Studiare Bene
Studiare Bene
Studiare Bene
Spazio Ascolto - Servizio di Counselling di Ateneo Via C. Golgi 40 Milano Tel. 02.23993789 E-mail: spazioascolto@polimi.it
CATTIVE ABITUDINI
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Pensare che quanto si studia non serve e non interessa; Pensare che limportante perdere meno tempo possibile con lo studio della materia; Dare poca importanza al proprio benessere psicofisico; Non pianificare i propri tempi di studio pensando al tanto tempo a disposizione; Ritenere superflue le strategie di studio e di memoria; Studiare in presenza di fonti di distrazione; Pensare che tutto il materiale di studio abbia la stessa importanza; Continuare a studiare anche se la mente ormai da unaltra parte; Fare una sgobbata, piuttosto che distribuire il lavoro nel tempo; Ripetersi ossessivamente la materia, anche dopo aver verificato che essa sostanzialmente conosciuta; Assumere un atteggiamento passivo e abitudinario verso i compiti di apprendimento.
R=IxM
INTENZIONALITA
AUTOREGOLAZIONE
Implica lattenzione, la concentrazione e la necessit di avere obiettivi di apprendimento quanto pi possibili chiari e raggiungibili
Comporta la capacit di saper gestire la propria attivit di studio e di conoscere e applicare le strategie efficaci per apprendere e automotivarsi
Teorie motivazionali
FREUD: pulsioni e istinti biologici di base che motivano i singoli a comportarsi in un determinato modo Controllo delle pulsioni
SKINNER (comportamentisti): mente =tabula rasa su cui lesperienza condiziona un determinato comportamento Motivazione e apprendimento controllati attraverso ricompense, gratificazioni esterne e rinforzi quali premi, voti e giudizi positivi.
MASLOW (umanisti): naturale propensione alla crescita e allautorealizzazione Motivazione come manifestazione di alcuni bisogni o tendenze primari
BANDURA (cognitivismo): studio dei processi mentali Motivazione influenzata dalle convinzioni dellindividuo circa il suo valore, le sue abilit o competenze (es. il concetto di S in ambito universitario), gli obiettivi e le aspettative (di successo o di fallimento) e i sentimenti positivi o negativi (curiosit, ansia) che derivano dai suoi processi di autovalutazione.
Fattori ESTERNI: sostegno sociale ed emotivo, ricompense e incentivi estrinseci; Fattori INTERNI: convinzioni, atteggiamenti
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Crea legami tra lattivit di studio e le tue esigenze, interessi ed obiettivi Vivi le difficolt come opportunit di crescita non come un ostacolo!
STORIA PERSONALE
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STIMOLO
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Favorisci rapporti umani positivi con persone in RICONOSCIMENTO grado di cogliere le tue PERSONALE potenzialit e che condividono i tuoi stessi interessi!
SENSO di APPARTENENZA
SONO MOTIVATO?
Dove studiare?
Davanti alla televisione accesa? In salotto con le chiacchiere di tutta la famiglia? In cucina mentre i tuoi coinquilini si preparano uno spuntino? Disteso nel letto con la musica nelle orecchie? In aula durante le lezioni di altre materie?
Per studiare in modo efficace hai bisogno di concentrazione. Evita perci di studiare in luoghi rumorosi e dove puoi distrarti facilmente.
Quando studiare?
Se per te studiare importante, allora dovrai dedicare allo studio la parte migliore del tuo tempo, cio quella in cui sei al meglio delle tue possibilit, in modo da poter dare il massimo senza sprecare tempo.
Sto dormendo a sufficienza? Sto mangiando regolarmente? Riesco a concentrarmi in maniera adeguata?
Quanto studiare?
Il tempo da dedicare allo studio NON uguale per tutti.
La quantit di tempo da dedicare allo studio affinch esso sia proficuo dipende da diversi fattori, quali: La motivazione; La concentrazione; Le conoscenze di base; Le strategie e un metodo di studio efficaci; La complessit del materiale di studio.
IMPORTANTE PIANIFICARE!!!!!
PROGRAMMA
realistico, non troppo rigido, modificabile in itinere prevedere brevi pause (10 min ogni 45 minuti circa). programma a scalare.
IMPREVISTI!
ATTENZIONE ALLOTTIMISMO COGNITIVO la tendenza a sottostimare il tempo necessario per svolgere un compito (aggiungere sempre il 30% al tempo stimato per portare a termine un compito).
N.B. Riconoscere e rispettare il proprio ritmo per migliorarlo e adattarlo alle proprie esigenze di studio!
Come studiare?
