Filosofia Della Logica

Aristotele non è soltanto il filosofo a tutti noto, ma un grandissimo naturalista. All'esame degli esseri viventi egli ha dedicato più di un terzo delle sue opere. Su questi scritti in particolare si sofferma il mio studio, che però non trascura le opere teoretiche fondamentali, dalla Fisica alla Metafisica, alle opere di logica, nella convinzione che l'intera dottrina aristotelica ruoti attorno allo studio delle caratteristiche essenziali della vita.

Il paradosso del coccodrillo si innesca perché il livello deontico del discorso (riguardante una azione fatta nel rispettare una regola) viene sovrapposto ad un livello puramente descrittivo (la predizione di una azione non legata d un processo di negoziazione in corso)

Le concezioni filosofiche tradizionali e predominanti sulla natura della filosofia e della conoscenza affondano le loro radici nel pensiero di pensatori radicalmente antinaturalisti. La logica occupa un posto centrale nella riflessione filosofica e rappresenta un baluardo dell’antinaturalismo. Dunque, dato che la concezione della filosofia che si adotta dipende strettamente dalla concezione della logica che si adotta, fino a quando non si sarà in grado di elaborare una concezione naturalista adeguata della logica, non si sarà in grado di elaborare una posizione naturalista adeguata. Il presente volume intende mostrare come sia possibile elaborare una concezione naturalista in grado di rispondere in modo adeguato alle obiezioni che le vengono mosse dai sostenitori delle concezioni tradizionali solo a patto di accettare di ripensare radicalmente la relazione che sussiste tra la logica, la matematica, le scienze naturali e la filosofia.

Si esamina la teoria sulla denotazione del primo Russell espressa ne "I Principi della matematica"  e con lui si analizzano i quantificatori cercando di definirli attraverso il rapporto tra i concetti e gli insiemi che ne costituiscono l'estensione

Prima di scrivere gli articoli di filosofia del linguaggio per cui è giustamente noto come il padre della filosofia analitica, Frege ha avuto un dialogo con il teologo Punjer sull'esistenza durante il quale ha elaborato la sua ancora discussa teoria su questo importante concetto. Ad un resoconto fedele del testo di Frege seguono alcune considerazioni critiche

I concetti  fondamentali della prima esposizione della logica da parte di Russell. Si cercherà di evidenziare la radice metafisica e non affatto ovvia di questi punti di partenza. Al tempo stesso si valorizzerà una parte dell'ontologia russelliana (in un certo senso platonica) rispetto alle sue riflessioni filosofiche successive