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ARTE E ARTISTI CONTEMPORANEI LO STREET ARTIST BLU IN SICILIA CONTRO IL MUOS Un pezzo di arte sociale per le strade di Niscemi: un muro denuncia il discusso problema del Mobile User Objective System (MUOS) che gli Stati Uniti stanno costruendo in Sicilia di MERCEDES AUTERI (Museologa e storica dell’arte) T he Guardian e The Observer lo considerano uno dei dieci maggiori interpreti della street art al mondo in una classiica del 2011,1 mentre in Italia il dibattito sul labile conine tra street art e vandalismo è ancora molto accesso (come recentemente ha evidenziato una sentenza del tribunale di Milano contro una banda di giovani graitari dal nome ASD).2 Lui si fa chiamare Blu e sul suo sito uiciale si possono trovare alcune delle foto dei suoi muri più famosi in Messico, Guatemala, Nicaragua, Costa Rica, Argentina, Brasile, Colombia, Uruguay, Stati Uniti, Palestina, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Germania, Serbia, Polonia, Repubblica Ceca e, naturalmente, Italia, sua terra natale. La ricerca estetica di Blu, motivata dall’etica della condivisione e dalla rottura delle convenzioni del sistema dell’arte, è uno dei pochi esempi di arte sociale nati in Italia. Ha spesso condiviso le sue azioni pittoriche e col- laborato con altri artisti più o meno noti al pubblico degli appassionati di tag, bombing, writing (tra questi ci sono Banksy, Mark Jenkins, Sam3, Ron English, Ericailcane, Swoon, Faile, Sixeart, Os Gêmeos, Nunca, David Ellis). Ha sempre adattato le sue opere al luogo, alla storia, al contesto in cui venivano realizzate. Ha riiutato le logiche del mercato, prediligendo i festivals alle gallerie, la vendita di opere multiple e pubblicazioni autoprodotte in rete alle iere, gli spazi pubblici (quartieri abbandonati, centri sociali, luoghi “caldi”) ai musei (che comunque lo hanno ospitato per mostre temporanee come quelle dedicate alla street art al Pac di Milano o alla Tate Modern di Londra). Non è un caso che i suoi viaggi per il mondo comincino proprio per le strade del Centro e del Sud America, dalla patria del muralismo e dell’arte come dichiarazione di lotta sociale, di denuncia e di critica. Anche nel campo dell’animazione i suoi esordi sono stati di denuncia contro il nucleare nel video “OK NO” (visibile nella sezione preposta alle animazioni sul suo sito uiciale), e spesso si è rivolto alla critica del sistema neoliberista, contro il capitalismo, contro le dittature. A Niscemi (Caltanissetta) dipinge sulla parete di un ediicio di tre piani una grande antenna mostro che minaccia una folla di gente ai suoi piedi [1]. Il Mobile User Objective System (MUOS) è un sistema di comunicazioni satellitari (SATCOM) ad altissima frequenza (UHF) e a banda stretta, composto da quattro satelliti e quattro stazioni di terra (Virginia, Hawaii, Australia, Sicilia). E sul muro di gomma dei segreti militari si erige un muro di arte e protesta dei numerosi movimenti riunitisi all’interno del comitato No MUOS. Sebbene il 29 marzo 2013 l’amministrazione regionale siciliana abbia revocato l’autorizzazione alla costruzione per la riconosciuta pericolosità attestata dai tecnici del Politecnico di Torino, chiamati per una valutazione, il progetto continua a lavorare alla costruzione dell’impianto nel bel mezzo di 1 62 iNcONTri - ANNO I N.4 LUG/SET 2013 2 3 una riserva naturale protetta. Il programma MUOS, gestito dal Dipartimento della Difesa degli USA, è ancora nella sua fase di sviluppo ed è stato dichiarato dall’ex governo Monti «sito di interesse strategico per la difesa militare della nazione e dei nostri alleati», sancito dall’accordo tra l’ex governatore della Sicilia Rafaele Lombardo e l’ex ministro della difesa Ignazio La Russa, come spiegano bene l’inchiesta di Ctzen e Repubblica3 e del peace-researcher e giornalista Antonio Mazzeo.4 In un momento di crisi, culturale e non solo economica, ci si preoccupa con sempre più apprensione delle scelte dei governi, vicini e lontani, e la denuncia di Blu su un muro di Niscemi diventa lo specchio di un nuovo bisogno dell’arte, della cultura e dell’etica di riappropriarsi della società.5 DiDascalie NOTe 1. Blu, MUOStro, Niscemi 2013 (foto di Fabio D’Alessandro, Licenza: Creative Commons, Attribuzione 3.0). 2. Blu lavora alla sua opera su un muro di Niscemi (foto di Eduardo Parlagreco). 3. Blu, Lasciare libero il paesaggio, Niscemi 2013 (foto di Eduardo Parlagreco). 1. http://www.guardian.co.uk/culture/gallery/2011/aug/07/art?picture=377639959 2. http://www.associazioneantigraiti.it/2013/05/05/la-gang-dei-graitari-sotto-processocome-le-bande-vere/ 3. http://video.repubblica.it/le-inchieste/muos-un-afare-siciliano/123907/122394 4. http://antoniomazzeoblog.blogspot.it/2012/06/muos-e-droni-la-sicilia-piattaforma.html 5. Per saperne di più su BLU: http://blublu.org/sito/blog/ e sul MUOS: http://www.nomuos.info/ iNcONTri - ANNO I N.4 LUG/SET 2013 63