Risotto E: Ottobre 2017 - 4,50
Risotto E: Ottobre 2017 - 4,50
Risotto E: Ottobre 2017 - 4,50
R
ottobre 2017 - 4,50 121
rice
10 t
scu
di
cuci
ole
na
te
e
risotto Fabio Campoli
•
Sempre primi
Maltagliati e zolfini
• Torta di tagliatelle
al cavolfiore
• Paccheri ricotta
Vialone Nano
alla parmigiana zafferano e cardoncelli
stracotto di cervo • Tortelli di ricotta
e ribes al ragù di galletto
Must di stagione
Petto di tacchinella
•
castagne e cipolle
brasate • Anatra
ripiena al vino rosso
Dolci
• Torta golosa in gabbia di cioccolato
• Montblanc marroni caffè e panna al cardamomo
€ 4,50
www.speck.it
editoriale
Il tempo ritrovato
Se l’estate appena passata e le vacanze estive ci hanno dato in qualche
modo l’occasione di attuare una confortante recherche du temps perdu,
volta a riscoprire memorie di profumi, sapori, luoghi e momenti del cuore,
un po’ del prezioso tempo ritrovato sarà ben speso in cucina. A tutto
vantaggio di un equilibrio psico-fisico e di uno stile di vita armonico, che
proprio dall’alimentazione traggono alcuni dei più importanti giovamenti.
E qui, nel primo numero d’autunno, di “balsami” per il corpo e per la
mente, ce ne sono davvero tanti. 121 ricette, per la precisione – molte
delle quali con scuole di preparazione fotografate step by step – e poi
idee, indicazioni e suggerimenti, per portare in tavola la felicità, con piatti
e interi menu gustosi e sani, creati recuperando e reinterpretando le nostre
migliori tradizioni culinarie (vedi, tanto per dire, il buffet romanesco, o
le specialità venete). A cominciare dai risotti, fiore all’occhiello di Fabio
Campoli: straordinariamente buoni, fatti a regola d’arte – ciascuno col
suo tipo di riso sapientemente impiegato secondo ingredienti e cottura –
con quel tocco di originalità che sempre contraddistingue le sue ricette.
In questo caso, le deliziose perle di pecorino e miele, da abbinare al
risotto alla zucca. E cosa c’è di più tipico di questa stagione della pasta
con i funghi? Ma ci sono funghi e funghi, formati e formati, e a ciascuno
va abbinato il suo! Dopo la grande calura dell’estate 2017, si può anche
tornare a godere dei piaceri della carne: suggeriamo quella di selvaggina
“di pelo” e “di penna”, saporita e leggera al punto giusto, soprattutto se
preparata con la creatività e la dovizia del nostro raffinatissimo butcher
Massimo Piccheri. Idem per il pesce, consigliato e cucinato per noi
da Michele Chinappi, che propone la cernia, più gustosa che mai in
questo periodo. Figurone anche con i menu da leccarsi i baffi di Marco
Valletta, che rielabora il pranzi della domenica con estro e brio, e quello
di Daniele Persegani, che reinterpreta i robusti piatti da osteria in una
chiave attuale, col suo piglio di sempre: praticamente irresistibile.
Ma a far la parte del leone, con il fresco, tornano i dolci. Possibilmente al
cioccolato. E al caffè. E ai marroni. E alle nocciole… Insomma, tornano la
voglia di forno, l’aroma di vaniglia e di cacao, il piacere e il conforto di
un dolce fragrante. Proprio come certe madeleine di proustiana memoria…
La redazione
Foto di A. Favara
sommario
ottobre 2017 34
LA NOSTRA
CUCINa 24
14 non è mai troppo presto
come risotto comanda
Le ricette di Fabio Campoli
24 persegani chef
osteria 3.0
Le ricette a tema di Daniele Persegani
200
34 il buffet di pepi
famo alla romana?
Che party!
44 CASA ALICE
116
una domenica da me
Le ricette di Marco Valletta
82 alice club
122 scuola di cucina 180 pasticceria e passione
ripieni da chef w il polpettone dolci con il caffè
Piatti d’eccezione Come si fa... Le ghiottonerie di Giulia Steffanina
formaggio e salmone
126 scuola di cucina
polpettone di vitello Fabio Campoli Marilda Donà Patrizia Forlin
e chorizo pag. 14 e Norma Cariolato
pag. 194
pag. 76
crostata meringa
e cioccolato
176 festa in tavola
Giulia Steffanina Marco Valletta
crostata nocciola pag. 180 pag. 44
di cucina
pag. 22 pag. 70 e 138 pag. 152
dolce forno
torta golosa in gabbia
68 grandi classici
ventagli di crÊpes con
zucca arrosto e pancetta
le rubriche Susy Grossi Guido Montaldo Ambra Orazi
pag. 204 pag. 148 pag. 116
122 92 in 5 minuti
riso che bontà
148 doc Virginia Repetto Martina Salza Stefania e Claudio
gli itinerari Sede: Via Tenuta del Cavaliere 1 - 00012 Guidonia Montecelio (RM)
tel. +39 06.89676007 fax +39 06.89676000
alma.direzione@almamail.tv
121 taccuino
accoglienza a 360°
direzione editoriale
130 taccuino Corrado Azzolini corrado.azzolini@almamail.it
Direttore Responsabile
mixology meneghino Valter La Tona valter.latona@almamail.it
vice direttore
131 taccuino
Giulia Macrì
CAPOREDATTORE
giulia.macri@almamail.it
144
PIEMME spa
Rete Commerciale
Sede Roma:Via Montello 10, 00195 Roma (RM) tel. 06.377081
segreteriacentrale@piemmeonline.it
Sede Milano: Via Carlo Poma 41, 20129 Milano (MI) tel. 02.757091
segreteriacentralemi@piemmeonline.it
Indice ricette a pag. 10 Emilia Romagna alberto.saccomani@piemmeonline.it
Toscana luca@lucaparigi.it
Indirizzi utili a pag. 206 Piemonte alessio.cantamessa@piemmeonline.it
Marche paolo.puglisi@piemmeonline.it
Indice alfabetico ricette a pag. 208 Triveneto brandmedia@piemmeonline.it
Triveneto paolo.magini@piemmeonline.it
Stampa
scopri la versione TABLET Nuovo Istituto Italiano d’arti Grafiche S.p.a.
via Zanica, 92 - 24126 Bergamo tel. +39 035.329.1
Distribuzione italia
M-DIS Distribuzione Media spa
Via C. Cazzaniga, 19 - 20132 Milano - tel. +39 02.25.821
Distribuzione internazionale
JOHNSONS INTERNATIONAL NEWS ITALIA spa
via Valparaiso, 4 - 20144 Milano tel. +39 02.43.98.22.63 - fax +39 02.43.91.64.30
Scarica l’app gratuita
Numero 10 - Anno X - Ottobre 2017
di Alice Cucina: Reg. Trib. Roma N° 305/2008 del 18 Settembre 2008
avrai la comodità Tutti i diritti riservati, è vietata la riproduzione anche parziale senza
l’autorizzazione dell’Editore. ©Al.ma media srl
di un magazine sempre
a portata di mano FINITO DI STAMPARE settembre 2017
e in più ricchi scrivere a:
contenuti multimediali. alice cucina
Centro Direzionale CAR - Edificio A - 1° piano
Via Tenuta del Cavaliere 1 - 00012 Guidonia Montecelio (RM)
alma.desk.food@almamail.tv
seguici su
servizio arretrati
Informazioni: tel. +39 039 99.91.541- fax +39 039.99.91.551
@AliceCucina Alice tv Alicecucina Orari: 9-13 / 14-18 dal lunedì al venerdì
Alice Cucina e Alice Tv sono presenti su tutti i social network, segui gli aggiornamenti, le ricette, i
protagonisti ai fornelli su Facebook, Twitter, Youtube e Pinterest, entra nella community delle nostre cucine
postando le tue foto, commentando i piatti e suggerendo i tuoi ingredienti!
LE RICETTE DI QUESTO NUMERO
antipasti e sfizi
primi
Risotto delle streghe Risotto alla parmigiana 19 Risotto all’olio con Risotto all’olio con Tortelli di ricotta al Tagliatelle con pasta
16 18 20 25 26
e del pastore con stracotto di cervo triglie scottate al mais fieno greco e alghe ragù di galletto di salame e verza
Penne Tagliatelle con Cannelloni di crespelle Cannelloni di crespelle Pacchetti di crespelle Ventagli di crêpes con
39 44 64 65 66 68
all’arrabbiata cavolfiori gratinati con ricotta e noci al formaggio di ceci con zucca zucca e pancetta
Paccheri con ricotta Spaghetti con funghi Linguine con baccalà Fusilloni con maiale Maltagliati integrali Zuppa con fagioli
71 72 73 74 77 81
e cardoncelli misti panati cremoso e porcini e orecchioni al vino con fagioli zolfini cannellini e porcini
Fagottini di peposo Tortellini in crema Risotto ricco Paccheri con ragù Fettuccine al ragù Mezze maniche
82 83 94 139 140 141
su crema di patata di parmigiano del contadino di zucca e salmone di mazzancolle al ragù di seppie
10
di spigola e patate bocconcini di cernia
secondi contorni e piatti unici
Petto di tacchinella Verdure stufate Insalata di patate con Venere Minipolpettone 95 Baccalà
46 58 60 78 79
farcito alle castagne al vino rosso salmone allo zenzero in rosso di zio Bortolo alla montanara
108 Cinghiale 110 Filetto di cervo con 111 Lepre al guanciale 112 Cosce di piccione 113 Petto di faraona 114
Petto di fagiano
in salsa dolceforte agretti al parmigiano con anelli di cipolla e porcini in sfoglia farcito al foie gras farcito al burro
Rollatine di coniglio Involtini di pollo Involtini di tacchino in Mini involtini di pollo Polpettone di salmone Polpettone di patate
117 118 119 120 122 124
al brandy con i fichi in umido con salsiccia foglia di bietola al pain brioche in crosta con salsa spinaci e salmone
Polpettone di vitello e Polpettone saporito Polpettone di pane in Cernia in crosta Bocconcini di cernia
126 128 129 156 158
chorizo in umido con senape e bacon umido con provola di patate e zucchine con salsa di carote
Piada al farro con Piada ai cereali e semi Piada sfogliata Piada veg con crema Pizza con merluzzo Pizza con fonduta
87 88 89 91 133 134
sardoncini e rucola con filetto di maiale con verza e salsiccia di ceci e melanzane e datterino e battuta di fassona
135 Pizza con salmone 136 Pizza con crema di 167 Bocconcini 168 Quadrotti 169 Bocconcini 170
Panini
11
crema di indivia belga mandorle e robiola al peperoncino alla noce moscata allo zenzero alla cannella
LE RICETTE DI QUESTO NUMERO
dolci
Ciambelline vino Crespelle dolci con Torta di frolla Crumble alle mandorle Torta Dolce
43 e anice 48 60 62 96 103
zucca e mandorle integrale con more e vaniglia con frutta di paparele fan mandorle
E fu il cachi Crostata meringa Crostata nocciola Crostata di mandorle Millefoglie di mandorle Macaron al caffè
104 174 176 178 181 182
sulla torta e cioccolato bianco e cioccolato e crema cotta con spuma al caffè e liquirizia
Montblanc con Brioche Soufflé al caffè e anice Torta golosa in gabbia Torta cioccolato
183 Minicake al caffè 184 185 186
con gelato al caffè
188
di cioccolato
190
e pere con amaretti
e latte con banane marroni caffè e panna con granita al caffè
Torta rovesciata Crostata al cacao e Quadrotti al Crostatine mignon Bonbon alla crema Sigari di pasta fillo con
191 192 195 196 197 198
arancia e cioccolato mandorle cioccolato e amarene con gianduia e rum di marroni cuore di cioccolato
conserve
Confettura di fichi e Composta di prugne Confettura di mele Composta di pere Confettura di marroni
200 201 202 203 205
mandorle al passito e cannella pinoli e uvetta mandorle e zenzero alla vaniglia
12
188 torta golosa in gabbia
R
NON è MAI TROPPO PRESTO
COME
ISOTTO
COMANDA
14
Dalla scelta della varietà di riso più adatta fino
alle fasi di tostatura e mantecatura, nulla è lasciato
al caso quando si parla di risotti. Ci spiega
tutto Fabio Campoli
a cura della redazione; ricette di FABIO CAMPOLI - foto di GIORGIA NOFRINI
15
NON è MAI TROPPO PRESTO
16
scuola di cucina
17
NON è MAI TROPPO PRESTO
Ricetta di cover
Risotto alla parmigiana speziato
con stracotto di cervo il suo sugo e ribes
Ingredienti (per 4 persone)
280 g di riso vialone nano 1 mazzetto guarnito (salvia, alloro
1 l di brodo vegetale e rosmarino)
1/2 bicchiere di vino bianco secco 4 g di pepe nero in grani
60 g di parmigiano grattugiato 1 l di vino cesanese docg
1 pizzico di cannella in polvere olio extravergine di oliva
40 g di burro; sale sale
18
Scalogno maturato
Tritate finemente Risotto all’olio aromatizzato al rosmarino
lo scalogno e fatelo
appassire in un
e sciroppo d’acero con triglie scottate al mais
pentolino con una noce
di burro, una foglia Ingredienti (per 4 persone)
di alloro e pochissimo 280 g di riso roma 2 ciuffi di rosmarino
vino bianco finché 4 triglie fresche 800 ml di brodo di pesce
non diventerà quasi
30 g di pomodoro a cubetti (fatto con gli scarti delle triglie)
trasparente. Salate,
25 g di sciroppo d’acero vino bianco secco; 40 g di burro
lasciate raffreddare
20 g di farina di mais precotta 30 g di olio extravergine di oliva
e conservate in un
contenitore ermetico in 15 g di scalogno maturato sale e pepe bianco
frigorifero.
(preparazione a pag. 21)
19
NON è MAI TROPPO PRESTO
20
Risotto alla parmigiana Risotto all’olio Risotto all’olio
speziato con stracotto di cervo aromatizzato extravergine
e il suo sugo e ribes al rosmarino e sciroppo fieno greco
d’acero con triglie e alghe profumato
scottate al mais al sauvignon
Preparazione
Ingredienti a pag. 18
1. Per lo stracotto: legate la carne di Preparazione Preparazione
cervo con lo spago da cucina. Fate Ingredienti a pag. 19 Ingredienti a pag. 20
scaldare 4 cucchiai di olio in una
casseruola, sistemate la carne e fatela 1. Diliscate le triglie, tagliate la polpa 1. Preparate il brodo di alghe: versate
rosolare su entrambi i lati (abbiate cura di a cubetti e conditeli con un pizzico di l’acqua in una pentola e fate scaldare
girarla solo una volta). sale. Lasciateli riposare in frigorifero per sul fuoco. Unite le alghe wakame,
almeno 2 ore. Fate scaldare 20 g di olio spezzettate, salate leggermente e fate
2. Una volta ben rosolata, scolate in un pentolino, unite il rosmarino tritato cuocere per almeno 15-20 minuti.
l’olio dalla casseruola, unite gli odori, e lasciate in infusione fuori dal fuoco per Fate scaldare 2 cucchiai di olio in una
almeno 30 minuti. casseruola, unite il riso e fate tostare
tagliati a brunoise, il mazzetto guarnito,
finché i chicchi non risulteranno traslucidi
i grani di pepe schiacciati e il vino,
2. Raccogliete 20 g di burro e lo sciroppo e lucenti.
abbassate la fiamma, incoperchiate e fate
cuocere per circa 3 ore (se necessario, d’acero in una casseruola e fate sobbollire
a fiamma dolce; quando il composto 2. Bagnate con il vino e lasciate
aggiungete qualche mestolo di acqua
diventerà di un colore dorato intenso, evaporare, quindi portate a cottura
calda). Al termine la carne dovrà essere
aggiungete il riso e fate tostare velocemente. aggiungendo il brodo caldo man mano
morbidissima e cedevole al tatto. Regolate
Aggiungete lo scalogno maturato, bagnate che viene assorbito. A 2 minuti dal
di sale e tenete da parte (lasciate lo
con 1 bicchiere di vino e lasciate evaporare. termine di cottura, aggiungete il fieno
stracotto all’interno del proprio liquido di
Versate il brodo bollente e fate cuocere a greco e mescolate per bene. Quando
cottura). Prelevate una parte del liquido di
fuoco moderato per 12 minuti. il riso sarà cotto, spegnete e mantecate
cottura e fate ridurre sul fuoco finché non
con un filo di olio. Distribuite il risotto nei
avrà assunto una consistenza densa.
