Romelu Lukaku: differenze tra le versioni
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Versione delle 19:01, 21 mag 2023
Romelu Lukaku | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Lukaku con il Chelsea nel 2021 | |||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Belgio | ||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 191 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 94 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | ||||||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Inter | ||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 13 maggio 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||
Romelu Menama Lukaku Bolingoli (Anversa, 13 maggio 1993) è un calciatore belga, attaccante dell'Inter, in prestito dal Chelsea, e della nazionale belga.
Nel 2009, all'età di 16 anni, debutta come professionista per l'Anderlecht, con cui in due anni vince una Pro League (2009-2010). Nel 2011 viene acquistato dal Chelsea dove, complice la giovane età, trova poco spazio; per tale motivo, nella stagione 2012-2013 gioca in prestito al West Bromwich, disputando una buona annata. Nel 2013 si trasferisce all'Everton, dove resta per quattro anni e si afferma come uno degli attaccanti più prolifici della Premier League.[2][3] Nel 2017 viene acquistato dal Manchester Utd per una cifra che lo ha reso, in quel momento, il giocatore belga più costoso di sempre. Dopo due stagioni si trasferisce all'Inter, risultando l'acquisto più oneroso nella storia del club milanese e con cui vince una Serie A (2020-2021). Nel 2021 fa ritorno al Chelsea, diventando l'acquisto più costoso nella storia del club londinese nonché la cessione più remunerativa di sempre per un club italiano;[4] con i Blues vince una Coppa del mondo per club (2021). Nel 2022 fa ritorno in prestito all'Inter.
Entrato nel giro della nazionale belga a partire dal 2010, ha partecipato a tre edizioni del Mondiale (Brasile 2014, Russia 2018 e Qatar 2022 e a due dell'Europeo (Francia 2016 ed Europa 2020). Con 72 gol realizzati è il miglior marcatore nella storia della selezione belga.[5]
A livello individuale, è stato capocannoniere della Pro League (2009-2010) e della UEFA Europa League (2014-2015), e ha vinto la scarpa di bronzo del campionato mondiale (2018). È stato inserito nella squadra dell'anno della PFA (2016-2017), nella squadra della stagione della UEFA Europa League (2019-2020)[6] e nella squadra dell'anno AIC (2020-2021),[7] oltre ad essere stato nominato miglior giocatore della UEFA Europa League (2019-2020),[8] miglior giocatore della Serie A (2020-2021)[9] e miglior calciatore AIC (2020-2021).[7]
Biografia
Nato ad Anversa, città nel nord del Belgio,[10] Lukaku proviene da una famiglia di calciatori: suo padre Roger è stato un calciatore della nazionale dello Zaire,[10] mentre sia suo fratello minore Jordan[10] sia il cugino Boli Bolingoli-Mbombo hanno intrapreso la stessa carriera.[10]
È stato il primo giocatore della Premier League a legarsi all'agenzia di Jay-Z, la Roc Nation Sports.[11] Nel giugno 2018 ha firmato un accordo record con la Puma, il più oneroso nella storia dell'azienda.[12]
Lukaku è poliglotta. Nato in una famiglia che parla lingala e francese ed entrato a contatto fin da subito con l'olandese (essendo nato nelle Fiandre), è inoltre in grado di parlare inglese, tedesco, portoghese, spagnolo ed italiano[13].
Durante la carriera ha invitato gli organi di governo del calcio, squadre e calciatori ad assumere iniziative di contrasto alla discriminazione negli stadi.[14][15] Lukaku stesso è stato vittima di ingiurie razziste durante la partita Cagliari-Inter giocata alla Sardegna Arena il 1º settembre 2019 [16][17] e nel corso della semifinale della Coppa Italia 2022-2023 Juventus-Inter allo Juventus Stadium il 4 aprile 2023; in quest'ultima occasione ha reagito agli insulti con un'esultanza polemica dopo il gol segnato nel finale, ricevendo la seconda ammonizione e venendo quindi espulso dall'arbitro. Tuttavia, nei giorni successivi è stato graziato dal presidente della FIGC Gabriele Gravina.[18]
Caratteristiche tecniche
È un centravanti molto fisico,[10][19][20] che predilige l'uso del piede sinistro[10][21] e che è abile anche nel gioco aereo.[20][22] Nonostante la stazza imponente, è dotato di buona tecnica e di buona progressione palla al piede in campo aperto.[20] Inoltre, è un ottimo tiratore di calci di rigore: su 35 rigori tirati in carriera, ne ha realizzati 30.[23]
È stato paragonato a Didier Drogba, suo ex compagno di squadra al Chelsea,[24] al quale lo stesso Lukaku dice di essersi ispirato.[10]
Carriera
Club
Esordi e Anderlecht
Nato in Belgio da una famiglia congolese, nelle divisioni giovanili ha segnato 116 reti in 70 partite con il Lierse e poi 41 gol in 98 incontri con la maglia dell'Anderlecht.[25]
Appena compiuti 16 anni, nel maggio 2009, firma il suo primo contratto da professionista con l'Anderlecht fino al 2012. Il 24 maggio 2009, a 16 anni e 11 giorni, debutta nella massima divisione belga sostituendo Víctor Bernárdez al 65' del match di ritorno dello spareggio-scudetto contro lo Standard Liegi, perso dall'Anderlecht per 1-0.
Tre mesi dopo, il 22 agosto 2009, alla terza giornata della stagione 2009-2010, a 16 anni e 101 giorni, segna la sua prima rete tra i professionisti contro lo Zulte Waregem, divenendo il più giovane marcatore di sempre della Pro League.[26] In questa stagione entra stabilmente nella prima squadra dell'Anderlecht, dove scende in campo nei preliminari di UEFA Champions League persi contro l'Olympique Lione. Debutta in UEFA Europa League il 17 settembre 2009 contro la Dinamo Zagabria, fornendo l'assist del definitivo 2-0. Il 17 dicembre 2009 realizza 2 gol nella sfida di Europa League contro l'Ajax.[27] Il 29 gennaio 2010 segna la sua prima doppietta in campionato durante la trasferta vinta per 5-0 contro il Germinal Beerschot. Il 25 febbraio successivo apre le marcature nella vittoria per 4-0 contro l'Athletic Bilbao,[28] che consente ai belgi di accedere agli ottavi di finale di Europa League. Al termine della stagione vince la Jupiler League e la classifica dei marcatori del torneo con 15 reti segnate.
