ISTITUTO ITALIANO DI PREISTORIA E PROTOSTORIA NOTIZIARIO DI PREISTORIA E PROTOSTORIA - 3.I Italia settentrionale e peninsulare 2016 - 3.I- www.iipp.it - ISSN 2384-8758 NOTIZIARIO DI PREISTORIA E PROTOSTORIA - 2016, 3.I ISTITUTO ITALIANO DI PREISTORIA E PROTOSTORIA SCOPERTE E SCAVI PREISTORICI IN ITALIA - ANNO 2015 3 5 Notiziario di Preistoria e Protostoria - 2016, 3.I 7 Italia settentrionale e peninsulare 11 14 Redazione a cura di: Monica Miari, Francesco Rubat Borel Comitato di lettura: Consiglio Direttivo dell’IIPP - Clarissa Belardelli, Maria Bernabò Brea, Massimo Cultraro, Raffaele de Marinis, Andrea De Pascale, Carlo Lugliè, Monica Miari, Fabio Negrino, Andrea Pessina, Francesco Rubat Borel Il Castellaro di Verezzi (Borgio Verezzi, Prov. di Savona) Henry De Santis EMILIA ROMAGNA Ca’ Nova (Minerbio. Prov. di Bologna) Paolo Boccuccia, Rossana Gabusi, Giulia Guidorzi, Monica Miari TOSCANA Duna Feniglia, loc. Ansedonia (Orbetello, Prov. di Grosseto) - sede Forestale - insediamento produttivo della prima età del Ferro Nuccia Negroni Catacchio, Massimo Cardosa, Fabio Rossi Grotta del Leone (Agnano, Prov. di Pisa) Lucia Angeli, Giovanna Radi, Jacopo Conforti, Gianbattista Marras, Raffaella Milano, Marcella Parisi, Stefania Rao 17 LAZIO Sorgenti della Nova (Farnese, Prov. di Viterbo) Nuccia Negroni Catacchio, Massimo Cardosa 20 ABRUZZO Riparo Di Cicco (Civitaluparella, Prov. di Chieti) Tomaso di Fraia Layout: Monica Miari 23 Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, 2016 Sede Operativa Via della Pergola, 65 – 50122 Firenze c/o Museo Archeologico Nazionale www.iipp.it – e-mail: iipp@iipp.it 26 In copertina: Ca' Nova (Minerbio, BO) LIGURIA L'Arma di Caprazoppa (Finale Ligure, Prov. di Savona) Henry De Santis, Elisabetta Starnini 30 Parete Manzi, (Montelapiano, Prov. di Chieti) Tomaso di Fraia BASILICATA Trasanello Cementificio (Matera, Prov. di Matera) Lucia Angeli, Giovanna Radi, Jacopo Conforti, Giambattista Marras, Raffaella Milano, Marcella Parisi, Stefania Rao PUGLIA Masseria Acquasalsa ( Lucera, Prov. di Foggia) Italo M. Muntoni, Vittorio Mironti, Martina Torre 2 NOTIZIARIO DI PREISTORIA E PROTOSTORIA - 2016, 3.I NEOLITICO - LIGURIA Fig. 1 – Arma di Caprazoppa (SV): planimetria e sezione della cavità. Arma di Caprazoppa (SV): cave plan and section. L’ARMA DI CAPRAZOPPA (Finale Ligure, Prov. di Savona) Nell’ambito di ricognizioni speleologiche effettuate da uno degli scriventi (HDS) in qualità di Ispettore Onorario della Soprintendenza Archeologia della Liguria, con la collaborazione del Gruppo Speleologico Genovese G. Ribaldone, alla fine del mese di dicembre 2015 è stata individuata, presso le falesie orientali del monte Caprazoppa, una cavità finora sconosciuta e di interesse archeologico prontamente inserita nel Catasto Speleologico Ligure con il nome di Arma di Caprazoppa (1941 LI SV). La caverna si presenta come un grosso antro poco profondo, dello sviluppo complessivo di 14 m, con numerosi diverticoli secondari, il cui suolo interno è costituito da terra finissima, polverulenta, di colore grigio chiaro, mista a clasti litici di varie dimensioni, fortemente rimaneggiata da attività antropiche non recenti legate probabilmente allo sfruttamento agricolo e pastorale del versante in epoca storica. Durante la ricognizione sono stati raccolti, affioranti dalla superficie, una ventina di reperti, tra manufatti litici e frammenti fittili, nonché un piccolo quantitativo di resti faunistici dei quali andranno determinati i taxa. I pochi frammenti ceramici recuperati, in base alle caratteristiche osservate (tipologia dell’impasto, trattamento delle superfici, presenza di un piccolo frammento di orlo ad andamento rettilineo), potrebbero essere attribuibili alla cultura VBQ e, dunque, ad una frequentazione da parte di gruppi umani presenti senz’altro sul territorio in quell’epoca, considerata anche la breve distanza che separa l’Arma di Caprazoppa dalla caverna delle Arene Candide ed altre cavità con deposito di analoga attribuzione cronologica (Caverna Pollera, Caverna del Sanguineto). Tra i manufatti litici rinvenuti, si annoverano un grosso ciottolo frammentato riportante tracce di ocra rossa, potenzialmente classificabile come strumento atto alla macinazione e confrontabile con analoghi reperti ben noti alle Arene Candide (Starnini, Voytek 1997; Lunardi, Starnini 2013) e due pezzi di concrezione calcarea, dalla superficie liscia, che sembrano essere stati modificati artificialmente per essere utilizzati forse come percussori. L’insieme dei ritrovamenti potrebbe quindi far supporre la frequentazione della cavità individuata durante il Neolitico medio, ipotesi PAROLE CHIAVE: Liguria, Neolitico medio KEY WORDS: Liguria, Middle Neolithic 3 NOTIZIARIO DI PREISTORIA E PROTOSTORIA - 2016, 3.I supportata anche dalle già citate evidenze, riferibili alla medesima fase cronologica, presenti nel territorio circostante. H. DE SANTIS1 , E. STARNINI2 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI LUNARDI A., STARNINI E. (2013) - Tipologia, uso e materie prime delle industrie in pietra non scheggiata della Cultura dei VBQ: materiali dal Veneto e dalla Liguria a confronto, AttiSocFriuli XVIII – 2010-2011, 53-86. Fig. 2 – Arma di Caprazoppa (SV): frammento di macinello ricoperto di ocra e frammenti ceramici attribuibili al Neolitico medio (foto S. Paba, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Genova) Arma di Caprazoppa (SV): fragment of handheld grindstone covered with ocher and potsherds attributable to the Middle Neolithic ( photo S. Paba, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Genova). STARNINI E., VOYTEK B.A. (1997) - New light on old stones: the ground stone assemblage from the Bernabò Brea excavation at Arene Candide, in MAGGI R., STARNINI E., VOYTEK B., eds. - Arene Candide: a functional and environmental assessment of the Holocene sequence excavated by L. Bernabò Brea (1940-50). Monografie dell'Istituto Italiano di Paleontologia Umana, Nuova Serie 5, Roma, 427-511. 1 Accademia Archeologica Italiana Genova; Ispettore Onorario MiBACT presso Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Genova, e-mail: henry.desantis@libero.it 2 Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Genova, e-mail: elisabetta.starnini@beniculturali.it 4