3. Asciugate i cubetti di triglia e conditeli piatti da portata, cospargete con i semi
con l’olio rimasto. Passateli nella farina di di sesamo tostati e il prezzemolo tritato,
3. Fate sciogliere 20 g di burro in
mais, setacciateli per rimuovere la farina e servite.
una casseruola, unite il riso e fatelo
tostare finché non risulterà leggermente in eccesso e lasciateli riposare per almeno
profumato e lucente. Bagnate con il vino 5 minuti. Quindi scottateli in un wok ben
e lasciate evaporare, quindi portate a caldo (o in una padella antiaderente)
cottura bagnando di tanto in tanto con per al massimo 1 minuto. Levate e tenete
il brodo vegetale bollente. A cottura da parte in caldo. Appena il risotto sarà
ultimata, spegnete e mantecate con cotto, spegnete il fuoco e aggiungete l’olio
20 g di burro a cubetti, ghiacciato, e il aromatizzato al rosmarino, un pizzico
parmigiano grattugiato. Regolate di sale di pepe bianco e i cubetti di pomodoro
e profumate con la cannella. Distribuite il conditi con un pizzico di sale. Mantecate
risotto nei piatti da portata e aggiungete con 20 g di burro ghiacciato, a cubetti,
NON è MAI
sopra lo stracotto e il suo sugo ristretto, e un goccio di vino bianco. Distribuite il TROPPO PRESTO
ben caldi. Guarnite con qualche chicco di risotto nei piatti da portata, completate
TO I N
ribes e servite. con i cubetti di triglia croccanti e servite. VIS
21
TV
221
R !
un filo d’olio
Risotto all’olio Risotto alla parmigiana troppo sale o pepe, il gusto Riso ricco del contadino
extravergine fieno greco speziato con stracotto lo troviamo già nell’olio. Boutique Olive
e alghe Frantoio di Riva Farm
Villa della Genga Venere in rosso di Paolo
Quando
Frantoio di Riva Bonomelli
Si richiede un cuciniamo un
fruttato leggero animale della Con tutta la Dove si parla di riso
e subito ci famiglia dei Cervidi, di cui tendenza dolce Vialone Nano, si
viene incontro un’azienda la carne ne è l’esemplare che troviamo racconta una varietà
umbra professionale, che più appetitoso, dobbiamo in questo risotto Venere, e tipica del Veronese.
da oltre 20 anni seleziona dosare bene un olio evo l’amido ne è il protagonista Non potevo scegliere
le sue tre cultivar principali: che sia potente, ma che non principale, voglio farvi accostamento più
Moraiolo, Frantoio e copra la sua carne tenera sentire un accostamento azzeccato insieme
Leccino. Filippo Montani a e succosa. Ci viene in aiuto audace ma intrigante, la alla varietà Drizzar
Spoleto nell’azienda Villa una cooperativa a Riva monocultivar Casaliva del di Paolo Bonomelli
della Genga, grazie alla del Garda che da Garda Trentino, e la sua splendida
collaborazione con un altro decenni trasforma prodotta dal Boutique Farm sul
maestro d’olio toscano le olive di 120 Frantoio di lago di Garda. I
Filippo Alampi, ha creato olivicoltori in maniera Riva. Potenza, profumi intensi e
un Leccino di rara bontà, certosina e superba. note amare e decisi di carciofo e
mai troppo intenso, fine ed La Casaliva del spiccatamente rosmarino e la sua
elegante, che si sposerà Frantoio di Riva speziate potenza gustativa
divinamente con i semi tostati si accosterà di pepe si abbineranno
e le alghe essiccate. egregiamente rosa e perfettamente
rilasciando cannella. alla tendenza
note di cardo dolce della
con un finale salsiccia e alla
leggermente persistenza dei fegatini
speziato. Un di pollo.
consiglio a tutti
i buongustai:
non c’è bisogno
di aggiungere
22
DOLOMITI
CORTINA
AUSTRIA
LONGARONE
TREVISO
BERGAMO
MILANO VERONA
VENEZIA
TRIESTE
O
PERSEGANI CHEF
steria
3.0
24
Daniele Persegani dà nuova vita ai classici piatti
da osteria. Caserecci e altrettanto robusti
e goduriosi, vengono proposti
in una versione 3.0 creativa e originale
a cura della redazione; ricette di DANIELE PERSEGANI
foto di GIORGIA NOFRINI, styling di ALICE ADAMS
25
PERSEGANI CHEF
26
Tortelli di ricotta tagliatelo in ottavi. Pulite gli odori e tritateli Tagliatelle con pasta
al ragù di galletto finemente. Fateli rosolare in una casseruola
con il burro e un filo di olio; unite il galletto
di salame e verza
e fate insaporire per bene. Sfumate con
il vino rosso, aggiungete il concentrato, il
brodo e il mazzetto di erbe aromatiche,
incoperchiate e portate a cottura su
fiamma dolce. Regolate di sale e di pepe.
27
PERSEGANI CHEF
Fegatini di pollo
al marsala su crema
di polenta bianca
L’ideale sarebbe cucinarE QUESTO Ingredienti (per 4 persone)
PIATTO al mattino e consumarlO
600 g di fegatini di pollo
la sera, in modo che gli aromi si
3 scalogni; 1 cipolla rossa
amalgamino perfettamente.
1 bicchiere di marsala
200 g di farina di mais
bianca
1 cucchiaio di prezzemolo
tritato
1 spicchio di aglio
1 noce di burro
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Preparazione
1. Sbucciate la cipolla e gli
scalogni, e tagliateli a julienne
sottile. Fateli soffriggere in
una padella con una noce
di burro e un filo di olio.
Aggiungete i fegatini, tagliati
a pezzi grossi, salate e fate
rosolare per bene. Sfumate
Cocotte di trippa con fagioli e verdurine con il marsala e lasciate
ridurre, quindi spegnete e
Ingredienti (per 4 persone) Preparazione
tenete da parte. Pelate l’aglio,
500 g di trippa foiolo 1. Lavate la trippa e tagliatela a julienne dello spessore di una tritatelo e raccoglietelo in una
250 g di borlotti già lessati tagliatella. Pulite tutte le verdure e tagliatele a dadini. In una ciotolina. Versate l’olio, unite
2 carote; 2 cipolle bianche casseruola dal fondo spesso fate scaldare un filo di olio e il il prezzemolo, emulsionate e
1 costa di sedano; 1 patata burro, aggiungete il porro e fate soffriggere per bene. Unite lasciate in infusione.
grossa le cipolle, il sedano, le carote, le foglie di alloro e la trippa, e
1 porro; 3 foglie di alloro lasciate rosolare. 2. Portate a bollore circa 700
1/2 l di brodo g di acqua salata. Versate a
1 cucchiaio di triplo 2. Condite con un pizzico di sale e una macinata di pepe, pioggia la farina di mais e
concentrato quindi sfumate con il vino bianco, aggiungete il concentrato portate a cottura mescolando
di pomodoro e il brodo, e lasciate cuocere per 20 minuti. Unite i fagioli, in continuazione. Quando
1 bicchiere di vino bianco incoperchiate e proseguite la cottura per altri 40 minuti, la polenta sarà cotta e bella
1 manciata di parmigiano mescolando spesso. morbida, distribuitela nei piatti
1 noce di burro da portata. Adagiate sopra i
olio extravergine di oliva 3. Trascorso questo tempo, aggiungete i dadini di patata e fate fegatini e condite il tutto con
sale e pepe cuocere per altri 20 minuti (se necessario, diluite con altro brodo l’olio aromatizzato. Profumate
caldo). Spegnete e distribuite nei piatti da portata. Cospargete con una macinata di pepe e
con il parmigiano grattugiato e servite. servite.
28
29
PERSEGANI CHEF
Padellata di patate
e salsiccia al balsamico
(pag. 32)
30
Anatra ripiena al forno
con salsa al vino rosso
(pag. 32)
31
PERSEGANI CHEF
32
Scopri la linea RAINERI BIO marchio NATURE
Olio Extra Vergine di Oliva, aceto, crema di aceto, paste integrali, sughi,
pesti e maionese senza uova.
Non ti resta che trovare il negozio più vicino a te ...
Tutta ) !!
t u r e ;-
na
BMC.IT
WWW.OLIORAINERI.COM
Raineri S.p.A. | Via Nazionale 11 | 18027 Chiusanico (IM) | T 0183 529050 | info@olioraineri.com
R ?
il buffet di pepi
famo
alla omanaFamosa per le meravigliose
ottobrate, la città di Roma (e i suoi
piatti più tipici) ispira le ricette
del buffet d’autunno. Proposto
in chiave originale ma altrettanto
goduriosa e verace
a cura della redazione; ricette, foto e styling di STEFANIA ZECCA
34
✓Budget di spesa tra 80-100 euro*
✓E se siamo di più?
per 15 per 20
1 baccalà fritto x 1,5 x2
2 crostini con scamorza x 1,5 x2
3 arrabbiata x 1,5 uguale
4 saltimbocca x 1,5 uguale
5 cicoria ripassata x 1,5 x2
6 ciambelline x 1,5 x2
*I prezzi sono indicativi, variano da Nord a Sud e in base alle scorte della dispensa di ciascuno
35
il buffet di pepi
Baccalà fritto
(pag. 38)
36
Crostini di pain brioche
salato con scamorza
fresca e acciughe
(pag. 38)
37
il buffet di pepi
38
Penne all’arrabbiata
(pag. 41)
39
il buffet di pepi
Crostini di schiacciata
con saltimbocca alla romana
(pag. 41)
40
Penne Crostini di schiacciata Trasferite l’impasto in una teglia, foderata
all’arrabbiata con saltimbocca alla romana con carta forno; con le mani unte d’olio
stendetelo delicatamente e con la punta
delle dita create delle fossette. Lasciate
riposare fino al raddoppio del volume
lontano da correnti d’aria.
41
il buffet di pepi
Ciambelline
vino e anice
Ingredienti (per 35-40
ciambelline)
300 g di farina tipo 0
70 g di farina di farro integrale
70 g di zucchero di canna
chiaro (più altro per
spolverizzare)
70 g di zucchero integrale
di canna
130 g di vino bianco
130 g di olio extravergine
di oliva
1 cucchiaino colmo di semi
di anice
Preparazione
1. Trasferite le farine e i
due zuccheri in una ciotola,
mescolate, versate l’olio e il
vino, e impastate con una
forchetta. Unite i semi di anice
e lavorate l’impasto con le
mani fino a quando sarà liscio
e omogeneo. Coprite la ciotola
e fate riposare per 1-2 ore.
2. Trascorso il tempo di
riposo, prelevate delle palline
di impasto, grandi come
una piccola noce, e ricavate
dei cordoncini spessi 1 cm
circa. Avvolgeteli intorno a
Cicoria ripassata due dita, dandogli la forma
di ciambelline, e chiudeteli
Ingredienti (per 10 persone) sovrapponendo le estremità.
42
La farina di farro
rende queste
ciambelline ancora
più friabili. Sono
ottime da gustare
con vino dolce
e liquoroso.
43
casa alice
Preparazione
1. Tagliate il lardo a dadini e
fateli sciogliere in una padella
antiaderente. Ungete una tortiera
da 24 cm di diametro con il
lardo sciolto e spolverizzate con
abbondante pepe macinato.
Foto di E. De Santis
D
2. Lavate il cavolfiore, pulitelo
e dividetelo in cimette. Portate
a bollore il brodo di sedano,
versate il cavolfiore e fate cuocere
finché non si sarà ridotto in
crema. Togliete dal fuoco, unite
la ricotta e mescolate con un
mestolo di legno.
UNA
3. Lessate le tagliatelle in acqua
bollente e leggermente salata.
Scolatele al dente, versatele
OMENICA
nella casseruola con la crema di
cavolfiori, unite metà pecorino
grattugiato e amalgamate
accuratamente. Distribuite il tutto
nella tortiera e livellate per bene.
DA ME
Cospargete con altro pepe e con
il restante pecorino grattugiato.
Infornate a 190 °C e fate cuocere
per circa 30 minuti.
Tutti a pranzo da Marco Valletta. Il menu è un tributo
4. Quando la superficie sarà
alle ricette di famiglia e ai sapori dell’infanzia. Gustoso, ben gratinata, sfornate e
ricco e deciso, è la sintesi perfetta delle tradizioni lasciate riposare per qualche
campane e di quelle venete, territori a lui carissimi minuto, quindi sformate, tagliate
a cura della redazione; ricette di MARCO VALLETTA; foto di GIORGIA NOFRINI e styling di ALICE ADAMS a fette e servite.
44
Dedicato A zio Franco,
appassionato dei gratinati
in bianco molto pepati
45
casa alice
per la fonduta
150 g di asiago
50 g di panna fresca
20 g di burro
Preparazione
1. Pulite i funghi, strofinateli con
un panno umido e tagliateli a
pezzetti. Fate rosolare l’aglio in
una padella con un filo di olio;
unite i funghi e fateli cuocere
dolcemente fino a quando il
fondo di cottura si sarà ben
asciugato. A fine cottura, regolate
di sale e profumate con una
macinata di pepe e il prezzemolo
tritato. Mescolate le uova con il
grana grattugiato e il latte.
2. Imburrate 4 cocotte (o
stampini) da 8 cm di diametro e
foderatevi le pareti con le fette
di bacon. Distribuite al centro i
funghi cotti, ben asciutti, e versate
sopra il composto a base di uova.
Infornate a 200 °C e fate cuocere
per circa 15 minuti. Intanto
fate sciogliere a bagnomaria il
formaggio, la panna e il burro,
portandoli a 70 °C. Frullate con
un frullatore a immersione fino
a ottenere una fonduta liscia e
omogenea.
46
Dedicato a zia Ines,
golosa di castagne
47
casa alice
Il dolce preferito
di zia Amelia,
un po’ freddo
un po’ caldo
48
Petto di tacchinella farcito una padella, sistemate gli involtini e fateli Crespelle dolci con zucca
alle castagne rosolare su entrambi i lati. Bagnate con e mandorle glassate al miele
con cipolle brasate il vino, lasciate sfumare e aggiungete
le cipolline. Coprite con poco brodo,
di sulla caldo
incoperchiate e lasciate cuocere a fuoco
moderato per 15-20 minuti (se necessario,
bagnate con altro brodo).
49
221
B
Una ricetta al giorno
divertimento !
uon
50
Capesante flambate al cointreau
su passatina di ceci agli agrumi
Ingredienti (10 porzioni)
10 capesante; 1 bicchierino di cointreau
1 ciuffo di aneto; zeste di limone e lime
caviale; burro; sale e pepe
per la passatina
240 g di ceci già lessati; 500 ml circa di brodo vegetale
1 spicchio di aglio; 1/2 limone; 1/2 arancia; 1/2 lime
olio extravergine di oliva; sale e pepe
Preparazione
1. Per la passatina: fate rosolare l’aglio in una padella con un filo
di olio; unite i ceci, regolate di sale e di pepe, e lasciate insaporire
per una decina di minuti. Trasferite i ceci nel bicchiere di un mixer
e iniziate a frullare versando il brodo vegetale caldo necessario
a ottenere la giusta consistenza. Regolate di sale e di pepe, e
poi filtrate. Profumate con la scorza grattugiata degli agrumi e
mescolate per bene.
51
Una ricetta al giorno
Preparazione
1. Per il biscuit: minuto. Pulite gli scalogni francesi, tagliateli a metà nel
montate gli albumi senso della lunghezza e sbollentateli velocemente in un
a neve ferma con lo pentolino con acqua e aceto di vino rosso. Scolateli e fateli
zucchero e un pizzico saltare in una padella con un filo di olio. Versate un bicchierino
di sale. Setacciate la farina di aceto balsamico e fate caramellare per bene. Regolate di sale
e la maizena e raccoglietele in un recipiente; unite i tuorli e di pepe, e tenete da parte.
e un pizzico di sale e di pepe, e lavorate per bene (se necessario,
aggiungete poca acqua per amalgamare il tutto). Incorporate gli 5. Sformate i budini e adagiateli sui dischetti di biscuit. Guarnite a
albumi mescolando con movimenti dal basso verso l’alto. piacere con gli scalogni caramellati, le fettine di porcino tenute da
parte e una fogliolina di prezzemolo, e servite.
2. Versate il composto in una teglia, foderata con carta forno, e
stendetelo a uno spessore di circa 1/2 cm. Infornate a 220 °C e
fate cuocere per 8 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare. Con un
coppapasta tondo ricavate tanti dischetti (questi dovranno avere
la stessa circonferenza dei budini).
52
Minitartare di fassona con tuorlo di uova
di quaglia fritto e mayonnaise alla barbabietola
Ingredienti (per 10 tartare)
300 g di polpa di fassona piemontese; 15 uova di quaglia; 6 uova
1 cucchiaino di purea di barbabietola; cucunci (frutti di cappero); pangrattato
succo di limone
olio di semi
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Preparazione
1. Separate i tuorli di uova di quaglia
dagli albumi (è un’operazione molto
delicata, facilmente si romperà qualche
tuorlo: per questo è bene averne a
disposizione qualcuno in più).
