Enrico Petrilli è assegnista di ricerca presso l’Università di Milano Bicocca dove
sta svolgendo uno studio sulla securitizzazione della notte. Ha svolto attività di
ricerca, tutoraggio e insegnamento nelle università di Torino, di Milano-Bicocca, del Piemonte Orientale e presso l’Istituto Eclectica di Torino. Ha scritto di
clubbing, droghe, piaceri e rinascimento escrementale su Zero, Prismo e Not ed è
autore di Notti tossiche. Socialità, droghe e musica elettronica per resistere attraverso
il piacere (Meltemi, 2020).
Cirus Rinaldi è Professore Associato di Sociologia della devianza presso il Dipartimento Culture e Società dell’Università di Palermo. Si occupa di teoria della
devianza, con un particolare focus su interazionismo simbolico e teorie costruzioniste e del rapporto tra maschilità e violenza. Tra i suoi ultimi lavori Uomini
che si fanno pagare. Genere, identità e sessualità nel sex work maschile tra devianza
e nuove forme di normalizzazione (DeriveApprodi, 2020).
EDWIN M. LEMERT SOCIOLOGIA DEL MALE
Edwin M. Lemert è uno dei maestri della sociologia della devianza, in grado di
rivoluzionare il rapporto tra soggetto e società con la sua teoria della reazione
sociale e di influenzare la teoria dell’etichettamento. Anche nel nostro paese ha
ricevuto un immediato riconoscimento che purtroppo si è scontrato con il limitato numero di traduzioni dei suoi scritti. Sociologia del male e altri scritti vuole
colmare questa lacuna, presentando per la prima volta ai lettori italiani i percorsi
di ricerca battuti da Lemert nella seconda parte della sua carriera e celebrando
l’anticonformismo, l’eclettismo e l’innovazione di un autore unico all’interno
del panorama sociologico internazionale.
SOCIORAMA
classici
EDWIN M. LEMERT
Sociologia del male
e altri scritti
a cura di
Enrico Petrilli e Cirus Rinaldi
prefazione di
Dario Melossi
ISBN 978-88-31222-72-3
Euro 20,00
9 788831 222723
PM
PM edizioni
Sociorama
Copyright © 2021
PM edizioni
via Garibaldi, 3
17019 Varazze (SV)
www.pmedizioni.it
I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche
parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite
le fotocopie senza il permesso scritto dell’Editore.
ISBN 978-88-31222-72-3
Prima edizione: aprile 2021
Finito di stampare nel mese di ottobre
da Press Up Srl – stabilimento di Nepi (VT)
Edwin M. Lemert
SOCIOLOGIA DEL MALE
E ALTRI SCRITTI
a cura di
Enrico Petrilli
Cirus Rinaldi
prefazione di
Dario Melossi
Sociorama
La collana Sociorama si compone di tre sotto-collane principali. La prima «Classici» si propone di riscoprire lavori classici delle scienze sociali, con particolar riferimento alla riflessione
socio-umanistica e socio-antropologica, di valorizzare la traduzione di inediti e di riconsiderare ricerche e volumi “dimenticati”, senza perdere di vista le nuove ricerche e i temi emergenti,
portati avanti sulla scia del lavoro dei classici. La rivitalizzazione dei classici e delle opere minori si coniuga pertanto con la valorizzazione di percorsi di analisi inter e transdisciplinari volti
a promuovere nuovi studi in grado di offrire prospettive teoriche, riflessioni metodologiche ed
esempi di ricerca empirica che interpretino e comprendano i fenomeni sociali contemporanei.
All’interno della collana, inoltre, sono pubblicate la serie «Ricerche» e i «Quaderni del Laboratorio
Interdisciplinare di ricerca su Corpi, Diritti, Conflitti / Laboratorio su Rappresentazioni sociali
della violenza sulle donne». Questa specifica sezione si prefigge, in particolare, di valorizzare ricerche inedite e le attività seminariali, di ricerca e di divulgazione dei laboratori nella prospettiva
poliedrica ed interdisciplinare del Dipartimento «Culture e Società» dell’Università degli studi di
Palermo. Tra i temi di interesse, le sociologie del diritto, le “devianze” e il crimine organizzato, le
“differenze”, l’intersezione tra oppressione e privilegi, le discriminazioni e le diseguaglianze sociali;
ampio spazio è dedicato alla riflessione metodologica sul loro studio, alle istanze relative all’intervento, alla prevenzione e al contrasto, all’approfondimento delle rappresentazioni culturali, delle
loro implicazioni socio-antropologiche, del loro radicamento storico-sociale.
I volumi pubblicati nella collana sono sottoposti a double blind peer review.
