protezione da corto circuito del cavo di rete (cavo di linea in c.a.)


Proteggere sempre il cavo di ingresso con fusibili. Fusibili standard gG (US:CC o T
per ACS800-U1;T o L per ACS800-U2, ACS800-U4 e ACS800-U7) proteggono il
cavo di ingresso in condizioni di corto circuito e prevengono danni agli apparecchi
adiacenti in caso di corto circuito all’interno dell’azionamento. I fusibili US devono
essere di tipo “non ritardato”.
Dimensionare i fusibili in base alle norme di sicurezza locali, alla corretta tensione di
ingresso e alla corrente nominale dell’azionamento. Per il valore nominale dei
fusibili, vedere il capitolo Dati tecnici.

AVVERTENZA! Gli interruttori non sono in grado di assicurare una sufficiente


protezione in quanto sono intrinsecamente più lenti dei fusibili. Utilizzare sempre i
fusibili insieme agli interruttori.

Protezione da guasti a terra


L’azionamento è dotato di una funzione di protezione interna da guasti a terra atta a
proteggere l’unità da guasti di terra a livello del motore e del cavo motore. Non si
tratta di una funzione di sicurezza personale o anti-incendio. La funzione di
protezione da guasti a terra può essere disabilitata mediante un parametro, fare
riferimento all’apposito ACS 800 Firmware Manual.
Il filtro EMC dell’azionamento comprende condensatori collegati tra il circuito di rete
e il telaio. Tali condensatori e la presenza di lunghi cavi motore aumentano le perdite
di corrente verso terra e possono attivare gli interruttori per correnti di guasto.

Pianificazione dell’installazione elettrica


36

Dispositivi di arresto di emergenza


Per motivi di sicurezza, installare i dispositivi di arresto di emergenza in
corrispondenza di ciascuna stazione di controllo operatore e di altre stazioni
operative che possano richiedere tali funzioni. La pressione del pulsante di arresto
( ) sul pannello di controllo dell’azionamento non determina l’arresto di
emergenza del motore né la separazione dell’azionamento da potenziali pericolosi.

Selezione dei cavi di alimentazione


Regole generali
Eseguire il dimensionamento dei cavi di rete (potenza di ingresso) e del motore in
base alla normativa locale:
• Il cavo deve essere in grado di sostenere la corrente di carico dell’azionamento.
Si veda il capitolo Dati tecnici per i valori nominali di corrente.
• Il cavo deve essere prediposto per una temperatura massima ammissibile di
almeno 70 °C del conduttore in uso continuo. Per gli Stati Uniti, vedere Requisiti
supplementari per gli Stati Uniti.
• L’induttanza e l’impedenza del conduttore/cavo PE (messa a terra) devono
essere conformi alla tensione di contatto ammissibile presente in condizioni di
guasto (affinché la tensione del punto del guasto non salga eccessivamente
quando si verifica un guasto a terra).
• Il cavo da 600 Vca è accettato per fino a 500 Vca. Per apparecchi con valore
nominale di 690 Vca, la tensione nominale tra i conduttori e il cavo deve essere
almeno di 1 kV.
Per azionamenti a partire dalla taglia R5 o per motori con potenza superiore a 30 kW
(40 HP), utilizzare un cavo motore schermato simmetrico (figura seguente). E’
possibile utilizzare un sistema a quattro conduttori per le taglie fino a R4 con motori
fino a 30 kW (40 HP), ma si consiglia comunque di usare un cavo motore simmetrico
schermato.
Un sistema a quattro conduttori è ammesso per il cablaggio in ingresso, tuttavia si
consiglia un cavo simmetrico schermato. Per fungere da conduttore protettivo, la
conducibilità della schermatura deve essere come indicato di seguito qualora il
materiale del conduttore di protezione sia lo stesso metallo dei conduttori di fase:
Area della sezione dei conduttori di Minima area della sezione del
fase corrispondente conduttore di
S (mm2) protezione
Sp (mm2)
S < 16 S
16 < S < 36 16
35 < S S/2
Rispetto a un sistema a quattro conduttori, l’uso di un cavo schermato simmetrico
riduce le emissioni elettromagnetiche dell’intero sistema azionamento, nonché le
correnti d’albero del motore e l’usura.
La lunghezza del cavo motore e del relativo cavo spiraliforme PE (schermatura
intrecciata) dev’essere ridotta al minimo per ridurre le emissioni elettromagnetiche e
le correnti capacitive.

Pianificazione dell’installazione elettrica


37

Tipi di cavi di alimentazione alternativi


Segue una descrizione dei tipi di cavi di alimentazione che si possono utilizzare con
l‘azionamento.

Consigliato
Cavo schermato simmetrico: conduttori trifase e Se la conduttività della schermatura del cavo è < 50 %
conduttore PE concentrico o comunque simmetrico, della conduttività del conduttore di fase, è necessario
con schermatura un conduttore PE separato.
Conduttore PE Schermatura
e schermatura Schermatura

PE
PE

PE Schermatura
Un sistema a quattro
conduttori: tre conduttori
di fase e un conduttore di
protezione.
Non consentito per i cavi Non consentito per i cavi motore con
motore sezione trasversale del conduttore di fase
superiore di 10 mm2 [motori > 30 kW (40 HP)].

Schermatura cavo motore


Per un’efficace soppressione delle emissioni in radiofrequenza irradiate e condotte,
la conduttività della schermatura deve essere almeno pari a 1/10 della conduttività
del conduttore di fase. Questi requisiti possono facilmente essere soddisfatti con
l’impiego di una schermatura di alluminio o rame. I requisiti minimi della schermatura
del cavo motore dell’azionamento sono mostrati nella figura che segue. Si tratta di
uno strato concentrico di fili di rame con un’elica aperta di nastro di rame. Migliore e
più stretta è la schermatura, minori sono il livello delle emissioni e le correnti portanti.

Schermatura fili di rame Elica del nastro di rame Isolante interno


Guaina isolante

Nucleo del cavo

Pianificazione dell’installazione elettrica


38

Requisiti supplementari per gli Stati Uniti


Se non si utilizza una canalina metallica, per i cavi del motore deve essere utilizzato
un cavo con armatura continua rinforzata in alluminio ondulato di tipo MC con messe
a terra simmetriche oppure un cavo di alimentazione schermato. Per il mercato
nordamericano, il cavo da 600 Vca è accettato per valori fino a 500 Vca. Per valori
oltre 500 Vca (al di sotto di 600 Vca) è richiesto un cavo da 1000 Vca. Per
azionamenti con valore nominale superiore a 100 ampere, i cavi di alimentazione
devono avere un valore nominale predisposto per 75 °C (167 °F).
Canalina
Qualora le canaline debbano essere accoppiate, punticellare il punto di giunzione
con un conduttore di terra fissato alla canalina su ogni lato del punto di giunzione.
Fissare le canaline anche alla custodia dell’azionamento. Utilizzare canaline
separate per potenza di ingresso, motore, resistenza di frenatura e cablaggio di
controllo. Non inserire i cavi del motore provenienti da più azionamenti nella stessa
canalina.
Cavo rinforzato / cavo di alimentazione schermato
I cavi del motore possono correre nello stesso portacavi insieme ad altri cablaggi di
alimentazione da 460 V o 600 V. I cavi di controllo e di cavi del segnale non devono
essere inseriti nello stesso portacavi dei cavi di alimentazione. I cavi con armatura
continua rinforzata in alluminio ondulato di tipo MC a sei conduttori (3 di fase e 3 di
terra) con masse simmetriche possono essere richiesti ai seguenti fornitori (nomi
commerciali tra parentesi):
• Anixter Wire & Cable (Philsheath)
• BICC General Corp (Philsheath)
• Rockbestos Co. (Gardex)
• Oaknite (CLX).
I cavi di alimentazione schermati possono essere richiesti a Belden, LAPPKABEL
(ÖLFLEX) e Pirelli.

Condensatori di compensazione del fattore di potenza


Non collegare ai cavi motore (tra l’azionamento e il motore) alcun condensatore di
compensazione del fattore di potenza o dispositivi di protezione da sovratensioni.
Essi non sono destinati all’uso con gli azionamenti e influiscono negativamente sulla
precisione di controllo del motore, oltre a poter determinare danni permanenti
dell’azionamento o agli stessi dispositivi per effetto delle rapide variazioni della
tensione di uscita dell’azionamento.
In presenza di condensatori di compensazione del fattore di potenza collegati in
parallelo con l’ingresso trifase dell’azionamento, verificare che i condensatori e
l’azionamento non vengano caricati contemporaneamente al fine di evitare picchi di
tensione che potrebbero danneggiare l’unità.

Pianificazione dell’installazione elettrica


39

Dispositivi collegati al cavo motore

Installazione di interruttori di sicurezza, contattori, cassette di connessione, ecc.


Al fine di ridurre al minimo il livello di emissioni in presenza di interruttori di
sicurezza, contattori, cassette di connessione o dispositivi analoghi in
corrispondenza del cavo motore (cioè tra l’azionamento e il motore):
• EU: Installare i dispositivi in un armadio metallico con messa a terra a 360 gradi
per le schermature del cavo di ingresso e di uscita, oppure collegare le
schermature dei cavi tra di loro.
• US: Installare i dispositivi in un armadio metallico affinché la canalina o la
schermatura del cavo motore corra sempre senza interruzioni dall’azionamento al
motore.
Collegamento di bypass

AVVERTENZA! Non collegare mai l’alimentazione ai morsetti di uscita


dell’azionamento U2, V2 e W2. Se sono necessarie frequenti manovre di bypass,
utilizzare interruttori collegati meccanicamente o contattori. La tensione di rete
(linea) applicata all’uscita può provocare danni permanenti all’unità.

Prima di aprire un contattore (modo controllo DTC selezionato)


Se è stato selezionato il modo controllo DTC, controllare la tensione di uscita sia a
zero prima di aprire un contattore tra l’uscita dell’azionamento e il motore.
Consultare l’apposito manuale del firmware del programma applicativo ACS 800 per
le impostazioni parametriche richieste al fine di evitare possibili danni al contattore.
Nel modo a controllo scalare è possibile aprire il contattore con l’azionamento in
marcia.

Pianificazione dell’installazione elettrica


40

Protezione dei contatti di uscita del relè e riduzione dei disturbi in


presenza di carichi induttivi
I carichi induttivi (relè, contattori, motori) provocano transitori di tensione quando
vengono disattivati.
I contatti di relè sulla scheda RMIO sono protetti tramite varistori (250 V) contro i
picchi di sovratensione. Ciononostante, si consiglia di dotare i carichi induttivi di
circuiti di attenuazione dei disturbi [varistori, filtri RC (c.a.) o diodi (c.c.)] al fine di
ridurre al minimo le emissioni elettromagnetiche allo spegnimento. Se non vengono
eliminati, i disturbi possono collegarsi in maniera capacitiva o induttiva ad altri
conduttori nel cavo di controllo e essere causa di potenziali guasti in altre parti del
sistema.
Installare il dispositivo di protezione il più vicino possibile al carico induttivo. Non
installare componenti protettivi in corrispondenza della morsettiera RMIO.

RMIO
Uscite relè

Varistore X25
1 RO1
2 RO1
230 Vca
3 RO1
Filtro RC X26
1 RO2
2 RO2
230 Vca
3 RO2
Diodo X27
1 RO3
2 RO3
24 Vcc
3 RO3

Pianificazione dell’installazione elettrica


41

Selezione dei cavi di controllo


Tutti i cavi di controllo devono essere schermati.
Per i segnali analogici è necessario utilizzare un cavo doppino intrecciato con
schermatura doppia (figura a, ad esempio JAMAK della NK Cables, Finlandia).
L’impiego di questo cavo è raccomandato anche per i segnali dell’encoder. Utilizzare
un doppino schermato individualmente per ciascun segnale. Non utilizzare un
ritorno comune per segnali analogici diversi.
Benché per i segnali digitali a bassa tensione l’alternativa migliore sia costituita da
un cavo con doppia schermatura, si può utilizzare anche un cavo multidoppino
intrecciato con schermatura singola (Figura b).

a b
Cavo doppino intrecciato Cavo multidoppino intrecciato con
con doppia schermatura schermatura singola

I segnali analogici e digitali devono essere trasmessi mediante cavi schermati


separati.
I segnali controllati da relè, a condizione che la rispettiva tensione non sia superiore
a 48 V, possono essere trasmessi sugli stessi cavi dei segnali degli ingressi digitali.
Si raccomanda di trasmettere i segnali controllati da relè mediante doppini
intrecciati.
Non trasmettere segnali a 24 Vcc e 115 / 230 Vca con lo stesso cavo.

Cavo relè
Il cavo di tipo con schermatura metallica intrecciata (ad esempio ÖLFLEX di
LAPPKABEL, Germania) è stato testato e approvato da ABB.

Cavo pannello di controllo


Nel funzionamento remoto, la lunghezza del cavo di collegamento del pannello di
controllo con l’azionamento non deve essere superiore a 3 metri (10 piedi). Nei kit
opzionali del pannello di controllo è compreso un cavo di tipo testato e approvato da
ABB.

Pianificazione dell’installazione elettrica


42

Collegamento di un sensore di temperatura motore agli I/O


dell’azionamento

AVVERTENZA! La norma IEC 60664 richiede l’installazione di un isolamento


doppio rinforzato tra le parti sotto tensione e la superficie delle parti accessibili dei
dispositivi elettrici non conduttivi o conduttivi ma non collegati alla protezione di
terra.
Per rispondere a questo requisito il collegamento di un termistore (e di altri
componenti analoghi), verso gli ingressi digitali dell’azionamento può essere
implementato in tre diversi modi:
1. Con un isolamento doppio rinforzato tra il termistore e le parti sotto tensione del
motore.
2. Circuiti collegati a tutti gli ingressi digitali e analogici dell’azionamento protetti
dalla possibilità di contatto e isolati con sistemi di isolamento di base (lo stesso
livello di tensione del circuito principale dell’azionamento) da altri circuiti a bassa
tensione.
3. Uso di un relè a termistori esterno. L’isolamento del relè deve avere valore
nominale pari alla tensione del circuito principale dell’azionamento. Per il
collegamento si veda il Manuale del firmware dell’ACS800.

Posizionamento dei cavi


Il cavo motore deve essere posato a debita distanza dagli altri cavi. I cavi motore di
diversi azionamenti possono essere posati parallelamente. Si raccomanda di
installare il cavo motore, il cavo di alimentazione e i cavi di controllo su portacavi
separati. Evitare di posare il cavo motore parallelamente agli altri cavi per lunghi
tratti al fine di ridurre le interferenze elettromagnetiche causate dalle rapide
variazioni della tensione di uscita dell’azionamento.
Se i cavi di controllo devono intersecare i cavi di alimentazione, verificare che siano
disposti a un angolo il più prossimo possibile a 90 gradi. Non posare cavi aggiuntivi
attraverso l’azionamento.
I portacavi devono essere dotati di buone caratteristiche equipotenziali tra loro e
rispetto agli elettrodi di messa a terra. Per ottimizzare le caratteristiche
equipotenziali a livello locale, si possono utilizzare portacavi di alluminio.

Pianificazione dell’installazione elettrica


43

Segue un diagramma relativo al posizionamento dei cavi.

Cavo motore
Azionamento
min 300 mm (12 in.)
Cavo di potenza

Cavo di alimentazione min 300 mm (12 in.) Cavo motore

min 200 mm (8 in.) 90 °


min 500 mm (20 in.)