Sistemateli delicatamente su un piatto
piano (o una placca da forno),
foderato con carta forno, e mettete
in freezer per almeno un’ora.
53
Una ricetta al giorno
Preparazione
1. Per i sablées: raccogliete in un
mixer da cucina la farina, il burro
a cubetti, il parmigiano, il pepe,
il sale e il rosmarino, tritato, e
lavorate per qualche minuto fino a
ottenere un composto omogeneo
(se necessario, aggiungete un po’
di acqua ghiacciata). Aiutandovi
con un foglio di carta forno,
formate un rotolo di impasto
regolare e liscio di circa 2 cm
di diametro. Lasciate riposare in
frigorifero per almeno 30 minuti.
Una ricetta
al giorno
TO I N
VIS
TV
221
54
Uno scorcio
della palladiana
VENEZIA E VENETO Villa Godi,
a Lugo di Vicenza
è in edicola Venezia e Veneto,
il volume della collana
“Diari di Viaggio - I Quaderni”.
Una guida completa e aggiornata
con tutto il meglio della città lagunare
e della regione: i must da non perdere,
gli angoli da scoprire e tanti itinerari.
I consigli per dormire, dagli hotel
di lusso ai B&B di charme; i ristoranti
tipici e le specialità; i negozi e gli
artigiani; i locali per divertirsi.
Una guida ricchissima di indirizzi,
informazioni pratiche, cartine,
e tante splendide fotografie.
IN EdIcOlA
ATTENTI A NOI DUE
Vaniglia
Noce moscata
Pepe
Zenzero
Curcuma
Cardamomo
Cumino
Spezie
Cannella
Chiodi
di garofano
la via
56
delle
Curcuma, cumino, zenzero, cannella…
Le spezie regalano fragranze straordinarie
e la giusta sapidità (diminuendo l’uso del sale
da cucina!) alle ricette della nostra Monica
Bianchessi. Per un menu decisamente speziale!
a cura della redazione; ricette di MONICA BIANCHESSI
foto di GIORGIA NOFRINI; styling di ALICE ADAMS
Polpettine di ceci
al cumino con
salsa piccante
(pag. 58)
Salsa piccante
Lavate 100 g di pomodorini
ciliegino e frullateli in
un mixer da cucina fino
a ottenere una crema
grossolana. Condite con
1/2 peperoncino fresco
tritato, 1 spicchio di aglio
schiacciato, 3 cucchiai
di olio, un po’ di origano
sfogliato, il succo di 1/2
limone e un pizzico di sale
e di pepe. Mescolate per
bene e lasciate macerare
per 30 minuti.
57
ATTENTI A NOI DUE
Polpettine di ceci Verdure stufate al vino fate rosolare per 2 minuti. Versate la
al cumino rosso al profumo di cannella passata di pomodoro, il vino e il brodo,
e unite l’alloro, le spezie (cannella, pepe
con salsa piccante e chiodi di garofano e chiodi di garofano) e un pizzico di
sale. Incoperchiate e lasciate cuocere a
fiamma medio bassa per circa 20 minuti
mescolando di tanto in tanto.
2. Aggiungete le barbabietole, le
carote, le pastinache e le cipolline, e
58
Verdure stufate al vino rosso al profumo
di cannella e chiodi di garofano
59
ATTENTI A NOI DUE
Attenti a noi 2
TV
e pepe nero con salmone allo zenzero Di
221
git
ale
terrestre
Preparazione
1. Raccogliete in un mixer da cucina le
farine, 1 g di sale, 100 g di zucchero e il
burro ben freddo, e frullate alla massima
Ingredienti (per 4-6 persone) velocità; unite le uova e proseguite ancora
per qualche secondo fino a ottenere
1 kg di patatine novelle; 1 cucchiaino di curcuma; 4 grani di pepe; 1 cucchiaio di
un impasto sodo e omogeneo. Formate
prezzemolo tritato; 200 g di panna acida; 1 spicchio di aglio; 2 cucchiai di aceto di
una palla, avvolgetela con pellicola
mele; olio extravergine di oliva; sale e pepe
trasparente e fate riposare in frigorifero
per almeno un’ora.
per il salmone allo zenzero
4 tranci di salmone con la pelle da 150 g l’uno; 3 cm di zenzero; 1 limone
2. Raccogliete le more in una ciotola,
1 foglia di alloro
unite lo zucchero restante, le spezie e la
scorza di limone grattugiata, e mescolate.
Preparazione
Frullate i biscotti fino a ottenere una
1. Versate 2 dita di acqua in una casseruola larga. Unite lo zenzero, pelato e tagliato a polvere. Dividete la pasta frolla in 2 parti.
fettine, la foglia di alloro e qualche spicchio di limone, e portate a bollore. Sistemate il Stendete una metà e rivestite il fondo
pesce e fate cuocere 3 minuti per lato. Una volta pronto, scolatelo e lasciatelo intiepidire. di uno stampo da 20 cm di diametro,
foderato con carta forno. Bucherellate
2. Per le patate alla curcuma: lavate le patate e tagliatele a metà, senza sbucciarle. il fondo con i rebbi di una forchetta e
Sistematele in una casseruola, coprite con acqua fredda e aggiungete la curcuma, il cospargete con i biscotti sbriciolati.
pepe in grani e un pizzico di sale. Portate a ebollizione e fate cuocere per circa 15 minuti
(verificate la cottura infilzando una patata con uno spiedino). 3. Versate le more e chiudete con la pasta
frolla restante ben stesa. Sigillate i bordi,
3. Emulsionate l’aceto con un pizzico di sale; aggiungete l’olio e sbattete per bene, bucherellate la superficie, per far uscire
quindi unite l’aglio schiacciato e un pizzico di pepe. Una volta cotte le patate, scolatele il vapore, e infornate a 180 °C per circa
e conditele con l’emulsione e il prezzemolo tritato. Sfaldate il pesce con le mani e 45 minuti. Trascorso il tempo di cottura,
mescolatelo alle patate. Distribuite l’insalata nei piatti da portata, guarnite con ciuffi di sfornate e lasciate intiepidire. Sformate in
panna acida e servite. un piatto da portata e servite.
60
61
ATTENTI A NOI DUE
Preparazione
1. Raccogliete le mandorle e lo zucchero
in un mixer da cucina e frullate fino a
ottenere una farina. Aggiungete la farina,
il burro freddo a pezzetti e i semi della
bacca di vaniglia, e amalgamate fino a
ottenere un impasto sodo e omogeneo.
Formate un panetto, avvolgetelo nella
pellicola trasparente e fate riposare in
frigorifero per almeno un’ora. Trascorso
il tempo di riposo, prendete l’impasto e
grattugiatele con una grattugia a fori
grossi. Sistemate le briciole ottenute in
una teglia, foderata con carta forno,
e infornate a 180 °C fino a doratura.
Sfornate e tenete da parte.
62
l’officina del benessere
Il Tiglio
e la “gioia ritrovata”
La pianta proustiana che ci porta tranquillità, calore e… ricordi sopiti
di Martina salza
63
C
grandi classici
rÊpes
e crespelle
Cannelloni di crespelle
con ricotta e noci
64 (pag 66)
Largamente utilizzate in Francia, ma ormai
celebri in tutto il mondo, queste sottilissime
e soffici frittatine dimostrano tutta la loro
versatilità in versione salata. Impasti classici
e creativi, forme diverse e farce golose,
per ricette dal successo assicurato
a cura della redazione - foto di GIORGIA NOFRINI
styling di ALICE ADAMS) e VIRGINIA REPETTO
65
grandi classici
per il ripieno
500 g di zucca già pulita
Ingredienti (per 4 persone) Ingredienti (per 4 persone)
150 g di pancetta
250 g di gherigli di noce 300 g di mozzarella
200 g di ricotta; 4 tuorli 300 g di formaggio fresco spalmabile vi servono inoltre
200 ml di panna da cucina 150 g di prosciutto cotto a dadini 2 cucchiai di ricotta
noce moscata; latte; parmigiano parmigiano grattugiato; besciamella
grattugiato; burro; sale burro; sale Preparazione
1. Per le crespelle: raccogliete in una
per le crespelle per le crespelle: 130 g di farina 00 ciotola la farina, l’acqua e il sale, e
130 g di farina 00; 250 ml di latte 250 ml di latte; 2 uova grandi mescolate per bene con una frusta fino a
2 uova; 40 g di burro fuso; 2 g di sale 40 g di burro fuso; 2 g di sale ottenere un composto omogeneo e privo
olio extravergine di oliva olio extravergine di oliva di grumi. Coprite e fate riposare per circa
30 minuti.
Preparazione Preparazione
1. Per le crespelle: raccogliete in una 1. Per le crespelle: raccogliete in una 2. Ungete una padella antiaderente e
ciotola la farina, il latte, le uova, il ciotola la farina, il latte, le uova, il burro fatela scaldare sul fuoco. Versate un
burro fuso e il sale, e mescolate per fuso e il sale, e mescolate per bene con mestolino di composto e inclinate la
bene. Coprite e fate riposare per circa una frusta. Coprite e fate riposare per padella in modo che il liquido copra
30 minuti. Ungete una padella e fatela circa 30 minuti. Ungete una padella e tutto il fondo. Fate cuocere per 1 minuto,
scaldare sul fuoco. Versate un mestolino fatela scaldare sul fuoco. Versate un capovolgete la crespella e proseguite la
di composto e inclinate la padella in mestolino di composto e inclinate la cottura dall’altro lato per un altro minuto.
modo che il liquido copra tutto il fondo. padella in modo che il liquido copra Una volta cotta, trasferite la crespella
Fate cuocere per 1 minuto, capovolgete tutto il fondo. Fate cuocere per 1 minuto, in un piatto da portata e proseguite a
la crespella e proseguite la cottura per un capovolgete la crespella e proseguite la realizzare le altre fino a esaurimento
altro minuto. Trasferite la crespella in un cottura dall’altro lato. Una volta cotta, della pastella.
piatto e proseguite a realizzare le altre trasferite la crespella in un piatto da
fino a esaurimento della pastella. portata e proseguite a realizzare le altre 3. Tagliate la pancetta a dadini e fateli
fino a esaurimento della pastella. rosolare in una padella antiaderente.
2. Amalgamate la ricotta con le noci tritate, Aggiungete la zucca, fatta a cubetti, e
i tuorli, 50 g di parmigiano, un pizzico di 2. Per il ripieno: raccogliete in una ciotola proseguite la cottura fino a quando non
noce moscata e qualche cucchiaio di latte. il prosciutto, la mozzarella a dadini, 50 g si sarà ben ammorbidita. Spegnete e
Regolate di sale. Distribuite una cucchiaiata di parmigiano grattugiato e il formaggio frullate in un mixer da cucina. Tenete
di ripieno su ogni crespella, arrotolatele spalmabile, e mescolate. Salate e farcite da parte un quarto della crema di
per formare i cannelloni e disponeteli in le crespelle con il composto. Formate dei zucca. Farcite le crespelle e chiudetele a
una pirofila imburrata. Fate scaldare in un rotolini, disponeteli in una teglia imburrata, pacchetto. Mescolate la crema di zucca
pentolino la panna con una noce di burro. irrorateli con la besciamella e spolverizzate restante con la ricotta e cospargetevi i
Irrorate i cannelloni, spolverizzate con un con il parmigiano. Infornate a 200 °C e pacchetti. Distribuiteli nei piatti da portata
po’ di parmigiano grattugiato e infornate a fate gratinare per circa 10 minuti. Sfornate, e servite.
220 °C per 10 minuti. Sfornate e servite. lasciate intiepidire e infine servite.
66
Pacchetti di crespelle di ceci con zucca
67
grandi classici
68
AB
CD
Preparazione
1. Tagliate la zucca a cubetti non troppo piccoli. Conditeli 3. Imburrate una padella antiaderente e fatela scaldare sul
con un pizzico di sale, un filo di olio e qualche fogliolina di fuoco. Versate un mestolino di composto (foto C) e inclinate la
salvia, e mescolate per bene; trasferite i cubetti di zucca in padella in modo che il liquido copra tutto il fondo. Fate cuocere
una teglia, foderata con carta forno, e infornate a 180 °C per per 1 minuto, capovolgete la crêpe e proseguite la cottura
circa 20 minuti. Trascorso il tempo di cottura, sfornate la zucca, dall’altro lato per un altro minuto. Una volta cotta, trasferite la
raccoglietela in una ciotola e riducetela in purea con l’aiuto di crêpe in un piatto da portata e proseguite a realizzare le altre
una forchetta (foto A). crêpes fino a esaurimento della pastella.
2. Fate scaldare un padellino sul fuoco. Sistemate la pancetta 4. Farcite le crêpes con uno strato di zucca, cospargete con i
affumicata, tagliata a cubetti, e fate scottare brevemente, senza dadini di pancetta e chiudete a ventaglio (foto D). Fate sciogliere
aggiungere altri grassi. Preparate le crêpes: raccogliete in una una noce di burro in una padella con qualche fogliolina di
ciotola la farina, il latte, le uova e un pizzico di sale, e mescolate salvia, sistemate i ventagli di crêpes e lasciateli insaporire per
per bene con una frusta fino a ottenere un composto omogeneo e appena 1 minuto, fino a doratura. Distribuite nei piatti da
privo di grumi (foto B). Coprite e fate riposare per circa 30 minuti. portata e servite.
69
p
ora pasta
asta +
funghi
L’abbinamento, vincente
e ben consolidato, trova
nuova verve nelle ricette
qui proposte. Semplici
e creative, sono una
vera promessa di bontà
a cura della redazione
ricette, foto e styling di RAFFAELLA CAUCCI
70
Paccheri
con crema di ricotta
zafferano
e cardoncelli
Ingredienti (per 4 persone)
360 g di paccheri
6 cardoncelli
200 g di ricotta
2 bustine di zafferano in polvere
30 g di parmigiano grattugiato
1 spicchio di aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
secco
olio extravergine di oliva
sale
Preparazione
1. Fate sciogliere lo zafferano
in 1/2 tazzina di acqua calda.
Scolate la ricotta e trasferitela
in una ciotola. Aggiungete
lo zafferano e il parmigiano,
mescolate per bene fino a
ottenere una crema e tenete
da parte.
2. Pulite i cardoncelli
rimuovendo l’estremità terrosa
del gambo e poi strofinatell
con un panno leggermente
umido. Tagliate i funghi a fette
e fateli saltare in una padella
capiente con un filo di olio e
l’aglio, schiacciato. Sfumate
con il vino bianco, lasciate
cuocere per qualche minuto e
poi regolate di sale. Spegnete
e tenete da parte.
71
ora pasta
72
Linguine con baccalà cremoso
al latte e porcini
(pag. 75)
73
ora pasta
74
Spaghetti aglio olio Linguine con baccalà Fusilloni con maiale semi
e peperoncino cremoso al latte di finocchio e orecchioni
con funghi misti panati e porcini al vino rosso
75
Distribuite nei piatti da portata e servite.
la casa del gusto
Fagioli
rossi
Fagioli
cannellini
Fagioli
zolfini
M
Fagioli
borlotti
rs bean
fagioli rossi, zolfini, borlotti Istruzioni per l’uso
e cannellini. alla scoperta Coltivato fin dall’antichità in
molte regioni d’Italia, il fagiolo era
di queste Quattro varietà: considerato il cibo dei contadini.
tempi di ammollo e cottura, Ha un elevato valore energetico e un
consigli pratici e piatti buon contenuto proteico. Le varietà
di fagiolo sono numerose e molte
unici che siano in grado di rilevanza solo locale, spesso con
di esaltarne al meglio differenze nette per quanto riguarda
sapori e consistenze. il sapore, la consistenza, le dimensioni
e il colore. In commercio i fagioli si
A firma della nostra
trovano secchi, freschi (vanno sgranati
“mrs bean” Patrizia Forlin dal loro baccello) o già lessati.
a cura della redazione; ricette di PATRIZIA FORLIN I tempi di cottura variano a seconda
foto e styling di STEFANIA ZECCA
76 a pag.80
Maltagliati integrali con fagioli zolfini e pomodoro piccante
Ingredienti (per 4 persone) Preparazione
200 g di maltagliati integrali 1. Sciacquate i fagioli in acqua fredda e poi regolate di sale, incoperchiate e fate cuocere
200 g di fagioli zolfini secchi metteteli in ammollo per 2 ore. Raccoglieteli finché si restringerà leggermente. Unite i
400 g di pomodori freschi in una pentola e unite l’acqua, circa 4 dita pomodori freschi a cubetti, i fagioli e un mestolo
300 g di passata di pomodoro sopra i fagioli, l’aglio in camicia e il rosmarino. della loro acqua di cottura, e portate a bollore.
