Meolo
Meolo comune | |
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Palazzo Cappello | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Città metropolitana | Venezia |
Amministrazione | |
Sindaco | Daniele Pavan (centro-destra) dal 27-5-2019 (2º mandato dal 10-6-2024) |
Territorio | |
Coordinate | 45°37′13.08″N 12°27′21.24″E |
Altitudine | 4 m s.l.m. |
Superficie | 26,61 km² |
Abitanti | 6 162[1] (30-4-2023) |
Densità | 231,57 ab./km² |
Frazioni | Losson della Battaglia, Marteggia |
Comuni confinanti | Fossalta di Piave, Monastier di Treviso (TV), Musile di Piave, Quarto d'Altino, Roncade (TV) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 30020 |
Prefisso | 0421 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 027022 |
Cod. catastale | F130 |
Targa | VE |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 447 GG[3] |
Nome abitanti | meolesi |
Patrono | san Giovanni Battista |
Giorno festivo | 24 giugno |
Cartografia | |
Posizione del comune di Meolo nella città metropolitana di Venezia | |
Sito istituzionale | |
Meolo (pron.: Mèolo; Méolo o Mégolo in veneto[4] [ˈmeɣoɰo]; Medulus[5] in latino) è un comune italiano della città metropolitana di Venezia in Veneto.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Meolo è un comune della città metropolitana di Venezia, situato a nord in posizione di confine con la provincia di Treviso.
Il suo territorio è attraversato dal fiume Meolo dal quale ha preso il nome; è a -2 metri dal livello del mar Adriatico, e il suo territorio pianeggiante confina verso nord con Monastier di Treviso e Fossalta di Piave. Verso est il confine con il comune di Musile di Piave è rappresentato dal tracciato della Strada statale 14 della Venezia Giulia, mentre, Verso sud sud-ovest il confine con il comune di Roncade è tracciato dal corso del fiume Vallio.
Il territorio adibito all'agricoltura è in gran parte a scolo meccanico. Le opere di bonifica sono costituite da ampi canali di scolo che confluiscono al grande impianto di sollevamento che getta le acque nel fiume Sile a Portegrandi. La parte sud in località Marteggia è attraversata dal tracciato storico dell'antica via Annia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Il Comune ha un proprio gonfalone e un proprio stemma, adottati con deliberazione del consiglio comunale n. 69 del 3 luglio 1992[6]:
«scudo sannitico troncato e riporta nella parte superiore: su fondo rosso, castello d'argento con merli alla guelfa con torre con due finestre rotonde e portale; nella parte inferiore, su sfondo azzurro, due alberi fondati su terreno verde; all'esterno ha nella parte superiore una corona da Comune d'argento e nella parte inferiore due fronde incrociate, una di quercia e l'altra di alloro; il fondo riporta la scritta Medulum su nastro rosso.»
Il gonfalone è costituito da un drappo partito di azzurro e di bianco.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Giovanni Battista (XV secolo). La chiesa è tre navate con cappelle laterali, presenta facciata in stile romanico a mattoni, orientata verso ovest. Il presbiterio allungato presenta un'abside semicircolare. Nel soffitto a volta del presbiterio si colloca un importante ciclo pittorico con dipinti a firma di Giandomenico Tiepolo datati 1758. Detti affreschi furono oggetto di un'importante opera di conservazione: Furono infatti danneggiati da una bomba durante la prima guerra mondiale e perciò staccati, messi in sicurezza e ricollocati nella loro posizione originale nel 1921. Notevole anche l'organo, un Gerhard Hradetzky del 1996. Il campanile in stile rinascimentale è in posizione ovest addossato alla facciata.[7]
Ville venete
[modifica | modifica wikitesto]- Ca' Cappello (XV secolo) - Il palazzo ospita la sede comunale. Sulla facciata principale presenta una meridiana (1516) e tracce di affreschi. All'interno le tracce dell'antica decorazione a fresco sono meglio conservate[8]
- Casa Vio (XV secolo)
- Villa Corner Padovan (XVIII secolo)
- Villa Folco Zambelli, Dreina (XIX secolo) - Durante la prima guerra mondiale ha ospitato il Comando Supremo dell'Esercito Italiano. Il 9 novembre 1917 nella villa avvenne il cambio di consegne tra il Comandante Luigi Cadorna (1850-1928) e Armando Diaz (1861-1928)[9]
- Villa Priuli, Del Maschio (XVII secolo)
- Ca' Malipiero, Marini (XV secolo)
- Villa Bilanovic (XVIII secolo)
- Villa Dreina, Cagnato (XIX secolo)
- Ca' Corner, Franzini, Santin (già Cappello) (XV secolo)
- Villa Ancillotto, De Marchi, Nardari (XIX secolo)
- Villa De Marchi, Vio (XIX secolo)
- Villa Badoer, Naratovich, Piovesan-Zanin, Peloso Zantaforni (XVII secolo)
- Villa Ballarin, Barbarigo, Priuli (XVI secolo)
- Villa Vendrame, Franzin (XIX secolo)
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[10]
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Strade
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio comunale è interessato dal passaggio dell'autostrada A4. È presente un'uscita autostradale (denominata "Meolo-Roncade") destinata a servire il territorio meolese e il vicino litorale anche al fine di favorire un rapido accesso alle spiagge da parte dei villeggianti.