Cavi di controllo

Pianificazione dell’installazione elettrica


44

Pianificazione dell’installazione elettrica


45

Installazione elettrica

Contenuto del capitolo


Il presente capitolo descrive la procedura di installazione elettrica dell’azionamento.

AVVERTENZA! Questo lavoro deve essere effettuato esclusivamente da un


elettricista qualificato. Rispettare le Norme di sicurezza riportate nelle prime pagine
del manuale. La mancata osservanza di queste istruzioni può causare lesioni o la
morte.
Durante l’installazione, verificare che l’azionamento sia scollegato dalla rete di
alimentazione. Se l’azionamento è già collegato alla rete, dopo averlo
scollegato attendere 5 minuti.

Installazione elettrica
46

Controllo dell’isolamento del gruppo


Tutti gli azionamenti vengono testati in termini di isolamento tra il circuito principale e
il telaio (2500 V rms 50 Hz per 1 secondo) in fabbrica. Pertanto non è necessario
effettuare prove di resistenza dell’isolamento o di tolleranza della tensione (ad
esempio, hi-pot o megger) in alcuna sezione dell’azionamento. Per controllare
l’isolamento del gruppo, procedere come segue:

AVVERTENZA! Verificare l’isolamento prima di collegare l’azionamento alla rete.


Assicurarsi che l’azionamento sia scollegato dalla rete di alimentazione.

1. Verificare che il cavo del motore sia scollegato dai morsetti di uscita
dell’azionamento U2, V2 e W2.
M 2. Misurare le resistenze di isolamento del cavo motore e del motore tra ciascuna
ohm fase e il punto di messa a terra con una tensione di misura di 1 k in Vcc La
PE
resistenza di isolamento deve essere superiore a 1 Mohm.

Sistemi IT (senza messa a terra)


Scollegare i condensatori del filtro EMC della selezione +E202 e +E200 prima di
collegare l’azionamento a un sistema privo di messa a terra. Per istruzioni più
precise sulle modalità di esecuzione si prega di contattare la sede locale ABB.

AVVERTENZA! Se l’azionamento con filtro EMC di tipo +E202 o +E200 è installato


in sistemi IT (un sistema di potenza senza messa a terra o un sistema di potenza
con messa a terra di resistenza elevata (superiore a 30 ohm)), il sistema deve
essere collegato al potenziale di terra attraverso i condensatori del filtro EMC. Ciò
potrebbe determinare situazioni di pericolo o danneggiare l’unità.

Installazione elettrica
47

Collegamento dei cavi di potenza

Diagramma

Azionamento
INGRESSO UDC+ UDC- USCITA
PE U1 V1 W1 R- R+ U2 V2 W2
1) 2)

3) 3) 3)

(PE) PE (PE)
Resistenza di 4)
frenatura V1 W1
opzionale U1
Per alternative, si veda
la sezione 3 ~
Pianificazione Motore
dell’installazione
elettrica: Dispositivo di L1 L2 L3
sezionamento (rete)

1), 2) Messa a terra della schermatura del cavo del motore al lato
Utilizzare un cavo PE (1) distinto o un cavo dotato di motore
conduttore di messa a terra (2) se la conducibilità Per ridurre al minimo le interferenze da radiofrequenza:
della schermatura del cavo di ingresso è < 50% della • mettere a terra la schermatura del cavo a 360 gradi alla
conducibilità del conduttore di fase. piastra passacavi della morsettiera del motore
Collegare a massa l’altra estremità della schermatura
del cavo di ingresso o del conduttore PE sulla scheda
di distribuzione.
3) Messa a terra a 360 gradi Messa a terra a
360 gradi

Guarnizioni di tenuta conduttive

• oppure mettere a terra il cavo intrecciando la schermatura


come segue: larghezza appiattita > 1/5 della lunghezza.

4) Se la conducibilità della schermatura del cavo è


< 50% della conducibilità del conduttore di fase in un
cavo senza conduttore di terra simmetrico, utilizzare b > 1/5 · a
un cavo di messa a terra separato (vedere
Pianificazione dell’installazione elettrica / Selezione b
dei cavi di alimentazione). a
Nota:
Se nel cavo del motore è presente un conduttore di
messa a terra simmetrico in aggiunta alla schermatura
conduttiva, collegare il conduttore di messa a terra al
morsetto di terra alle estremità lato azionamento e lato
motore.
Non utilizzare un cavo motore a struttura asimmetrica.
Il collegamento del quarto conduttore all’estremità lato
motore aumenta le correnti d’albero e provoca
maggiore usura.

Installazione elettrica
48

Spellatura del conduttore


Spellare l’estremità del conduttore come segue per inserirla all’interno dei morsetti di
collegamento del cavo di potenza.
Telaio Spellatura
mm in.
R2, R3 10 0,39
R4, R5 16 0,63
R6 28 1,10

Installazione a parete (Europa)


Procedura di installazione cavo di alimentazione
1. Rimuovere il coperchio anteriore (nel telaio R6 il coperchio frontale anteriore)
rilasciando il clip di fermo con un cacciavite e sollevando il coperchio dal basso
verso l’esterno. Per le unità IP 55, vedere Installazione meccanica / Montaggio
dell’azionamento a parete.
2. Fare scivolare la piastra posteriore della cassetta di connessione in
corrispondenza dei fori sotto l’azionamento.
3. Fissare la piastra posteriore al telaio dell’azionamento con due viti/tre viti per la
taglia R6.
4. Praticare fori di dimensioni idonee nei gommini e fare scivolare i gommini sui
cavi. Inserire i cavi attraverso i fori della piastra di base.
5. Spellare la guaina in plastica del cavo sotto il morsetto di messa a terra a
360 gradi. Fissare il morsetto sulla parte spellata del cavo.
6. Collegare la schermatura intrecciata del cavo al morsetto di terra. Nota: Per le
taglie R2 e R3 è necessario l’uso di capocorda.
7. Collegare i conduttori di fase del cavo di rete ai morsetti U1, V1 e W1 e i
conduttori di fase del cavo motore ai morsetti U2, V2 e W2.
8. Fissare la piastra di base alla cassetta di connessione con due viti alla piastra
posteriore precedentemente fissata e inserire i gommini in posizione.
9. Assicurare i cavi all’esterno dell’unità meccanicamente. Collegare i cavi di
controllo come descritto nella sezione Collegamento dei cavi di controllo. Fissare
i coperchi (vedere Fissaggio dei cavi di controllo e dei coperchi).

Installazione elettrica
49

Cassetta di connessione (IP 21)


Piastra posteriore Ganci di fissaggio
2 3 2
3
Viti di fissaggio
8
3

8
1

Morsetto di messa a terra 4


a 360 gradi
Gommino

Ingresso cavo
di ingresso Ingresso cavo motore
Ingresso cavo Ingresso cavo resistenza di frenatura
di controllo
Piastra di base

Fissare i
cavi di
controllo tra
queste
piastre con
fascette
Coperchio

Taglie da R2 a R4 Taglia R5

U1 V1 W1 UDC+
U2 V2 W2
R- R+ UDC-
PE

6
6 6

5 5

Cavo di alimentazione Cavo motore

Installazione elettrica
50

Taglia R6: Installazione del capocorda [da 16 a 70 mm2 (da 6 a 4/0 AWG)]

a
Isolare le estremità Viti di fissaggio
a dei capicorda con piastra di
PE 6
nastro isolante o connessione
guaina termo
restringente

3 3

5 5

Taglia R6: Installazione morsetto del cavo (cavi da 95 a 185 mm2)

PE 6

a
a. Collegare il cavo al morsetto.

3 b. Collegare il morsetto all’azionamento.


3

5 5

Installazione elettrica
51

Installazione a parete (USA)


1. Rimuovere il coperchio anteriore (nella taglia R6 il coperchio anteriore inferiore)
rilasciando il clip di fermo con un cacciavite e sollevando il coperchio dal basso
verso l’esterno.
2. Praticare i fori di ingresso del cavo nell’unità di tenuta rimuovendo le apposite
piastrine servendosi di un cacciavite.
3. Fissare i pressacavi ai fori aperti nell’unità di tenuta.
4. Fissare l’unità di tenuta al telaio con due viti/tre viti per la taglia R6.

Taglie da R2 a R4

UDC+
U1 V1 W1 R- R+ UDC- U2 V2 W2

4 4
PE

3 3

Cavo di alimentazione Cavo motore

5. Inserire i cavi attraverso le guarnizioni verso l’interno dell’unità di tenuta.


6. Collegare i conduttori PE dei cavi di alimentazione e del motore al morsetto di
messa a terra. Nota: Per i telai R2 e R3 è necessario l’uso di capicorda.
Collegare il conduttore PE separato (se utilizzato) al morsetto di messa a terra.
7. Collegare i connettori di fase del cavo di alimentazione ai morsetti U1, V1 e W1 e
il conduttore di fase del cavo motore ai morsetti U2, V2 e W2.

Per i telai R6, vedere Installazione a parete (Europa) / figura Taglie R6:
Installazione del capocorda [cavi da 16 a 70 mm2 (da 6 a 4/0 AWG)]. Per la
conformità ai requisiti UL, utilizzare i capicorda UL elencati e gli strumenti indicati
di seguito oppure strumenti equivalenti.

Installazione elettrica
52

Dimensione Capocorda Attrezzo per crimpatura


filo
kcmil/AWG Produttore Modello Produttore Modello N. di crimpature
6 Burndy YAV6C-L2 Burndy MY29-3 1
Ilsco CCL-6-38 Ilsco ILC-10 2
4 Burndy YA4C-L4BOX Burndy MY29-3 1
Ilsco CCL-4-38 Ilsco MT-25 1
2 Burndy YA2C-L4BOX Burndy MY29-3 2
Ilsco CRC-2 Ilsco IDT-12 1
Ilsco CCL-2-38 Ilsco MT-25 1
1 Burndy YA1C-L4BOX Burndy MY29-3 2
Ilsco CRA-1-38 Ilsco IDT-12 1
Ilsco CCL-1-38 Ilsco MT-25 1
Thomas & Betts 54148 Thomas & Betts TBM-8 3
1/0 Burndy YA25-L4BOX Burndy MY29-3 2
Ilsco CRB-0 Ilsco IDT-12 1
Ilsco CCL-1/0-38 Ilsco MT-25 1
Thomas & Betts 54109 Thomas & Betts TBM-8 3
2/0 Burndy YAL26T38 Burndy MY29-3 2
Ilsco CRA-2/0 Ilsco IDT-12 1
Ilsco CCL-2/0-38 Ilsco MT-25 1
Thomas & Betts 54110 Thomas & Betts TBM-8 3
3/0 Burndy YAL27T38 Burndy MY29-3 2
Ilsco CRA-3/0 Ilsco IDT-12 1
Ilsco CCL-3/0-38 Ilsco MT-25 1
Thomas & Betts 54111 Thomas & Betts TBM-8 3
4/0 Burndy YA28-R4 Burndy MY29-3 2
Ilsco CRA-4/0 Ilsco IDT-12 1
Ilsco CCL-4/0-38 Ilsco MT-25 2
Thomas & Betts 54112 Thomas & Betts TBM-8 4

8. Serrare i dadi di fissaggio dei pressacavi.


Dopo avere collegato i cavi di controllo, fissare i coperchi anteriori.

Adesivo di avvertenza
Vi sono adesivi di avvertenza in diverse lingue all’interno dell’imballaggio
dell’azionamento. Applicare un adesivo nella lingua desiderata sullo scheletro in
plastica sopra i morsetti del cavo di alimentazione.

Installazione in armadio (IP 21, modello UL 1)


L’azionamento può essere installato in un armadio senza cassetta di connessione e
coperchio.
Si consiglia di:
• mettere a terra a 360 gradi le schermature del cavo in corrispondenza
dell’ingresso delll’armadio.
• Inserire il cavo non spellato avvicinandosi il più possibile ai morsetti.
Fissare i cavi meccanicamente.

Installazione elettrica
53

Proteggere i morsetti della scheda RMIO da X25 a X27 per evitare la possibilità di
contatto se la tensione di ingresso supera i 50 Vca.
Telaio R5
Coprire i morsetti come segue:
1. Praticare dei fori per i cavi installati nella protezione in plastica trasparente.
2. Applicare la protezione sui morsetti mediante pressione.

1 2

Rimozione della protezione con un cacciavite:

Telaio R6
Coprire i morsetti come segue:
1. Praticare dei fori per i cavi installati nella protezione in plastica trasparente nelle
installazioni con capocorda.
2. Applicare la protezione sui morsetti mediante pressione.

Vista dell’installazione del


2 morsetto del cavo

Rimuovere la protezione sollevandola dall’angolo con un cacciavite:

Installazione elettrica
54

Collegamento dei cavi di controllo


Far passare il cavo attraverso l’ingresso del cavo di controllo (1).
Collegare i cavi di controllo come descritto di seguito. Collegare i conduttori ai
corrispondenti morsetti remotabili della scheda RMIO [fare riferimento alla sezione
Scheda di controllo motore e I/O (RMIO)]. Serrare le viti per fissare il collegamento.

Morsetti

Telai da R2 a R4
Quando la piattaforma di montaggio del pannello
di controllo viene aperta lateralmente tirando la Morsetti di collegamento remotabili
manopola, i morsetti di collegamento del cavo di (tirare verso l’alto)
controllo sono esposti. Prestare attenzione a
X39 per cavo pannello di controllo
non tirare con forza eccessiva.

Modulo opzionale 1

Modulo opzionale 2

Cavi di I/O: Mettere a terra le Modulo opzionale di


schermature dei cavi di comunicazione
controllo nei fori mediante DDCS 3: RDCO
viti. Vedere la sezione Messa
a terra a 360 gradi. Applicare qui
l’adesivo di
avvertenza
4
3
2
1

Installazione elettrica
55

Telai da R5 a R6

Vista del telaio R6

Pannello
di controllo

Modulo opzionale 2

Modulo opzionale 1 Modulo opzionale di comunicazione DDCS 3: RDCO

Applicare qui l’adesivo di avvertenza


Messa a terra
del cavo di Morsetti di collegamento remotabili (sollevamento)
controllo:
vedere la
sezione Messa
a terra a 360
gradi

Installazione elettrica
56

Messa a terra a 360 gradi

Isolamento

4
3
2
1

Cavo a doppia schermatura Cavo a schermatura singola

Quando la superficie esterna della schermatura è coperta di materiale non conduttivo


• Spellare accuratamente il cavo (prestando attenzione a non tagliare il filo di terra
e la schermatura)
• Rivoltare verso l’esterno la schermatura per esporre la superficie conduttiva.
• Avvolgere il filo di terra intorno alla superficie conduttiva.
• Infilare un morsetto conduttivo sulla parte conduttiva.
• Fissare il morsetto alla piastra di terra con una vite il più vicina possibile ai
morsetti dove devono essere collegati i fili.