Nel ritorno del primo turno dei preliminari di UEFA Champions League, giocato il 3 agosto 2010 contro il The New Saints, realizza i suoi due primi gol nella massima competizione continentale. Chiude l'annata con 20 reti in 50 presenze tra tutte le competizioni.
Chelsea e prestito al West Bromwich
Nell'agosto 2011 passa al Chelsea per 12 milioni di euro più bonus, firmando un contratto di cinque anni e scegliendo di indossare la maglia numero 18.[29] Fa il suo esordio nella vittoria casalinga per 3-1 ai danni del Norwich City, sostituendo Fernando Torres verso la fine del secondo tempo. Per il poco spazio in squadra, viene poi aggregato alla squadra delle riserve con cui segna 7 gol in 9 partite. Il 13 maggio 2012 disputa la sua prima partita da titolare contro il Blackburn, venendo eletto Man of the Match e realizzando un assist per il gol di John Terry. Durante la stagione disputa in totale 12 partite ufficiali e vince la FA Cup, l’unico titolo che conquista nella sua prima esperienza complessiva con la maglia dei Blues.
L'11 agosto 2012, a 19 anni, viene ceduto in prestito annuale al West Bromwich, per giocare con continuità. Sigla il primo gol con la nuova maglia nella vittoria per 3-0 contro il Liverpool alla prima di campionato. Il 12 gennaio 2013 realizza la sua prima doppietta in campionato, nella partita persa 2-3 contro il Reading. Il 19 maggio 2013 realizza una tripletta contro il Manchester Utd (peraltro giocando solo il secondo tempo), diventando il terzo giocatore di sempre a riuscirci;[30] i suoi gol contribuiscono al 5-5 finale.[31] Termina la stagione con 17 gol in campionato, che contribuiscono all'ottimo 8º posto raggiunto dalla squadra.
Nell'estate del 2013 fa un breve rientro al Chelsea, con il quale il 30 agosto viene impiegato nella Supercoppa UEFA giocata a Praga contro il Bayern Monaco, subentrando a Fernando Torres nei tempi supplementari e facendosi parare il penalty decisivo da Manuel Neuer nella serie dei tiri di rigore che decide la partita a favore del Bayern.[32]
Everton
Il 2 settembre 2013 viene ceduto all'Everton con la formula del prestito annuale.[33] Esordisce il 21 settembre 2013 andando a segno nella vittoria esterna per 3-2 contro il West Ham Utd. Nove giorni più tardi realizza una doppietta nel debutto casalingo contro il Newcastle Utd, partita vinta per 3-2. Segna due gol anche nel suo primo derby contro il Liverpool, pareggiato per 3-3. Nel gennaio 2014 subisce un infortunio alla caviglia che lo tiene fuori fino al marzo successivo. Conclude la stagione con 15 gol in 31 presenze di Premier League, che contribuiscono al raggiungimento della quota record per l'Everton di 72 punti.
Il 30 luglio 2014 viene ufficializzato il suo trasferimento a titolo definitivo all'Everton per 28 milioni di sterline, che fanno di lui l'acquisto più costoso della storia del club.[34] Il giocatore firma un contratto quinquennale, scegliendo di indossare la maglia numero 10.[35] Il 13 settembre 2014 segna il primo gol della nuova stagione contro la sua ex squadra, il West Bromwich. Il 19 febbraio 2015 realizza la prima tripletta con la maglia dell'Everton in occasione della vittoria per 4-1 contro lo Young Boys ai sedicesimi di UEFA Europa League. Chiude il torneo con 8 reti, laureandosi capocannoniere a pari merito con Alan.
Il 15 agosto 2015, nella seconda gara di Premier League, segna le prime due reti stagionali nella vittoria esterna per 3-0 contro il Southampton. Il 21 novembre, grazie alla doppietta nella vittoria per 4-0 sull'Aston Villa, diventa il quinto giocatore sotto i 23 anni a segnare 50 gol in Premier League, dopo Robbie Fowler, Michael Owen, Wayne Rooney e Cristiano Ronaldo.[36] Il 12 dicembre, andando a segno nell'1-1 con il Norwich City, diventa il primo giocatore dell'Everton a segnare per sei gare consecutive di Premier League e il primo a farlo per sette gare in tutte le competizioni dopo Bob Latchford. Nella gara successiva, la sconfitta per 2-3 contro il Leicester City, va a segno per l'ottava gara consecutiva. Il 1º marzo 2016, realizzando un gol nella vittoria per 3-1 in trasferta contro l'Aston Villa, stabilisce il nuovo primato di reti (17) per un giocatore dei Toffees in Premier League.