1 ciuffo di rosmarino Mettete sul fuoco e fate cuocere a fuoco lento
100 g di cipolla per circa 2 ore e mezza. Verso fine cottura 3. Lessate la pasta in acqua bollente e
1 peperoncino fresco aggiungete un pizzico di sale. leggermente salata. Scolatela al dente, e
1 spicchio di aglio versatela nella casseruola con il condimento.
olio extravergine di oliva 2. Fate scaldare 2 cucchiai di olio in una Mescolate e lasciate insaporire per qualche
sale casseruola, aggiungete la cipolla tritata e il minuto, quindi spegnete e fate riposare.
peperoncino a rondelle, e fate appassire per Distribuite nei piatti da portata, condite con un
qualche minuto. Versate la passata di pomodoro, filo di olio a crudo e servite.
77
la casa del gusto
Venere in rosso
(pag. 80)
Fagioli rossi,
peperoni e maiale
marinato al peperoncino
fresco, per un’insalata
di riso ottima
da gustare calda
o tiepida.
La casa del
gusto
TO I N
VIS
78
TV
221
Da un’antica ricetta,
“Il Pendolon”,
un’idea per rivivere
la tradizione veneta
attraverso dei piccoli
79
la casa del gusto
da pag. 76
80
Zuppa con
fagioli cannellini Una calda gioia
porcini e maggiorana d’autunno, da
assaporare in
compagnia per stupire
Ingredienti (per 4 persone)
con la semplicità dei
150 g di fagioli cannellini sapori della natura.
300 g di porcini
500 g di cozze già pulite
8 scampi
2 spicchi di aglio
qualche ciuffo di maggiorana
2 foglie di alloro
4 fette di pane tostato
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Preparazione
1. Mettete i fagioli in ammollo in
acqua fredda per 6-8 ore (se possibile,
cambiate l’acqua almeno una volta).
Lavateli, scolateli e metteteli in una
casseruola di acciaio; copriteli con acqua
fredda, almeno 4 dita sopra i fagioli,
e unite 1 spicchio di aglio in camicia e
l’alloro. Mettete sul fuoco e fate cuocere
a fiamma bassa (la cottura deve essere
dolce in modo tale che la buccia non
si rompa). Se necessario, aggiungete
altra acqua calda durante la cottura. Al
termine, salate e conservate i fagioli nella
loro acqua.
81
R
alice club
ipieni da chef
Due grandi classici della tradizione gastronomica italiana rivisitati
con maestria e creatività dagli chef Daniele Bendanti e Matia Barciulli.
Presentati da Francesca Romana Barberini
a cura della redazione; bio di FRANCESCA ROMANA BARBERINI; ricette di MATIA BARCIULLI e DANIELE BENDANTI - foto di ALESSANDRO ROMITI
Tocco stellato
Il peposo, preparazione
in umido tipica della Versilia, Fagottino di peposo
si trasforma nel ripieno di fagottini
di pasta fresca. Serviti su una morbida
su crema di patata
crema di patate e concentrato di pomodoro, per alla mugellana
un piatto elegante e gustoso al tempo stesso. (pag 84)
82 Matia Barciulli
Tocco stellato
Un’idea originale per servire la più
conosciuta delle paste ripiene italiane.
I tortellini, lessati nel brodo di cappone,
vengono poi saltati in padella con una
morbida crema di parmigiano. Preparata
con il formaggio grattugiato e le sue
croste, per una cucina a zero sprechi.
Tortellini in crema
di parmigiano
(pag 84)
Daniele Bendanti
83
alice club
84
puoi sentire
LA SEMPLICITÀ?
IL SORBETTO
contiene natura, libera emozione.
la casa del gusto Farina
di mais
p
Farina Farina
di semola di avena
Farina
di grano
Farina saraceno
integrale
Farina 0
iade E...
Farina
di lupino
Farina
di farro
86
a cura della redazione; ricette di CRISTINA LUNARDINI - foto di GIORGIA NOFRINI, styling di ALICE ADAMS
Piada al farro con sardoncini e rucola
Ingredienti
per la piada al farro
1 kg di farina di farro; 5 g di bicarbonato
20 g di sale; 150 g di olio di mais
1/2 l di latte e acqua tiepidi
1 cucchiaino di miele
TV
500 g di sardoncini (alici); 1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di prezzemolo tritato Di
221
git
ale
terrestre
87
la casa del gusto
Composta di cipolle
Sbucciate e tagliate a fettine 500 g di cipolle rosse di Tropea.
Raccoglietele in una casseruola con 300 g di zucchero e 5 g di succo di
limone, mettete sul fuoco e portate a ebollizione. Spegnete e lasciate
marinare per 1 ora, quindi rimettete sul fuoco e fate cuocere fino a
raggiungere la temperatura di 95 °C. Spegnete e lasciate raffreddare.
88
Piada sfogliata con verza e salsiccia
Ingredienti
1 kg di farina 0 o semintegrale per la farcitura
(più altra per spolverizzare) 400 g di verza già lessata
1 uovo; 300 g di strutto 4 salsicce già grigliate
200 g di latte 1 spicchio di aglio
220 g circa di acqua 1 rametto di rosmarino
20 g di sale; pepe olio extravergine di oliva
(preparazione a pag. 90)
89
la casa del gusto
Preparazione Preparazione
Ingredienti a pag. 87 Preparazione Ingredienti a pag. 89
1. Per la piada: setacciate la farina con Ingredienti a pag. 88 1. Setacciate la farina e disponetela a
il bicarbonato e disponeteli a fontana. 1. Per la piada: miscelate le farine e fontana. Unite al centro l’uovo, 200 g
Unite al centro il resto degli ingredienti e disponetele a fontana; unite al centro il di strutto, il sale e un pizzico di pepe.
impastate energicamente fino a ottenere resto degli ingredienti e impastate fino a Versate a filo il latte e l’acqua, tiepidi, e
un composto sodo e omogeneo. Formate ottenere un composto sodo e omogeneo. impastate fino a ottenere un composto
una palla, avvolgetela con pellicola Formate delle palline da 120-150 g sodo e liscio. Formate delle palline da
trasparente e fate riposare in frigorifero l’una, copritele e fatele riposare in circa 120-130 g l’una, coprite e fate
per un’ora. Trascorso questo tempo, frigorifero per un’ora. Trascorso questo riposare per una mezz’ora. Stendete le
formate delle palline e stendetele con un tempo, stendetele con un matterello. Fate palline con un matterello allo spessore
matterello. scaldare per bene il testo romagnolo, di 2-3 mm, spalmate un sottile strato di
sistemate una piada e fatela cuocere strutto e arrotolate la piada su se stessa
2. Fate scaldare per bene il testo da un lato per circa 2-3 minuti. Quindi fino a ottenere un rotolo. Avvolgetelo
romagnolo, sistemate una piada e fatela capovolgetela con una paletta e a mo’ di chiocciola, proseguite con le
cuocere da un lato per circa 2-3 minuti. proseguite la cottura anche dall’altro lato. altre palline di impasto, avvolgetele
Quindi capovolgetela con una paletta e Levate e continuate con le altre piadine. con pellicola trasparente e mettete in
proseguite la cottura anche dall’altro lato. Avvolgetele con un canovaccio e tenetele frigorifero per un’ora.
Levate e continuate con le altre piade. da parte in caldo.
Avvolgetele con un canovaccio e tenetele 2. Fate scaldare il testo romagnolo su
da parte in caldo. 2. Mescolate 4 cucchiai di olio con fiamma media. Tirate le chiocciole allo
l’aceto. Massaggiate il filetto con spessore di 3 mm, spolverizzandole con
3. Per la farcitura: pulite i sardoncini l’emulsione ottenuta e lasciate marinare un po’ di farina. Sistemate una piada
e privateli della testa e delle interiora; per una mezz’ora in frigorifero. Intanto sul testo caldo, senza muoverla per
sciacquateli e asciugateli con carta pestate in un mortaio gli aghi di 4 rametti qualche secondo, e poi fatela ruotare
assorbente da cucina. Sistemateli in di rosmarino, le foglie di salvia, la scorza di continuo se stessa, senza girarla.
una teglia, foderata con carta forno grattugiata di 1/2 limone, qualche grano Quando si saranno formate le bolle, e
leggermente unta, condite con un filo di pepe, lo spicchio di aglio e un pizzico prima che raggiunga un colore dorato,
di olio, un pizzico di sale e di pepe, il di sale. capovolgetela e proseguite la cottura
prezzemolo e l’aglio, tritati, e infornate anche dall’altro lato. Levate e continuate
a 180 °C per 10-12 minuti. Sfornate e 3. Distribuite il trito aromatico sul filetto, con le altre piade. Avvolgetele con un
tenete da parte. trasferitelo in una teglia, unite il rametto canovaccio e tenetele da parte in caldo.
di rosmarino rimasto e infornate a 180 °C
4. Condite la rucola con un filo di olio, un per circa 50 minuti (la carne sarà cotta 3. Per la farcitura: tagliate la verza a
goccio di aceto e un pizzico di sale e di quando avrà raggiunto al cuore i 65 °C). listerelle e fatele saltare in una padella
pepe. Farcite la piada con la rucola e i Sfornate, lasciate intiepidire e poi tagliate con l’aglio, il rosmarino e un filo di olio.
sardoncini, piegate e servite calda. a fette. Farcite la piada con le fettine di Farcite la piada con la verza e le salsicce,
carne, l’insalata e la composta di cipolle, tagliate a pezzetti, chiudete e servite.
piegate e servite.
90
Piada veg
con crema di ceci
melanzane croccanti
e pomodorini
Preparazione
1. Per la piada: miscelate le farine
e disponetele a fontana; unite al
centro il resto degli ingredienti
e impastate fino a ottenere un
composto sodo e omogeneo.
Formate una palla, copritela
e fatela riposare in frigorifero
per un’ora. Trascorso questo
tempo, stendete l’impasto con un
matterello e ricavate tanti dischetti
da 6 cm di diametro.
91
in 5 minuti
R
1 2
iso che
4
92
6
93
O !
RISI E BISI
strega
Che buoni
risi e b
isi
TO I N
VIS
TV
221
Risotto ricco
del contadino
(pag. 96)
94
Ricca e variegata, di montagna oppure oppure legata alle tradizioni rurali,
la cucina veneta rivive nelle ricette delle sorelle Donà.
Protagoniste di “Risi e bisi”, la food-comedy più amata di Alice tv,
sono adesso in onda con tante nuove puntate!
a cura della redazione; ricette di MARILDA DONÀ e NORMA CARIOLATO - foto e styling di AMBRA ORAZI
95
RISI E BISI
per le paparele
Ingredienti (per 4 persone) Ingredienti (per 4 persone)
500 g di farina
320 g di riso vialone nano 800 g di baccalà già ammollato e diliscato 5 uova
100 g di fegatini di pollo 200 g di patate 50 g di burro
80 g di polpa di vitello 2 cipolle
80 g di polpa di pollo 1 spicchio di aglio Preparazione
80 g di salsiccia 2 coste di sedano
1. Per le paparele: fate la classica
1 cipolla; 2 carote 1/2 l di brodo vegetale
fontana con la farina, unite al centro le
1 costa di sedano 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
uova e il burro, e impastate velocemente
1 l di brodo di manzo 2 foglie di alloro
fino a ottenere un composto liscio ed
1 bicchiere di vino bianco secco 30 g di burro
elastico. Formate una palla, avvolgetela
40 g di parmigiano grattugiato farina
con pellicola trasparente e fate riposare
30 g di burro olio extravergine di oliva
in frigorifero per almeno mezz’ora.
1 ciuffo di prezzemolo sale e pepe
olio extravergine di oliva
2. Trascorso il tempo di riposo, stendete
sale e pepe Preparazione
la pasta in una sfoglia molto sottile,
1. Tagliate il baccalà a pezzi e passateli arrotolatela e con un coltello affilato
Preparazione
nella farina. Sbucciate le cipolle e ricavate delle tagliatelle fini.
1. Tagliate tutti i tipi di carne a tocchetti tagliatele a fettine. Pulite il sedano
della stessa dimensione. Pulite e tritate e l’aglio, e tritateli finemente. Fate 3. Preparate il ripieno: tritate finemente
finemente le carote, il sedano e la cipolla. appassire gli odori in una padella con le mandorle, unitele allo zucchero e
Fate soffriggere il trito di odori in una un filo di olio e il burro. Appena saranno mescolate per bene. Imburrate per
casseruola con un filo di olio. Unite leggermente dorati, aggiungete i pezzi bene una tortiera e distribuite sul fondo
la carne a pezzetti, mescolate e fate di baccalà e fateli dorare mescolando di uno strato di tagliatelle. Cospargete
rosolare per bene su fiamma moderata. tanto in tanto. con un po’ di mandorle e zucchero,
profumate con la scorza di limone
2. Bagnate con il vino e lasciate sfumare, 2. Fate sciogliere il concentrato di grattugiata, irrorate con un po’ di burro
quindi regolate di sale e di pepe, pomodoro nel brodo vegetale, versatelo fuso e versate 1 bicchierino di rosolio.
incoperchiate e portate a cottura. A in padella e profumate con le foglie di Ripetete la sequenza degli strati fino a
questo punto versate il riso, mescolate e alloro. Regolate di sale e di pepe, e fate esaurimento degli ingredienti.
fate tostare per 2 minuti a fiamma alta. cuocere per circa mezz’ora. Sbucciate
Bagnate con un mestolino di brodo caldo le patate, tagliatele a tocchetti e uniteli 4. Infornate la torta a 200 °C e fate
e fate cuocere il riso, aggiungendo altro in padella. Incoperchiate e ultimate la cuocere per circa 40 minuti. Trascorso
brodo man mano che viene assorbito. cottura. Distribuite nei piatti da portata il tempo di cottura, sfornate e lasciate
e servite. intiepidire, quindi spolverizzate con un
3. Appena il risotto sarà cotto, spegnete po’ di zucchero a velo e servite.
e mantecate con il burro e il parmigiano
grattugiato. Distribuite nei piatti da
portata, completate con un filo di olio a
crudo e un po’ di prezzemolo tritato, e
servite.
96
Torta di paparele
97
S
Sicilian finger
icilia da sgusciare
Protagonisti della tradizione gastronomica siciliana
(in particolare dolciaria), mandorle, pistacchi e noci regalano
gusto e croccantezza alle ricette finger dei fratelli Scianna
a cura della redazione; ricette di STEFANIA SCIANNA; foto e styling di VIRGINIA REPETTO
98
Polpettine in gabbia
Ingredienti (per 15 bicchierini) Preparazione
400 g di polpa di vitello tritata 1. Raccogliete la carne tritata in una 3. Fate scaldare 4 cucchiai di olio in una
1 uovo ciotola, unite l’uovo, il pecorino, padella; unite l’aceto e lo zucchero, e fate
3 cucchiai di pecorino grattugiato il prezzemolo tritato e un pizzico scaldare. Sistemate le polpettine e fatele
1/2 bicchiere di aceto di vino bianco di sale e di pepe. Amalgamate per bene, insaporire per qualche minuto. Intanto
100 g di mandorle già tostate incorporando il pangrattato necessario a condite l’insalata con un filo
1 cucchiaio di zucchero ottenere un composto sodo e omogeneo. di olio e un pizzico di sale. Distribuitela
1 ciuffo di prezzemolo nelle ciotoline e adagiate sopra 3
150 g di valerianella 2. Formate delle polpettine e friggetele polpettine. Cospargete con le mandorle
pangrattato in abbondante olio ben caldo. Quando tostate, tritate grossolanamente, e servite.
olio extravergine di oliva saranno ben dorate, scolatele e fatele
sale e pepe asciugare su carta assorbente da cucina.
In abbinamento:
Terzavia Cuvée Riserva Cv, metodo
classico, azienda De Bartoli,
Marsala
99
Sicilian finger
5. Con un
coppapasta quadrato
(da circa 6 cm di
lato) formate delle
In abbinamento: mattonelle
Vino Rosato igt Terre Siciliane di cuscus dai bordi
“Memorie” 2013, azienda leggermente più alti.
Fondo Antico Distribuite all’interno
la zuppetta di pesce,
cospargete con i pistacchi
tritati e servite.