Collegamento dei fili di schermatura


Cavi a schermatura singola: Intrecciare i fili di terra della schermatura esterna e
collegarli al più vicino foro di terra con un capocorda e una vite seguendo il percorso
più breve possibile. Cavi a doppia schermatura: collegare ciascuna schermatura
doppia (fili twistati di terra) con altre schermature doppie dello stesso cavo in
corrispondenza dello stesso foro di messa a terra utilizzando un capocorda e una
vite.
Non collegare schermature di diversi cavi allo stesso capocorda e alla stessa vite di
terra.
Lasciare scollegata l’altra estremità della schermatura o metterla a terra
indirettamente utilizzando un condensatore ad alta tensione e ad alta frequenza di
pochi nanofarad (ad esempio 3,3 nF / 3000 V). La schermatura può essere anche
messa a terra direttamente a entrambe le estremità purché si trovino nella stessa
linea di terra con un calo di tensione non troppo elevato tra i due punti estremi.
Mantenere i fili twistati del segnale il più vicino possibile ai morsetti. Intrecciando il
filo con il filo di ritorno corrispondente si riducono i disturbi determinati
dall’accoppiamento induttivo.

Installazione elettrica
57

Cablaggio dei moduli bus di campo e degli I/O

Modulo
Il più breve possibile

Schermatura

4
3
2
1

Nota: I moduli RDIO non


comprendono un morsetto per la
messa a terra della schermatura del
cavo. Mettere a terra le
schermature intrecciate del cavo in
questo punto.

Cablaggio del modulo encoder a impulsi

Il più breve
possibile
Nota 1: Se l’encoder è di tipo non
1
2 isolato, mettere a terra il cavo
3
4 dell’encoder solo in corrispondenza
dell’estremità del lato azionamento.
Se l’encoder è separato
galvanicamente dall’albero del
Schermatura

motore e dal telaio dello statore,


RTAC mettere a terra la schermatura del
cavo dell’encoder in corrispondenza
dell’azionamento e del lato encoder.
Nota 2: Intrecciare i fili del cavo
twistato.
Avvolgere nastro di rame intorno
alla parte spellata del cavo sotto il
morsetto. Prestare attenzione. Non
tagliare il filo di terra. Fissare il più
vicino possibile ai morsetti.

Installazione elettrica
58

Fissaggio dei cavi di controllo e dei coperchi


Quando tutti i cavi di controllo sono collegati, fissarli insieme mediante reggette.
Unità dotate di cassetta di connessione: fissare i cavi in corrispondenza della piastra
di ingresso mediante reggette. Unità dotate di unità di tenuta: serrare i dadi di
fissaggio dei pressacavo.

Fissare il coperchio della cassetta di connessione.

Coperchio USA

Reinstallare il coperchio.

Installazione di moduli opzionali e PC


Il modulo opzionale (come adattatore bus di campo, modulo di estensione degli I/O e
interfaccia encoder a impulsi) è inserito nello slot per modulo opzionale della scheda
RMIO (si veda la sezione Collegamento dei cavi di controllo) e fissato con due viti. Si
veda il manuale del relativo modulo opzionale per i collegamenti dei cavi.

Collegamento a fibre ottiche


Un collegamento a fibre ottiche DDCS è fornito mediante modulo opzionale RDCO
per tool PC, collegamento a master/follower, NDIO, NTAC, NAIO e moduli
adattatore bus di campo di tipo Nxxx. Si veda il Manuale utente RDCO per i
collegamenti. Osservare i codici colore per l’installazione dei cavi a fibre ottiche. I
connettori blu corrispondono ai morsetti blu, i connettori grigi ai morsetti grigi.
Per l’installazione di moduli multipli sullo stesso canale collegarli ad anello.

Alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO


Vedere il capitolo Alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO.

Installazione elettrica
59

Scheda di controllo motore e I/O (RMIO)

Contenuto del capitolo


Il capitolo illustra
• i collegamenti di controllo esterni alla scheda RMIO per il programma applicativo
standard di ACS 800 (macro di fabbrica)
• le specifiche degli ingressi e delle uscite della scheda.

Prodotti a cui il capitolo si riferisce


Il presente capitolo si riferisce alle unità ACS800 che utilizzano la scheda RMIO.

Note per ACS800-02 con estensione armadio e ACS800-07


I morsetti della scheda RMIO sono collegati alla morsettiera opzionale X2 (se
presente). I collegamenti indicati di seguito si applicano anche alla morsettiera X2 (le
marcature sono uguali a quelle sulla scheda RMIO).
I morsetti della X2 sono predisposti per cavi da 0,5 a 4,0 mm2 (da 22 a 12 AWG).
Coppia di serraggio: da 0,4 a 0,8 Nm (da 0,3 a 5,2 lbf ft)

Nota per l’alimentatore esterno


ATTENZIONE! Se la scheda RMIO è alimentata da una sorgente esterna,
l’estremità libera del cavo rimossa dal morsetto della scheda RMIO deve essere
fissata meccanicamente in una posizione dove non possa entrare in contatto con
componenti elettrici. Se viene rimossa la protezione della morsettiera a vite del cavo,
le estremità del filo devono essere isolate singolarmente.

Scheda di controllo motore e I/O (RMIO)


60

Collegamenti esterni (non US)


Sono indicati di seguito i collegamenti del cavo di controllo esterno verso la scheda
RMIO per il Programma applicativo standard dell’ACS800 (macro fabbrica). Per i
collegamenti di controllo esterni di altre macro applicative e programmi si veda il
corrispondente Manuale del firmware.
X20
Dimensioni morsettiera: 1 VREF- Tensione di riferimento -10 VDC, 1 kohm <
cavi da 0,3 a 3,3 mm2 (da 22 a 12 AWG) 2 GND RL < 10 kohm
Coppia di serraggio: X21
da 0,2 a 0,4 Nm (da 0.2 a 0.3 lbf ft) 1 VREF+ Tensione di riferimento 10 VDC, 1 kohm <
2 GND RL < 10 kohm
3 AI1+ Riferimento velocità 0(2) ... 10 V, Rin >
4 AI1- 200 kohm
5 AI2+ Di default non attivo. 0(4) ... 20 mA, Rin =
6 AI2- 100 ohm
7 AI3+ Di default non attivo. 0(4) ... 20 mA, Rin =
8 AI3- 100 ohm
rpm 9 AO1+ Velocità motore 0(4)...20 mA = 0...velocità
10 AO1- nom. motore, RL < 700 ohm
A 11 AO2+ Corrente di uscita 0(4)...20 mA =
12 AO2- 0...velocità nom. motore, RL < 700 ohm
X22
1 DI1 Marcia/Arresto
1) Attivo solo se l’impostazione utente 2 DI2 Avanti/Indietro1)
del par. 10.03 è RICHIESTA. 3 DI3 Non attivato
4 DI4 Selezionare accelerazione e decelerazione2)
2)
0 = aperto, 1 = chiuso 5 DI5 Selezione velocità costante3)
DI4 Tempi di rampa in base a 6 DI6 Selezione velocità costante3)
0 parametri 22.02 e 22.03 7 +24V +24 Vcc max. 100 mA
1 parametri 22.04 e 22.05 8 +24V
9 DGND Terra digitale
3) Si veda il gruppo di parametri 12
10 DGND Terra digitale
VEL COSTANTI.
11 DIIL Interblocco marcia (0 = stop) 4)
DI5 DI6 Funzionamento
0 0 Impostare velocità
X23
mediante AI1 1 +24V Uscita tensione ausiliaria, non isolata,
1 0 Velocità costante 1 2 GND 24 Vcc 250 mA
0 1 Velocità costante 2 X25
1 1 Velocità costante 3 1 RO1 Uscita relè 1: pronto
2 RO1
4) Si veda il parametro 21.09 START
3 RO1
INTRL FUNC.
X26
1 RO2 Uscita relè 2: in marcia
2 RO2
3 RO2
X27
1 RO3 Uscita relè 3: guasto (-1)
Guasto 2 RO3
3 RO3

Scheda di controllo motore e I/O (RMIO)


61

Collegamenti esterni (US)


Sono indicati di seguito i collegamenti del cavo di controllo esterno verso la scheda
RMIO per il Programma applicativo standard dell’ACS800 (macro fabbrica versione
US). Per i collegamenti di controllo esterni di altre macro applicative e programmi si
veda il corrispondente Manuale del firmware.
X20
Dimensioni morsettiera: 1 VREF- Tensione di riferimento -10 VDC, 1 kohm <
cavi da 0,3 a 3,3 mm2 (da 22 a 12 AWG) 2 GND RL < 10 kohm
Coppia di serraggio: X21
da 0,2 a 0,4 Nm (da 2 a 4 lbf ft.) 1 VREF+ Tensione di riferimento 10 VDC, 1 kohm <
2 GND RL < 10 kohm
3 AI1+ Riferimento velocità 0(2) ... 10 V, Rin >
4 AI1- 200 kohm
5 AI2+ Di default non attivo. 0(4) ... 20 mA, Rin =
6 AI2- 100 ohm
7 AI3+ Di default non attivo. 0(4) ... 20 mA, Rin =
8 AI3- 100 ohm
rpm 9 AO1+ Velocità motore 0(4)...20 mA = 0...velocità
10 AO1- nom. motore, RL < 700 ohm
A 11 AO2+ Corrente di uscita 0(4)...20 mA =
12 AO2- 0...velocità nom. motore, RL < 700 ohm
X22
1 DI1 Marcia ( )
1)Attivo solo se l’impostazione utente 2 DI2 Arresto ( )
del par. 10.03 è RICHIESTA. 3 DI3 Avanti/indietro1)
4 DI4 Selezionare accelerazione e decelerazione2)
2)
0 = aperto, 1 = chiuso 5 DI5 Selezione velocità costante 3)
DI4 Tempi di rampa in base a 6 DI6 Selezione velocità costante3)
0 parametri 22.02 e 22.03 7 +24V +24 Vcc max. 100 mA
1 parametri 22.04 e 22.05 8 +24V
9 DGND Terra digitale
3)
Si veda il gruppo di parametri 12
10 DGND Terra digitale
VEL COSTANTI.
11 DIIL Interblocco marcia (0 = stop) 4)
DI5 DI6 Funzionamento
0 0 Impostare velocità
X23
mediante AI1 1 +24V Uscita tensione ausiliaria, non isolata,
1 0 Velocità costante 1 2 GND 24 Vcc 250 mA
0 1 Velocità costante 2 X25
1 1 Velocità costante 3 1 RO1 Uscita relè 1: pronto
2 RO1
4) Si veda il parametro 21.09 START
3 RO1
INTRL FUNC.
X26
1 RO2 Uscita relè 2: in marcia
2 RO2
3 RO2
X27
1 RO3 Uscita relè 3: guasto (-1)
Guasto 2 RO3
3 RO3

Scheda di controllo motore e I/O (RMIO)


62

Specifiche scheda RMIO


Ingressi analogici
Con Programma applicativo standard, due ingressi di corrente differenziale
programmabili (0 mA / 4 mA ... 20 mA, Rin = 100 ohm) e un ingresso di tensione
differenziale programmabile (-10 V / 0 V / 2 V ... +10 V, Rin > 200 kohm).
Gli ingressi analogici sono isolati galvanicamente come gruppo.
Tensione prova di isolamento 500 Vca, 1 minuto
Tensione massima modo comune ±15 Vcc
tra i canali
Rapporto di reiezione nel modo > 60 dB a 50 Hz
comune
Risoluzione 0,025% (12 bit) per ingresso -10 V ... +10 V. 0,5% (11 bit) per ingressi 0 ... +10 V e
0 ... 20 mA.
Precisione ± 0,5% (fondo scala) a 25 °C (77 °F). Coefficiente temperatura: ± 100 ppm/°C
(± 56 ppm/°F), max.

Uscita a tensione costante


Tensione +10 Vcc, 0, -10 Vcc ± 0,5% (fondo scala) a 25 °C (77 °F). Coefficiente temperatura:
± 100 ppm/°C (± 56 ppm/°F) max.
Carico massimo 10 mA
Potenziometro applicabile da 1 kohm a 10 kohm

Uscita potenza ausiliaria


Tensione 24 Vcc ± 10%, a prova di cortocircuito
Corrente massima 250 mA (senza moduli opzionali inseriti in slot 1 e 2)

Uscite analogiche
Due uscite di corrente programmabili: da 0 (4) a 20 mA, RL < 700 ohm
Risoluzione 0,1% (10 bit)
Precisione ± 1% (fondo scala) a 25 °C (77 °F). Coefficiente temperatura: ± 200 ppm/°C (± 111
ppm/°F) max.

Ingressi digitali
Con Programma applicativo standard, sei ingressi digitali programmabili (massa
comune: 24 Vcc, da -15% a +20%) e un ingresso di interblocco di avvio. Isolamento
come gruppo, divisibile in due gruppi di isolamento (vedere Diagramma isolamento e
messa a terra di seguito).
Ingresso termistore: 5 mA, < 1,5 kohm “1” (temperatura normale), > 4 kohm “0”
(temperatura elevata), circuito aperto “0” (temperatura elevata).
Alimentazione interna per ingressi digitali (+24 Vcc): a prova di cortocircuito. E’
possibile utilizzare un’alimentazione esterna da 24 Vcc al posto dell’alimentazione
interna.
Tensione prova di isolamento 500 Vca, 1 min
Soglie logiche < 8 Vcc “0”, > 12 Vcc “1”
Corrente ingresso da DI1 a DI 5: 10 mA, DI6: 5 mA
Costante tempo di filtro 1 ms

Scheda di controllo motore e I/O (RMIO)


63

Uscite relè
Tre uscite relè programmabili
Capacità di interruzione da 8 A a 24 Vcc o 250 Vca, 0,4 A a 120 Vcc
Corrente minima continua 5 mA rms a 24 Vcc
Corrente massima continua 2 A rms
Materiale di contatto Ossido di argento e cadmio (AgCdO)
Tensione prova di isolamento 4 kVca, 1 minuto

Collegamento DDCS a fibre ottiche


Con modulo adattatore comunicazione opzionale RDCO. Protocollo: DDCS (ABB
Distributed Drives Communication System)
Ingresso di alimentazione da 24 Vcc
Tensione 24 Vcc ± 10%
Consumo di corrente standard 250 mA
(senza moduli opzionali)
Massimo consumo di corrente 1.200 mA (con moduli opzionali inseriti)

I morsetti della scheda RMIO, nonché dei moduli opzionali inseribili nella scheda sono conformi ai requisiti Protective
Extra Low Voltage (PELV) indicati nella norma EN 50178, purché anche i circuiti esterni collegati ai morsetti soddisfino tali
requisiti.

Scheda di controllo motore e I/O (RMIO)


64

Diagramma isolamento e messa a terra

(Tensione di prova: 500 Vca


X20
1 VREF
2 GND
X21
1 VREF
2 GND
3 AI1+
4 AI1- Tensione modo
comune tra canali
5 AI2+
±15 V
6 AI2-
7 AI3+
8 AI3-

9 AO1+
10 AO1-
11 AO2+
12 AO2-
X22
1 DI1
2 DI2
3 DI3
4 DI4
Impostazioni ponticello J1:
9 DGND

5 DI5 Tutti gli ingressi digitali


J1
6 DI6 condividono una massa comune.
È l’impostazione predefinita.
7 +24V
8 +24V
Le messe a terra dei
11 DIIL or gruppi di ingresso
10 DGND DI1…DI4 e DI5/DI6/DIIL
X23 sono separate (tensione
isolamento
1 +24 V
50 V).
2 GND
X25
1 RO1
2 RO1
3 RO1
X26
1 RO2
2 RO2
3 RO2
X27
1 RO3
2 RO3
3 RO3
(Tensione di
prova: 4 kVca)
Terra

Scheda di controllo motore e I/O (RMIO)


65

Checklist di installazione

Checklist
Controllare l’installazione meccanica ed elettrica dell’azionamento prima
dell’avviamento. E’ consigliabile passare in rassegna le varie voci della checklist
insieme a un’altra persona. Prima di intervenire sull’unità, leggere le Norme di
sicurezza riportate nelle prime pagine del presente manuale.