Direttori:
Alessandra Dino e Cirus Rinaldi (Università degli studi di Palermo)
Direttore onorario:
Michele Cometa – Direttore del Dipartimento «Culture e Società» (Università degli Studi di
Palermo)
Comitato scientifico Dipartimento «Culture e Società» – Università degli studi di Palermo:
Simone Arcagni; Luisa Brucale; Ingrazio Buttitta; Gianna Cappello; Giulia De Spuches; Roberta
Di Rosa; Mauro Ferrante; Giulio Gerbino; Vincenzo Guarrasi; Gaetano Gucciardo; Anna Fici;
Marilena Macaluso; Dario Mangano; Gianfranco Marrone; Michele Mannoia; Serena Marcenò;
Rosanna Marsala; Matteo Meschiari; Marco Pirrone; Francesca Rizzuto; Salvo Vaccaro; Carla
Zappulla.
Comitato scientifico altre sedi universitarie e professionisti:
Emanuela Abbatecola (Università di Genova); Oriana Binik (Università degli studi Milano-Bicocca); Charlie Barnao (Università “Magna Græcia” di Catanzaro); Sara Fariello (Università della
Campania – «L. Vanvitelli»); Giovanna Fiume (Università di Palermo); Franca Garreffa (Università della Calabria); Pina Lalli (Università di Bologna); Monica Massari (Università degli studi di
Milano); Caterina Peroni (Università di Padova); Renate Siebert; Anna Simone (Università degli
studi Roma TRE); Giovanna Vingelli (Università della Calabria).
Comitato di redazione:
Miriam Belluzzo, Riccardo Caldarera, Clara Cardella.
Indice
7
19
Prefazione
Ed Lemert negli anni della crisi del “liberalismo”:
un ricordo personale
Dario Melossi
Introduzione
Anticonformismo, eclettismo e innovazione nell’opera
di Edwin M. Lemert
Enrico Petrilli e Cirus Rinaldi
Teoria della devianza
45
I. Una teoria generale del comportamento sociopatico
55
II. Reazione sociale, differenziazione e individuazione
75
III. Come siamo arrivati fin qui: una storia informale sullo
studio della devianza
89
IV. Norme, devianza e teoria del controllo sociale
97
V. Risposta alla critica: feedback e scelta
105 VI. Questioni sullo studio della devianza
Forme di devianza, stigmatizzazione e controllo
141 VII. Uno studio esplorativo sui disturbi mentali in un’area
rurale problematica
5
165 VIII. La prospettiva sociologica sulla balbuzie
183 IX. Gli archivi nei tribunali minorili
Sociologia del tribunale penale minorile
213 X. Il tribunale per i minorenni – tra ricerca e realtà
235 XI. Invece del tribunale
263 XII. Le modalità di intervento della giustizia minorile
in Italia
Il problema del male
303 XIII. Sociologia del male
Introduzione
Anticonformismo, eclettismo e innovazione
nell’opera di Edwin M. Lemert7
Enrico Petrilli e Cirus Rinaldi
«Oltre ad essere un grande scrittore, Lemert ha eccelso nell’approccio empirico, disprezzando la teoria da salotto», con queste parole Shadd
Maruna (2010, p. 99) sceglie di dare inizio alla voce dedicate a Edwin
Lemert in Fifty Key Thinkers in Criminology 8. Un’affermazione che sicuramente introduce adeguatamente le doti di uno dei più famosi sociologi
americani del Novecento, tuttavia per presentare le ragioni che hanno
portato alla pubblicazione della presente raccolta di saggi è più utile riferirsi ad un’altra qualità di Lemert, molto più intima e peculiare, citata più
volte dallo stesso Maruna (ivi, p. 101): la sua tipica “resistenza al conformismo”. Per corroborare la valutazione di Maruna è sufficiente riportare
la lista compilata da Michael Winter (1996, p. 70) sui numerosi e diversi
temi di ricerca trattati dal sociologo nella sua carriera accademica: «folclore, tecnologia, guerra, malattie mentali, radicalismo politico, consumo di
alcol e sostanze stupefacenti, prostituzione, libertà vigilata e altri aspetti
del sistema di giustizia, legge e società, sistema giudiziario, balbuzie e
altri problemi del linguaggio, falsari di assegni, la relazione tra comportamento e cultura», una prova evidente della volontà di Lemert di resistere
alla figura dell’intellettuale iper-specializzato, non in grado di mutare il
proprio approccio o legato fedelmente ad un solo oggetto di ricerca. Nel
caso di Lemert, invece, siamo di fronte ad un intellettuale eclettico, la
cui curiosità intellettuale è sempre accompagnata dalla capacità di fornire
7. Cirus Rinaldi ha scritto la prima parte dell’introduzione, “Una biografia intellettuale”, mentre Enrico Petrilli la seconda, “Composizione del libro”. Gli autori desiderano ringraziare Charles C.
Lemert e Michael F. Winter per i suggerimenti e l’aiuto nel reperire le fonti e Alessandro Benassi per
la suggestione iconografica che apre il libro.
8. Si è scelto di riportare il titolo originale in inglese solo delle pubblicazioni non tradotte in
italiano.
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