Il 12 settembre 2016 realizza una tripletta nel 3-0 contro il Sunderland in 11 minuti e 37 secondi, la dodicesima più veloce nella storia della Premier League.[37] Il 4 febbraio 2017, nella vittoria per 6-3 contro il Bournemouth, mette a segno quattro gol, il primo dei quali diventa il gol più veloce dell'Everton in Premier League.[38] Il 5 marzo, andando a segno nella sconfitta per 2-3 contro il Tottenham, supera Duncan Ferguson in testa alla classifica dei migliori marcatori dell'Everton in Premier League.[39] Il 15 aprile, nella vittoria per 3-1 contro il Burnley, eguaglia Dixie Dean riuscendo ad andare in gol per nove partite interne consecutive. A fine stagione, viene incluso nella Squadra dell'anno della PFA per la prima volta e totalizza 25 reti in campionato: l'ultimo giocatore dell'Everton a raggiungere tale soglia era stato Gary Lineker, autore di 30 gol nella First Division 1985-1986.[3] Nel corso della stessa annata diventa anche il primo straniero a segnare 80 gol in Premier League prima dei 24 anni.[40]
Manchester United
L'8 luglio 2017 il Manchester United comunica di aver raggiunto un accordo per il suo trasferimento[41], che viene formalizzato due giorni dopo; il giocatore belga firma un contratto quinquennale con opzione per un ulteriore anno.[42] L'accordo tra i due club viene raggiunto sulla base di un corrispettivo fisso di 75 milioni di sterline (pari a circa 85 milioni di euro) più altri bonus legati al rendimento del calciatore e quantificabili in 15 milioni di sterline.[43][44]
Esordisce nella squadra guidata da José Mourinho l'8 agosto 2017, giocando titolare nella Supercoppa UEFA persa 2-1 contro il Real Madrid a Skopje, nella quale realizza tuttavia il suo primo gol con la nuova maglia. Il 13 agosto debutta in Premier League, realizzando una doppietta nella vittoria casalinga per 4-0 contro il West Ham Utd.[45] Il 27 settembre realizza due gol nel successo per 4-1 contro il CSKA Mosca in UEFA Champions League, diventando il primo giocatore del Manchester United a segnare 10 gol nelle sue prime 9 presenze ufficiali (record in precedenza appartenente a Bobby Charlton, con 9 gol nelle prime 9 partite).[46] Il 31 marzo 2018 diventa il più giovane a raggiungere il traguardo delle 100 reti segnate in Premier League nel successo per 2-0 sullo Swansea City.[10][47][48] Termina la stagione subentrando dalla panchina nella finale di FA Cup, persa 1-0 contro il Chelsea a Wembley.[49]
Inizia la stagione 2018-2019 segnando 4 gol nelle prime 5 presenze. Con l'arrivo in panchina di Ole Gunnar Solskjær a dicembre, in sostituzione dell'esonerato Mourinho, gli viene spesso preferito Marcus Rashford nella formazione iniziale della squadra.[50] Il 6 marzo 2019, nella gara di ritorno dei quarti di finale di UEFA Champions League contro il Paris Saint-Germain al Parco dei Principi, segna una doppietta nel 3-1 finale che consente al Manchester United di superare il turno dopo lo 0-2 subito all'andata ad Old Trafford.[51]
Inter
L'8 agosto 2019 viene acquistato dall'Inter, con cui firma un contratto quinquennale,[52] per 65 milioni di euro più 10 milioni di bonus,[53] che lo rendono il giocatore più costoso nella storia del club nerazzurro.[54] Sceglie di indossare la maglia numero 9, appartenuta in precedenza a Mauro Icardi.[55] Esordisce in Serie A il 26 agosto successivo nella vittoria per 4-0 sul Lecce, realizzando il terzo gol dei nerazzurri.[56] Il debutto in Champions League avviene il 17 settembre contro lo Slavia Praga (1-1).[57] Quattro giorni più tardi segna la sua prima rete nel derby di Milano, realizzando il gol del definitivo 2-0 dei nerazzurri.[58] Nelle prime 13 giornate di campionato va a segno per 10 volte, eguagliando il miglior risultato per un debuttante dell'Inter in Serie A stabilito da István Nyers nella stagione 1948-1949.[59] Il 27 novembre realizza il suo primo gol in Champions League con i meneghini, nella vittoria per 3-1 in casa dello Slavia Praga.[60] Il 14 gennaio 2020 debutta nella Coppa Italia segnando una doppietta al Cagliari nella sfida degli ottavi di finale, vinta dai meneghini per 4-1.[61] Il 20 febbraio realizza una rete all'esordio in Europa League nell'andata dei sedicesimi di finale contro il Ludogorec, vinta per 2-0 in trasferta.[62]
Chiude la prima stagione in campionato con 23 reti, che contribuiscono al secondo posto finale dell'Inter: meglio di lui, alla stagione d'esordio con l'Inter, avevano fatto solo Nyers con 26 reti nel torneo 1948-1949 e Ronaldo con 25 in quello 1997-1998.[63] In Europa League segna in tutte le gare della fase ad eliminazione diretta, trascinando l'Inter alla finale della manifestazione, a ventidue anni di distanza dall'ultima volta. Nella finale contro il Siviglia del 21 agosto è autore del gol del vantaggio interista ma anche dell'autogol che determina la sconfitta dei nerazzurri per 2-3.[64] La rete realizzata contro gli spagnoli gli consente di arrivare a 11 partite di fila a segno in Europa League tra Everton e Inter, un record assoluto per la competizione.[65] Conclude la prima annata con l'Inter con 34 reti in 51 partite tra tutte le competizioni, eguagliando lo score realizzativo stabilito da Ronaldo nella stagione 1997-1998.[66] Nell'ottobre 2020 viene nominato miglior giocatore della UEFA Europa League 2019-2020.[8]
Nella stagione successiva va a segno al debutto in campionato il 26 settembre 2020 contro la Fiorentina (4-3), oltre ad andare in gol per il terzo derby consecutivo il 17 ottobre (1-2).[67] Il 22 ottobre, all'esordio stagionale in Champions League, realizza una doppietta contro il Borussia M'gladbach nel pareggio per 2-2, allungando la striscia record per un giocatore dell'Inter di partite europee consecutive a segno.[68] Segna una doppietta anche al ritorno contro i tedeschi (3-2), totalizzando 4 gol in 5 apparizioni in Champions League.[69] A livello internazionale, il belga conclude il 2020 laureandosi come l'attaccante più prolifico dell'anno nelle competizioni UEFA, con sedici reti tra Champions League, Europa League e Nations League.[70] Il 3 gennaio 2021, andando a segno contro il Crotone in campionato (6-2), realizza il 50º gol in 70 presenze tra tutte le competizioni con la maglia nerazzurra, diventando il quarto più veloce a raggiungere tale traguardo nella storia del club.[71]