Verificare quanto segue


INSTALLAZIONE MECCANICA
Che le condizioni ambientali di funzionamento siano consentite. (Vederi i capitoli
Installazione meccanica, Dati tecnici: Valori IEC o Tabelle USA / Valori nominali NEMA,
Condizioni ambiente.)
Che l’unità sia fissata adeguatamente a una parete verticale non infiammabile. (Vedere il
capitolo Installazione meccanica.)
Che la circolazione dell’aria di raffreddamento non sia ostruita.
Che il motore e la macchina comandata siano pronti per l’avviamento. (Vedere i capitoli
Pianificazione dell’installazione elettrica: Controllo della compatibilità del motore, Dati tecnici:
Collegamento del motore.)
INSTALLAZIONE ELETTRICA (Vedere i capitoli Pianificazione dell’installazione elettrica,
Installazione elettrica.)
Che i condensatori del filtro EMC +E202 e +E200 siano scollegati, se l’azionamento è
collegato a un sistema IT (senza messa a terra).
Che i condensatori vangano ricondizionati se rimangono fermi per più di un anno (vedere
ACS 600/800 Capacitor Reforming Guide [64059629 (English)].
Che l’azionamento sia collegato adeguatamente a terra.
Che la tensione di rete (potenza di ingresso) corrisponda alla tensione di ingresso nominale
dell’azionamento.
Che i collegamenti di rete (potenza di ingresso) in corrispondenza di U1, V1 e W1 e le
relative coppie di serraggio siano OK.
Che siano stati installati idonei fusibili di rete (potenza di ingresso) e un adeguato sezionatore
di rete.
Che i collegamenti del motore in U2, V2 e W2 e le rispettive coppie di serraggio siano OK.
Che il cavo motore sia posizionato a distanza dagli altri cavi.
Che non vi siano condensatori di compensazione del fattore di potenza in corrispondenza del
cavo motore.
Che i collegamenti di controllo esterno all’interno dell’azionamento siano OK.

Checklist di installazione
66

Verificare quanto segue


Che non vi siano attrezzi, corpi estranei o polvere prodotta da interventi di foratura all’interno
dell’azionamento.
Che la tensione di rete (potenza di ingresso) non possa essere applicata all’uscita
dell’azionamento (mediante collegamento di bypass).
Che i coperchi dell’azionamento, della cassetta di connessione del motore e tutti gli altri
coperchi siano installati.

Checklist di installazione
67

Manutenzione

Contenuto del capitolo


Il presente capitolo contiene indicazioni per la manutenzione preventiva.

Sicurezza

AVVERTENZA! Leggere le Norme di sicurezza riportate nelle prime pagine del


presente manuale prima di qualsiasi intervento di manutenzione sulle macchine. La
mancata osservanza di queste istruzioni può causare lesioni o la morte.

Intervalli di manutenzione
Se installato in ambiente idoneo, l’azionamento richiede minimi interventi di
manutenzione. La tabella che segue contiene un elenco degli intervalli di
manutenzione ordinaria consigliati da ABB.

Manutenzione Intervallo Indicazione

Ricondizionamento Annualmente se Vedere Ricondizionamento.


condensatore immagazzinato

Controllo temperatura e pulizia In base alla polvere presente Vedere Dissipatore.


del dissipatore nell’ambiente (ogni 6-12 mesi)

Sostituzione del ventilatore di Ogni cinque anni Vedere Ventilatore.


raffreddamento

Sostituzione del ventilatore di Ogni tre anni Vedere Ventilatore


raffreddamento supplementare supplementare in unità IP 55 e
in unità IP 55 e in unità IP 21, alcune unità IP 21
se presente

Telaio R4 e superiori: Ogni cinque anni Vedere Condensatori.


sostituzione condensatore

Dissipatore
Sulle alette del dissipatore si accumula la polvere trasportata dall'aria di
raffreddamento. Se il dissipatore non viene pulito con regolarità, l’azionamento può
presentare allarmi e guasti da sovratemperatura. In un ambiente “normale” (né
polveroso, né pulito), il dissipatore deve essere pulito e controllato con cadenza
annuale, in ambienti polverosi più spesso.
Pulire il dissipatore come segue (se necessario):
1. Rimuovere il ventilatore di raffreddamento (si veda la sezione Ventilatore).
2. Soffiare aria compressa (non umida) dal basso verso l’alto e
contemporaneamente aspirare con un aspirapolvere in corrispondenza dell’uscita
aria per raccogliere la polvere. Nota: Se c’è il rischio che la polvere penetri in
apparecchiature adiacenti eseguire la pulizia in un altro locale.
3. Reinstallare il ventilatore di raffreddamento.

Manutenzione
68

Ventilatore
La durata minima del ventilatore di raffreddamento dell’azionamento è stimata in
ragione di circa 60.000. La durata effettiva dipende dalle modalità d'uso del
convertitore di frequenza e dalla temperatura ambiente. Vedere il relativo manuale
del firmware dell’ACS 800 per identificare il segnale effettivo che indichi le ore di
esercizio del ventilatore.
La probabilità di un guasto imminente è segnalata dall'aumento della rumorosità dei
cuscinetti del ventilatore e dal graduale aumento della temperatura del dissipatore,
nonostante i regolari interventi di pulizia. Se l’azionamento viene utilizzato in una
parte critica di un processo, è consigliabile sostituire il ventilatore non appena si
manifestano questi sintomi. I ventilatori di ricambio sono disponibili presso ABB.
Non utilizzare parti di ricambio diverse da quelle specificate da ABB.

Sostituzione ventilatore (R2, R3)


Per rimuovere il ventilatore, sganciare le clip di blocco. Scollegare il cavo.
Collegare il ventilatore completando la procedura inversa.

Vista dal basso

Sostituzione ventilatore (R4, R5, R6)


Per rimuovere il ventilatore, allentare le viti di fissaggio. Scollegare il cavo.
Collegare il ventilatore completando la procedura inversa.

Telaio R4: come di seguito, ma con 4 viti di Vista dal basso (R6)
fissaggio
1

Vista dal basso (R5) 2

Manutenzione
69

Ventilatore supplementare in unità IP 55 e alcune unità IP 21


Nelle unità IP 21, è presente un ventilatore supplementare nei modelli -0004-2,
0005-2, da -0011-2 a -0020-2, -0006-3, -0009-3, da -0020-3 a -0030-3, -0009-5,
0011-5, da -0025-5 a -0040-5.

Sostituzione (R2, R3)


Rimuovere il coperchio anteriore. Per rimuovere il ventilatore, sganciare il clip di
blocco (1). Scollegare il cavo (2, morsetto remotabile). Collegare il ventilatore
completando la procedura inversa.

1
2

Vista dall’alto con il coperchio


anteriore rimosso

Sostituzione (R4, R5)


Rimuovere il coperchio anteriore. Il ventilatore è posizionato sul lato inferiore destro
dell’unità (R4) o sul lato destro del pannello di controllo (R5). Sollevare ed estrarre il
ventilatore e scollegare il cavo. Collegare il ventilatore completando la procedura
inversa.

Sostituzione (R6)
Rimuovere il coperchio superiore sollevandolo dal bordo posteriore. Per rimuovere il
ventilatore, sganciare i clip di blocco tirando il bordo posteriore (1) del ventilatore in
avanti. Scollegare il cavo (2, morsetto remotabile). Collegare il ventilatore
completando la procedura inversa.

Vista dall’alto con il coperchio


superiore rimosso

Manutenzione
70

Condensatori
Il circuito intermedio dell'azionamento utilizza numerosi condensatori elettrolitici la
cui durata è stimata in ragione di circa 45.000 a 90.000 ore. La durata effettiva
dipende tuttavia dal carico dell’azionamento e dalla temperatura ambiente. La
durata dei condensatori può essere prolungata riducendo la temperatura ambiente.
Non è possibile prevedere il guasto a un condensatore. Di norma, un guasto a un
condensatore è seguito da un guasto al fusibile di rete o da una segnalazione di
guasto. Se si sospetta un guasto a un condensatore rivolgersi ad ABB. ABB è in
grado di fornire sostituzioni per telai R4 e superiori. Non utilizzare parti di ricambio
diverse da quelle specificate da ABB.

Ricondizionamento
Ricondizionare i condensatori di riserva una volta all’anno secondo le indicazioni
riportate nella pubblicazione ACS 600/800 Capacitor Reforming Guide
(pubblicazione N.: 64059629).

LED
Nella seguente tabella vengono descritti i LED dell’azionamento.

Dove LED Quando il LED è acceso

Scheda RMIO * Rosso L’azionamento è guasto


Verde L’alimentazionedel quadro è OK.
Piattaforma di montaggio pannello Rosso L’azionamento è guasto
di controllo (solo con codice tipo
Verde L’alimentazione di rete da + 24 V per il pannello di controllo e la
+J405)
scheda RMIO sono OK.

* i LED non sono visibili nei telai da R2 a R6

Manutenzione
71

Dati tecnici

Contenuto del capitolo


Nel presente capitolo sono riportate le specifiche tecniche dell’azionamento, vale a
dire i dati di targa, le taglie e i requisiti tecnici, le modalità per assicurare la
conformità ai requisiti CE e ad altre marcature e per avere diritto alla garanzia.

Valori IEC
I valori nominali IEC per l’ACS800-01 con alimentazione a 50 Hz e 60 Hz sono riportati
nelle tabelle che seguono. Il significato dei simboli è descritto alla fine della tabella.
ACS800-01 Valori nominali Uso Uso con leggero Uso gravoso Taglia Flusso Dissipazione
normale sovraccarico aria calore
Icont.ma Imax Pcont.max I2N PN I2hd Phd
x kW
A A A kW A kW m3/h W
Tensione di alimentazione trifase 200 V, 208 V, 220 V, 230 V o 240 V
-0001-2 5,1 6,5 1,1 4,7 0,75 3,4 0,55 R2 35 100
-0002-2 6,5 8,2 1,5 6,0 1,1 4,3 0,75 R2 35 100
-0003-2 8,5 10,8 1,5 7,7 1,5 5,7 1,1 R2 35 100
-0004-2 10,9 13,8 2,2 10,2 2,2 7,5 1,5 R2 35 120
-0005-2 13,9 17,6 3 12,7 3 9,3 2,2 R2 35 140
-0006-2 19 24 4 18 4 14 3 R3 69 160
-0009-2 25 32 5,5 24 5,5 19 4 R3 69 200
-0011-2 34 46 7,5 31 7,5 23 5,5 R3 69 250
-0016-2 44 62 11 42 11 32 7,5 R4 103 340
-0020-2 55 72 15 50 11 37 7,5 R4 103 440
-0025-2 72 86 18,5 69 18,5 49 11 R5 168 530
-0030-2 86 112 22 80 22 60 15 R5 168 610
-0040-2 103 138 30 94 22 69 18,5 R5 168 810
-0050-2 141 164 37 132 37 97 30 R6 405 1190
-0060-2 166 202 45 155 45 115 30 R6 405 1190
-0070-2 202 282 55 184 55 141 37 R6 405 1440
Tensione di alimentazione trifase 380 V, 400 V o 415 V
-0003-3 5,1 6,5 1,5 4,7 1,5 3,4 1,1 R2 35 100
-0004-3 6,5 8,2 2,2 5,9 2,2 4,3 1,5 R2 35 120
-0005-3 8,5 10,8 3 7,7 3 5,7 2,2 R2 35 140
-0006-3 10,9 13,8 4 10,2 4 7,5 3 R2 35 160
-0009-3 13,9 17,6 5,5 12,7 5,5 9,3 4 R2 35 200
-0011-3 19 24 7,5 18 7,5 14 5,5 R3 69 250
-0016-3 25 32 11 24 11 19 7,5 R3 69 340
-0020-3 34 46 15 31 15 23 11 R3 69 440
-0025-3 44 62 22 41 18,5 32 15 R4 103 530
-0030-3 55 72 30 50 22 37 18,5 R4 103 610
-0040-3 72 86 37 69 30 49 22 R5 168 810
-0050-3 86 112 45 80 37 60 30 R5 168 990
-0060-3 103 138 55 94 45 69 37 R5 168 1190
-0070-3 141 164 75 132 55 97 45 R6 405 1440
-0100-3 166 202 90 155 75 115 55 R6 405 1940
-0120-3 202 282 110 184 90 141 75 R6 405 2310

Dati tecnici
72

ACS800-01 Valori nominali Uso Uso con leggero Uso gravoso Taglia Flusso Dissipazione
normale sovraccarico aria calore
Icont.ma Imax Pcont.max I2N PN I2hd Phd
x kW
A A A kW A kW m3/h W
Tensione di alimentazione trifase 380 V, 400 V, 415 V, 440 V, 460 V, 480 V o 500 V
-0004-5 4,9 6,5 2,2 4,5 2,2 3,4 1,5 R2 35 120
-0005-5 6,2 8,2 3 5,6 3 4,2 2,2 R2 35 140
-0006-5 8,1 10,8 4 7,7 4 5,6 3 R2 35 160
-0009-5 10,5 13,8 5,5 10 5,5 7,5 4 R2 35 200
-0011-5 13,2 17,6 7,5 12 7,5 9,2 5,5 R2 35 250
-0016-5 19 24 11 18 11 13 7,5 R3 69 340
-0020-5 25 32 15 23 15 18 11 R3 69 440
-0025-5 34 46 18,5 31 18,5 23 15 R3 69 530
-0030-5 42 62 22 39 22 32 18,5 R4 103 610
-0040-5 48 72 30 44 30 36 22 R4 103 810
-0050-5 65 86 37 61 37 50 30 R5 168 990
-0060-5 79 112 45 75 45 60 37 R5 168 1190
-0070-5 96 138 55 88 55 69 45 R5 168 1440
-0100-5 124 164 75 115 75 88 55 R6 405 1940
-0120-5 157 202 90 145 90 113 75 R6 405 2310
-0140-5 180 282 110 163 110 141 90 R6 405 2810
Codice PDM: 00096931

Simboli
Valori nominali
Icont.max corrente di uscita continua in rms. Nessuna capacità di sovraccarico a 40 °C. Il valore
nominale non è disponibile per temperature superiori a 40 °C.
Imax corrente di uscita massima. Disponibile per 10 secondi all’avviamento, altrimenti in base a
quanto ammesso dalla temperatura dell’azionamento.
Valori nominali tipici:
Uso normale
Pcont.max potenza tipica motore. I valori nominali della potenza sono applicabili a quasi tutti i motori
IEC 34 alla tensione nominale, 230 V, 400 V o 500 V.
Uso con leggero sovraccarico (10% della capacità di sovraccarico)
I2N corrente continua in rms. Il sovraccarico del 10% è ammesso per un minuto ogni 5 minuti.
PN potenza tipica motore. I valori nominali della potenza sono applicabili a quasi tutti i motori
IEC 34 alla tensione nominale, 230 V, 400 V o 500 V.
Uso gravoso (50% della capacità di sovraccarico)
I2hd corrente continua in rms. 50% del sovraccarico è consentito per un minuto ogni 5 minuti.
Phd potenza tipica motore. I valori nominali della potenza sono applicabili a quasi tutti i motori
IEC 34 alla tensione nominale, 230 V, 400 V o 500 V.