Altra arteria importante servente l'abitato è la strada statale 14 della Venezia Giulia.
Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]Meolo è dotata di una stazione ferroviaria sulla linea Venezia-Trieste, linea interamente a due binari.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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16 ottobre 1985 | 23 luglio 1990 | Oliviero Pillon | PSI | Sindaco | [11] |
23 luglio 1990 | 8 maggio 1995 | Mirco Grosso | DC | Sindaco | [12] |
8 maggio 1995 | 14 giugno 1999 | Francesco Carrer | Sinistra | Sindaco | [13] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Francesco Carrer | Centro Sinistra | Sindaco | [14] |
14 giugno 2004 | 08 giugno 2009 | Nillo Tallon | Lista civica | Sindaco | [15] |
08 giugno 2009 | 27 maggio 2014 | Michele Basso | PdL-Lega Nord | Sindaco | [16] |
27 maggio 2014 | 26 maggio 2019 | Loretta Aliprandi | lista civica Cambiamo Meolo | Sindaco | |
26 maggio 2019 | 10 giugno 2024 | Daniele Pavan | Lega-Forza Italia-Fratelli d'Italia | Sindaco | [17] |
10 giugno 2024 | in carica | Daniele Pavan | Lega - Forza Italia - Fratelli D'Italia - Coraggio Italia | Sindaco |
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Berre-l'Étang, dal 1989, comune a cui è stata intitolata una piazza nel 2014
- Valdengo, dal 2021
Politiche giovanili comunali
[modifica | modifica wikitesto]Il Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR)
[modifica | modifica wikitesto]Istituito nel 2022, il CCR offre ai giovani cittadini l'opportunità di sviluppare un senso di responsabilità civica. Composto da studenti delle scuole locali (dalla quinta elementare alla terza media), il CCR è coinvolto in progetti educativi e comunitari, lavorando in stretta collaborazione con l'amministrazione comunale e i vari istituti del territorio.
La Consulta Giovanile
[modifica | modifica wikitesto]Istituita nel 2024, la Consulta Giovanile offre ai giovani cittadini l'opportunità di esprimere le loro opinioni, contribuire alle decisioni locali e sviluppare un senso di responsabilità civica. Composta da giovani del comune, la Consulta Giovanile è coinvolta in progetti educativi e comunitari, lavorando in stretta collaborazione con l'amministrazione comunale per assicurare che le voci dei giovani siano ascoltate e valorizzate nel processo decisionale.
"La Consulta Giovanile (di seguito Consulta) è un organismo consultivo dell’Amministrazione comunale, che fornisce pareri non vincolanti. La Consulta ha le seguenti finalità:
- a) Promuovere la partecipazione alla vita pubblica e sociale dei giovani, in un’ottica di cittadinanza attiva;
- b) Sviluppare la creatività, abilità dei giovani e il benessere della popolazione giovanile;
- c) Favorire la socializzazione.
La Consulta può, di propria iniziativa, formulare proposte da sottoporre al Consiglio Comunale o alla Giunta Comunale:
- a) Promuove progetti ed iniziative inerenti ai giovani; b) Promuove dibattiti, ricerche ed incontri;
- c) Elabora attività ed iniziative volte alla promozione culturale, all’aggregazione, allo sport ed al tempo libero;
- d) Promuove rapporti permanenti con le Consulte ed i Forum presenti nel territorio provinciale, regionale e nazionale;
- e) Favorisce il raccordo tra i gruppi giovanili e le istituzioni locali;
- f) Valorizza la presenza nella società e nelle istituzioni dei giovani;
- g) Elabora annualmente un progetto di intervento per i giovani da sottoporre agli Organi Comunali per l’approvazione e il relativo finanziamento; formula proposte per la gestione del budget destinato annualmente per il suo finanziamento."
(art. 2 - Regolamento di funzionamento della Consulta Giovanile - Approvato con delibera di C.C. n. 3 del 14/03/2024)
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Calcio
[modifica | modifica wikitesto]La principale squadra di calcio della città è l'A.S.D. Calcio Meolo[18] 1929 che milita nel girone H della Prima Categoria nella stagione 2024-2025.
Pallacanestro
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2021 viene fondata la società cestistica Cotonificio Meolese.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA.VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 2006, p. 460.
- ^ Emmanuele Antonio Cigogna, Delle inscrizioni veneziane, vol. 1, Venezia, Giuseppe Orlandelli, 1824, p. 224.
- ^ Comune di Meolo, Statuto comunale (PDF).
- ^ Azienda di promozione turistica della Provincia di Venezia - Chiesa di San Giovanni Battista (Meolo)
- ^ Azienda di promozione turistica della Provincia di Venezia - Palazzo Cappello (Meolo)
- ^ Azienda di promozione turistica della Provincia di Venezia - Villa Folco Dreina (Meolo)
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 20 giugno 2024.
- ^ A.S.D. Calcio Meolo | Associazione Sportiva Dilettantistica Calcio Meolo, su calciomeolo.it. URL consultato il 9 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Bortoletto Toniolo, Le Tre Venezie, n. 1, Grafiche Antiga, Cornuda, Treviso, 2001.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Meolo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.meolo.ve.it.
- Mèolo, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305427043 |
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