Il 13 gennaio successivo, al debutto in Coppa Italia, segna il gol decisivo che consente all'Inter di battere la Fiorentina negli ottavi di finale (2-1) e qualificarsi ai quarti contro il Milan.[72] Va a segno contro i rossoneri sia il 26 gennaio nella Coppa nazionale (2-1)[73] che il 21 febbraio in campionato (3-0),[74] diventando l'unico giocatore nella storia della stracittadina milanese ad andare in gol per 5 partite consecutive in tutte le competizioni.[75] Con 24 gol in 36 presenze in Serie A, il suo apporto si rivela fondamentale per la vittoria dello scudetto da parte dell’Inter, a undici anni di distanza dalla precedente affermazione dei nerazzurri.[76] A fine stagione viene nominato miglior giocatore della Serie A.[9]
Ritorno al Chelsea
Il 12 agosto 2021 fa ritorno al Chelsea dopo otto anni[77][78] per 115 milioni di euro,[79] che ne fanno l'acquisto più oneroso nella storia dei londinesi nonché la cessione più remunerativa di sempre per l'Inter e in assoluto per un club della Serie A.[80] Debutta in stagione dieci giorni dopo nella vittoria esterna per 2-0 in campionato contro l'Arsenal, in cui realizza anche la sua prima rete con la maglia dei Blues.[81] Il 12 settembre seguente segna una doppietta contro l'Aston Villa;[82] mentre due giorni dopo ripete l'exploit segnando il primo gol in competizione europee per il Chelsea, contro lo Zenit San Pietroburgo.[83]
Alla fine di dicembre 2021, in seguito ad un'intervista a Sky Sport, in cui diceva di non essere contento della sua situazione al Chelsea (dopo che l'allenatore Thomas Tuchel aveva cambiato il sistema di gioco) e di avere il desiderio di tornare all'Inter nel prosieguo della carriera,[84][85] viene messo fuori squadra per la gara contro il Liverpool,[86] poi conclusasi con un pareggio per 2-2. Pochi giorni dopo viene reintegrato, dopo essersi scusato con la società e Tuchel,[87] e gioca da titolare la semifinale della Carabao Cup contro il Tottenham.[88]
Il 9 febbraio 2022 segna l'unica rete della gara contro l'Al-Hilal, valida per le semifinali della Coppa del mondo per club, permettendo al Chelsea di accedere in finale.[89][90] Tre giorni dopo va in rete anche nell'atto conclusivo del torneo contro il Palmeiras, contribuendo al successo per 2-1 degli inglesi dopo i tempi supplementari: per Lukaku si tratta del primo titolo con la maglia del Chelsea dal suo ritorno nonché del primo titolo internazionale.[91]
Ritorno all'Inter
Il 29 giugno 2022 viene annunciato il suo ritorno all'Inter con la formula del prestito oneroso;[92][93] il giocatore sceglie di vestire la maglia numero 90 (essendo il 9 già occupato da Edin Džeko).[94] Il 13 agosto, nella prima gara di campionato contro il Lecce vinta per 2-1, segna il primo gol dal ritorno in nerazzurro;[95] curiosamente, la squadra salentina era la stessa contro la quale il belga aveva segnato la prima rete in assoluto in Italia nell'agosto 2019.[96]
Infortunatosi una prima volta a fine agosto[97] e poi ancora a fine ottobre dopo un breve ritorno in campo,[98] torna da titolare solo il 4 gennaio 2023 nella vittoria contro il Napoli per 1-0.[99] Il 18 gennaio seguente, pur senza scendere in campo perché alla prese con il recupero da un altro infortunio,[100] vince il suo secondo trofeo con l'Inter, la Supercoppa italiana, con i nerazzurri che battono il Milan per 3-0.[101] Il 22 febbraio, invece, torna a segno in UEFA Champions League, realizzando il gol-vittoria nella sfida degli ottavi di finale contro il Porto (1-0).[102][103]
Nazionale
Ha fatto parte della nazionale Under-21 belga, con la quale ha segnato la sua prima rete l'8 settembre 2009 contro i pari età della Slovenia.
Il 24 febbraio 2010, a 16 anni e 287 giorni, viene convocato dalla nazionale maggiore di Dick Advocaat per giocare l'amichevole contro la Croazia, gara in cui esordisce da titolare il successivo 3 marzo (venendo sostituito al 77').[104] Il 17 novembre 2010, a 17 anni, segna i suoi primi due gol con la maglia dei Diavoli Rossi nell'amichevole giocata e vinta per 2-0 contro la Russia.
Convocato per il campionato del mondo 2014 in Brasile, Lukaku va a segno per la prima volta nell'ottavo di finale contro gli Stati Uniti, vinto per 2-1 grazie al suo gol decisivo nel corso dei tempi supplementari.[105] La squadra viene eliminata al turno successivo dall'Argentina.
Chiamato per il campionato d'Europa 2016 in Francia, mette a segno due gol, entrambi nella partita giocata il 18 giugno 2016 e vinta per 3-0 contro l'Irlanda.[106] Il cammino del Belgio nella rassegna continentale si interrompe ai quarti di finale, dopo la sconfitta per 1-3 contro il Galles.
Dopo l'Europeo il CT Marc Wilmots viene sostituito da Roberto Martínez, già allenatore di Lukaku all'Everton per tre anni.
Il 31 agosto 2017 realizza la sua prima tripletta in nazionale nella vittoria per 9-0 contro Gibilterra. Il 14 novembre dello stesso anno, segnando il gol decisivo nella vittoria contro il Giappone per 1-0, supera Bernard Voorhoof e Paul Van Himst diventando il miglior marcatore nella storia della nazionale belga con 31 reti.[107] Convocato per il campionato del mondo 2018, il 18 giugno 2018 realizza una doppietta nella partita contro Panama, ripetendosi cinque giorni più tardi contro la Tunisia: Lukaku diventa il primo giocatore, dopo Diego Maradona nel 1986, a segnare due o più gol in due partite consecutive del Mondiale. Inoltre, con cinque gol realizzati, raggiunge Wilmots nella classifica dei giocatori belgi con più gol nei Mondiali.[108] Al termine della competizione, che vede il Belgio arrivare terzo, ottiene la scarpa di bronzo.
Nell'autunno seguente partecipa alla UEFA Nations League 2018-2019 al termine della quale risulta il terzo miglior marcatore con 4 reti a pari merito con il kosovaro Arbër Zeneli, il georgiano Giorgi Chakvetadze e l'ungherese Ádám Szalai.[109]
Convocato per il campionato d'Europa 2020, realizza una doppietta nella partita inaugurale contro la Russia giocata il 12 giugno 2021 (3-0), diventando con quattro reti il miglior marcatore della nazionale belga nella fase finale dell'Europeo.[110] Nove giorni dopo va nuovamente a segno nel successo per 2-0 contro la Finlandia.[111] L'ultimo gol nel torneo lo realizza contro l'Italia il 2 luglio 2021, nella sconfitta per 1-2 che sancisce l'eliminazione del Belgio nei quarti di finale.[112] A fine torneo viene inserito nella top 11 della competizione.[113]
Il 5 settembre 2021, in occasione del successo per 3-0 contro la Rep. Ceca, raggiunge quota 100 presenze in nazionale maggiore;[114] nell'occasione ha pure realizzato il suo 67º gol con il Belgio.[114]
Nel novembre del 2022, viene incluso nella rosa belga partecipante al campionato mondiale in Qatar,[115] giocando solo due spezzoni di gara nei gironi.