Dati tecnici
73

Dimensionamento
I valori di corrente permangono invariati indipendentemente dalla tensione di alimentazione all’interno
di un intervallo di tensione. Per ottenere la potenza nominale del motore riportata in tabella, la corrente
nominale dell’azionamento deve essere superiore o uguale alla corrente nominale del motore.
Nota 1: La massima potenza resa dal motore consentita è limitata a 1,5 · Phd. Al superamento di tale
limite, la coppia e la corrente del motore vengono limitate automaticamente. La funzione protegge il
ponte di ingresso dell’azionamento da sovraccarico.
Nota 2: I valori nominali si applicano a temperatura ambiente di 40 °C (104 °F). A temperature inferiori
i valori nominali sono superiori (eccetto Imax).
Nota 3: Utilizzare lo strumento PC DriveSize per un dimensionamento più preciso se la temperatura
ambiente è inferiore a 40 °C (104 °F) o se l’azionamento è a carico ciclico.

Declassamento
La capacità di carico (corrente e potenza) diminuisce se il punto di installazione è situato ad
un’altitudine superiore a 1.000 metri (3.300 piedi) o se la temperatura ambiente supera 40 °C (104 °F).
Declassamento della temperatura
Nell’intervallo di temperatura compresa tra +40 °C (+104 °F) e +50 °C (+122 °F) la corrente di uscita
nominale viene ridotta dell’1 % per ogni grado centigrado (1,8 °F) aggiuntivo. La corrente di uscita
viene calcolata moltiplicando la corrente riportata nella tabella dei calori per il fattore di declassamento.
Esempio Se la temperatura ambiente è pari a 50 °C (+122 °F) il fattore di declassamento equivale a
100% - 1 % · 10 °C = 90 % o 0,90. La corrente di uscita corrisponde quindi a 0,90 · I2N o 0,90 · I2hd.
°C
Nota: il valore nominale Icont.max non è ammesso oltre 40 °C (104 °F).
Declassamento per altitudine
Per altitudini da 1.000 a 4.000 m (3.300 - 13.123 piedi) sopra il livello del mare, il declassamento è pari
all’1% ogni 100 m (328 ft). Per un declassamento più preciso utilizzare il tool DriveSize PC. Se il punto
di installazione si trova ad un’altitudine superiore a 2.000 m (6.600 ft) sopra il livello del mare,
consultare il distributore o l’ufficio ABB locale per maggiori informazioni.

Dati tecnici
74

Fusibili del cavo di alimentazione


Nella seguente tabella sono elencati i fusibili per la protezione da corto circuito del
cavo di alimentazione. In caso di corto circuito, i fusibili proteggono anche le
apparecchiature adiacenti all’azionamento. Verificare che il tempo di intervento
del fusibile sia inferiore a 0,5 secondi. Il tempo di intervento del fusibile dipende
dall’impedenza della rete di alimentazione e dalla sezione e lunghezza del cavo.
Vedere anche la sezione Pianificazione dell’installazione elettrica: Protezione da
corto circuito e da sovraccarico termico. Per i fusibili riconosciuti UL, vedere Tabelle
USA.
Nota 1: In installazioni dove sono presenti più cavi, installare solo un fusibile per fase (non un
fusibile per conduttore).
Nota 2: Il dimensionamento dei cavi di alimentazione si basa su un fattore di correzione pari a 0,71
(max 4 cavi posati su una scala ??? uno accanto all’altro, a temperatura ambiente di 30 °C, EN 60204-
1 e IEC 364-5-523). Per altre condizioni, la dimensione dei cavi deve essere conforme alle norme di
sicurezza locali, alla corretta tensione di ingresso e alla corrente di carico dell’azionamento. (E’
possibile scegliere un cavo più spesso ma i fusibili dovranno essere dimensionati in base alla tabella).
Nota 3: E’ possibile utilizzare fusibili prodotti da altre aziende purché di valore equivalente.
Taglia ACS800-01 Corrente Cavo Fusibile
di Cu (mm2) Al (mm2) A A2s * V Produttore Tipo Taglia
ingresso IEC
Tensione di alimentazione trifase 200 V, 208 V, 220 V, 230 V o 240 V
-0001-2 4,3 3x1,5+1,5 - 10 483 500 ABB Control OFAF000H10 000
-0002-2 5,2 3x1,5+1,5 - 10 483 500 ABB Control OFAF000H10 000
-0003-2 6,6 3x1,5+1,5 - 10 483 500 ABB Control OFAF000H10 000
-0004-2 9 3x2,5+2,5 - 16 993 500 ABB Control OFAF000H16 000
-0005-2 12 3x2,5+2,5 - 16 993 500 ABB Control OFAF000H16 000
-0006-2 16 3x4+4 - 20 1620 500 ABB Control OFAF000H20 000
-0009-2 23 3x4+4 - 25 3100 500 ABB Control OFAF000H25 000
-0011-2 31 3x10+10 - 40 9140 500 ABB Control OFAF000H40 000
-0016-2 39 3x10+10 3x16+10Cu 50 15400 500 ABB Control OFAF000H50 000
-0020-2 49 3x16+16 3x25+16Cu 63 21300 500 ABB Control OFAF000H63 000
-0025-2 64 3x25+16 3x50+16Cu 80 34500 500 ABB Control OFAF000H80 000
-0030-2 77 3x35+16 3x50+16Cu 100 63600 500 ABB Control OFAF000H100 000
-0040-2 92 3x50+25 3x70+21Cu 125 103000 500 ABB Control OFAF00H125 00
-0050-2 125 3x70+35 3x120+41Cu 160 200000 500 ABB Control OFAF00H160 00
-0060-2 148 3x95+50 3x150+50Cu 200 350000 500 ABB Control OFAF1H200 1
-0070-2 180 3x120+70 3x185+57Cu 224 420000 500 ABB Control OFAF1H224 1
Tensione di alimentazione trifase 380 V, 400 V o 415 V
-0003-3 4,7 3x1,5+1,5 - 10 483 500 ABB Control OFAF000H10 000
-0004-3 6,0 3x1,5+1,5 - 10 483 500 ABB Control OFAF000H10 000
-0005-3 7,9 3x1,5+1,5 - 10 483 500 ABB Control OFAF000H10 000
-0006-3 10 3x2,5+2,5 - 16 993 500 ABB Control OFAF000H16 000
-0009-3 13 3x2,5+2,5 - 16 993 500 ABB Control OFAF000H16 000
-0011-3 17 3x4+4 - 20 1620 500 ABB Control OFAF000H20 000
-0016-3 23 3x4+4 - 25 3100 500 ABB Control OFAF000H25 000
-0020-3 32 3x10+10 - 40 9140 500 ABB Control OFAF000H40 000
-0025-3 42 3x10+10 3x16+10Cu 50 15400 500 ABB Control OFAF000H50 000
-0030-3 53 3x16+16 3x25+16Cu 63 21300 500 ABB Control OFAF000H63 000
-0040-3 69 3x25+16 3x50+16Cu 80 34500 500 ABB Control OFAF000H80 000
-0050-3 83 3x35+16 3x50+16Cu 100 63600 500 ABB Control OFAF000H100 000
-0060-3 100 3x50+25 3x70+21Cu 125 103000 500 ABB Control OFAF00H125 00
-0070-3 138 3x70+35 3x120+41Cu 160 200000 500 ABB Control OFAF00H160 00
-0100-3 163 3x95+50 3x150+50Cu 200 350000 500 ABB Control OFAF1H200 1
-0120-3 198 3x120+70 3x185+57Cu 224 420000 500 ABB Control OFAF1H224 1

Dati tecnici
75

Taglia ACS800-01 Corrente Cavo Fusibile


di Cu (mm2) Al (mm2) A A2s * V Produttore Tipo Taglia
ingresso IEC
Tensione di alimentazione trifase 380 V, 400 V, 415 V, 440 V, 460 V, 480 V o 500 V
-0004-5 4,7 3x1,5+1,5 - 10 483 500 ABB Control OFAF000H10 000
-0005-5 5,9 3x1,5+1,5 - 10 483 500 ABB Control OFAF000H10 000
-0006-5 7,7 3x1,5+1,5 - 10 483 500 ABB Control OFAF000H10 000
-0009-5 10,0 3x2,5+2,5 - 16 993 500 ABB Control OFAF000H16 000
-0011-5 12,5 3x2,5+2,5 - 16 993 500 ABB Control OFAF000H16 000
-0016-5 17 3x4+4 - 20 1620 500 ABB Control OFAF000H20 000
-0020-5 23 3x4+4 - 25 3100 500 ABB Control OFAF000H25 000
-0025-5 31 3x10+10 - 40 9140 500 ABB Control OFAF000H40 000
-0030-5 41 3x10+10 3x16+10Cu 50 15400 500 ABB Control OFAF000H50 000
-0040-5 47 3x16+16 3x25+16Cu 63 21300 500 ABB Control OFAF000H63 000
-0050-5 64 3x25+16 3x35+16Cu 80 34500 500 ABB Control OFAF000H80 000
-0060-5 78 3x35+16 3x50+16Cu 100 63600 500 ABB Control OFAF000H100 000
-0070-5 95 3x50+25 3x70+21Cu 125 103000 500 ABB Control OFAF00H125 00
-0100-5 121 3x70+35 3x95+29Cu 160 200000 500 ABB Control OFAF00H160 00
-0120-5 155 3x95+50 3x120+41Cu 200 350000 500 ABB Control OFAF1H200 1
-0140-5 180 3x120+70 3x150+41Cu 200 350000 500 ABB Control OFAF1H200 1
Codice PDM: 00096931
* valore totale massimo I2t per 550 V

Ingressi cavi
Le taglie relative alla resistenza di frenatura e ai morsetti del cavo motore e di rete
(per fase), i diametri e le coppie di serraggio dei cavi consentite sono riportati nella
seguente tabella.
Taglia U1, V1, W1, U2, V2, W2, R+, R- Conduttore di protezione di
terra
Massima Cavo Ø Coppia di Massima Coppia di
dimensione filo serraggio dimensione filo serraggio
mm2 mm Nm mm 2
Nm
R2 16* 21 1,2...1.5 10 1,5
R3 16* 29 1,2...1.5 10 1,5
R4 25 35 2…4 16 3,0
R5 70 35 15 70 15
R6 185 63 20...40 95 8

* cavo rigido, 16 mm2, cavo a treccia flessibile, 10 mm2

Dimensioni, peso e rumorosità


Altezza H1 con cassetta di connessione cavi, altezza H2 senza cassetta di
connessione cavi.
Taglia IP 21 IP 55 Rumorosità
H1 H2 Larghezza Profondità Peso Altezza Larghezza Profondità Peso
mm mm mm mm kg mm mm mm kg dB
R2 405 370 165 226 9 528 263 242 16 62
R3 471 420 173 265 12 528 263 273 18 62
R4 606 490 240 274 26 771 377 278 32 62
R5 739 602 265 286 37 771 377 308 50 65
R6 880 700 300 400 78 922 420 427 88 65

Dati tecnici
76

Collegamento della potenza di ingresso


Tensione (U1) 200/208/220/230/240 Vca trifase ± 10 % per unità da 230 Vca
380/400/415 Vca trifase ± 10 % per unità da 400 Vca
380/400/415/440/460/480/500 Vca trifase ± 10 % per unità 500 Vca
525/550/575/600/660/690 Vca trifase ± 10 % per unità da 690 Vca
Corrente di cortocircuito La massima corrente di cortocircuito prevista consentita nell’alimentazione è pari a 65 kA
prevista (IEC 60439-1) al secondo, purché il cavo di rete dell’azionamento sia protetto da fusibili adeguati. US:
65,000 AIC.
Frequenza Compresa tra 48 e 63 Hz, rateo di variazione massimo 17 %/s
Squilibrio Max ± 3 % della tensione di ingresso nominale da fase a fase
Fattore di potenza 0,98 (a carico nominale)
fondamentale (cos phi1)

Collegamento del motore


Tensione (U2) da 0 a U1, trifase simmetrica, Umax in corrispondenza del punto di indebolimento campo
Frequenza Modo DTC: 0 to 3,2 · fFWP. Frequenza massima 300 Hz.

UNmains
fFWP = · fNmotor
UNmotor

fFWP:frequenza in corrispondenza del punto di indebolimento di campo;


UNmains:tensione di rete (potenza di ingresso);
UNmotor:tensione nominale del motore; fNmotor:frequenza nominale del motore
Risoluzione di frequenza 0.01 Hz
Corrente Vedere sezione Valori IEC.
Limite di potenza 1.5 · Phd
Punto di indebolimento 8 to 300 Hz
campo
Frequenza di commutazione 3 kHz (media). In unità da 690 V 2 kHz (media).
Massima lunghezza cavo Metodo di Massima lunghezza cavo motore
motore consigliata dimensionamento Controllo DTC Controllo scalare
secondo I2N e I2hd da R2 a R3: 100 m (328 ft) R2: 150 m (492 ft)
secondo Icont.max a da R4 a R6: 300 m (984 ft) da R3 a R6: 300 m (984 ft)
temperatura ambiente
inferiore a 30 °C (86 °F)
secondo Icont.max a R2: 50 m (164 ft) Nota: Si applica anche ad unità con filtro
temperatura ambiente EMC.
superiore a 30 °C (86 °F) R3 e R4: 100 m (328 ft)
R5 e R6: 150 m (492 ft)
Ulteriori limitazioni per unità dotate di filtro EMC (selezioni con codice +E202 e +E200):
massima lunghezza cavo motore 100 m (328 ft). Con cavi di lunghezza maggiore non si
garantisce l’osservanza dei requisiti della direttiva EMC Directive..

Rendimento
Circa il 98 % al livello di potenza nominale

Raffreddamento
Metodo Ventilatore interno, flusso d’aria dal basso verso l’alto.
Spazio libero intorno Vedere il capitolo Installazione meccanica.
all’unità

Dati tecnici
77

Gradi di protezione
IP 21 (UL tipo 1) e IP 55 (UL tipo 12). Senza cassetta di connessione e coperchio, l’unità
deve essere protetta dalla possibilità di contatto secondo la norma IP 2x [vedere capitolo
Installazione elettrica:Installazione in armadio (IP 21, modello UL 1)].

