"Manifiesto" de David Mamet

Auspicium imperiumque: ideologia e insegne del potere dall'Etruria a Roma, pubblicato il 21 febbraio 2020.

2011

Sedendo tra le Colonne. Qabalahndo tra i simboli,, 2017

Fra tutti gli utensìli della Tradizione latomistica, nel presente lavoro, si prenderà in esame lo strumento atto a percuotere la materia. A tal uopo, è bene precisare che in realtà, gli Antichi Costruttori usavano diversi tipi di tale strumento: il MAZZUOLO, la MARTELLINA e il MAGLIETTO.

Nel 2021 ricorre il centenario della nascita di Friedrich Dürrenmatt (1921-1990). L’immagine che questo celebrato autore ha lasciato di sé è quella di un avversario del fideismo e di ogni benemerita illusione, di un ateo chiuso nel suo mondo di parabole spietate, di finali spesso catastrofici, di labirinti, di atti d’accusa contro l’affarismo, il cinismo, il militarismo anacronistico del suo paese, la pericolosità delle superpotenze. Il paradosso, il grottesco e il caso sono le cifre più corpose nelle sue opere. Eppure si deve parlare anche del Singolo (der Einzelne), una categoria originariamente kierkegaardiana. Il Singolo, in Dürrenmatt, è un rivoltoso, un sabotatore, uno strano giustiziere, oppure è un individuo che cerca di difendersi dall’invasività e insidiosità di entità molto più grandi lui.

Il paradosso del Mentitore, 2021

Maximilian and Manet. A multimedia rendezvous, 2018

Chapter of the exhibition catalogue "Maximilian and Manet. A multimedia Rendezvous"

Pubblicato in "Le occasioni del testo. Venti letture per Pier Vincenzo Mengaldo", a cura di A. Afribo, S. Bozzola e A. Soldani, Cleup, Padova, 2016, pp. 365-88.