Statistiche
Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Lukaku ha collezionato globalmente 700 partite segnando 352 reti, alla media di 0,50 reti a partita.
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 16 maggio 2023.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
mag. 2009 | Anderlecht | D1 | 0+1[116] | 0+0[116] | CB | - | - | UCL | - | - | SB | - | - | 1 | 0 |
2009-2010 | D1 | 25+8[116] | 15+0[116] | CB | 1 | 0 | UCL+UEL | 1[117]+10 | 0+4 | - | - | - | 45 | 19 | |
2010-2011 | D1 | 28+9[116] | 12+4[116] | CB | 2 | 0 | UCL+UEL | 3[117]+8 | 3[117]+1 | SB | 0 | 0 | 50 | 20 | |
lug.-ago. 2011 | D1 | 2 | 2 | CB | - | - | UEL | - | - | - | - | - | 2 | 2 | |
Totale Anderlecht | 55+18[116] | 29+4[116] | 3 | 0 | 22 | 8 | 0 | 0 | 98 | 41 | |||||
ago. 2011-2012 | Chelsea | PL | 8 | 0 | FACup+CdL | 1+3 | 0 | UCL[118] | - | - | - | - | - | 12 | 0 |
2012-2013 | West Bromwich | PL | 35 | 17 | FACup+CdL | 2+1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 38 | 17 |
ago. 2013 | Chelsea | PL | 2 | 0 | FACup+CdL | - | - | UCL | - | - | SU | 1 | 0 | 3 | 0 |
set. 2013-2014 | Everton | PL | 31 | 15 | FACup+CdL | 1+1 | 1+0 | - | - | - | - | - | - | 33 | 16 |
2014-2015 | PL | 36 | 10 | FACup+CdL | 2+1 | 2+0 | UEL | 9 | 8 | - | - | - | 48 | 20 | |
2015-2016 | PL | 37 | 18 | FACup+CdL | 3+6 | 3+4 | - | - | - | - | - | - | 46 | 25 | |
2016-2017 | PL | 37 | 25 | FACup+CdL | 1+1 | 1+0 | - | - | - | - | - | - | 39 | 26 | |
Totale Everton | 141 | 68 | 16 | 11 | 9 | 8 | - | - | 166 | 87 | |||||
2017-2018 | Manchester Utd | PL | 34 | 16 | FACup+CdL | 6+2 | 5+0 | UCL | 8 | 5 | SU | 1 | 1 | 51 | 27 |
2018-2019 | PL | 32 | 12 | FACup+CdL | 3+1 | 1+0 | UCL | 9 | 2 | - | - | - | 45 | 15 | |
Totale Manchester United | 66 | 28 | 12 | 6 | 17 | 7 | 1 | 1 | 96 | 42 | |||||
2019-2020 | Inter | A | 36 | 23 | CI | 4 | 2 | UCL+UEL | 5+6 | 2+7 | - | - | - | 51 | 34 |
2020-2021 | A | 36 | 24 | CI | 3 | 2 | UCL | 5 | 4 | - | - | - | 44 | 30 | |
2021-2022 | Chelsea | PL | 26 | 8 | FACup+CdL | 6+4 | 3+0 | UCL | 6 | 2 | Cmc | 2 | 2 | 44 | 15 |
Totale Chelsea | 36 | 8 | 14 | 3 | 6 | 2 | 3 | 2 | 59 | 15 | |||||
2022-2023 | Inter | A | 22 | 8 | CI | 3 | 1 | UCL | 7 | 3 | SI | 0 | 0 | 32 | 12 |
Totale Inter | 94 | 55 | 10 | 5 | 23 | 16 | 0 | 0 | 127 | 76 | |||||
Totale carriera | 445 | 209 | 58 | 25 | 77 | 41 | 4 | 3 | 584 | 278 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
Record
In assoluto
- Giocatore a segno per più partite consecutive nella storia della Coppa UEFA/Europa League (11).[65]
- Giocatore a segno per più partite consecutive nella storia del derby di Milano in tutte le competizioni (5).[119]
Everton
- Miglior marcatore nelle competizioni UEFA per club (8 gol).[120]
- Miglior marcatore in Premier League (68 reti).[2]
- Miglior marcatore in una singola stagione di Premier League (25 gol, 2016-2017).[2]
Inter
- Giocatore a segno per più partite consecutive nelle competizioni UEFA per club (9).[68]
Belgio
- Miglior marcatore della nazionale belga (72 gol).[5]
- Miglior marcatore della nazionale belga al Mondiale (5 reti, a pari merito con Marc Wilmots).
- Miglior marcatore della nazionale belga all'Europeo (6 reti).
- Miglior marcatore della nazionale belga nella UEFA Nations League (10).
Palmarès
Club
Competizioni nazionali
- Anderlecht: 2009-2010
- Chelsea: 2011-2012
- Inter: 2020-2021
- Inter: 2022
Competizioni internazionali
- Chelsea: 2021
Individuale
- Capocannoniere del campionato belga: 1
- 2009-2010 (15 gol)
- Scarpa d'ebano: 1
- 2011
- Capocannoniere della UEFA Europa League: 1
- 2016-2017
- 2019
- 2020
- 2020 (16 gol)[121]
- Miglior calciatore belga all'estero: 1
- 2020[122]
- Capocannoniere della UEFA Nations League: 1
Note
- ^ 73 (33) se si comprendono le presenze nei play-off.
- ^ a b c Romelu Lukaku, tutti i numeri della sua carriera in Premier League, su sport.sky.it, 7 agosto 2019.
- ^ a b Tutti i numeri di Romelu: solo Aguero come lui in Premier, su gazzetta.it, 7 agosto 2019.