Condizioni ambiente
Si riportano i limiti ambientali per l’azionamento. L’azionamento va utilizzato in ambiente
riscaldato e controllato.
Funzionamento Magazzinaggio Trasporto
installazione per uso fisso nell’imballaggio di protezione nell’imballaggio di protezione
Altitudine del luogo di da 0 a 4.000 m (13123 ft) - -
installazione sopra il livello del mare
[sopra 1.000 m (3281 ft),
vedere sezione
Declassamento]
Temperatura ambiente da -15 a +50 °C (da 5 a 122 Da -40 a +70 °C (-40 to Da -40 a +70 °C (-40 to
°F). Non è ammessa la +158 °F) +158 °F)
formazione di ghiaccio.
Vedere sezione
Declassamento.
Umidità relativa da 5 a 95% Max 95% Max 95%
Condensa non ammessa. In caso di presenza di gas corrosivi, la massima umidità
relativa permessa è del 60%.
Livelli di contaminazione Polvere conduttiva non ammessa.
(IEC 60721-3-3, IEC 60721-3- Schede senza Schede senza Schede senza
2, IEC 60721-3-1) rivestimento: rivestimento: rivestimento:
Gas chimici: Classe 3C1 Gas chimici: Classe1C2 Gas chimici: Classe 2C2
Particelle solide: Classe 3S2 Particelle solide: Classe 1S3 Particelle solide: Classe 2S2
Schede con rivestimento: Schede con rivestimento: Schede con rivestimento:
Gas chimici: Classe 3C2 Gas chimici: Classe1C2 Gas chimici: Classe 2C2
Particelle solide: Classe 3S2 Particelle solide: Classe 1S3 Particelle solide: Classe 2S2
Pressione atmosferica da 70 a 106 kPa da 70 a 106 kPa da 60 a 106 kPa
da 0,7 a 1,05 atmosfere da 0,7 a 1,05 atmosfere da 0,6 a 1,05 atmosfere
Vibrazioni (IEC 60068-2) Max 1mm (0,04 pollici) Max 1 mm (0,04 pollici) Max 3,5 mm (0,14 pollici)
(da 5 a 13,2 Hz), (da 5 a 13,2 Hz), (da 2 a 9 Hz),
max 7 m/s2 (23 ft/s2) max 7 m/s2 (23 ft/s2) max 15 m/s2 (49 ft/s2)
(da 13,2 a 100 Hz) (da 13,2 a 100 Hz) (da 9 a 200 Hz) sinusoidale
sinusoidale sinusoidale
Urti (IEC 60068-2-29) Non ammessi Max 100 m/s2 (330 ft./s2), Max 100 m/s2 (330 ft./s2),
11 ms 11 ms
Caduta libera Non ammessa 250 mm (10 in.) per peso 250 mm (10 in.) per peso
inferiore a 100 kg (220 lb) inferiore a 100 kg (220 lb)
100 mm (4 in.) per peso 100 mm (4 in.) per peso
superiore a 100 kg (220 lb) superiore a 100 kg (220 lb)

Dati tecnici
78

Materiali
Armadio azionamento • PC/ABS 2,5 mm, colore NCS 1502-Y (RAL 90021 / PMS 420 C)
• lamiera zincata a caldo da 1,5 a 2 mm, spessore della verniciatura 100 micrometri
• fusione di alluminio AlSi (R2 e R6)
• estrusione di alluminio AlSi (da R4 a R6)
Imballaggio Cartone ondulato (telai da R2 e R6 e moduli opzionali), polistirolo espanso. Coperchio in
plastica dell’imballaggio: PE-LD, reggette in plastica o acciaio.
Smaltimento L’azionamento contiene materie prime che devono essere riciclate per preservare energia
e risorse naturali. I materiali di imballaggio sono compatibili con l’ambiente e riciclabili.
Tutte le parti in metallo possono essere riciclate. Le parti in plastica possono essere
riciclate o bruciate in maniera controllata in base alle norme locali. Quasi tutte le parti
riciclabili sono contrassegnate dagli appositi marchi.
Se il riciclaggio non è praticabile, tutte le parti tranne i condensatori elettrolitici possono
essere interrate. I condensatori in c.c. (da C1-1 a C1-x) contengono elettrolita e le schede
a circuiti stampati contengono piombo, emtrambi classificati come rifiuti pericolosi
nell’Unione europea. Devono essere rimossi e trattati in base alle norme locali.
Per ulteriori informazioni sugli aspetti ambientali, rivolgersi al distributore ABB locale.

Norme applicabili
L’azionamento è conforme alle seguenti norme. La conformità alla direttiva sulla bassa
tensione viene verificata ai sensi delle norme EN 50178 ed EN 60204-1.
• EN 50178 (1997) Dispositivi elettronici utilizzati in sistemi di potenza
• EN 60204-1 (1997) Sicurezza macchine. Dispositivi elettronici delle macchine. Parte 1: Requisiti generali.
Disposizioni per la conformità: Chi esegue l’assemblaggio finale della macchina è
responsabile di installare
- un dispositivo di arresto di emergenza
- un dispositivo di sezionamento dell’alimentazione.
• EN 60529: 1991 (IEC 529), Gradi di protezione forniti dagli armadi (codice IP)
IEC 60664-1 (1992)
• EN 61800-3 (1996) + Standard prodotto EMC, compresi metodi di prova specifici
Emendamento A11 (2000)
• UL 508C Norma UL per Sicurezza, Dispositivi di conversione e di potenza, seconda edizione
• CSA C22.2 N. 14-95 Dispositivi di controllo industriale

Dati tecnici
79

Marcatura CE
Sui convertitori di frequenza è presente il marchio CE per attestare che l'unità è conforme ai requisiti
delle Direttive Europee sulla bassa tensione ed EMC (Direttiva 73/23/EEC, emendata dalla Direttiva 93/
68/EEC e 89/336/EEC, emendata dalla 93/68/EEC).

Definizioni
Compatibilità elettromagnetica (EMC) stands for Electromagnetic Compatibility. Si tratta della capacità
dell'apparecchiatura elettronica/elettrica di operare senza problemi in un ambiente elettromagnetico.
Analogamente, l'apparecchiatura non deve disturbare o interferire con altri prodotti o sistemi presenti
nell'ambiente.
La Direttiva EMC definisce i requisiti per l'immunità e il livello di emissioni per le apparecchiature
elettriche utilizzate nell'Unione Europea. La norma EN61800-3 copre i requisiti applicabili agli
azionamenti.
Il primo ambiente comprende impianti collegati a una rete a bassa tensione che alimenta edifici
utilizzati a fini domestici.
Il secondo ambiente comprende impianti collegati a una rete che non alimenta sedi abitative.
Distribuzione limitata: modalità di distribuzione commerciale nella quale il produttore limita la fornitura
dei dispositivi a fornitori, clienti o utenti che, singolarmente o congiuntamente, abbiano le competenze
tecniche per quanto riguarda i requisiti EMC relativamente all’applicazione di azionamenti.
Distribuzione illimitata: modalità di distribuzione commerciale in cui la fornitura dei dispositivi non
dipende dalla competenza in materia di compatibilità elettromagnetica del cliente o dell’utente per
l’applicazione di azionamenti.

Conformità alla Direttiva EMC


L’azionamento è conforme alla Direttiva EMC per quanto riguarda le reti a bassa tensione alle seguenti
condizioni.
Primo ambiente (distribuzione limitata)
1. L’azionamento è dotato di filtro EMC di tipo E202.
2. Il motore e i cavi di controllo vengono selezionati in base alle specifiche contenute nel Manuale
hardware.
3. L’azionamento deve essere installato secondo le istruzioni fornite nel Manuale hardware.
4. La lunghezza massima del cavo è di 100 metri.
AVVERTENZA! L’azionamento può determinare interferenze radio se utilizzato in ambiente domestico
residenziale. Se necessario l’utente è tenuto a prendere provvedimenti per impedire le interferenze
oltre a rispettare i requisiti per la conformità CE sopra elencati.
Nota: L’azionamento non deve essere dotato di filtro EMC di tipo E202 se installato in sistemi IT (non
collegati a massa). La rete si collega al potenziale di terra attraverso i condensatori del filtro EMC. Nei
sistemi IT ciò potrebbe determinare situazioni di pericolo o danneggire l’unità.

Dati tecnici
80

Secondo ambiente
In un secondo ambiente sono disponibili due alternative. Le condizioni sono descritte nei paragrafi
Distribuzione illimitata e Distribuzione limitata.
Distribuzione illimitata
1. L’azionamento è dotato di filtro EMC di tipo E200. Il filtro è adatto solo per reti TN (collegate a
massa).
2. Il motore e i cavi di controllo vengono selezionati in base alle specifiche contenute nel Manuale
hardware.
3. L’azionamento deve essere installato secondo le istruzioni fornite nel Manuale hardware.
4. La lunghezza massima del cavo è di 100 metri.
Distribuzione limitata
Queste condizioni si applicano nei casi in cui l’azionamento non è dotato di filtro EMC (nel codice tipo
non è selezionato +Exxx).
1. Assicurare che non vengano propagate emissioni eccessive verso le reti adiacenti a bassa
tensione. In alcuni casi la soppressione naturale che avviene nei trasformatori e nei cavi è
sufficiente. In caso di dubbio, si può utilizzare un trasformatore di tensione con schermatura
dell’elettricità statica tra gli avvolgimenti primario e secondario.

Rete a media tensione


Trasformatore di alimentazione

Rete adiacente
apparecchiatura Scherm. el.

Punto di misurazione

Bassa Bassa
tensione tensione
Apparec- Aziona-
chiatura mento

Apparecchiatura Apparecchiatura

2. L’installazione è descritta nel piano EMC. E’ possibile richiedere un modello alla sede ABB locale.
3. Il motore e i cavi di controllo vengono selezionati in base alle specifiche contenute nel Manuale
hardware.
4. L’azionamento deve essere installato secondo le istruzioni fornite nel Manuale hardware.

Direttiva macchine
L’azionamento è conforme alla Direttiva Macchine dell’Unione Europea (98/37/EEC) che stabilisce i
requisiti per dispositivi destinati ad essere integrati in una macchina.

Dati tecnici
81

Marcatura “C-tick”
La marcatura “C-tick” è stata richiesta con le seguenti modalità.
Gli azionamenti recanti un “segno di spunta” indicano che l’unità è conforme alla norma applicabile
(IEC 61800-3 (1996) – Azionamenti elettrici a velocità regolabile – Parte 3: Standard prodotto EMC
compresi specifici metodi di prova), emendato da norma Trans-Tasman Electromagnetic Compatibility
Scheme.

Definizioni
EMC è l’acronimo di Electromagnetic Compatibility (Compatibilità elettromagnetica). Si tratta della
capacità dell'apparecchiatura elettronica/elettrica di operare senza problemi in un ambiente
elettromagnetico. Analogamente, l'apparecchiatura non deve disturbare o interferire con altri prodotti o
sistemi presenti nell'ambiente.
Il Trans-Tasman Electromagnetic Compatibility Scheme (EMCS) è stato introdotto dalla Australian
Communication Authority (ACA) e il Radio Spectrum Management Group (RSM) del Ministero per lo
sviluppo economico della Nuova Zelanda (NZMED) nel novembre 2001. Lo scopo dello schema è
quello di proteggere lo spettro di radiofrequenza introducendo limiti tecnici per le emissioni provenienti
da prodotti elettrici/elettronici.
Il primo ambiente comprende impianti collegati a una rete a bassa tensione che alimenta edifici
utilizzati a fini domestici.
Il secondo ambiente comprende impianti collegati a una rete che non alimenta sedi abitative.
Distribuzione limitata: modalità di distribuzione commerciale nella quale il produttore limita la fornitura
dei dispositivi a fornitori, clienti o utenti che, singolarmente o congiuntamente, abbiano le competenze
tecniche per quanto riguarda i requisiti EMC relativamente all’applicazione di azionamenti.
Distribuzione illimitata: modalità di distribuzione commerciale in cui la fornitura dei dispositivi non
dipende dalla competenza in materia di compatibilità elettromagnetica del cliente o dell’utente per
l’applicazione di azionamenti.

Conformità alla norma IEC 61800-3


Primo ambiente (distribuzione limitata)
L’azionamento è conforme ai limiti della norma IEC 61800-3 alle seguenti condizioni:
1. L’azionamento deve essere dotato di filtro EMC di tipo E202.
2. L’azionamento deve essere installato secondo le istruzioni fornite nel Manuale hardware.
3. I cavi del motore e di controllo in uso devono essere selezionati come specificato nel Manuale
hardware.
4. La lunghezza massima del cavo è di 100 metri.
Nota: L’azionamento non deve essere dotato di filtro EMC di tipo E202 se installato in sistemi IT (senza
messa a terra). La rete si collega al potenziale di terra attraverso i condensatori del filtro EMC. Nei
sistemi IT ciò potrebbe determinare situazioni di pericolo o danneggire l’unità.

Dati tecnici
82

Secondo ambiente
L’azionamento è conforme ai limiti previsti dalla norma IEC 61800-3 alle seguenti condizioni:
1. Assicurare che non vengano propagate emissioni eccessive verso le reti adiacenti a bassa
tensione. In alcuni casi la soppressione naturale che avviene nei trasformatori e nei cavi è
sufficiente. In caso di dubbi, si consiglia caldamente di utilizzare il trasformatore di alimentazione
con schermatura dell’elettricità statica tra gli avvolgimenti del primario e del secondario.

Rete a media tensione


Trasformatore di alimentazione

Rete adiacente
apparecchiatura Scherm. el.

Punto di misurazione

Bassa Bassa
tensione tensione
Apparec- Aziona-
chiatura mento

Apparecchiatura Apparecchiatura

2. L’azionamento deve essere installato secondo le istruzioni fornite nel Manuale hardware.
3. I cavi del motore e di controllo in uso devono essere selezionati come specificato nel Manuale
hardware.

Garanzie e responsabilità relative alle apparecchiature


Il produttore garantisce che le apparecchiature di sua fornitura sono esenti da difetti di materiali e
lavorazione per un periodo di dodici (12) mesi dall'installazione o di ventiquattro (24) mesi dalla data di
produzione, in base a quale di questi due eventi si verifichi per primo. La sede ABB locale o il relativo
distributore può accordare un periodo di garanzia diverso e fare riferimento a condizioni locali di
responsabilità in base a quanto definito nel contratto di fornitura.
Il produttore declina ogni responsabilità in merito a
• Qualsivoglia costi risultanti da errori, qualora l’installazione, la messa in servizio, le riparazioni, le
modifiche apportate o le condizioni ambientali non risultino conformi ai requisiti specificati nella
documentazione allegata all’unità o in altra documentazione rilevante.
• Unità sottoposte ad abuso, negligenza o incidenti.
• Unità comprensive di materiali forniti dall’acquirente o di configurazioni predisposte dall’acquirente.
In nessun caso il produttore, i propri fornitori o subfornitori saranno ritenuti responsabili per danni,
perdite o sanzioni di natura speciale, indiretta, accidentale o conseguente.
In caso di dubbi relativi all’azionamento ABB, contattare il distributore o la sede ABB locale. I dati
tecnici, le informazioni e le specifiche sono quelli applicabili al momento della stampa del documento.
Il produttore si riserva il diritto di apportare modifiche senza preavviso.