100
Cassatedde di ricotta
Ingredienti (per 20 ravioli) 2. Nel frattempo passate al setaccio 4. Trascorso il tempo di riposo, stendete
500 g di farina; 500 g di ricotta la ricotta e unite le noci, tritate la pasta in una sfoglia sottile e con
100 g di gherigli di noce già sgusciati grossolanamente, tenendone qualcuna un cucchiaio distribuite delle noci di
(più altri per la decorazione finale) da parte per la decorazione finale, e ripieno, mettendole a distanza regolare
50 g di parmigiano; 1 cespo di lattuga il parmigiano grattugiato. Salate, pepate una dall’altra. Coprite con la sfoglia
50 g di uvetta; 1 scalogno e mescolate per bene. e con un coppapasta da circa 10 cm
olio extravergine di oliva; sale e pepe di diametro formate delle mezzelune,
3. Tritate lo scalogno e fatelo appassire sigillando bene i bordi.
Preparazione
in una padella con un filo di olio; unite
1. Fate la classica fontana con la farina, l’uvetta, messa precedentemente in 5. Lessate le cassatedde in acqua
unite al centro un pochino di acqua ammollo e ben strizzata, e la lattuga, a bollente e salata (a cui avrete aggiunto
tiepida leggermente salata e impastate listerelle, e fate appassire per una decina 1 cucchiaio d’olio); scolatele e conditele
fino a ottenere un composto liscio e di minuti. Regolate di sale, spegnete e con un goccio di olio. Distribuite
omogeneo. Formate una palla, coprite tenete da parte. la lattuga nelle ciotoline e mettete sopra
con pellicola trasparente e trasferite in due cassatedde. Cospargete con un po’
frigorifero per almeno un’ora. di granella di noci e servite.
In abbinamento:
Nero d’Avola doc Sicilia 2015
Azienda Fondo Antico
101
Sicilian finger
Preparazione
1. Tagliate la zucca a fette
di circa 1 cm e sistematele in
una teglia, foderata con carta
forno. Conditele con un filo di
olio e un pizzico di sale e di
pepe, e infornate a 180 °C per
circa 15-20 minuti, o comunque
fino a doratura.
In abbinamento:
“Furore” Bianco, Costa d’Amalfi
doc 2016, azienda Marisa
Cuomo
102
Dolce fan mandorle
Ingredienti (per 30 biscottini) Preparazione
250 g di farina di mandorle 1. Impastate la farina con lo zucchero a
150 g di zucchero a velo velo, le uova e il miele fino a ottenere un
2 uova composto sodo e omogeneo. Formate
1 cucchiaino di miele delle piccole palline, passatele
zucchero a velo nello zucchero a velo e infornate in forno
statico a 160 °C per circa 15 minuti.
In abbinamento:
Marsala Vergine Intorcia
103
Sicilian finger
300 g di ricotta 1. Lavorate la ricotta con 50 g di zucchero 2. Distribuite i biscotti sul fondo
150 g di biscotti secchi fino a ottenere un composto spumoso. Tritate dei bicchierini. Realizzate uno strato
40 g di burro grossolanamente i biscotti, unite di ricotta e uno di cachi, quindi guarnite
2 cachi grandi e maturi il burro fuso e mescolate per bene. Pelate con la granella di pistacchi e servite.
50 g di granella di pistacchi i cachi, ricavate la polpa e frullatela con
zucchero un pizzico di cannella (a piacere potete
cannella in polvere aggiungere anche 1 cucchiaino di zucchero).
In abbinamento:
“Passula”, vendemmia tardiva igp
terre siciliane bio, azienda Candido
104
IN PUNTA DI COLTELLO
106
DI p ELO
e di pENNA
Cervo, lepre e cinghiale (selvaggina di pelo), fagiano,
piccione e faraona (selvaggina di penna, o di piuma)
sono i protagonisti delle ricette di queste pagine,
sei piatti dal mood tipicamente autunnale. Firmate dal
nostro Massimo Piccheri, rappresentano un giusto,
ma soprattutto goloso ossequio alle tradizioni
gastronomiche del nostro paese, dove la cacciagione
da sempre occupa un posto di tutto riguardo
a cura della redazione; ricette di MASSIMO PICCHERI (Le Officine del Gusto, Roma) - foto e styling di AMBRA ORAZI
107
IN PUNTA DI COLTELLO
scuola di cucina
Cinghiale in salsa dolceforte
Ingredienti (per 4 persone)
1 kg di sella di cinghiale
1/2 cipolla; 1 sedano rapa
150 g di castagne già lessate e sbucciate
20 g di cioccolato fondente
1 bicchiere di porto rosso
1,5 g di agar-agar
100 g di brodo di cinghiale
olio extravergine di oliva
sale
Pericolo trichinella
Ottime dal punto di vista
gastronomico, le carni di
cinghiale possono essere infettate
da un parassita appartenente
al genere trichinella, che può
trasmettersi all’uomo per via
alimentare. Per prevenire questo
pericolo, in caso di esemplari da
attività venatoria, è sufficiente
adottare le seguenti precauzioni:
far esaminare l’animale cacciato
e macellato da un veterinario;
in mancanza di esame
trichinoscopico, congelare la
carne per almeno 1 mese a -15°C;
comunque consumare la carne
ben cotta (è sufficiente 1 minuto a
65 °C per distruggere le larve).
108
Preparazione
1. Sbucciate la cipolla e
tritatela finemente. Fatela
appassire in una padella
con un filo di olio, unite le
castagne e 1/2 bicchiere di
acqua, e lasciate cuocere per
una decina di minuti fino a
ottenere una purea. Salate,
spegnete e tenete da parte. AB
2. Aprite la sella di cinghiale e
stendetela su un tagliere (foto
A). Distribuite sopra il purè di
CD
castagne e cospargete con la
metà del cioccolato, ridotto
in scaglie (foto B). Arrotolate
la carne (foto C) e legatela
con spago da cucina (foto D).
Trasferite il rotolo ottenuto in
una teglia, irrorate con un filo
di olio e infornate a 200 °C
per circa 50 minuti. Levate e
lasciate riposare.
GH
4. Versate il brodo in un
pentolino e lasciate ridurre
della metà. Unite il cioccolato
restante e fate sciogliere
mescolando con una frusta
(foto H). Velate i piatti
da portata con la salsa e
distribuite sopra qualche
fettina di carne. Guarnite
con le chips di sedano rapa
e delle palline di gelatina al
109
porto, e servite.
IN PUNTA DI COLTELLO
Preparazione
110
Ingredienti (per 4 persone) Lepre al guanciale
4 filetti di lepre di cinta senese con anelli
1 cipolla rossa di Tropea di cipolla di Tropea
2 porri
2-3 rametti di rosmarino
e purè di porri al midollo di bue
guanciale di cinta senese
midollo di bue
vino bianco
olio extravergine d’oliva
sale
Preparazione
1. Per il purè: pulite i porri,
ricavate solo la parte bianca
e tagliatela a rondelle. Fatele
appassire in una padella con
un filo di olio, unite il midollo
di bue e lasciate insaporire
per appena un minuto. Salate
e frullate con un mixer fino a
ottenere una salsa vellutata.
2. Massaggiate i filetti di
lepre con un filo di olio, un
goccio di vino e un pizzico
di sale. Profumate con un
po’ di rosmarino tritato. Fate
scaldare un filo di olio in una
padella, sistemate i filetti e
fateli scottare per qualche
minuto da entrambi i lati.
Avvolgeteli con le fette di
guanciale e sistemateli in una
teglia, foderata con carta
forno. Infornate a 200 °C e
fate cuocere per circa 5 minuti.
Levate e tenete da parte.
3. Sbucciate la cipolla
rossa e ricavate tanti anelli
grandi. Friggeteli in olio
ben caldo, quindi scolateli
e fateli asciugare su carta
assorbente da cucina.
Tagliate i filetti a fette spesse
circa 2 cm. Distribuite il purè
di porro nei piatti da portata
e adagiate sopra le fettine di
carne. Guarnite con gli anelli
di cipolla fritti e il rosmarino,
e servite.
111
IN PUNTA DI COLTELLO
Cosce di piccione e porcini in sfoglia con petto di piccione e insalata di zucca gratinata
Ingredienti (per 4 persone) Preparazione
4 petti di piccione 1. Tagliate a dadini la zucca e conditeli con 3. Scaldate una griglia in ghisa, ungetela
senza pelle un filo di olio e un pizzico di sale e di pepe. con un filo di olio, sistemate i petti di piccione
4 cosce di piccione Unite il parmigiano grattugiato e i pinoli, e interi e fateli cuocere 1 minuto per lato. Levate
250 g di pasta sfoglia mescolate. Aiutandovi con un coppapasta, e tagliate a fette. Stendete la pasta sfoglia e
400 g di zucca gialla distribuite quattro porzioni di zucca in una ricavate quattro quadrati. Adagiate al centro
200 g di porcini già puliti teglia e infornate a 200 °C per circa 20 un cucchiaio di porcini e sistemate sopra
1 spicchio di aglio minuti. una coscia di piccione, mettendola in piedi.
parmigiano Richiudete la sfoglia lasciando fuori soltanto
brodo di piccione 2. Fate scaldare un filo di olio in una padella. l’osso e infornate a 200 °C per circa 10 minuti.
pinoli già pelati Sistemate le cosce di piccione e fatele rosolare Sfornate e tenete da parte.
olio extravergine di oliva per qualche minuto da entrambi i lati. Levate,
sale e pepe trasferite su un tagliere e lasciate raffreddare. 4. Distribuite le fette di petto di piccione nei
Tagliate i porcini a fettine e fateli trifolare piatti da portata e accompagnate con lo
in una padella con un filo di olio e l’aglio sformato gratinato di zucca e pinoli. Nappate
schiacciato. A metà cottura, bagnate con un con la riduzione, sistemate a lato la coscetta
goccio di brodo di piccione. farcita e servite.
112
Petto di faraona farcito al foie gras e tartufo nero con croccante di grissini di riso
Ingredienti (per 4 persone) Preparazione
4 petti di faraona 1. Tagliate a cubetti il foie gras. Squadrate i dorata e croccante. Levate i petti di faraona
con la pelle petti di faraona, così da ottenere una sorta di e teneteli da parte in caldo. Rimettete la
200 g di foie gras cubi. Apriteli a tasca con un coltello affilato e padella sul fuoco, sfumate con un bicchierino
1 tartufo nero di Norcia condite l’interno con un pizzico di sale. Farcite di brandy e lasciate ridurre. Unite il tartufo
burro della Normandia con il foie gras e con qualche scaglietta di restante, tritato finemente, e poi spegnete.
misticanza tartufo, e chiudete la tasca con un ago e del
grissini di riso filo da cucina. 3. Condite la misticanza con un filo di olio e
brandy un pizzico di sale. Distribuitela nei piatti da
olio extravergine di oliva 2. Fate sciogliere una noce di burro in una portata e adagiate sopra i petti di faraona.
sale padella, sistemate i petti farciti e fateli cuocere Nappate con il fondo di cottura, cospargete
fino a quando la pelle sarà diventata ben con i grissini di riso, sbriciolati, e servite.
113
IN PUNTA DI COLTELLO
114
l ALL’IMMANCABILE SACHER TORTE ALLA NOSTRANA
D
CAPRESE, PASSANDO PER GOLOSE CREME SPALMABILI,
DELIZIOSI CIOCCOLATINI, CIAMBELLONI E PLUMCAKE,
TORTINI DAL CUORE FONDENTE, OLTRE 90 RICETTE AL
CIOCCOLATO IN TUTTE LE SUE FORME E CONSISTENZE:
MORBIDE E CROCCANTI, CREMOSE E LIEVITATE
IN EDICOLA
i
grandi classici
nvoltini Aglio
“autunno”
Dimenticate quelli primavera!
Alloro
ora è il momento di ben altri
involtini. A base di tagli di carne Pinoli
scelti, sono ricchi e golosi
come non mai
ricette, foto e styling di AMBRA ORAZI
testo di EMANUELA BIANCONI
Uvetta
Fichi
Rosmarino
Qual è il taglio migliore?
La carne più adatta è quella dei grossi muscoli, da cui si devono ricavare
delle fette senza membrana connettiva. Ottimi i tagli del quarto
posteriore come la fesa (il più usato), lo scamone e la noce. Le fettine di
carne vanno sempre battute con un batticarne per allargarle e assottigliarle
(facendo attenzione a non romperle); queste vanno poi rifilate a forma
rettangolare con un coltello ben affilato (oppure si può lasciare uno dei lati
corti leggermente a punta, per chiudere meglio l’involtino). Per sigillare i
bordi ed evitare che il ripieno fuoriesca in cottura, si possono utilizzare
degli stecchini di legno oppure si può legare l’involtino con spago da cucina.
116
Rollatine di coniglio scaloppate al brandy
con i fichi
Ingredienti (per 4 persone)
1/2 coniglio disossato (posteriore) di brandy e poi infornate a 200 °C per circa
70 g di pecorino semi stagionato 15 minuti, finché la carne non sarà morbida
150 g di pancetta al pepe a fette e succosa.
1 rametto di rosmarino; 1 bicchiere di brandy
500 g di fichi piuttosto piccoli e maturi 3. Trascorso il tempo di cottura, sfornate
farina; brodo di carne; 50 g di burro le rolatine, prelevatele e tenetele da parte
sale e pepe in caldo. Fate scaldare il fondo di cottura,
versate il brandy restante e un goccio di
Preparazione brodo di carne, regolate di sale e lasciate
addensare su fiamma vivace. Unite i fichi,
1. Tagliate il coniglio in 4 parti uguali
tagliati a metà, e fate saltare finché non
e, aiutandovi con un coltello, cercate di
saranno teneri. Distribuite le rolatine nei
pareggiarle. Battetele delicatamente con un
piatti da portata, guarnite con l’intingolo e i
batticarne e poi conditele con un pizzico
fichi, e servite.
di sale e di pepe. Tagliate il pecorino in 4
bastoncini uguali e sistematene uno al centro
di ogni fettina di carne. Arrotolate per bene,
foderate con le fette di pancetta e poi legate
con spago da cucina.
117
grandi classici
118
Involtini di tacchino in foglia di bietola con verdurine e salsa al lemongrass
Ingredienti (per 4 persone) Preparazione
4 fette grandi di fesa di 1. Mondate le carote, il porro e il cavolo di bietola (ricordatevi di eliminarne le parti più
tacchino; 8 grandi foglie di cappuccio, e tagliate tutto a julienne. Fate coriacee) e legate con dello spago da cucina.
bietola intatte; 2 piccole carote scaldare un filo di olio in una padella,
1 porro; 150 g di cavolo aggiungete le verdure, profumate con il cumino, 3. Per la salsa: pestate le stecche di lemongrass
cappuccio; 1 cm di radice di la cannella e lo zenzero grattugiato, e fate con un batticarne e affettatele finemente
zenzero fresco; 1 cucchiaino saltare a fiamma vivace. Regolate di sale, eliminando le parti più dure. Pulite e tritate il
di cumino in polvere spegnete e lasciate intiepidire. Sbollentate le peperoncino verde, l’aglio e lo scalogno, e
1/2 cucchiaio di cannella foglie di bietola in acqua bollente e salata, fateli soffriggere in una padella con un filo
olio extravergine di oliva scolatele e passatele immediatamente in acqua e di olio di semi. Aggiungete il lemongrass,
sale ghiaccio. Fatele asciugare su carta assorbente. lasciate insaporite e regolate di sale. Versate
dell’acqua calda, coprite e lasciate stufare finché
per la salsa al lemograss 2. Con un batticarne battete delicatamente le il lemongrass non sarà tenero. Frullate il tutto
3 stecche di lemongrass fette di tacchino, tagliatele a metà e pareggiate aggiungendo, se necessario, acqua e olio per
1 scalogno; 1 spicchio di aglio la forma con un coltello. Salate leggermente e regolare la consistenza. Profumate infine con
1 peperoncino verde piccante distribuite al centro un po’ di verdure. Arrotolate la scorza di lime grattugiata. Fate cuocere gli
la scorza grattugiata di 1 lime per bene, coprite ogni involtino con una fetta involtini di tacchino a vapore per circa 30 minuti.
olio di semi di arachide Levateli, trasferiteli nei piatti da portata e serviteli
sale ben caldi con la salsa al lemongrass.
119
grandi classici
Mini involtini di pollo al pain brioche e mirtilli rossi laccati al miele e curcuma
Ingredienti Preparazione
(per 4 persone)
1. Mettete i mirtilli rossi in ammollo in acqua e fateli rosolare su entrambi i lati a fiamma
8 piccole fette di petto tiepida. Raccogliete nel bicchiere di un mixer vivace. Trasferite in forno a 200 °C e proseguite
di pollo la mortadella e il pain brioche, e frullate. la cottura per circa 8-10 minuti.
100 g di mortadella Aggiungete 1 bicchierino circa di marsala,
1 cucchiaio generoso regolate di sale e di pepe e amalgamate ancora. 3. Trascorso il tempo di cottura, sfornate gli
di mirtilli rossi essiccati Incorporate infine i mirtilli, ben scolati dall’acqua involtini, prelevateli e teneteli da parte in caldo.