- ^ Mercato: Lukaku scalza Pogba, è la cessione più remunerativa della Serie A, su sportmediaset.mediaset.it, 13 agosto 2021.
- ^ a b (EN) Romelu Lukaku makes Belgian history as he scores with abysmal first touch, su thesun.co.uk, 11 novembre 2017. URL consultato il 9 agosto 2019.
- ^ a b La Squadra della Stagione di UEFA Europa League, su it.uefa.com, 26 agosto 2020.
- ^ a b c d Gran Galà del Calcio 2021: trionfano Lukaku e Girelli! Scopri tutti gli altri premiati, su grangala.assocalciatori.it, 21 marzo 2022.
- ^ a b c Romelu Lukaku votato Calciatore della Stagione di Europa League, su it.uefa.com, 2 ottobre 2020.
- ^ a b c MVP stagione 2020/2021: Romelu Lukaku Migliore in Assoluto, su legaseriea.it, 31 maggio 2021.
- ^ a b c d e f g h Vincenzo D'Angelo, Nel pianeta Romelu, in La Gazzetta dello Sport, 9 agosto 2019, p. 5.
- ^ Romelu Lukaku, su rocnation.com, 1º marzo 2018.
- ^ Manchester United's Romelu Lukaku signs record Puma sponsorship deal, su espn.co.uk, 19 giugno 2018.
- ^ Guido De Carolis, Lukaku parla già la lingua dell’Inter: Conte ha un gigante per lo scudetto, Corriere della Sera, 22 settembre 2019. URL consultato il 1º novembre 2019.
- ^ Razzismo, Lukaku: Italia prenda esempio da Inghilterra, su repubblica.it, 28 dicembre 2019. URL consultato il 29 dicembre 2019.
- ^ Lukaku contro il razzismo: il post su Instagram dopo Cagliari-Inter, su sport.sky.it. URL consultato il 29 dicembre 2019.
- ^ I cori razzisti durante Cagliari-Inter, su ilpost.it, 2 settembre 2019. URL consultato il 29 dicembre 2019.
- ^ Inter, Lukaku: "L'Italia mi piace, ma a Cagliari è stato un momento difficile", su repubblica.it, 15 novembre 2019. URL consultato il 29 dicembre 2019.
- ^ Inter, Gravina grazia Lukaku: giocherà contro la Juve in Coppa. “Giustizia è fatta”, su gazzetta.it, 22 aprile 2023. URL consultato l'8 maggio 2023.
- ^ (EN) Europe's top youngsters and stars of the future, su theguardian.com, 19 gennaio 2014.
- ^ a b c Daniele Manusia, L’estate italiana di Romelu Lukaku, su ultimouomo.com, 5 agosto 2019.
- ^ (EN) Meet Romelu Lukaku: The Chelsea-bound Belgian starlet who idolises Didier Drogba, su goal.com. URL consultato l'8 giugno 2019.
- ^ Daniele Manusia, Lukaku e la tradizione della punta di peso, su vice.com, 7 ottobre 2013.
- ^ Romelo Lukaku - Reti da rigore, su transfermarkt.it. URL consultato il 3 luglio 2021.
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- ^ (EN) Chelsea complete deal to sign Anderlecht's Romelu Lukaku, su bbc.com, 18 agosto 2011.
- ^ Ferguson chiude col brivido la sua era allo United, il WBA rimonta 3 goal ai Red Devils, su goal.com, 19 maggio 2013. URL consultato l'8 luglio 2013.
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- ^ Supercoppa Europea: vince il Bayern, battuto il Chelsea ai rigori, su sportmediaset.mediaset.it, 30 agosto 2013. URL consultato il 19 dicembre 2017.
- ^ (EN) Transfer deadline day: Everton sign James McCarthy and Romelu Lukaku, Lukaku scored on his debut after replacing Steven Naismith at half time, su www1.skysports.com, 3 settembre 2013.
- ^ Romelu Lukaku: Everton sign Chelsea striker, su bbc.com, 30 luglio 2014.
- ^ (EN) Lukaku Becomes Club Record Signing, su evertonfc.com, 30 luglio 2014.
- ^ Premier: il Leicester di Ranieri è in vetta, riscatto Mourinho, cade Wenger, su gazzetta.it, 21 novembre 2015. URL consultato il 21 novembre 2015.
- ^ (EN) The fastest Premier League hat-tricks ever, su telegraph.co.uk, 13 settembre 2016.
- ^ (EN) Everton 6-3 Bournemouth, su bbc.com, 4 febbraio 2017.
- ^ (EN) Romelu Lukaku becomes Everton's highest ever Premier League scorer after Spurs strike, su thesun.co.uk, 5 marzo 2017. URL consultato il 13 agosto 2021.
- ^ Premier League statistics: Arsenal, Mahrez, Vardy, Lukaku, Deeney, su bbc.com, 19 marzo 2017.
- ^ (EN) United agree fee with Everton for Lukaku, su manutd.com, 8 luglio 2017. URL consultato l'8 luglio 2017 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2017).
- ^ (EN) United sign Romelu Lukaku, su manutd.com, 10 luglio 2017. URL consultato il 10 luglio 2017.
- ^ (EN) Romelu Lukaku: Man Utd sign Everton striker for initial £75m on five year deal, in BBC Sport, 10 luglio 2017.
- ^ (EN) Romelu Lukaku completes Manchester United move in deal that could reach world record £90m, su telegraph.co.uk, 10 luglio 2017.
- ^ (EN) Jonathan Jurejko, Manchester United 4-0 West Ham United, in BBC Sport, 13 agosto 2017. URL consultato il 3 luglio 2021.
- ^ (EN) CSKA Moscow vs. Manchester United - Football Match Report - September 27, 2017, su espn.com. URL consultato il 3 luglio 2021.
- ^ (EN) Romelu Lukaku's 100 Premier League goals in stats, su skysports.com. URL consultato il 9 agosto 2019.
- ^ (EN) Lukaku joins the 100 Club at record age, su premierleague.com. URL consultato il 9 agosto 2019.
- ^ Chelsea, basta Hazard: United ko, FA Cup a Conte, su sport.sky.it. URL consultato il 3 luglio 2021.
- ^ Manchester United, Solskjaer rivela: "Così ho trasformato Pogba, Rashford e Lindelöf", su sport.sky.it, 4 marzo 2019.