Dati tecnici
83

Tabelle USA

Valori nominali NEMA


I valori nominali NEMA per ACS800-U1 con alimentazione da 60 Hz sono indicati di
seguito. I simboli sono descritti nella tabella seguente. Per il dimensionamento, il
declassamento e l’alimentazione da 50 Hz, vedere Valori IEC.
Taglia ACS800- Imax Uso normale Uso gravoso Taglia Flusso Dissipazione
U1 aria calore
I2N PN I2hd Phd
A A HP A HP ft3/min BTU/Hr
Tensione di alimentazione trifase 200 V, 208 V, 220 V, 230 V o 240 V
-0001-2 6,5 4,7 1 3,4 0,75 R2 21 350
-0002-2 8,2 6,0 1,5 4,3 1 R2 21 350
-0003-2 10,8 7,7 2 5,7 1 R2 21 350
-0004-2 13,8 10,2 3 7,5 2 R2 21 410
-0005-2 17,6 12,7 3 9,3 2 R2 21 480
-0006-2 24 18 5 14 3 R3 41 550
-0009-2 32 24 7,5 19 5 R3 41 680
-0011-2 46 31 10 23 7,5 R3 41 850
-0016-2 62 42 15 32 10 R4 61 1150
-0020-2 72 50 15 37 10 R4 61 1490
-0025-2 86 69 25 49 15 R5 99 1790
-0030-2 112 80 30 60 20 R5 99 2090
-0040-2 138 94 30 69 25 R5 99 2770
-0050-2 164 132 50 97 30 R6 238 3370
-0060-2 202 155 60 115 40 R6 238 4050
-0070-2 282 184 60 141 50 R6 238 4910
Tensione di alimentazione trifase 380 V, 400 V, 415 V, 440 V, 460 V o 480 V
-0004-5 6,5 4,9 2 3,3 1,5 R2 21 410
-0005-5 8,2 6,2 3 4,1 2 R2 21 480
-0006-5 10,8 8,1 5 5,4 3 R2 21 550
-0009-5 13,8 11 7,5 6,9 3 R2 21 690
-0011-5 17,6 14 10 8,8 5 R2 21 860
-0016-5 24 21 15 12 7,5 R3 41 1150
-0020-5 32 27 20 16 10 R3 41 1490
-0025-5 46 34 25 23 15 R3 41 1790
-0030-5 62 42 30 31 20 R4 61 2090
-0040-5 72 52 40 36 25 R4 61 2770
-0050-5 86 65 50 43 30 R5 99 3370
-0060-5 112 79 60 56 40 R5 99 4050
-0070-5 138 96 75 69 50 R5 99 4910
-0100-5 164 124 100 82 60 R6 238 6610
-0120-5 202 157 125 101 75 R6 238 7890
-0140-5 282 180 150 141 100 R6 238 9600
Codice PDM: 00096931

Dati tecnici
84

Simboli
Valori nominali
Imax corrente di uscita massima. Disponibile per 10 secondi all’avviamento, altrimenti in base a
quanto ammesso dalla temperatura dell’azionamento.
Uso normale (10% della capacità di sovraccarico)
I2N corrente di uscita in rms. Sovraccarico 10% consentito per un intervallo di tempo
dipendente dalla temperatura ambiente – di norma un minuto.
PN potenza tipica motore. I valori nominali della potenza sono applicabili a quasi tutti i motori
NEMA quadripolari (230 V o 460 V).
Uso gravoso (50% della capacità di sovraccarico)
I2hd corrente continua in rms. 50% di sovraccarico consentito per un minuto.
Phd potenza tipica motore. I valori nominali della potenza sono applicabili a quasi tutti i motori
NEMA quadripolari (230 V o 460 V).

Nota: I valori nominali si applicano a temperatura ambiente di 40 °C (104 °F). A temperature inferiori i
valori nominali sono superiori (eccetto Imax).

Ingresso cavo fusibili


Di seguito sono elencati i valori nominali dei fusibili riconosciuti UL (classe CC o T) per
la protezione del cavo di ingresso. I fusibili devono essere del tipo “non ritardato”.
In caso di corto circuito i fusibili proteggono anche le apparecchiature adiacenti
all’azionamento. Verificare che il tempo di intervento del fusibile sia inferiore a
0,5 secondi. Il tempo di intervento del fusibile dipende dall’impedenza della rete di
alimentazione e dalla sezione e lunghezza del cavo. Vedere anche la sezione
Pianificazione dell’installazione elettrica: Protezione da corto circuito e da
sovraccarico termico.
Nota 1: In installazioni dove sono presenti più cavi, installare solo un fusibile per fase (non un
fusibile per conduttore).
Nota 2: Il dimensionamento del cavo di ingresso è basato sulla Tabella NEC 310-16 per conduttori in
rame, isolamento del filo a 75 °C (167 °F) a temperatura ambiente di 30 °C (86 °F), posizionato su una
canalina, per condizioni differenti, dimensionare i cavi in base alle norme di sicurezza locali, alla
corretta tensione di ingresso e alla corrente di carico delll’azionamento. E’ possibile selezionare un
cavo più spesso, purché i fusibili abbiano un valore nominale corrispondente a quanto indicato nella
tabella (non utilizzare fusibili di dimensioni superiori).
Nota 3: E’ possibile utilizzare fusibili prodotti da altre aziende purché di valore corrispondente.
Tipo ACS800-U1 Cavo Fusibile
Cu (kcmil/AWG) A V Produttore Tipo Classe UL
Tensione di alimentazione trifase 200 V, 208 V, 220 V, 230 V or 240 V
-0001-2 10 6 300 Bussmann JJN-6 T
-0002-2 10 10 300 Bussmann JJN-10 T
-0003-2 10 10 300 Bussmann JJN-10 T
-0004-2 10 15 300 Bussmann JJN-15 T
-0005-2 10 20 300 Bussmann JJN-20 T
-0006-2 10 25 300 Bussmann JJN-25 T
-0009-2 10 35 300 Bussmann JJN-35 T
-0011-2 8 45 300 Bussmann JJN-45 T
-0016-2 6 60 300 Bussmann JJN-60 T
-0020-2 4 70 300 Bussmann JJN-70 T
-0025-2 3 90 300 Bussmann JJN-90 T
-0030-2 2 110 300 Bussmann JJN-110 T
-0040-2 1 150 300 Bussmann JJN-150 T
-0050-2 2/0 175 300 Bussmann JJN-175 T
-0060-2 4/0 225 300 Bussmann JJN-225 T
-0070-2 250MCM 250 300 Bussmann JJN-250 T

Dati tecnici
85

Tipo ACS800-U1 Cavo Fusibile


Cu (kcmil/AWG) A V Produttore Tipo Classe UL
Tensione di alimentazione trifase 380 V, 400 V, 415 V, 440 V, 460 V, 480 V o 500 V
-0004-5 10 6 600 Bussmann JJS-6 T
-0005-5 10 10 600 Bussmann JJS-10 T
-0006-5 10 10 600 Bussmann JJS10 T
-0009-5 10 15 600 Bussmann JJS-15 T
-0011-5 10 20 600 Bussmann JJS-20 T
-0016-5 10 30 600 Bussmann JJS-30 T
-0020-5 10 35 600 Bussmann JJS-35 T
-0025-5 8 45 600 Bussmann JJS-45 T
-0030-5 6 60 600 Bussmann JJS-60 T
-0040-5 4 70 600 Bussmann JJS-70 T
-0050-5 3 90 600 Bussmann JJS-90 T
-0060-5 2 100 600 Bussmann JJS-100 T
-0070-5 1 125 600 Bussmann JJS-125 T
-0100-5 2/0 175 600 Bussmann JJS-150 T
-0120-5 4/0 200 600 Bussmann JJS-200 T
-0140-5 250MCM 225 600 Bussmann JJS-225 T

Ingressi cavi
Di seguito sono elencati i dati relativi a resistenza di frenatura, dimensioni morsetti
cavo ingresso e cavo motore (per fase), diametri del cavo ammissibili e coppie di
serraggio.
Taglia U1, V1, W1, U2, V2, W2, R+, R- Conduttore di protezione di
terra
Massima Ø del filo Coppia di Massima Coppia di
dimensione filo serraggio dimensione serraggio
filo
AWG in. lbf ft AWG lbf ft
R2 6 0,83 0,9…1,1 8 1,1
R3 6 1,14 0,9...1,1 8 1,1
R4 4 1,38 1,5…3,0 5 2,2
R5 2/0 1,38 11,1 2/0 11,1
R6 350 MCM 2,48 14,8...29,5 4/0 5,9

Dimensioni e pesi
Altezza H1 con unità di tenuta, H2 senza unità di tenuta.
Taglia UL tipo 1 UL tipo 12
H1 H2 Larghezza Profondità Peso Altezza Larghezza Profondità Peso
in. in. in. in. lb in. in. in. lb
R2 15,94 14,57 6,50 8,89 20 20,79 10,35 9,53 34
R3 18,54 16,54 6,81 10,45 26 20,79 10,35 10,75 41
R4 23,87 19,29 9,45 10,79 57 30,36 14,84 10,94 71
R5 29,09 23,70 10,43 11,26 82 30,36 14,84 12,13 110
R6 34,65 27,56 11,81 15,75 176 36,28 16,54 16,78 194

Dati tecnici
86

Marcature UL/CSA
Le taglie da R2 a R5 di tipo UL 1 con intervalli di tensione da 400 V e 500 V sono contrassegnati con il
marchio UL. I marchi UL e CSA sono in attesa di approvazione per altri tipi di azionamenti, come
indicato di seguito.
Tipo ACS800-01/ U1 UL CSA
UL tipo 1: taglia R6, intervallo 230 V x x
UL tipo 12 x x

UL
L’azionamento è adatto per l’utilizzo in un circuito in grado di produrre non più di 65 kA rms ampere
simmetrici alla tensione nominale (massimo di 600 V per unità da 690 V).
L’azionamento fornisce protezione contro il sovraccarico in conformità alle norme National Electrical
Code (US). Per l’impostazione, vedere il Manuale del firmware dell’ACS 800. L’impostazione di
default è “disattivato” - deve essere attivato all’avviamento.
Gli azionamenti devono essere utilizzati in un ambiente controllato, chiuso e riscaldato. Per i limiti
specifici, vedere la sezione Condizioni ambiente.
Chopper di frenatura - ABB offre chopper di frenatura che, se applicati con resistenze di frenatura di
dimensioni appropriate, consentono all’azionamento di dissipare l’energia rigenerativa (normalmente
associata alla rapida decelerazione del motore). La corretta applicazione del chopper di frenatura è
descritta nel capitolo Resistenza di frenatura. Questo vale per un singolo azionamento o per più
azionamenti collegati attraverso un bus in c.c. per consentire la condivisione dell’energia rigenerativa.

Dati tecnici
87

Disegni dimensionali

Le dimensioni sono espresse in millimetri e [pollici].

Disegni dimensionali
88

Telaio R2 (IP 21, modello UL 1)

64646117-A

Disegni dimensionali
89

Telaio R2 (IP 55, modello UL 12)

64646150-A

Disegni dimensionali
90

Telaio R3 (IP 21, modello UL 1)

64646192-A

Disegni dimensionali
91

Telaio R3 (IP 55, modello UL 12)


179 [7.03]
95 [3.72]

64646206-B

Disegni dimensionali
92

Telaio R4 (IP 21, modello UL 1)

64646214-A

Disegni dimensionali
93

Telaio R4 (IP 55, modello UL 12)


[10.94]

64647130

Disegni dimensionali
94

Telaio R5 (IP 21, modello UL 1)

64646222-A

Disegni dimensionali
95

Telaio R5 (IP 55, modello UL 12)

64647156-A

Disegni dimensionali
96

Telaio R6 (IP 21, modello UL 1)

64646231-A

Disegni dimensionali
97

Telaio R6 (IP 55, modello UL 12)


427 [16.78]

64684957-B

Disegni dimensionali
98

Unità di tenuta/scatola coprimorsettiera US (IP 21, modello UL 1)

Telaio R2

Codice 64493388

Disegni dimensionali
99

Telaio R3

Codice 6450922

Disegni dimensionali
100

Telaio R4

Codice 64530330

Telaio R5

Codice 64530372

Disegni dimensionali
101

Telaio R6

Codice 64628895-

Disegni dimensionali
102

Disegni dimensionali
103

Resistenza di frenatura

Contenuto del capitolo


Il presente capitolo descrive come selezionare, proteggere e cablare i chopper e le
resistenze di frenatura. Il capitolo comprende anche i dati tecnici.

Prodotti a cui il capitolo si riferisce


Il capitolo si riferisce ad ACS800-01/U1 (taglie da R2 a R6), ACS800-02/U2 (taglie
R7 e R8), ACS800-04/U4 (taglie R7 e R8) e ACS800-07/U7 (taglie R7 e R8).

Disponibilità di chopper e resistenze di frenatura per ACS 800


Gli azionamenti di taglia R2 e R3 sono dotati di chopper di frenatura integrato come
dispositivo standard. Per i telai a partire da R4, i chopper di frenatura sono
disponibili come opzione sotto forma unità integrate, indicate nel codice tipo tramite
+D150.
Le resistenze sono disponibili come kit aggiuntivi.

Come selezionare la corretta combinazione di azionamento/chopper/


resistenza
1. Calcolare la potenza massima (Pmax) generata dal motore durante la frenatura.
2. Selezionare la corretta combinazione di azionamento/chopper/resistenza di
frenatura per l’applicazione in base alle tabelle seguenti (tenere anche conto di
altri fattori nella selezione dell’azionamento). Deve essere soddisfatta la seguente
condizione:
Pbr > Pmax

dove
Pbr indica Pbr5, Pbr10, Pbr30, Pbr60, oppure Pbrcont a seconda del ciclo di lavoro.

3. Controllare la resistenza scelta. L’energia generata dal motore durante un


intervallo di 400 secondi non deve superare la capacità di dissipazione del calore
della resistenza ER.

Se il valore ER non è sufficiente, è possibile utilizzare un gruppo a quattro resistenze nel quale due
resistenze standard sono collegate in parallelo e due in serie. Il valore ER del gruppo a quattro
resistenze è quattro volte il valore specificato per la resistenza standard.

Resistenza di frenatura
104

Nota: E’ possibile utilizzare un resistore diverso da quello specificato purché:


• la sua resistenza non sia inferiore alla resistenza del resistore standard.

ATTENZIONE! Non utilizzare una resistenza di frenatura con un valore inferiore a


quello specificato per la particolare combinazione di azionamento/chopper/
resistenza di frenatura. L’azionamento e il chopper non sono in grado di gestire la
sovracorrente provocata dalla ridotta resistenza.

• la resistenza non limiti la capacità di franatura necessaria, ovvero,


2
UDC
Pmax <
R
dove
Pmax massima potenza generata dal motore durante la frenatura
UDC tensione oltre la resistenza durante la frenatura, ad esempio,
1,35 · 1,2 · 415 Vcc (se la tensione di alimentazione è da 380 a 415 Vca),
1,35 · 1,2 · 500 Vcc. (se la tensione di alimentazione è da 440 a 500 Vca) oppure
1,35 · 1,2 · 690 Vcc (se la tensione di alimentazione è da 525 a 690 Vca).
R valore resistenza (ohm)

• la capacità dissipazione del calore (ER) sia sufficiente per l’applicazione (vedere
sopra al punto 3).