Per preparare al meglio un esame occorre compiere alcuni passi fondamentali, eccone alcuni:
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Motivarsi Organizzarsi e pianificare Leggere e comprendere Elaborare Memorizzare Ricordare Ripassare Gestire lansia
COMPRENDERE
Indica la capacit di cogliere il significato del testo. Capire un testo non significa semplicemente riuscire a ritrovare il significato di una frase aggiungerlo a quello della frase successiva e ripetere questa operazione fino alla fine del testo. infatti dimostrato che possibile comprendere senza alcuna difficolt un testo in modo superficiale ma non riuscire a ritrovare il senso di quello che si legge. Comprendere unattivit costruttiva, interattiva e attiva che richiede lintegrazione delle informazioni nuove, contenute nel testo, allinterno delle strutture di conoscenza possedute dal lettore o dallascoltatore.
STRATEGIE di LETTURA
Scorrere velocemente il testo Individuare le informazioni rilevanti Leggere analiticamente Rileggere Leggere selettivamente solo gli argomenti di interesse Tornare a passi precedenti Saltare a passi seguenti Utilizzare altre fonti di informazione Parafrasare
ELABORARE
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Dare una scorsa rapida al testo soffermandosi solo su titoli, sottotitoli, grafici, figure. Dividere il testo in unit concettuali. Leggere attentamente utilizzando una lettura analitica. Sottolineare. Individuare le parole chiave utili a spiegare il concetto e a richiamare i collegamenti tra un concetto e laltro. Prendere appunti. Fare una sintesi: schemi, riassunti, tabelle, grafici o mappe che utilizzando le parole chiave ricercano i rapporti tra i concetti.
SCHEMATIZZARE
Gli schemi sono di grande utilit per una comprensione profonda dei contenuti, per avere una buona base per il ripasso e per ricordare meglio. La costruzione di uno schema si progetta in fase di studio, dopo aver compreso il significato di un testo e prima di ripeterlo. Gli schemi possono servire a: rappresentare le definizioni fornite dal testo; rappresentare i concetti in rapporto gerarchico; raccogliere le informazioni relative ad un argomento; confrontare informazioni; organizzare liste di informazioni per categorie; organizzare per tabelle; organizzare per assi temporali, periodi e durate ; disporre una successione di azioni nel tempo su un diagramma di flusso rappresentare vari tipi di legami logici tra fatti o concetti.
RICORDARE
Ripetere Autointerrogarsi Costruire modelli mentali e fare collegamenti Usare mnemotecniche (rime, acronimi, acrostici, categorizzazioni, associazioni fonetiche e visive).
Formare immagini mentali dei termini concreti: individuare i termini concreti e tradurli in un immagine mentale o eventualmente grafica. Concretizzare i concetti astratti e formare immagini mentali: trasformare i concetti astratti in uno o pi concetti concreti e formare poi le immagini mentali. Associare: formare immagini, parole, frasi che associano una informazione difficile a qualcosa di gi noto.
Alcune mnemotecniche
STRATEGIA Rime Il recupero facilitato dai suggerimenti derivanti dalle parole che rimano fra loro. ESEMPIO Su QUI e su QUA l'accento non va, su L e L l'accento va! Trenta giorni ha novembre, con april, giugno e settembre, di ventotto ce n uno, tutti gli altri ne han trentuno, per ricordare il numero di giorni in ogni mese DNA lacronimo di acido desossiribonucleico (Desoxyribonucleic Acid)
Acronimi Ovvero parole artificiali in cui ogni lettera funge da suggerimento per il recupero di altre parole. Acrostici Sono frasi in cui le prime lettere di ogni parola fungono da suggerimento per il recupero di altre informazioni. Associazioni fonetiche possono risultare utili per ricordare parole straniere, nomi, riferimenti geografici o termini non conosciuti. Basta associare la nuova parola da ricordare con qualcosa di noto e foneticamente simile.
La frase Come Quando Fuori Piove usata dai giocatori di poker per stabilire la priorit di vincita nel caso di parit di punteggio (Cuori, Quadri, Fiori, Picche) Grand-pre (nonno in lingua francese) grandepera Ankara (citt dellAnatolia) -> Ancora Streptococco (batterio)-> stretto-cocco
NOI RICORDIAMO
10% di ci che leggiamo 20% di ci che sentiamo 30% di ci che vediamo 50% di ci che sentiamo e vediamo 70% di ci di cui parliamo con gli altri 80% di ci che sperimentiamo personalmente 95% di ci che insegnamo agli altri
RIPASSARE
Il ripasso una revisione e una verifica delle informazioni apprese. rinforza la memorizzazione consente la verifica della propria preparazione consente di organizzare unesposizione gradevole PERCHE RIPASSARE ?