- ^ Incredibile a Parigi: Psg ko 3-1, United ai quarti, su sport.sky.it. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ Romelu Lukaku è un nuovo giocatore dell'Inter, su inter.it, 8 agosto 2019.
- ^ Colpo Inter, preso Lukaku: ecco le cifre dell'accordo. Oggi le visite mediche, su gazzetta.it, 7 agosto 2019.
- ^ Andrea Ramazzotti, Lukaku all'Inter, è ufficiale: prima la firma e poi l'allenamento, su corrieredellosport.it, 8 agosto 2019.
- ^ Inter, a Lukaku la maglia numero 9 di Icardi, su sport.sky.it, 9 agosto 2019.
- ^ Capolavori di Brozo, Sensi e Candreva, Lukaku fa esplodere S. Siro: per la prima di Conte è subito grande Inter, su gazzetta.it, 26 agosto 2019.
- ^ Inter, brutto esordio: Barella riacciuffa lo Slavia al 92', su gazzetta.it, 17 settembre 2019.
- ^ Brozovic+Lukaku, l'Inter si mangia il Milan nel derby e fa quattro su quattro, su gazzetta.it, 21 settembre 2019.
- ^ Inter, Lukaku supera Ronaldo: 10 gol nelle prime 13 partite, su sport.sky.it, 24 novembre 2019.
- ^ Lautaro-Lukaku da favola: impresa Inter a Praga! Ora gli ottavi sono possibili, su gazzetta.it, 27 novembre 2019.
- ^ A Lukaku bastano 21” per segnare. L’Inter si sbarazza del Cagliari: 4-1, su gazzetta.it. URL consultato il 15 gennaio 2020.
- ^ La prima perla di Eriksen illumina l’Inter: 2-0 in Bulgaria e ottavi vicini, su gazzetta.it, 20 febbraio 2020.
- ^ Inter, Lukaku da record ora insegue Ronaldo, su corrieredellosport.it, 26 luglio 2020. URL consultato il 18 febbraio 2023.
- ^ Inter, che delusione: l'Europa League è del Siviglia per la sesta volta. Lukaku dà e toglie: finisce 3-2, su gazzetta.it, 21 agosto 2020.
- ^ a b Lukaku: "L’Inter non è morta, torneremo più forti". E i tifosi lo sostengono su Twitter, su sport.sky.it, 23 agosto 2020.
- ^ Lukaku, record amaro: 34 goal stagionali con l'Inter come Ronaldo, su goal.com, 21 agosto 2020.
- ^ Inter-Milan 1-2, doppietta di Ibrahimovic e gol di Lukaku, su inter.it. URL consultato il 3 luglio 2021.
- ^ a b Lukaku trascina l'Inter, i suoi numeri sono straordinari. "Ma dobbiamo fare di più", su sport.sky.it, 22 ottobre 2020.
- ^ Impresa Inter: vince 3-2 in casa del Borussia M. e spera ancora nella qualificazione, su gazzetta.it, 1º dicembre 2020.
- ^ Romelu Lukaku è il re dei bomber del 2020 nelle competizioni UEFA: precede Haaland e Nketiah, su tuttomercatoweb.com, 21 dicembre 2020. URL consultato il 22 dicembre 2020.
- ^ Inter, Lukaku fa 50 gol in 70 partite: quante ne sono servite agli altri bomber?, su sport.sky.it, 4 gennaio 2021.
- ^ Coppa Italia, Fiorentina-Inter 1-2: Lukaku al 119' conquista i quarti contro il Milan, su corrieredellosport.it, 13 gennaio 2021.
- ^ Gol, risse, rossi e arbitro k.o.: Inter in semifinale dopo un derby incredibile, su gazzetta.it, 26 gennaio 2021.
- ^ Lu-La da favola: l’Inter strapazza il Milan e va in fuga, su gazzetta.it, 21 febbraio 2021.
- ^ Lukaku, la statistica da vero 'uomo derby', su sport.sky.it. URL consultato il 3 luglio 2021.
- ^ MVP: Romelu Lukaku, su ultimouomo.com, 18 maggio 2021.
- ^ (EN) Romelu Lukaku is back in Chelsea blue!, su chelseafc.com, 12 agosto 2021. URL consultato il 12 agosto 2021.
- ^ Romelu Lukaku al Chelsea, su inter.it, 12 agosto 2021. URL consultato il 12 agosto 2021.
- ^ Il Chelsea: Lukaku fino al 2026. "Il club giusto per le mie ambizioni". L'Inter: grazie e auguri, su gazzetta.it, 12 agosto 2021. URL consultato il 12 agosto 2021.
- ^ Inter, Lukaku cessione e plusvalenza record del club, su calcioefinanza.it, 13 agosto 2021. URL consultato il 13 agosto 2021.
- ^ Al Chelsea come all'Inter! Pronti, via, ed è subito Lukaku: dopo 15' già in gol, su gazzetta.it, 22 agosto 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ (EN) Romelu Lukaku nets first Stamford Bridge goals as Chelsea see off Aston Villa, su bt.com, 12 settembre 2021. URL consultato il 9 febbraio 2022.
- ^ (EN) David Hytner, Romelu Lukaku gets champions Chelsea off to perfect start against Zenit, su theguardian.com, 15 settembre 2021. URL consultato il 9 febbraio 2022.
- ^ (EN) Lukaku 'not happy' with Chelsea situation as problems mount for Tuchel, su theguardian.com, 30 dicembre 2021. URL consultato il 9 febbraio 2022.
- ^ Lukaku clamoroso: "Al Chelsea non sono contento, tornerò all'Inter", su corrieredellosport.it, 30 dicembre 2021. URL consultato il 9 febbraio 2022.
- ^ Lukaku, dopo le frasi sull'Inter non convocato per Chelsea-Liverpool, su sport.sky.it, 2 gennaio 2022. URL consultato il 9 febbraio 2022.
- ^ Tuchel: "Lukaku si è scusato, torna in squadra". Il belga convocato per Chelsea-Tottenham, su sport.sky.it, 4 gennaio 2022. URL consultato il 9 febbraio 2022.
