Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
Carocci
Profili, bacheche, post virali ed epic fail, like e dislike, ci introducono alla logica senza che ce ne accorgiamo.
Uno degli AMBIENTI più interessanti per la comunicazione è la RETE. Non solo perché ci “abita” il quasi l’88% degli italiani ma perché è molto più di un media: è un luogo di relazione e di aggregazione, di scambio culturale e di comunicazioni a molti livelli. Un mare pieno di insidie e di opportunità. Non è semplice, non è low cost, non è intuitivo: il marketing digitale presuppone il marketing così come la comunicazione digitale presuppone conoscere cosa significa comunicare…
Sistemi Intelligenti, 2019
Premessi alcuni cenni ai profili giuridici della comunicazione tramite social network, l'articolo si occupa dell'estensione (analogica?) di certe norme giuridiche, pensate per la comunicazione tradizionale, alla comunicazione attraverso social network. In particolare, si può estendere alla comunicazione via social network una norma sulle molestie recate "in luogo pubblico o aperto al pubblico"? Il problema giuridico è che nel nostro ordinamento non è consentita l'estensione analogica delle norme incriminatrici, mentre non è proibita la loro estensione "interpretativa". L'articolo presenta un argomento in favore di questo secondo tipo di estensione.
Per chi può permettersi un computer e un abbonamento a internet – e non sono ancora tutti, nemmeno nei paesi più ricchi – l’esistenza odierna è parzialmente online. Sembra allora un compito arduo provare a indicare un senso globale delle interazioni tra i soggetti che popolano i social network, per la pervasività delle pratiche di vita online e per il continuo intreccio di attuale e virtuale. Considero i social network in generale come una “tecnologia dell’intelletto” (Jack Goody a proposito della scrittura) e in particolare come un’esteriorizzazione della facoltà di ragionare: non solo luoghi virtuali ma veri e propri dispositivi cognitivi allargati, una protesi delle facoltà mentali innate e culturalmente implementate.
Intersezionale - Magazine e Testata di approfondimento (pubblicato anche sul blog Lavoro&Salute del 15/04/2022) , 2022
Poco prima di morire Umberto Eco disse: «I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l'invasione degli imbecilli». E come si può biasimare il compianto Professore? Quante volte assistiamo a discussioni inutili o prive di senso se non addirittura a scene di "cannibalismo virtuale" tra persone su Facebook, Instagram, Twitter e aziende simili del web? Anche diversi rappresentanti istituzionali e politici risultano essere devoti a questo idolo della comunicazione virtuale e cadono spesso nella tentazione di esprimersi come esseri primordiali: gretti, spudorati e senza freni inibitori, sia contro i normali cittadini, specie quelli che sono oggetto delle cronache del momento, sia contro i loro colleghi o i loro omologhi istituzionali di altre Nazioni.
Un social network finanziario è caratterizzato dal ricevere e dare informazioni on line di carattere finanziario in modo proattivo e costruttivo: non tutti ovviamente sono capaci di farlo, ma nel vasto panorama offerto oggi sul web abbiamo selezionato alcuni link per permettere al lettore di verificare “con mano” quello che il mercato offre. Abbiamo aggiunto una nostra personale valutazione dei vari aspetti che caratterizzano ciascun sito. Va da sé che questo tipo di giudizio è molto “volatile” e può facilmente essere smentito dalle innovazioni che quotidianamente i players più attivi apportano ai loro siti.
In the following paper, we have decided to handle with a problematic issue of modern Communitarism: the eventual existence of communities in the vast worldwide Internet web. Using the theories proposed by Robert Putnam in his work “Bowling Alone”, by Arnaldo Bagnasco in “Tracce di comunità” and Francois Lyotard in “La condizione post-moderna”, this thesis tries to understand the presence of a communitarian spirit among the people who live into these groups, through the analysis of five different internet sites and Facebook pages. Nel testo che segue, abbiamo affrontato una problematica del comunitarismo moderno, forse la principale: l’esistenza, o meno, di comunità nel vasto Internet Web. Usando le teorie avanzate da Robert Putnam nella sua opera “Bowling Alone”, da Arnaldo Bagnasco nel suo “Tracce di comunità” e da François Lyotard in “La condizione post-moderna”, questa tesi prova, analizzando cinque differenti siti internet e pagine Facebook, a scoprire la presenza di uno spirito comunitario tra le persone che vivono in questi gruppi.
2020
Nell'articolo viene espressa l'urgenza di riconsiderare il tema della morte alla luce dell'evoluzione tecnologica digitale e di affrontare a livello interdisciplinare la serie di inedite questioni e di importanti interrogativi posti dalla digital death. Si prospetta, infatti, l'impossibilità di comprendere il significato sociale, culturale e religioso della morte, del lutto e dell’immortalità se queste non vengono riconsiderate nella loro relazione con l'ecosistema digitale nel quale una gran parte dell'umanità oggi vive la sua esistenza onlife. The article expresses the urgency to reconsider the theme of death in the light of digital technological evolution and to tackle the series of unpublished and important questions posed by digital death on an interdisciplinary level. Indeed, the impossibility of understanding the social, cultural and religious significance of death, mourning and immortality is envisaged if these are not reconsidered in their relationship with the digital ecosystem in which a large part of humanity today lives its onlife existence.
Il crescente peso dei social network nella vita quotidiana richiede una riflessione approfondita sul loro ruolo nei diversi settori della società: economico, politico, sociale. Nella giornata-evento organizzata da GIDIF-RBM, nell'ambio di Bibliostar 2014 (I Social network: nuovo modello di informazione e comunicazione. Points of views), sono state analizzate numerose esperienze da un punto di vista teorico, metodologico e applicativo. Sono stati evidenziati alcuni aspetti innovativi e d'impatto di questi strumenti, il cui ruolo e presenza sono stati confermati. Di conseguenza è importante stabilire alcuni punti chiave che aiuteranno a sviluppare ulteriormente la discussione. È possibile, infatti, formulare alcune "tesi" sui social network, con l'ambizione di analizzare le loro caratteristiche innovative e la loro (prevedibile) espanzione. Gli autori, in quanto rappresentanti di AIDA e GIDIF-RBM, discutono intorno a queste tematiche, evidenziando nuove tendenze ...
Jetzt kommt es auf uns an: In vielen erfolgreichen wissenschaftlichen Sachbüchern schreiben die Autorinnen und Autoren jetzt auffällig viel über sich selbst. Muss das sein? In: Süddeutsche Zeitung, 18.6.2024, S. 10.
Social Evolution & History, 2024
Asian Journal of Education and Social Studies
Payam-e Bastanshenas, 2024
Patient Education and Counseling, 1987
Leadership Development in Emerging Market Economies, 2017
INGE CUC, 2019
Nature Communications, 2020
Landscape Ecology, 2019
Simposio "Impresos periódicos y sociabilidad letrada (1830:1930)" XI Congreso Orbis Tertius, UNLP, 2024
Medieval Feminist Forum
Journal of Indian and Buddhist Studies, 1989
Clinical cancer research : an official journal of the American Association for Cancer Research, 1997
Journal of the International Association of Providers of AIDS Care