This paper examines how blessed Franz Jägerstätter, an Austrian peasant executed by the Nazis during World War II, exemplified what Daniel M. Bell refers to as “just war as Christian discipleship.” After brief considerations of both... more
This paper examines how blessed Franz Jägerstätter, an Austrian peasant executed by the Nazis during World War II, exemplified what Daniel M. Bell refers to as “just war as Christian discipleship.” After brief considerations of both Christian pacifism and realism, it considers just war theory today in connection with recent Catholic teaching as found in the Vatican II document Pacem in Terris, specifically in no. 34 on “An Attitude of Responsibility,” which calls for Christian discipleship and responsibility based on Jesus’ way of the cross, in the context of faith in divine providence and the Resurrection.
È appena trascorso il cinquantesimo anno dalla pubblicazione dell’Enciclica Pacem in Terris scritta dal santo papa Giovanni XXIII per richiamare tutti i popoli del mondo ad impegnarsi per la costruzione di una pace solida e duratura.... more
È appena trascorso il cinquantesimo anno dalla pubblicazione dell’Enciclica Pacem in Terris scritta dal santo papa Giovanni XXIII per richiamare tutti i popoli del mondo ad impegnarsi per la costruzione di una pace solida e duratura. Sfortunatamente la guerra è ancora una realtà attualissima, cruda e cruenta. Tanti studi dimostrano come i conflitti vengano provocati, controllati e condizionati con il linguaggio usato dai media (che includono parole, testi, immagini, audiovisivi). È ovvio che per alcuni la pace non è un buon affare, la guerra è più remunerativa. In questo contesto, tra le domande che legittimamente ci si pone, vi sono anche le seguenti: come le Facoltà e gli Istituti di Comunicazione sociale di varie Università Pontificie rispondono a questa “vocazione” a promuovere la pace? Quante di esse hanno inserito nei propri curricula corsi che contribuiscono alla promozione della comunicazione nonviolenta? Come possiamo “ripensare la comunicazione” mettendo al centro il tema della promozione della pace?
My analysis on the category of signs of times (SoT) shows how it can help to explain a few aspects of synodality. I will explain how synodality and SoT support each other and why Synods should teach a correct judgment of SoT. It is a way... more
My analysis on the category of signs of times (SoT) shows how it can help to explain a few aspects of synodality. I will explain how synodality and SoT support each other and why Synods should teach a correct judgment of SoT. It is a way to educate God's people to their theology. We may also wonder if in the anti-gender campaign the church was unable to implement the theological vision implied in the SoT. This campaign has highlighted the Church weakness in accepting the world-church relations implied in SoT theology. This weakness due to a lack in education must be corrected re-launching the Synods' tasks and processes.
Le parti che seguono, raccolte in ordine sparso, sono dei corollari all'articolo Segni dei tempi, sinodalità e "gender", in pubblicazione per Studia Patavina. Si tratta di ulteriori spunti di riflessione collegabili con alcune parti... more
Le parti che seguono, raccolte in ordine sparso, sono dei corollari all'articolo Segni dei tempi, sinodalità e "gender", in pubblicazione per Studia Patavina. Si tratta di ulteriori spunti di riflessione collegabili con alcune parti dell'articolo.