- ^ Carabao Cup, Lukaku batte Conte: il primo round della semifinale va al Chelsea. Decidono Havertz e un autogol, su m.calciomercato.com, 5 gennaio 2022. URL consultato il 9 febbraio 2022.
- ^ (EN) John Cross, Romelu Lukaku accepts much-needed gift to secure Chelsea's place in Club World Cup final, su mirror.co.uk, 9 febbraio 2022. URL consultato il 9 febbraio 2022.
- ^ Mondiale per Club, Chelsea in finale grazie a un gol di Lukaku, su m.corrieredellosport.it, 9 febbraio 2022. URL consultato il 9 febbraio 2022.
- ^ Decide un rigore di Havertz: il Chelsea sul tetto del mondo, su gazzetta.it, 12 febbraio 2022. URL consultato il 12 febbraio 2022.
- ^ (EN) Lukaku loan confirmed, su chelseafc.com, 29 giugno 2022. URL consultato il 30 giugno 2022.
- ^ Welcome back Romelu!, su inter.it, 29 giugno 2022. URL consultato il 29 giugno 2022.
- ^ Ora è ufficiale: Lukaku è dell'Inter, avrà la maglia numero 90. Ed è subito duetto in terrazza con Zhang!, su gazzetta.it, 29 giugno 2022. URL consultato il 29 giugno 2022.
- ^ Inter all'ultimo respiro a Lecce: segna Dumfries al 95'! Lukaku, ritorno con gol, su gazzetta.it, 13 agosto 2022.
- ^ La A ritrova l'uragano Lukaku: da Lecce a Lecce, i numeri record di Big Rom, su gazzetta.it, 13 agosto 2022.
- ^ Ahi Inter, si è fatto male Lukaku! Salterà il derby ed è in dubbio per il Bayern, su gazzetta.it, 28 agosto 2023.
- ^ Lukaku, nuovo infortunio: contro la Juve non ci sarà, su gazzetta.it, 31 ottobre 2023.
- ^ Lukaku titolare 131 giorni dopo: forma da migliorare, ma con la Curva è pace fatta, su gazzetta.it, 5 gennaio 2023.
- ^ Il ginocchio ferma Lukaku, niente Parma in Coppa Italia. Ed è out anche Handanovic, su gazzetta.it, 9 gennaio 2023.
- ^ Festa Inter in Supercoppa: Milan travolto 3-0 con le magie di Dzeko e Lautaro!, su gazzetta.it, 18 gennaio 2023.
- ^ Marco Trombetta, Inter-Porto 1-0: Lukaku entra e la risolve, il primo round è nerazzurro, su Goal.com, 22 febbraio 2023. URL consultato il 23 febbraio 2023.
- ^ Gabriele Conflitti, Inter, Lukaku torna protagonista: decisivo anche in Champions, su Goal.com, 22 febbraio 2023. URL consultato il 23 febbraio 2023.
- ^ Il Bazar del Pallone - Tempo di esordi, non solo Bonucci e Cossu, su it.eurosport.yahoo.com, 3 marzo 2010.
- ^ Mondiali, Belgio-Usa 2-1: decidono De Bruyne e Lukaku ai supplementari, Green accorcia, su gazzetta.it, 2 luglio 2014. URL consultato il 2 luglio 2014.
- ^ Euro 2016, Belgio-Irlanda 3-0: doppio Lukaku e Witsel, l'Italia vince il girone, su gazzetta.it. URL consultato il 7 gennaio 2020.
- ^ (EN) Belgium 1-0 Japan: Man Utd's Romelu Lukaku becomes all-time top goalscorer, su skysports.com. URL consultato il 13 luglio 2021.
- ^ Belgio-Tunisia 5-2: diavoli rossi agli ottavi di finale, su onefootball.com. URL consultato il 9 agosto 2019.
- ^ Classifica marcatori UEFA Nations League 2018-2019, su eurosport.it.
- ^ Euro 2020, Belgio-Russia 3-0: doppietta del ‘solito’ Lukaku, su sportmediaset.mediaset.it, 12 giugno 2021.
- ^ Lukaku segna, il Belgio non fa sconti: Finlandia, serve un miracolo per andare avanti, su gazzetta.it. URL consultato il 22 giugno 2021.
- ^ Favolosa Italia, sei in semifinale! Barella e Insigne affondano il Belgio di Lukaku, su gazzetta.it, 2 luglio 2021.
- ^ Europei, Lukaku inserito nella Top XI del torneo, su inter.it, 13 luglio 2021. URL consultato il 13 luglio 2021.
- ^ a b Qualificazioni Europee: pari per l'Italia, festeggiano Lukaku, Germania e Spagna, su it.uefa.com, 5 settembre 2021. URL consultato il 6 settembre 2021.
- ^ (EN) ROBERTO MARTINEZ SELECTS 26 DEVILS FOR THE WORLD CUP, su Royal Belgian FA, 10 novembre 2022. URL consultato il 10 novembre 2022.
- ^ a b c d e f g h stagione regolare+Play-off scudetto.
- ^ a b c Nei turni preliminari.
- ^ Non inserito in lista UEFA.
- ^ Lukaku, gol nel 5º derby di fila tra campionato e Coppa Italia: è record, su sport.sky.it, 21 febbraio 2021. URL consultato il 18 febbraio 2023.
- ^ Everton FC, su it.uefa.com. URL consultato il 16 agosto 2019.
- ^ (EN) The World's Best International Goal Scorer 2020 - Romelu Lukaku (Belgium/FC Inter Milan), su iffhs.de, 31 dicembre 2020.
- ^ Lukaku premiato come miglior giocatote belga all'estero, su inter.it, 14 gennaio 2021.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Romelu Lukaku, su UEFA.com, UEFA.
- ROMELU LUKAKU, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- Romelu Lukaku, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- (EN) Romelu Lukaku, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Romelu Lukaku, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Romelu Lukaku, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Romelu Lukaku, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Romelu Lukaku, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Romelu Lukaku, su belgianfootball.be, Federazione calcistica del Belgio.
- (FR) Romelu Lukaku, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Romelu Lukaku, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Romelu Lukaku, su eu-football.info.
- (ES) Romelu Lukaku, su AS.com.
- (EN) Romelu Lukaku, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Romelu Lukaku, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
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