170 g di pain brioche di ammollo. Rimettete la padella sul fuoco, unite la curcuma e
1 bicchiere di brodo fatela tostare; versate il brodo caldo (lasciandone
di pollo 2. Con un batticarne battete delicatamente le 1 cucchiaio da parte) e il miele, regolate di sale
1 cucchiaio di curcuma fettine di pollo e pareggiate la forma con un e lasciate sobbollire. Stemperate la maizena nel
1 cucchiaio di miele coltello. Salate leggermente, distribuite al centro brodo tiepido tenuto da parte e unitela al fondo
1 cucchiaino di maizena un po’ di ripieno e arrotolate per bene. Sigillate i bollente. Fate cuocere, mescolando per bene, fino
marsala bordi con degli stecchini di legno. Fate scaldare ad addensamento.
olio extravergine di oliva un filo di olio in una padella, sistemate gli involtini
sale e pepe 4. Rimuovete gli stecchini dagli involtini e
spennellateli con l’intingolo preparato. Trasferiteli
nei piatti da portata e serviteli con il loro
sughetto, magari infilzati in graziosi spiedi.
120
a 360°
Hotel Horizon fermo
CCOGLIENZA
a
L’hotel Horizon,
in posizione strategica
tra le bellezze
marchigiane, accoglie
gli ospiti con un
servizio impeccabile
e una cucina davvero
speciale
Situato ai piedi di una collina dalla quale si ammira lo spettacolare Gnocchi scomposti alla ricciola
panorama che va dai Monti Sibillini alla Valle del Chienti fino al mare degli chef Fabi e Cipolletti
Adriatico, l’Hotel Horizon gode di una posizione strategica: in estate,
per raggiungere in pochi minuti d’auto le spiagge Bandiera Blu di Porto Ingredienti (per 2 persone)
Sant’Elpidio e Civitanova Marche; in autunno e in inverno, per visitare 200 g di gnocchi di patate; 100 g di polpa di
gli outlet di alcune tra le più prestigiose firme (da Tod’s, Prada, Paciotti, ricciola; 100 g di zucchine ; 1 peperoncino
ad Alberto Guardiani, Lattanzi, Fabi e molti altri). Nuovo e moderno, 1 ciuffo di menta; 2 spicchi di aglio
l’hotel 4 stelle lusso è adatto sia alla clientela business sia leisure. La brodo vegetale; vino bianco; olio extravergine
struttura, concepita in chiave contemporanea seguendo le tendenze di oliva; sale e pepe
architettoniche di grandi progettisti di fama internazionale, si compone
Preparazione
di: 50 camere e 5 suite; una sala congressuale all’avanguardia; l’ele-
gante Ristorante Mediterraneo con specialità della cucina marchigiana 1. Tagliate le zucchine a cubetti. Fateli rosolare in
di terra e di mare; l’esclusiva charm beauty farm; il giardino attrezzato una casseruola con 1 spicchio di aglio e un filo
e il lounge bar jet set dove è possibile organizzare buffet per cerimo- di olio, sfumate con un goccio di vino e portate a
nie, eventi o pranzi di lavoro. (www.hotelhorizon.it) cottura aggiungendo un mestolo di brodo vegetale.
Frullate, regolate di sale e di pepe, e profumate con
la menta.
121
di peperoncino e le foglioline di menta, e servite.
P
scuola di cucina
il W
OLPETTONE
Realizzato step by step, il polpettone, da preparazione
tradizionalmente di “riciclo”, si trasforma in piatto
gourmet. Di carne, pesce e verdure, ce n’è davvero
per tutti i gusti
a cura della redazione; ricette, foto e styling di AMBRA ORAZI
122
AB C
DE F
Polpettone di salmone in crosta con salsa di yogurt all’aneto
Ingredienti (per 4-6 persone) Preparazione
500 g di filetto di salmone 1. Tagliate il salmone a tocchetti, raccoglieteli nel bicchiere del mixer, unite il cipollotto,
già pulito e spellato mondato, e frullate per qualche secondo (foto A).
100 g di ricotta
300 g di pasta sfoglia
2. Aggiungete la ricotta, scolata dall’eventuale siero, 1 uovo, 2 cucchiai di parmigiano
1 cipollotto
e altrettanti di pangrattato. Profumate con un po’ di aneto, tritato, e con una macinata
2 uova
di pepe (foto B), salate e amalgamate. Se necessario, aggiungete un altro po’ di
1 rametto di aneto
pangrattato per regolare la consistenza e amalgamate ancora. Mettete in frigo e
parmigiano grattugiato
lasciate riposare per una mezz’ora.
pangrattato
sale e pepe
3. Trascorso il tempo, riprendete il composto e modellate un polpettone (foto C).
Stendete la pasta in una sfoglia rettangolare e avvolgete il polpettone. Ritagliate
per la salsa allo yogurt
la pasta in eccesso, realizzate qualche decorazione, secondo la vostra fantasia, e
125 g di yogurt
applicatela sulla sfoglia (foto D).
1 rametto di aneto
zeste di limone
4. Sbattete l’uovo rimasto, giusto per slegarlo, e spennellate la sfoglia (foto E). Mettete
olio extravergine di oliva
in forno già caldo a 180 °C e fate cuocere per circa 30 minuti, o comunque finché la
sale
sfoglia non risulterà ben dorata.
5. Per la salsa: raccogliete lo yogurt in una ciotola con un po’ di aneto, tritato, e
qualche zesta di limone. Condite con un filo di olio (foto F), salate e amalgamate. Una
volta a cottura, levate il polpettone dal forno, portate in tavola e servite, con la salsa
preparata a parte.
123
scuola di cucina
124
A BC
D E F
Polpettone di patate spinaci formaggio e salmone affumicato
Ingredienti (per 4-6 persone) Preparazione
800 g di patate già lessate 1. Sbucciate le patate e passatele allo schiacciapatate, raccogliendo il passato in
50 g di spinaci a foglia piccola una ciotola. Lavate gli spinaci e lessateli per pochi minuti con la sola acqua residua
300 g di formaggio fresco del lavaggio. Tritate il cipollotto e fatelo appassire in una padella con un filo di olio.
spalmabile Aggiungete gli spinaci, strizzati, e ripassateli per un paio di minuti. Poi, tritateli e uniteli al
200 g di salmone affumicato passato di patate (foto A).
affettato sottile
1 cipollotto 2. Aggiungete l’uovo, 3 cucchiai di parmigiano, un pizzico di noce moscata e una
1 uovo macinata di pepe (foto B); salate e amalgamate. Se necessario, aggiungete un po’ di
1 ciuffo di basilico pangrattato per regolare la consistenza del composto. Mettete in frigo e lasciate riposare
1 ciuffo di prezzemolo per una mezz’ora.
1 rametto di origano
parmigiano grattugiato 3. Intanto, raccogliete il formaggio in una ciotola, unite un po’ di basilico, prezzemolo
pangrattato e origano, tritati, e amalgamate. Trascorso il tempo, riprendete il composto di patate e
noce moscata spinaci e stendetelo in uno strato rettangolare abbastanza spesso (foto C) su un doppio
olio extravergine di oliva foglio di carta forno (il doppio strato serve per evitare che durante la cottura in acqua
sale e pepe bollente il polpettone rimanga asciutto).
4. Spalmate il formaggio alle erbe, lasciando liberi i bordi (foto D), completate con le
fette di salmone affumicato (foto E), sigillate e chiudete la carta a caramella, legando le
estremità con uno spago da cucina (foto F).
5. Lessate il polpettone in acqua bollente per circa 10-15 minuti, girandolo ogni tanto. Al
termine, scolatelo, lasciatelo raffreddare, trasferitelo in frigo e lasciatelo raffreddare per
almeno 2 ore. Trascorso il tempo, levate, portate in tavola e servite.
125
scuola di cucina
126
AB C
DE F
Polpettone di vitello e chorizo in umido
Ingredienti (per 4-6 persone) Preparazione
500 g di polpa di vitello macinata 1. Spellate il chorizo, tagliatelo a rondelle, tritatele nel bicchiere del mixer e raccogliete il trito
130 g di chorizo in una ciotola (foto A). Aggiungete il macinato di vitello, 1 uovo, 3-4 cucchiai di parmigiano
5 uova grattugiato e 2 cucchiai di concentrato di pomodoro. Regolate di sale, pepate (foto B) e
le falde di 1 peperone rosso amalgamate. Se necessario, aggiungete altro pangrattato per regolare la consistenza del
e 1 giallo già arrostiti composto. Mettete in frigo e lasciate riposare per una mezz’ora.
concentrato di pomodoro
parmigiano grattugiato 2. Rassodate le uova rimaste per 8 minuti a partire dal bollore. Poi scolatele e sgusciatele.
pangrattato Riprendete il composto preparato e stendetelo su un foglio di carta forno in uno strato
sale e pepe rettangolare abbastanza spesso (foto C); quindi distribuite le falde di peperone, ben affiancate,
alternandole per colore e lasciando liberi i bordi (foto D).
per il sugo
400 g di passata rustica 3. Completate con le uova sode, mettendole al centro l’uno di seguito all’altro (foto E),
di pomodoro arrotolate a polpettone e sigillate i bordi. Chiudete la carta forno a caramella, mettete in forno
1 cipolla a 200 °C e fate cuocere per una ventina di minuti.
1 spicchio di aglio
zucchero 4. Intanto preparate il sugo: tritate la cipolla e fatela soffriggere in una casseruola con un
olio extravergine di oliva filo di olio e lo spicchio di aglio, schiacciato. Eliminate quest’ultimo, aggiungete la passata di
sale pomodoro e fate restringere a fuoco dolce per una decina di minuti. Poco prima del termine,
regolate di sale e, nel caso, smorzate l’acidità con un pizzico di zucchero.
5. Trascorso il tempo di cottura, levate il polpettone dal forno, scartatelo, trasferitelo nella
casseruola con il sugo (foto F) e fatelo insaporire per una decina di minuti, a fuoco medio,
girandolo ogni tanto. Al termine, levate, portate in tavola e servite.
127
scuola di cucina
Polpettone saporito
con senape e bacon
Ingredienti (per 4-6 persone)
250 g di polpa di vitello
macinata; 250 g di polpa
di maiale macinata; 150 g di
bacon affettato sottile; 3 fette di
pane in cassetta senza crosta
1 uovo; latte; senape di Digione
senape di Digione à l’ancienne
parmigiano grattugiato pangrattato
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Preparazione
1. Fate ammollare il pane in un po’ pepate e amalgamate. Se necessario, 3. Disponete il polpettone in una pirofila,
di latte. Intanto raccogliete le carni regolate la consistenza con un po’ leggermente unta, condite con un filo di
macinate in una ciotola con l’uovo, 3 di pangrattato. Mettete in frigo e lasciate olio, mettete in forno già caldo a
cucchiai di parmigiano, 1 di senape e 1 riposare per 30 minuti. Trascorso il 200 °C e fate cuocere per circa 30
di senape à l’ancienne. tempo, riprendete il composto, modellate minuti, o comunque finché risulterà ben
un polpettone e avvolgetelo strettamente dorato. Levate, portate in tavola e servite,
2. Unite il pane, ben strizzato, salate, con le fette di bacon. accompagnando con patate al forno.
128
Polpettone di pane in umido con provola affumicata
Ingredienti (per 4-6 persone)
300 g di pane in cassetta senza crosta; 400 g di pomodori pelati; 120 g di prosciutto cotto; 150 g di provola affumicata affettata
sottile; 2 melanzane; 2 uova; 1 cipolla; 1 ciuffo di prezzemolo; latte; parmigiano grattugiato; pangrattato; zucchero; olio di semi
olio extravergine di oliva; sale
Preparazione
1. Spuntate le melanzane, lavatele e di parmigiano e un po’ di prezzemolo arrotolate per formare un polpettone,
tagliatele a fette sottili per il senso tritato. Unite il pane, ben strizzato, salate sigillandolo bene sui due lati.
della lunghezza. Cospargetele con un e amalgamate per ottenere un composto
po’ di sale e lasciatele spurgare per omogeneo. Se necessario, regolate 4. Tritate la cipolla e fatela appassire in
circa 30 minuti. Poi lavatele, asciugatele la consistenza con un po’ di pangrattato una padella con un filo di olio. Unite
e friggetele in abbondante olio di semi e amalgamate ancora. Mettete in frigo e i pomodori pelati, schiacciateli con una
ben caldo. Man mano che sono pronte, lasciate riposare per una mezz’ora. forchetta e lasciate sobbollire a fuoco
scolatele su un foglio di carta assorbente dolce per una decina di minuti. Trascorso
da cucina e lasciatele raffreddare. 3. Trascorso il tempo, stendete il tempo, regolate di sale e smorzate
il composto su un foglio di carta forno, l’acidità con 1 cucchiaino di zucchero.
2. Fate ammollare il pane in un po’ in un rettangolo abbastanza spesso. Quindi, unite il polpettone e proseguite
di latte. Intanto tritate finemente Coprite con le melanzane fritte, facendo la cottura per 15-20 minuti, girandolo
il prosciutto e raccoglietelo in una ciotola. attenzione a lasciare i bordi liberi, delicatamente di tanto in tanto. Al
Aggiungete le uova, 4-5 cucchiai continuate con le fette di provola, quindi, termine, portate in tavola e servite.
129
baglioni hotel luna venezia
Alberto Rossetti
Executive Chef
Sviluppa la sua passione per
la cucina alla fine degli anni
’80. Dopo un’esperienza in
Mood romantico
strutture alberghiere di lusso,
lavora nei migliori ristoranti di
Parma, diventando uno degli
chef più famosi d’Italia.
Nel 2003, il suo lavoro al
ristorante Tramezzo di Parma
viene premiato con 1 stella
Michelin, tuttora presente.
Ad aprile 2013 partecipa al
primo e secondo master di
Cucina Evolution a Fabriano
(Master in Art Join Nutrition),
basato su una cucina
antiaging, volta a prevenire
Situato nel cuore della Serenissima, affacciato sull’Isola di l’invecchiamento cellulare.
San Giorgio e sul Bacino di San Marco, il Baglioni Hotel Luna Partecipazioni e
collaborazioni: collabora con
è l’ideale per vivere intensamente Venezia e le sue attrazioni il Consorzio del Prosciutto
storico-artistiche, ordinarie e staordinarie di Parma, Consorzio del
Parmigiano Reggiano e
L’atmosfera intima del palazzo aristocratico e secolare in cui sorge questo straordinario ParmaAlimentare, portando in
hotel e la sua vista imperdibile fanno innamorare gli ospiti di tutto il mondo, durante ogni giro per il mondo le tradizioni
culturali del suo territorio,
permanenza. Non è da meno il suo Ristorante Canova, dove un intimo tête a tête, così come
da Tokyo a Boston-New
il pranzo di una cerimonia, trovano magnifica ambientazione ed eccellente cucina, ad opera
York, passando per Vienna,
dell’executive chef Alberto Rossetti e del resident chef Daniele Zennaro. Come dimostra il
Copenaghen, Zurigo, Lione,
delizioso Bendolce di Rossetti, di cui vi regaliamo la ricetta: un dessert semplice e raffinato, Bruxelles e Parigi. Volto noto
goloso e salutare: lo zucchero è sostituito con il miele; l’uso degli albumi riduce l’apporto di in programmi di cucina sulle
grassi, mentre noci e lamponi lo arricchiscono di vitamine. Una prelibatezza, che divisa in reti locali, è andato in onda
porzioni, ha le stesse calorie di 2 mele. su SKY FRANCE, SKY UNITED
KINDOM e TOKIO TV.
130
M
baglioni hotel carlton milano
ixology
meneghino
Nel cuore di Milano, in un’atmosfera
rilassante e suggestiva, il Caffè Baglioni
offre i cocktail più cool della città
I cocktail più cool di Milano al Caffè Baglioni che, con l’adiacen- ed eventi privati, il bar offre ampia scelta di drinks, accompa-
te Giardino Baglioni, è il salotto, accogliente, rilassante e chic del gnati da antipasti e piccola gastronomia leggera, ma il vero fiore
Baglioni Hotel Carlton, boutique Hotel nel cuore del quadrilatero all’occhiello sono i cocktail: dai grandi classici alle rivisitazioni
della moda. Ideale per incontri di lavoro, happy hour tra amici più creative, sono annoverati tra i migliori della città.
Preparazione
Preparazione Preparazione
Mescolate 1/3 di succo di cranberry
Mescolate 1/3 di vodka con 1/3 di con 1/3 succo di mela e 1/3 di purea di Mescolate 2/3 di Campari con 1/3 di
passoa, 1/3 di succo di cranberry e 1 mango fresco. Ramazzotti e completate con il Ginger Beer.
peperoncino, tritato. Completate con
lamponi freschi.
131
margherita e dintorni
Dimenticate la classica
tonda al piatto. Nei locali
all’avanguardia la pizza
Gusto
viene farcita con ingredienti
d’eccellenza e poi degustata
a spicchi, in un percorso
che coinvolge tutti
i commensali. Ecco le proposte
gourmet, creative e dal gusto
contemporaneo
di Renato Bosco
a cura della redazione; ricette di RENATO BOSCO
foto di MAURO MAGAGNA; styling di FRANCESCA VERZINI
contemporaneo
132
“Pizza Gourmet?