Resistenza di frenatura
105

Chopper e resistenze di frenatura opzionali per ACS800-01/U1


Modello ACS 800-01 Potenza di frenatura Resistenza/e di frenatura
del chopper e
dell’azionamento
Pbrcont Modello R ER PRcont
(kW) (ohm) (kJ) (kW)
Unità da 230 V
-0001-2 0,6 SACE08RE44 44 248 1
-0002-2 0,8 SACE08RE44 44 248 1
-0003-2 1,1 SACE08RE44 44 248 1
-0004-2 1,5 SACE08RE44 44 248 1
-0005-2 2,2 SACE15RE22 22 497 2
-0006-2 3,0 SACE15RE22 22 497 2
-0009-2 4,0 SACE15RE22 22 497 2
-0011-2 5,5 SACE15RE13 13 497 2
-0016-2 11,3 SAFUR90F575 8 1800 4,5
-0020-2 11,3 SAFUR90F575 8 1800 4,5
-0025-2 16,5 SAFUR80F500 6 2400 6
-0030-2 22,5 SAFUR125F500 4 3600 9
-0040-2 27,8 SAFUR125F500 4 3600 9
-0050-2 45,0 2xSAFUR125F500 2 7200 18
-0060-2 45,0 2xSAFUR125F500 2 7200 18
-0070-2 55,5 2xSAFUR125F500 2 7200 18
Unità da 400 Vca
-0003-3 1,1 SACE08RE44 44 210 1
-0004-3 1,5 SACE08RE44 44 210 1
-0005-3 2,2 SACE08RE44 44 210 1
-0006-3 3,0 SACE08RE44 44 210 1
-0009-3 4,0 SACE08RE44 44 210 1
-0011-3 5,5 SACE15RE22 22 420 2
-0016-3 7,5 SACE15RE22 22 420 2
-0020-3 11 SACE15RE22 22 420 2
-0025-3 23 SACE15RE13 13 435 2
-0030-3 28 SACE15RE13 13 435 2
-0040-3 33 SAFUR90F575 8 1800 4,5
-0050-3 45 SAFUR90F575 8 1800 4,5
-0060-3 56 SAFUR90F575 8 1800 4,5
-0070-3 68 SAFUR80F500 6 2400 6
-0100-3 83 SAFUR125F500 4 3600 9
-0120-3 113 SAFUR125F500 4 3600 9
Unità da 500 Vca
-0004-5 1,5 SACE08RE44 44 210 1
-0005-5 2,2 SACE08RE44 44 210 1
-0006-5 3,0 SACE08RE44 44 210 1
-0009-5 4,0 SACE08RE44 44 210 1
-0011-5 5,5 SACE08RE44 44 210 1
-0016-5 7,5 SACE15RE22 22 420 2
-0020-5 11 SACE15RE22 22 420 2
-0025-5 15 SACE15RE22 22 420 2
-0030-5 28 SACE15RE13 13 435 2
-0040-5 33 SACE15RE13 13 435 2
-0050-5 45 SAFUR90F575 8 1800 4,5
-0060-5 56 SAFUR90F575 8 1800 4,5
-0070-5 68 SAFUR90F575 8 1800 4,5
-0100-5 83 SAFUR125F500 4 3600 9
-0120-5 113 SAFUR125F500 4 3600 9
-0140-5 135 SAFUR125F500 4 3600 9
Codice PDM 00096931-B

Pbrcont L’azionamento e il chopper devono resistere a questa potenza di frenatura continua. La frenatura è considerata continua se
l’intervallo di frenatura supera 30 secondi.
Nota: L’energia di frenatura trasmessa alla resistenza/e specificata/e in 400 secondi non deve superare ER.
R Valore resistenza per il gruppo di resistenza elencato. Nota: E’ anche il valore minimo permesso per la resistenza di frenatura.
ER Breve impulso di energia a cui il gruppo resistenza deve opporsi ogni 400 secondi. Questa energia scalda l’elemento di resistenza
da 40 °C (104 °F) fino alla massima temperatura ammessa.
PRcont Dissipazione di potenza (calore) continua della resistenza se posizionata correttamente. L’energia ER si dissipa in 400 secondi.
Tutte le resistenze di frenatura devono essere installate all’esterno dal modulo del convertitore. Le resistenze di frenature SACE sono
integrate in una custodia metallica IP 21. Le resistenze di frenatura SAFUR sono integrate in un telaio metallico IP 00.

Resistenza di frenatura
106

Chopper e resistenze di frenatura opzionali per ACS800-02/U2, ACS800-


04/U4 e ACS800-07/U7.
Modello Telaio Potenza di frenatura del chopper e Resistenza/e di frenatura
ACS 800 dell’azionamento
5/60 s 10/60 s 30/60 s Modello R ER PRcont
Pbr5 Pbr10 Pbr30 Pbrcont (ohm) (kJ) (kW)
(kW) (kW) (kW) (kW)
Unità da 400 Vca
-0070-3 R6 68 68 68 68 SAFUR80F500 6 2400 6
-0100-3 R6 83 83 83 83 SAFUR125F500 4 3600 9
-0120-3 R6 113 113 113 113 SAFUR125F500 4 3600 9
-0140-3 R7 135 135 99 80 SAFUR200F500 2,70 5400 13,5
-0170-3 R7 165 150 99 80 SAFUR200F500 2,70 5400 13,5
-0210-3 R7 165 150 99 80 SAFUR200F500 2,70 5400 13,5
-0260-3 R8 240 240 237 120 2xSAFUR200F500 1,35 10800 27
-0320-3 R8 300 300 237 120 2xSAFUR200F500 1,35 10800 27
-0400-3 R8 375 355 237 120 4xSAFUR125F500 1,00 14400 36
-0440-3 R8 473 355 237 120 4xSAFUR210F575 0,85 16800 42
-0490-3 R8 500 355 237 120 4xSAFUR210F575 0,85 16800 42
Unità da 500 Vca:
-0100-5 R6 83 83 83 83 SAFUR125F500 4 3600 9
-0120-5 R6 113 113 113 113 SAFUR125F500 4 3600 9
-0140-5 R6 135 135 135 135 SAFUR125F500 4 3600 9
-0170-5 R7 165 160 2) 120 80 SAFUR200F500 2,70 5400 13,5
-0210-5 R7 198 160 2) 120 80 SAFUR200F500 2,70 5400 13,5
-0260-5 R7 240 1) 160 2) 120 80 SAFUR200F500 2,70 5400 13,5
-0320-5 R8 300 300 300 170 2xSAFUR125F500 2,00 7200 18
-0400-5 R8 375 375 300 170 2XSAFUR210F575 1,70 8400 21
-0440-5 R8 473 450 4) 300 170 2xSAFUR180F460 1,20 12000 30
-0490-5 R8 533 450 4) 300 170 4xSAFUR125F500 1,00 14400 36
-0550-5 R8 600 450 4) 300 170 4xSAFUR125F500 1,00 14400 36
-0610-5 R8 630 3) 450 4) 300 170 4xSAFUR125F500 1,00 14400 36
Codice PDM 00096931-B

Pbr5 Massima potenza di frenatura dell’azionamento con le resistenze specificate. L’azionamento e il chopper devono resistere a
questa potenza di frenatura per 5 secondi al minuto.
Pbr10 L’azionamento e il chopper devono resistere a questa potenza di frenatura per 10 secondi al minuto.
Pbr30 L’azionamento e il chopper devono resistere a questa potenza di frenatura per 30 secondi al minuto.
Pbrcont L’azionamento e il chopper devono resistere a questa potenza di frenatura continua. La frenatura è considerata continua se
l’intervallo di frenatura supera i 30 secondi.
Nota: L’energia di frenatura trasmessa alla resistenza/e specificata/e in 400 secondi non deve superare ER.

R Valore resistenza per il gruppo di resistenza elencato. Nota: E’ anche il valore minimo permesso per la resistenza di frenatura.
ER Breve impulso di energia a cui il gruppo resistenza deve opporsi ogni 400 secondi. Questa energia scalda l’elemento di
resistenza da 40 °C (104 °F) fino alla massima temperatura ammessa.
PRcont Dissipazione di potenza (calore) continua della resistenza se posizionata correttamente. L’energia ER si dissipa in 400.

1)
Possibile se la temperatura ambiente è inferiore a 33 °C (91 °F), altrimenti per 3 secondi o 198 kW per 5 secondi.
2)
Possibile se la temperatura ambiente è inferiore a 33 °C (91 °F), altrimenti per 8 secondi o 132 kW per 10 secondi.
3)
Possibile se la temperatura ambiente è inferiore a 33 °C (91 °F), altrimenti per 3 secondi o 600 kW per 5 secondi.
4) Possibile se la temperatura ambiente è inferiore a 33 °C (91 °F), altrimenti per 8 secondi o 400 kW per 10 secondi.

Resistenza di frenatura
107

Cicli di frenatura combinati per R7:


Esempi
Pbr max 5 sec o 10 sec

Pbr5 or Pbr10
Pbr30

Pbrcont

Nessuna frenatura t
min. 30 s max 30 s min. 30 s max 30 s min. 30 s

• Dopo le frenature Pbr5, Pbr10 o Pbr30, l’azionamento e il chopper devono resistere in maniera continua a Pbrcont.
• La frenatura Pbr5, Pbr10 o Pbr30 è ammessa una volta al minuto.
• Dopo la frenatura Pbrcont, devono essere presenti almeno 30 secondi senza alcuna frenatura se la successiva potenza di frenatura è
superiore a Pbrcont.
• Dopo la frenatura Pbr5 o Pbr10, l’azionamento e il chopper devono resistere a Pbr30 entro un intervallo totale di frenatura di 30 secondi.
• La frenatura Pbr10 non è ammissibile dopo la frenatura Pbr5.
Cicli di frenatura combinati per R8:
Esempi
Pbr max 5 sec, 10 sec o 30 sec

Pbr5, Pbr10 or Pbr30

Pbrcont
Nessuna frenatura
t
min. 60 s min. 60 s

• Dopo le frenature Pbr5, Pbr10 o Pbr30, l’azionamento e il chopper devono resistere in maniera continua a Pbrcont (Pbrcont è l’unica
potenza di frenatura ammessa dopo Pbr5, Pbr10 o Pbr30.)
• La frenatura Pbr5, Pbr10 o Pbr30 è ammessa una volta al minuto.
• Dopo la frenatura Pbrcont devono essere presenti almeno 60 secondi senza alcuna frenatura se la successiva potenza di frenatura è
superiore a Pbrcont.

Tutte le resistenze di frenatura devono essere installate all’esterno dal modulo del convertitore. Le resistenze sono integrate in un telaio
metallico IP 00. Le resistenze 2xSAFUR e 4xSAFUR sono collegate in parallelo.

Resistenza di frenatura
108

Installazione e cablaggio della resistenza


Tutte le resistenze devono essere installate all’esterno del modulo dell’azionamento
in un punto dove possono raffreddarsi.

ATTENZIONE! I componenti collocati in prossimità della resistenza di frenatura


devono essere in materiale non infiammabile. La temperatura della superficie della
resistenza è elevata. L’aria proveniente dal resistore raggiunge temperature di
centinaia di gradi Celsius. Proteggere la resistenza dal contatto.

Utilizzare un tipo di cavo specificato per il cablaggio di ingresso dell’azionamento nel


capitolo Dati tecnici per assicurare che i fusibili di ingresso proteggano anche il cavo
della resistenza. In alternativa, è possibile utilizzare un cavo schermato a due
conduttori con la medesima sezione trasversale. La lunghezza massima dei cavi
della resistenza è 10 m (33 ft). Per i collegamenti, vedere il diagramma di
collegamento di potenza dell’azionamento.

ACS800-07/U7
Le resistenze sono installate in fabbrica in scomparti accanto all’armadio
dell’azionamento.

Protezione dei telai di taglia da R2 a R5 (ACS800-01/U1)


Per motivi di sicurezza, si consiglia di dotare l’azionamento di un contattore
principale. Cablare il contattore affinché si apra in caso di surriscaldamento della
resistenza. Ciò è essenziale per la sicurezza poiché l’azionamento non sarà
altrimenti in grado di interrompere l’alimentazione principale se il chopper rimane
conduttivo in una condizione di guasto.
Di seguito è illustrato un semplice esempio di schema di cablaggio.

L1 L2 L3

OFF
Fusibili 2

1 3 5 13 3

ON
2 4 6 14 4

ACS 800
U1 V1 W1

Θ Interruttore termico
(standard nelle resistenze
ABB)
K1

Resistenza di frenatura
109

Protezione dei telai di taglia R6 (ACS800-01, ACS800-07) e dei telai R7 e


R8 (ACS800-02, ACS800-04, ACS800-07)
Non è necessario un contattore principale per la protezione contro il
surriscaldamento della resistenza se quest’ultima è dimensionata in base alle
istruzioni. L’azionamento disconnette il flusso di alimentazione tramite il ponte in
ingresso se il chopper rimane conduttivo in condizioni di guasto.
Un interruttore termico (standard nelle resistenze ABB) è richiesto per ragioni di
sicurezza. Il cavo deve essere schermato e la sua lunghezza non deve essere
superiore a quella del cavo della resistenza.
Con il programma applicativo standard, cablare l’interruttore termico nel modo
seguente. Per default, l’azionamento si arresta per inerzia quando l’interruttore si
apre.

RMIO:X22 o X2: X22


1 DI1
2 DI2
3 DI3
4 DI4
5 DI5
6 DI6
7 +24V
Interruttore termico 8 +24V
(standard nelle resistenze 9 DGND
ABB)
Θ
10 DGND
11 DIIL

Per altri programmi applicativi, l’interruttore termico può essere cablato a un


ingresso digitale differente e potrebbe essere necessario programmare l’ingresso
per fare scattare l’azionamento tramite “GUASTO ESTERNO”. Consultare il
corrispondente manuale del firmware.

Messa in servizio dell’interruttore


Per Programma applicativo standard:
• Abilitare la funzione del chopper di frenatura (parametro 27.01).
• Disattivare il controllo della sovratensione dell’azionamento (parametro 20.05).
• Controllare le impostazioni del valore di resistenza (parametro 27.03).
• Taglie R6, R7 e R8: Controllare l’impostazione del parametro 21.09. Se è
richiesto l’arresto per inerzia, selezionare OFF2 STOP.
Per l’impiego della protezione contro il sovraccarico della resistenza di frenatura
(parametri 27.02...27.05), consultare un rappresentante ABB.

ATTENZIONE! Se l’azionamento è dotato di un chopper di frenatura ma questo non


è abilitato tramite l’impostazione del parametro, la resistenza di frenatura deve
essere scollegata.

Resistenza di frenatura
110

Resistenza di frenatura
111

Alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO

Contenuto del capitolo


Questo capitolo descrive come collegare l’alimentatore esterno da +24 V per la
scheda RMIO.

Quando utilizzarlo
L’alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO è consigliato se
• l’applicazione richieda un avvio rapido dopo il collegamento della potenza in
ingresso
• è richiesta la comunicazione tramite bus di campo se la potenza in ingresso è
scollegata.
Per il consumo di corrente della scheda RMIO, consultare il capitolo Scheda di
controllo motore e I/O (RMIO).

Impostazioni parametri
Se la scheda RMIO è alimentata tramite un alimentatore esterno, nel Programma
applicativo standard, impostare il parametro 16.9 CTRL BOARD SUPPLY su
EXTERNAL 24V.

Alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO


112

Collegamento dell’alimentatore esterno da +24 V


1. Rimuovere la linguetta sopra il connettore di alimentazione da +24 Vcc
utilizzando una pinza.
2. Sollevare il connettore.
3. Scollegare i fili dal connettore (conservare il connettore per impiegarlo
successivamente).
4. Isolare le estremità dei fili singolarmente utilizzando nastro isolante.
5. Coprire le estremità isolate dei fili con nastro isolante.
6. Spingere i fili all’interno dello scheletro in plastica che ricopre le schede.
7. Collegare i fili dell’alimentatore esterno da +24 V al connettore scollegato: filo + al
terminale 1 e filo - al terminale 2.
8. Inserire il connettore.

Taglie da R2 a R4 Taglie R5 e R6

4
4
3

Alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO


113

5 6 7

Alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO


114

Alimentatore esterno da +24 V per la scheda RMIO


Disegni dimensionali 13.12.2002
3AFE 64526596 Rev C IT
VALIDITA’: 13.12.2002

ABB Sace S.p.A.


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