«Tatuarsi non è un gesto banale: l'irrevocabilità dell'atto, la fuoriuscita del sangue, la presenza del dolore ci fanno assaporare ritualità arcaiche e profonde». La storia del tatuaggio in Italia raccontata da una giovane ricercatrice e... more
«Tatuarsi non è un gesto banale: l'irrevocabilità dell'atto, la fuoriuscita del sangue, la presenza del dolore ci fanno assaporare ritualità arcaiche e profonde». La storia del tatuaggio in Italia raccontata da una giovane ricercatrice e tatuatrice: dall'antichità al medioevo, da Lombroso fino ai nostri giorni. - CECILIA DE LAURENTIIS, classe 1989, ricercatrice freelance , storica dell'arte e tatuatrice. Da diversi anni studia e promuove in Italia la storia del tatuaggio moderno. Dal 2018 cura una rubrica sulla rivista «Stigmazine»che indaga gli incontri/scontri del tatuaggio con l'arte accademica.
___ ERRATA CORRIGE, pag. 47: la festa della Madonna (Natività della Beata Vergine Maria) si compie l'8 settembre. La festa della Venuta (festa della Madonna di Loreto, celebrazione della traslazione della Santa Casa) ricorre il 10 dicembre. Nelle notti tra l'8 e il 10 dicembre, nella regione Marche e in Umbria, si svolge la Festa del Passaggio (o Festa del Transito) in cui si accendono grandi falò (i focaracci o fogaró) per "rischiarare il cammino alla Santa Casa".
A series of tattoo were discovered in remains from the Pazyryk culture. Their subjects are usually animals depicted in dynamic poses. There are visible differences in tattoo practices between social groups; for common peoples, the tattoo... more
A series of tattoo were discovered in remains from the Pazyryk culture. Their subjects are usually animals depicted in dynamic poses. There are visible differences in tattoo practices between social groups; for common peoples, the tattoo was normally on the hands or shoulder. Gender preferences are also visible in the types of torment’ scenes and tormented animals depicted. The most popular figures depicted in the tattoos were a monster – a wild goat with an eagle’ beak and a panther’s tail and also a realistic wild ram. A panther with very long spiral tail was known in China as a monster of nomadic origin. There are two images of Chinese zoomorphic goods. On the images of nomadic Iranian groups we see a probable tattoo on the cheeks only with two or three horizontal lines.