Il ripasso una forma di automonitoraggio: questo lo so questo non lo ricordo Per migliorare lefficacia del ripasso utile: Suddividere il materiale da studiare in capitoli, unit, ecc. Organizzare schemi, appunti e fare sintesi. Ripassare il programma analiticamente (date, autori, nozioni ). Ripetere pi volte. Ripetere a distanza di tempo. Ripasso in itinere e finale.
Ripasso perch?
ATTENZIONE!
tire pu garan studio l tempo metodo di Nessun indere da presc ente. risultati a buoni dello stud egno e dallimp pi ndimento lappre ssun rendere Si pu uro ma ne e durat iati e ppagante a ati immed risult o produce metod rzo! senza sfo
Se moderata, ci AIUTA!!!
Legame ansia-prestazione
Se eccessiva, ci PARALIZZA!
Alterazione dei normali parametri FISIOLOGICI: - frequenza cardiaca e respiratoria accelerata
- mal di stomaco o di pancia - tensione muscolare - tremore alle mani - rossore e calore in viso - sudorazione - bocca secca o eccessiva salivazione Alterazione del PENSIERO: - black out mentale - confusione: recupero informazioni non richieste - esposizione disorganica
DISTURBI PIU FREQUENTI accusati dagli studenti allapprossimarsi della data di un esame
insonnia 33,8% spossatezza 26,7 % mal di testa 18,3 % perdita di appetito 12 % difficolt digestive 11,9 %
PRESTAZIONE
AUTO-SVALORIZZANTI
Fattori PREDISPONENTI
difficolt e importanza attribuita allesame modalit esame: SCRITTO vs. ORALE presenza di un pubblico la salute preparazione e qualit del ripasso il docente
3. accresci il tuo senso di AUTOEFFICACIA 4. migliora la QUALITA del tuo STUDIO: concentrazione, larte di prendere appunti, lorganizzazione, la potenzialit della tua memoria 5. utilizza tecniche di RILASSAMENTO (es. respirazione, rilassamento muscolare, meditazione )
Il potere di ADESSO
Disagio, ansia, tensione, preoccupazione (tutte forme di paura) sono causati da un eccesso di futuro e da uninsufficienza di presente. Senso di colpa, rimorso, risentimento, tristezza, amarezza e ogni forma di mancato perdono sono causati da un eccesso di passato e da uninsufficienza di presente.
AUTOSTIMA
Concetto di S: tutte le informazioni che ci riguardano i risultati scolastici, accademici, sentimentali, sociali, ecc. che raggiungiamo grazie alle azioni che abbiamo eseguito; ci che gli altri avranno detto su di noi, nel bene e nel male; Valutazione di S: una sana autostima si manifesta nella capacit di percepirsi e di rapportarsi a se stessi in modo realistico, positivo, rilevando i punti di forza e quelli deboli, amplificando ci che positivo e migliorando quello che invece non lo .
Fattore dinamico: va coltivata, curata, alimentata! Punti forti e deboli di ciascuno: CRESCITA PERSONALE
Superare la PAURA dESAME significa imparare a conoscere meglio se stessi, lavorando anche sulla propria autostima !
AUTOEFFICACIA
La convinzione nelle proprie capacit di organizzare e realizzare il corso di azioni necessario a raggiungere prestazioni attese in un ambito specifico Albert Bandura
2. Stili attibutivi
sono poco fortunato mi chieder proprio ci che non ho capito non mi sono impegnato a sufficienza questo compito troppo difficile per me deluder i miei genitori non sono allaltezza non valgo
3. Interpretazioni
4. Autostima
Superare la prova con successo : sicurezza Lodarsi : bravo! Vedere gli altri superare la prova : stimolo Gestire le proprie emozioni
RILASSAMENTO
Tecniche di RESPIRAZIONE: respirare meglio fa bene!
- raggiungere la consapevolezza dellatto respiratorio (respiro lento) - il respiro profondo (addome e torace) - sospirare: libera la tensione
Tecniche di MEDITAZIONE
- mantra - contare il proprio respiro - osservare
Semplici suggerimenti
1. Comodit: indossa vestiti che non ti ingombrano n impacciano 2. Luogo: sufficientemente isolato, in cui ti senti a tuo agio 3. Musica: utile per favorire il rilassamento (new age, lounge, chill out, classica ) 4. Luminosit: discreta penombra 5. Associare parole: mi sento proprio bene, sono rilassato e tranquillo condizionamento
Politecnico di Milano
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