Preferisco parlare di PIZZA
CONTEMPORANEA,
intendendo una concezione
di fare pizza che continua
a rinnovarsi e a guardare
al futuro.”
Renato bosco
133
margherita e dintorni
134
Pizza con salmone crema di indivia belga e riduzione di amarone
Ingredienti (per 1 pizza) Preparazione
250 g di impasto per pizza 1. Tenete da parte 6 foglie di indivia, 3. Versate l’amarone in un pentolino,
200 g di indivia belga già pulita le più verdi, per la decorazione finale. mettete su fuoco basso e fate ridurre
120 g di filetto di salmone con la pelle Lessate quelle restanti in acqua bollente di un terzo. Stendete la pallina di
20 g di uova di salmone e salata per 3 minuti, quindi scolatele e impasto e spalmate sopra un leggero
100 g di amarone della Valpolicella fatele raffreddare in acqua e ghiaccio. strato di crema di indivia. Intanto
(Rosson Terre di Pietra) Asciugatele per bene e frullatele con un preriscaldate il forno a 250 °C in
2 rametti di timo; 1 limone frullatore a immersione aggiungendo 10 modalità statico (mettete anche una
olio extravergine di oliva del Garda g di olio e un pizzico di sale. pietra refrattaria). Una volta arrivato a
sale temperatura, infornate e fate cuocere
2. Private il filetto di salmone della pelle per circa 5-6 minuti.
(tenetela da parte). Sistemate il filetto su
un foglio di carta alluminio, aggiungete 4. Quando il cornicione sarà ben
un filo di olio, i rametti di timo e 1 dorato e croccante, sfornate e tagliate
spicchio di limone, e infornate a 180 in 6 spicchi. Distribuite sopra il
°C per circa 10 minuti. Fate scaldare un filetto di salmone, spezzettato con le
filo di olio in una padella antiaderente, mani, una foglia di indivia, le uova
mettete sopra la pelle del pesce dalla di salmone, un pezzetto di pelle di
ALICE CLUB parte interna, abbassate la fiamma e salmone e qualche goccia di riduzione
VIS
TO I N fate rosolare circa 3 minuti per parte, o di amarone, e servite.
TV
135
margherita e dintorni
Impasto indiretto
con biga
di pasta madre viva
Ingredienti
per la biga
1 kg di farina tipo 0
500 g di acqua
100 g di pasta madre viva
10 g di sale
olio extravergine di oliva
per l’impasto
300 g di biga; 900 g di farina tipo 1
100 g di farina integrale
136
la Sala
del Trono della
Reggia di Caserta
MARCOPOLO
è in edicola il numero di
settembre/ottobre di Diari di Viaggio
by Marcopolo, la rivista di viaggi e
lifestyle aggiornata e completa. in
questa uscita, visite esclusive nelle più
belle dimore reali d’italia: la Reggia di
Caserta, il Palazzo del Quirinale e
Venaria Reale: saloni affrescati, sale
immense e giardini grandiosi, fotografati
apposta per voi; Speciale Dormire nel
Verde: tra agriturismi, borghi, castelli
per fughe di charme nella natura; il
Salento chiamato le Maldive d’italia
per le spiagge da sogno; city break a
Torino e a Ravenna, con tutto il meglio
e le novità; per i golosi, le alternative
più golose alla pizza: focacce, pinse,
panzerotti...
centinaia di indirizzi selezionati,
informazioni pratiche, cartine e tante
splendide fotografie.
in edicola
R
vista mare
agù
forza
Il ragù per
antonomasia è di
carne. E su questo…
Epperò anche pesci,
4
molluschi e crostacei
possono sostanziarsi
in condimenti ricchi
(qui ve ne proponiamo
quattro) che non
hanno nulla a che
invidiare al ragù
primigenio, quello
di “mammà”, celebrato
in poesia dal grande
EDUARDO De Filippo
a cura della redazione - ricette,
foto e styling di RAFFAELLA CAUCCI
138
Paccheri con ragù di zucca
e salmone profumato al limone
(pag. 142)
139
vista mare
140
Mezze maniche al ragù
di seppie e gallinella
(pag. 142)
141
vista mare
142
Fusilloni al ragù bianco di spigola patate e pancetta
Ingredienti (per 4 persone) Preparazione
320 g di fusilloni 1. Mondate, lavate e tritate finemente la cipolla, spigola a punta di coltello, unite anche questa
300 g di spigola già la carota e il sedano. Sbucciate le patate e in padella e portate a cottura. Regolate di sale.
sfilettata e diliscata fatele a piccoli cubetti. Prelevate qualche ago
2 patate; 1/2 cipolla di rosmarino e tritatelo finemente. Raccogliete 3. Intanto lessate i fusilloni in acqua bollente
1 carota; 1 costa di le verdure e il rosmarino in una padella, unite e leggermente salata. Scolateli al dente e
sedano; 100 g di pancetta un filo di olio, mettete sul fuoco e fate saltare versateli in padella con il condimento. Unite
affumicata a cubetti per una decina di minuti. qualche cucchiaio dell’acqua di cottura della
qualche rametto pasta e fate saltare per appena 1 minuto.
di rosmarino 2. Aggiungete la pancetta alle verdure e fate Distribuite la pasta nei piatti da portata,
olio extravergine di oliva rosolare a fiamma vivace. Tritate la polpa di ultimate con qualche aghetto di rosmarino e un
sale e pepe filo di olio a crudo, pepate e servite.
143
suggestioni
apoli
Miseria
e nobiltà
La pizza, la pasta con la pummarola ‘ncoppa, ma
anche i caffè eleganti, i babà e le sfogliatelle… fra
cucina povera, cibi di strada, arte bianca, tradizioni
colte, abitudini aristocratiche e una pasticceria da re,
Napoli è un agglomerato di sapori e di bellezze, che si
svela in ogni angolo, tra i vicoli popolari, i quartieri
alti e il centro storico multiculturale
di Nicole Di Giammatteo; foto di Alberto Blasetti
2
1
144
2
145
suggestioni
6
5 6
pizze della tradizione con la tanto cabili due tappe del nuovo spirito di
osannata mozzarella di bufala cam- ristorazione cittadina: il Sancta San-
pana. Tra gli imperdibili, anche Gino ctorum, che offre cucina fusion con
Sorbillo, Concettina ai Tre Santi, l’An- gusti mediterranei e tocchi francesi e
tica Pizzeria Port’Alba, ma l’elenco giapponesi; e il Veritas Restaurant che
è infinito. Scendendo verso piazza si è guadagnato una stella con una cu-
Sannazzaro, infatti, ci si imbatte in cina di tradizione rivisitata con estro.
50 Kalò, uno dei templi della pizza A poca distanza, una dolce pausa, let-
in città con arredamento che guarda teralmente, alla Pasticceria Mennella,
al futuro. Il suo pizzaiolo, Ciro Salvo, tra le più rinomate in città (che ha un
da anni considerato un guru dell’ar- nuovo punto gelateria vicino piazza
te bianca a livello mondiale, su viale del Plebiscito, dove gustare la cialda
Antonio Gramsci ha da poco aperto preparata al momento).
anche 50 Panino, una hamburgheria
che richiama la tradizione parteno- Prima di andar via, fate un salto nel
pea del cibo di strada con ingredienti quartiere Mergellina, con il porticcio-
locali, come scarola, olive, capperi e lo, piccolo approdo naturale insieme
pomodorini secchi, oppure genovese a Marechiaro e Santa Lucia: tre angoli
4. Un goloso panino dell’hamburgheria 50 Panino. 5. e di cipolla ramata di Montoro, polpet- della Napoli “di mare” nascosti, ricer-
6. Le delizie della Pasticceria Mennella. 7. La macelleria
te di Chianina al ragù, parmigiana di cati e caratteristici, con baie, spiagge
e hamburgheria Da Gigione. 8. Il Gran Caffè
Gambrinus. 9. La pasticceria Leopoldo Infante. 10. La
melanzane e provola. e ristorantini romantici, perfetti per so-
pizzeria 50 Kalò. 11. Il Pastificio Di Martino. gnare ad occhi aperti. Con l’acquoli-
Nel quartiere Chiaia sono imman- na in bocca.
146
12. Il flagship store Strega Alberti.
Via Nuova Marina 5
tel. 081 19376800
www.gran-gusto.it
SANCTA SANCTORUM
Su tre livelli in un palazzo
Liberty, dal cocktail bar del
8 piano terra, al ristorante 9
gourmet del primo piano,
fino alla champagneria al LEOPOLDO INFANTE
DORMIRE MANGIARE terzo, con il roof top. Cucina Indirizzo goloso dove
d’autore e ambiente trendy. è d’obbligo una sosta,
HOTEL MIRAMARE Via Filangieri 16c soprattutto per i taralli.
Sul lungomare Caracciolo tra tel. 081 19578000 Via Luca Giordano angolo
Piazza del Plebiscito e Castel
Via Scarlatti 45
dell’Ovo. Una villa Liberty SHOPPING tel. 081 19303623
del primo Novecento, con
PASTICCERIA MENNELLA www.leopoldoinfante.it
splendida vista sul Golfo.
Via Nazario Sauro 24 La storica pasticceria
Mennella di Torre del Greco PASTIFICIO DI MARTINO
tel. 081 7647589
è approdata a Napoli con i Il pastificio Di Martino di
www.grandhotelmiramare.it
suoi prodotti, tutti preparati Gragnano ha inaugurato il
10
nel rispetto della tradizione primo pasta store monomarca
GRAND HOTEL VESUVIO
artigianale. Ottima anche la italiano all’Aeroporto
Di fronte al Castel Dell’Ovo, è 50 KALÒ
gelatiera. Internazionale di Napoli e
l’unico 5 stelle sul lungomare Un’altra delle pizzerie top a
Via Giosuè Carducci 45 negli aeroporti delle principali
di Napoli. Napoli: il suo pizzaiolo, Ciro
tel. 081 426026 capitali del mondo.
Via Partenope 45 Salvo, è considerato un guru e
www.pasticceriamennella.it Viale F. Ruffo di Calabria
tel. 081 7640044 maestro dell’impasto a livello
tel. 081 8012984
www.vesuvio.it mondiale.
www.pastadimartino.com
Piazza Sannazzaro 201/B
HOTEL ROYAL CONTINENTAL tel. 081 19204667
STREGA ALBERTI
Sul lungomare Caracciolo, www.50kalò.it
Nel cuore della città la storica
con vista sul Castel dell’Ovo e,
azienda campana ha da poco
dal rooftop al decimo piano, GINO SORBILLO
aperto il suo flagship store a
sull’antico Borgo Marinari e La superstar della pizza Gino
Spaccanapoli.
sul Golfo di Napoli. Piscina di Sorbillo, nella pizzeria storica
Piazza Vittoria Colonna,
acqua di mare progettata da di via dei Tribunali come in
Benevento
Gio Ponti. quella di via Partenope, è una
11 tel. 0824 54325
Via Partenope 38/44 garanzia: impasto con lievito
www.strega.it
tel. 081 2452068 madre e i migliori ingredienti
www.royalgroup.it/royalconti campani.
12
nental/it Via dei Tribunali 32; tel. 081
44 66 43 www.sorbillo.it
CARACCIOLO10
Sull’omonimo tratto di L’ANGOLO DI GRAN GUSTO
lungomare di Napoli, il lusso Grangusto, il primo
di una suite al prezzo di supermercato gourmet di
un b&b e l’atmosfera di un Napoli, ha anche un ristorante
antico palazzo. Dispone di 5 gastronomico nella sua
camere. Ospita mostre d’arte. enoteca. Carta dei vini con
Via Francesco Caracciolo 10 oltre 2000 etichette; menu
tel. 081 6584446 di terra e di mare dello chef
www.caracciolo10.it Gianni Vanacore.
147
doc
V
1
alpolicella
vini straordinari per piatti
semplici e gustosi di Guido Montaldo (@gwy_montaldo)
148
1. Tommasi viticoltori,
la forza della famiglia
Tommasi Viticoltori,
fondata nel 1902, situata
a Pedemonte, nel cuore
della Valpolicella classica,
generazione dopo
generazione (siamo alla
quarta), ha trasmesso lo
spirito dei fondatori ai
giovani. La strada è stata
lunga e impegnativa: da
un minuscolo vigneto del
nonno Giacomo, la famiglia
Tommasi si è consolidata
nel corso degli anni e oggi
parte della 3
possiede vigneti e tenute
in quattro regioni d’Italia: storia della
Tommasi Viticoltori e Tenuta famiglia
Filodora in Veneto; Tenuta Ugolini fin
Caseo nell’Oltrepò Pavese, dai tempi
in Lombardia; Casiano a del nonno.
Montalcino e Poggio al Tufo Oggi i fratelli
nella Maremma Toscana, Giambattista,
infine Masseria Surani a Davide e
Manduria, in Puglia. 105 Tiziano
ettari esclusivi nella zona condividono
della Valpolicella classica, a il lavoro
cui Tommasi è strettamente in vigna e
legato per i pregiati vigneti in cantina.
nelle zone più rinomate Un lavoro
come “La Groletta”, “Conca immane è
d’Oro” e “Ca’Florian”. stato compiuto
Senza alcun dubbio, il più nelle vigne,
importante e prestigioso vera viticoltura
vino della Valpolicella è il eroica: 12 km
nobile e maestoso Tommasi di muretti a
Amarone della Valpolicella secco, rimessi
Classico docg , uno dei più a nuovo e
straordinari vini del mondo. costantemente vigne interrotte del Valpolicella Classico o
Nella nuova cantina della curati e qua e là da dell’importante Amarone:
Valpolicella è possibile mantenuti. ciliegi. Sono 22 inoltre, ognuno nasce da
fare un’esperienza unica al Infine, di gli ettari di vigneti un cru (vigneto) preciso.
mondo: l’Amarone infatti recente, è stato realizzato di proprietà in produzione, L’Amarone docg Valle
affina in Magnifica, la botte il progetto più ambizioso: piantati a Corvina, Alta, dal profumo ricco
più grande del mondo! www. l’acquisizione di Corte Corvinone e Rondinella, e variegato, con sentori
tommasiwine.it Quaranta, un’antica corte vitigni tipici della Valpolicella; floreali scuri e fruttati
rurale ai piedi del colle di a questi si aggiungono circa maturi, sa di confettura di
2. Tenute Ugolini S. Michele, accanto alla 7000 mq di oliveto in località ciliegia e di ciliegie sotto
vignaioli in Valpolicella cantina. Un luogo dove il Valle alta di Fumane, dai cui spirito, di marasca e frutta
La terra, le vigne, in S. Pietro visitatore è benvenuto e nasce l’olio extravergine, secca, quindi note speziate
in Cariano, nel cuore della la porta sempre aperta: vera eccellenza! Ogni dolci. Al gusto è vellutato,
Valpolicella classica, fanno affacciata su un tappeto di vino è importante, si tratti strutturato, elegante e
149
doc
4
3. Masi: valorizzazione in collaborazione con
delle uve autoctone prestigiose Università, ha
delle Venezie contribuito a riscrivere la
Masi è la storia di una storia dell’appassimento
famiglia e dei suoi vigneti creando una nuova
a Verona. Il nome deriva categoria di vini veneti con il
dal Vaio dei Masi, la Campofiorin. È stato inoltre
piccola valle acquisita pioniere nel recupero e
alla fine del XVIII sec. nell’utilizzo di uve veronesi
dalla famiglia Boscaini, meno note come l’Oseleta.
tuttora proprietaria. Masi è Masi è stata pioniere in
presente nei migliori terroir Italia nella valorizzazione
delle Venezie con vigneti e del concetto di cru, ovvero
tenute storiche. Dal 1973 di vino proveniente da un
collabora in Valpolicella con singolo vigneto da cui trae
i Conti Serego Alighieri, il nome. Campofiorin 2014
discendenti diretti del poeta è l’originale Supervenetian
Dante. Più recentemente di Masi ottenuto attraverso
è attiva in Trentino con la tecnica della doppia
i Conti Bossi Fedrigotti. fermentazione: il miglior
Da sempre impegnata a vino rosso da uve autoctone
valorizzare le uve autoctone, veronesi, vinificate fresche,
ha una particolare expertise rifermentato con una piccola
nell’appassimento delle percentuale delle stesse
uve, tradizionalmente uve semi-appassite. Ricco,
usato in Valpolicella per rotondo, vellutato, è adatto al
morbido. Il Valpolicella S. profumi ricordano i piccoli concentrare aromi e gusti medio-lungo invecchiamento.
