In this paper I offer an overview of modern scholarship on the letters of Alexander the Great, starting from the eighteenth century. I aim to show that—contrary to what one would imagine—most modern scholars generally deemed the letters to be authentic, and that the scepticism about the epistles was strongly influenced by the role Plutarch played in their transmission, by the idea of the presence of a collection on which the Romance of Alexander was based, and by the link between the letters and Chares, the court chamberlain.

Una panoramica sulle opere di lingua spagnola tradotte in Italia durante gli anni del regime franchista.

L’articolo propone lo studio della Bibliotheca Universalis di Conrad Gesner per mezzo della tipologia delle fonti di informazione usate dall’ autore nella sua composizione e della loro rappresentatività bibliografica in relazione alla cultura scritta disponibile all’ epoca. Con questa base, propone la misurazione del grado di ‘universalità’ dell’ opera nella prospettiva della meta desiderata e degli strumenti a sua disposizione. Per questo, se elabora un percorso di revisione delle fonti usate da Gesner, che variano tra cataloghi editoriali, cataloghi di biblioteche oltre che bibliografie propriamente dette, fonti ottenute, nella maggior parte dei casi, durante i viaggi fatti dall’ autore. Si distacca, in questo modo, nella ricostituzione di questo percorso di ricerca di Gesner, l’ attualità del suo progetto bibliografico, che si basa nel principio di registrare il patrimonio scritto, di classificarlo e identificare quello che ancora bisognava rendere pubblico. Inoltre, si sviluppa una discussione che espone le affinità e i parallelismi tra le necessita di una costruzione ‘semantica’ dell’ informazione oggigiorno e l’ attualità, a questo fine, del Metodo Gesneriano.

This essay intends to present the Seminar of Orientalistic studies and research entitled to the memory of Luigi Cagni, a well-known Assyriologist and Hebraist of Brescia origin, recently inaugurated (2018) at the Documentation and Research Center of the Catholic University of the Sacred Heart - Brescia, in order to keep the volumes and coordinate the activities of two important historical collections such as the "Felice Montagnini" Library of Historical and Philological Studies on the Bible, and the "Francesco Vattioni" Archive of Bibliographic and Documentary Sources of the Ancient Near East. The collection has recently been enriched by the personal library of the illustrious semitist Giovanni Garbini, donated to the Cagni Seminary in the name of friendship with these scholars with whom he shared studies and research.