Nel 1999, nel suo discorso di conferimento della laurea honoris causa a Torino, Nuto Revelli la definì un "bene prezioso", senza il quale l'individuo "vegeta" anziché vivere. Essa è dunque la condizione necessaria per trasformarsi e per... more
Nel 1999, nel suo discorso di conferimento della laurea honoris causa a Torino, Nuto Revelli la definì un "bene prezioso", senza il quale l'individuo "vegeta" anziché vivere. Essa è dunque la condizione necessaria per trasformarsi e per non rassegnarsi ad accettare lo status quo e continuiamo a esercitare il nostro senso critico in ogni circostanza, anche e soprattutto in quelle più disorientanti. Rileggere Nuto Revelli ci può aiutare a non perdere la bussola durante la crisi attuale.
di Michele Lucivero e Andrea Petracca: Il 25 aprile 1945 è un giorno fondamentale per il nostro Paese, come ricorda Norberto Bobbio, tratteggiando il valore della Resistenza e ponendo i suoi principi ispiratori in relazione a quelli della... more
di Michele Lucivero e Andrea Petracca: Il 25 aprile 1945 è un giorno fondamentale per il nostro Paese, come ricorda Norberto Bobbio, tratteggiando il valore della Resistenza e ponendo i suoi principi ispiratori in relazione a quelli della Costituzione: «Non c’è documento partigiano che non rechi traccia della fede in questi tre ideali della pace tra le nazioni, della libertà personale, della giustizia sociale. Coloro che hanno partecipato alla Resistenza si riconoscono tra loro (…) per i valori che hanno difeso, cioè per la fede che essi hanno riposto nella interdipendenza e nella solidarietà dei tre valori della pace, della libertà e della giustizia contro i mali della guerra, dell’oppressione e del privilegio. Qui bisogna cercare lo spirito della Resistenza. E questo spirito è stato consacrato, o cittadini, nella Costituzione»
https://www.vipiu.it/leggi/25-aprile-dalla-resistenza-alla-resilienza-agora-la-filosofia-in-piazza-come-le-parole-ci-cambiano-il-mondo/?fbclid=IwAR3U19CDdAuzx3rC6oCJK0-IrAwSLAD0Dy0MqKkTqNh7b_KVI__H2Jxig5c