Michele Classico Superiore frutti rossi come ciliegia nel vino. Ne derivano vini www.masi.it
è elaborato con uve di e marasca, con note maestosi e unici, come
Corvina gentile, Corvina speziate di vaniglia e pepe: l’Amarone e il Recioto. 4. Cantine Negrar alle
grossa, Rondinella e un vino fine, morbido, Il Gruppo Tecnico Masi, origini dell’Amarone
Oseleta che nascono in molto elegante. www. impegnato nella ricerca Nel cuore della Valpolicella,
vigne di oltre dieci anni. I tenuteugolini.it e nella sperimentazione il 23 agosto 1933 nacque la
150
5
Cantina Sociale Valpolicella,
con sede a Villa Mosconi,
ad Arbizzano di Negrar.
Dopo pochi anni, nel 1936,
proprio in quelle cantine,
per un errore di vinificazione
nacque l’Amarone. Il storia che si snoda tra
suo cantiniere, Adelino grandi cru. Da una decina
Lucchese, infatti, dimenticò d’anni la famiglia Bonomo
una botte del dolce Recioto, è inoltre proprietaria di una
nella quale i lieviti naturali bellissima tenuta nel comune
rifermentarono, trasformando di Fumane, in Valpolicella, a
lo zucchero in alcol e quindi Lena di Mezzo, con una bella
in un vino più secco. dalle quali si ottengono uve 5. Monte del Frà barricaia e il tradizionale
Gaetano Dall’Ora, di straordinaria qualità. viticoltura di precisione fruttaio per l’appassimento
direttore della cantina, La loro accurata selezione per vini di altissima delle uve dell’Amarone.
assaggiando quel Recioto ha portato alla nascita di qualità Monte del Frà è conosciuta
scapà (scappato) esclamò: importanti cru e di una linea Sulle colline moreniche del perciò per diverse tipologie
“Non è andato in amaro, è dedicata a marchio Domìni Lago di Garda, le origini di vini veronesi, non solo
proprio amarone, un grande Veneti. Tra i numerosissimi della cantina Monte del Frà quelli della Valpolicella, ma
amarone”. vini della cantina ci stupisce risalgono al Quattrocento, anche quelli di Custoza,
Dal 1933 la storia di a ogni assaggio il Verjago quando questa storica tenuta come il Custoza Superiore
Cantina Valpolicella Negrar (Corvina, Corvinone, di Verona era di proprietà Ca’ del Magro, vino simbolo
è la storia di uomini e donne Rondinella, Croatina dei frati di S. M. della dell’azienda. Il “campione”
dediti alla creazione di vini e Oseleta), un “Super Scala. Oggi appartiene alla da noi preferito è l’Amarone
di qualità. Possiede vigneti Valpolicella”, appassito famiglia Bonomo: 140 ha di classico Lena di Mezzo. Un
in tutti i 5 comuni storici: per 40 giorni. Profumo vigne che si estendono tra vino regale con note floreali
Negrar, S.Pietro in Cariano, complesso e speziato, di le doc Bardolino, Custoza e e frutta matura: ciliegie sotto
S.Ambrogio, Fumane e frutta rossa, con evidenti Valpolicella. Una viticoltura di spirito, amarene, prugne,
Marano. Nel 1989 iniziò un sentori di ciliegia matura. precisione, mirata all’elevata liquirizia e spezie. Gusto
articolato Progetto Qualità, Sapore pieno, vellutato, qualità: rese in vigna molto estremamente complesso,
individuando alcune aree fine ed elegante. www. basse, coniugate ad un’alta al contempo armonico e
particolarmente vocate, cantinanegrar.it densità di impianto. Una vellutato. www.montedelfra.it
151
MARE NOSTRUM
152
Il are
d’autunno
M
Da acquistare in questa stagione, nel momento in cui
ha carni particolarmente gustose e sapide, la cernia
è la protagonista del menu siglato Michele Chinappi.
Semplice e perfettamente equilibrato, conquisterà
anche il più esigente degli invitati
a cura della redazione; ricette di MICHELE CHINAPPI (Ristorante Chinappi di Formia - Latina);
indicazioni e tabelle nutrizionali di Giuseppe Nocca - foto e styling di AMBRA ORAZI
Ecosostenibilità: la legge non consente il consumo di cernie al di sotto dei 45 cm: questa taglia viene
raggiunta intorno ai cinque anni quando il pesce è sessualmente maturo ed è quindi in grado di conser-
vare inalterata la popolazione. Esemplari di dimensioni maggiori, catturati con palangaro piuttosto che
con reti a strascico, sono rispettosi della specie.
Stagionalità: quando la cernia raggiunge la maturità sessuale ed è pronta alla deposizione delle uova, ha carni
particolarmente gustose e sapide (per la presenza di grasso che non supera mai l’1%).
In abbinamento:
Malvasia puntinata
del Lazio
Vitigno particolarmente diffuso
nel Lazio, produce vini morbidi,
con acidità contenuta e di buona
aromaticità, con note floreali.
153
MARE NOSTRUM
154
Bombardoni Valori nutrizionali
con bocconcini di cernia Il menu a media densità energetica (179 kcal/100 g) presenta un ideale apporto di grassi
e zucchine soprattutto di origine vegetale, prevalentemente insaturi e in grado di neutralizzare i
possibili danni del colesterolo di origine alimentare, sebbene esso sia abbastanza
Ingredienti (per 4 persone) contenuto. Le proteine animali sono nei limiti. Nei restanti pasti della giornata sarà
opportuno privilegiare frutta, verdura e proteine di origine vegetale al fine di assicurare
320 g di bombardoni
l’apporto di fibre e carboidrati complessi oltre ai micronutrienti (sali minerali e vitamine).
160 g di filetti di cernia già puliti
3 zucchine *Giuseppe Nocca è docente di Scienza dell’Alimentazione presso l’IPSSAR “A.
40 g di pomodori (varietà Torpedino) Celletti” di Formia, Latina. È socio onorario della Associazione Cuochi del Golfo di
olio extravergine di oliva Formia ed esperto di prodotti agricoli tradizionali.
sale e pepe
colesterolo
Preparazione vitamina D
acido folico
1. Lavate accuratamente le zucchine,
B6
spuntatele, e tagliatele a listerelle lunghe
vitamina E
e sottili. Lavate i pomodori e tagliateli a
tocchetti. Fate scaldare un filo di olio in
vitamina C
un tegame, aggiungete la cernia, tagliata vitamina A
a tocchetti, e i pomodori, e fate saltare niacina
per qualche minuto. riboflavina
tiamina
2. Intanto lessate la pasta in acqua selenio
bollente e leggermente salata, quindi rame
scolatela al dente e versatela in padella zinco
con il condimento. Unite le zucchine e
magnesio
fate saltare il tutto per appena 1 minuto.
fosforo
Regolate di sale.
calcio
3. Distribuite la pasta nei piatti da ferro
portata, profumate con una macinata di potassio
pepe e servite. sodio
fibra totale
Energia (kcal)
carboidrati solubili
carboidrati complessi
grassi polinsaturi
grassi monoinsaturi
grassi saturi
lipidi animali
lipidi vegetali
proteine vegetali
proteine animali
0 20 40 60 80 100 120
155
MARE NOSTRUM
156
AB
CD
157
MARE NOSTRUM
158
G
NEL PROSSIMO NUMERO
olosità
di stagione Pere a sorpresa
con salsa al cioccolato
ENERGY
RINK Da sorseggiare
(e gustare), ecco tre
“mangia e bevi” ricchi
di ingredienti dalle
proprietà tonificanti
ed energizzanti.
Da portare con sé
prima di andare
in palestra!
a cura della redazione;
ricette, foto e styling di STEFANIA ZECCA
162
Tè verde limone menta
spirulina e uvetta
Ingredienti (per 4 bicchieri)
1 l di acqua naturale
1 limone
1 cucchiaio di tè verde
1 cucchiaio di uvetta
4 rametti di menta
1 cucchiaino da tè di spirulina
Preparazione
1. Chiudete il tè in una
garza e trasferitelo insieme
alla spirulina e l’uvetta in
una caraffa. Unite il limone, Si conserva
ben lavato e affettato, e i per un giorno
rametti di menta. in frigorifero.
163
salus per aquam
Preparazione
1. Affettate il limone, ben
lavato, e la banana. Pelate
lo zenzero e tagliatelo a
fettine sottili. Trasferite il mix
di frutta in una caraffa dotata
di coperchio o in un vaso
con tappo a vite. Riempite a
filo con l’acqua e mescolate
delicatamente.
164
Acqua di cocco fichi secchi e cannella
Ingredienti Preparazione
(per 4 bicchieri)
1. Tagliate i fichi a fettine. Trasferite i 2. Trasferite in frigorifero e fate Si conserva
1 l di acqua di cocco fichi e la cannella in una caraffa dotata riposare per almeno 4-6 ore. Al per un giorno
6 fichi secchi di coperchio o in un vaso con tappo momento di servire, versate nei in frigorifero.
2 stecche di cannella a vite. Riempite a filo con l’acqua di bicchieri e gustate insieme ai fichi.
cocco e mescolate delicatamente.
165
A
pane gandino
roma
di pane
Aromatizzati con polveri di
spezie, panini e filoncini di varie
forme regalano fragranze
e sapori unici. Perfetti da
abbinare a legumi in umido
e a piatti a base di carne
e pesce lessi
a cura dell redazione; ricette di GIOVANNI GANDINO
foto e styling di RAFFAELLA CAUCCI
166
Bocconcini
al peperoncino
Ingredienti
1 kg di farina di grano tenero (220 W)
10 g circa di peperoncino in polvere
600 ml di acqua fredda
15 g di lievito di birra fresco
50 g di burro; 20 g di sale
Preparazione
1. Miscelate la farina con il peperoncino
Il consiglio
e disponeteli a fontana sulla spianatoia.
dello chef Fate sciogliere il lievito di birra nell’acqua
Per questa ricetta potete fredda, versatelo al centro e iniziate a
utilizzare sia il peperoncino
impastare. Incorporate il burro morbido e
secco sia quello fresco.
Appena raccolto, infine il sale, e proseguite a lavorare fino
conservatelo in freezer: a ottenere un composto sodo ed elastico.
in questo modo
assaporerete il suo gusto 2. Formate una palla, copritela e lasciatela
piccante ma anche quello riposare per circa 30 minuti. Formate delle
di peperone.
palline da circa 50 g l’una e trasferitele,
ben distanziate, in una teglia. Copritele
e fatele lievitare per circa un’ora.
Trascorso il tempo di riposo, infornate
a 180-190 °C e fate cuocere per
circa 15 minuti. Sfornate, lasciate
raffreddare e infine servite.
167
pane gandino
Preparazione
1. Miscelate la farina con la noce moscata e
disponetele a fontana sulla spianatoia. Fate
sciogliere il lievito di birra nell’acqua fredda,
versatelo al centro e iniziate a impastare.
Incorporate il burro morbido e il sale, e proseguite
a lavorare fino a ottenere un composto sodo ed
elastico.
168
Bocconcini allo zenzero
Ingredienti Preparazione
1 kg di farina di grano tenero 1. Miscelate la farina con lo zenzero e 2. Formate una palla, copritela e lasciatela
(220 W) disponeteli a fontana sulla spianatoia. riposare per circa 30 minuti. Trascorso
13 g circa di zenzero in polvere Fate sciogliere il lievito di birra nell’acqua questo tempo, pressate leggermente
550 ml di acqua fredda fredda, versatelo al centro e iniziate a l’impasto e ricavate dei filoncini lunghi
15 g di lievito di birra fresco impastare. Incorporate il burro morbido e 20 cm e con diametro di circa 5 cm.
50 g di burro infine il sale, e proseguite a lavorare fino a Schiacciateli ancora e arrotolateli su se
20 g di sale ottenere un composto sodo ed elastico. stessi, fino a formare delle chiocciole.
169
pane gandino
170
Filoncini alla
curcuma
(pag. 172)
171
pane gandino
172
Cornetti allo zafferano
173
CGOLOSE
FESTA IN TAVOLA
rostate
con il suo tocco inconfondibile gianluca
aresu realizza tre crostate golose, creative
e dal sapore tipicamente autunnale
a cura della redazione; ricette di GIANLUCA ARESU- foto di ADRIANO MAURI; styling di IRENE FAI
174
Preparazione
1. Per la frolla: lavorate il burro in una
planetaria; unite la farina, il sale e lo
zucchero, e amalgamate. Incorporate
le uova e impastate ancora. Stendete
la frolla, ricavate un disco (foto A),
foderate una tortiera e trasferite in
AB
freezer per una mezz’ora. Quindi
infornate a 160 °C per circa 30-40
minuti. Sfornate e fate raffreddare.
EF
gli albumi con 125 g di zucchero in
una planetaria; quando il composto
sarà quasi montato, unite lo zucchero
restante (foto D) e proseguite a lavorare
fino a ottenere una meringa ben
lucida. Raccoglietela in un sac à poche
e realizzate tanti bastoncini in una
teglia, foderata con carta forno (foto E).
Infornate a 80 °C per circa 3 ore.
175
italiana e servite.
FESTA IN TAVOLA
176
Preparazione
1. Per la frolla: lavorate il burro
in una planetaria; unite le farine e
amalgamate ancora. Incorporate
lo zucchero e infine le uova, e
proseguite ancora fino a ottenere un
composto sodo e omogeneo. Stendete
la pasta frolla, foderate una tortiera
(foto A) e trasferite in freezer per una
mezz’ora. Quindi infornate a 160 °C
AB
e fate cuocere per circa 30-40 minuti.
Sfornate e fate raffreddare. Spalmate
un sottile strato di marmellata (foto B).
GH
acciaio (foto E) e trasferite in freezer
a rassodare.
177
H), decorate a piacere e servite.
FESTA IN TAVOLA
178
Preparazione
1. Per la frolla: lavorate il burro in una
planetaria; unite lo zucchero, le uova
e infine la farina (foto A), e impastate
fino a ottenere un composto sodo e
omogeneo. Stendete la frolla, foderatevi
una tortiera e trasferite in freezer per
una mezz’ora. Quindi infornate a
160 °C e fate cuocere per circa 30-40
minuti. Sfornate e fate raffreddare.
AB
2. Per il biscuit: montate gli albumi con
lo zucchero. A parte lavorate le uova
con il tpt alle mandorle e la farina; unite
il burro fuso a una piccola parte della
montata di uova, quindi incorporate il
composto restante. Alleggerite il tutto
con gli albumi montati (foto B). Stendete
su un foglio in silicone e infornate a
180 °C per circa 8 minuti. Sfornate e
fate raffreddare.
EF
a quando la superficie sarà ben dorata.
Sfornate e lasciate raffreddare, quindi
decorate a piacere e servite.
GH
alice club
TO I N
VIS
179
TV
221
C
Pasticceria e passione
il affè
semplice e sofisticata
al tempo stesso.
Da gustare
al cucchiaio
o in punta di dita,
porta la firma
della nostra
Giulia Steffanina
a cura della redazione
ricette di GIULIA STEFFANINA
foto e styling di VIRGINIA REPETTO
180
Millefoglie di mandorle con spuma al caffè e salsa al marsala
Ingredienti Preparazione
per le cialde croccanti 1. Per le cialde: mescolate la farina Raccogliete la spuma in un sac à poche
80 g di burro con il latte, il glucosio e lo zucchero; con bocchetta liscia da 12 e mettete in
80 g di zucchero incorporate il burro fuso e amalgamate frigorifero.
30 g di glucosio per bene. Coprite e fate riposare per
30 g di latte almeno 3 ore in frigorifero. Trascorso il 3. Per la salsa: in un pentolino portate
95 g di farina di mandorle tempo di riposo, riprendete il composto, a bollore il latte con la panna e la metà
stendetelo su un foglio di carta forno e dello zucchero. Lavorate i tuorli con lo
per la spuma al caffè
realizzate tanti dischetti da circa 5 cm zucchero restante, versate a filo il latte
200 g di mascarpone
di diametro. Infornate a 170 °C e fate bollente, rimettete sul fuoco e fate cuocere
70 g di zucchero a velo
cuocere per circa 15 minuti. fino ad arrivare agli 82 °C. Spegnete,
100 g di caffè espresso freddo
lasciate raffreddare e unite infine il
200 g di panna montata
2. Trascorso il tempo di cottura, sfornate marsala.
per la salsa al marsala i dischetti e rifilate i bordi con un
250 g di panna fresca tagliapasta tondo (fatelo quando sono 4. Realizzate i millefoglie alternando 3
250 g di latte ancora caldi). Per la spuma al caffè: strati di cialde e 2 di spuma. Guarnite
3 tuorli raccogliete tutti gli ingredienti in una con i chicchi di caffè, accompagnate con
100 g di zucchero planetaria e montate con le fruste. la salsa e servite.
2 cucchiai di marsala
per la decorazione
chicchi di caffè
181
Pasticceria e passione
182
Minicake al caffè e latte con banane caramellate e ganache al mango
Ingredienti Preparazione
per le minicake 1. Per la ganache: portate a ebollizione la 2. Sbucciate le banane e tagliatele
80 g di farina 00 purea di mango con il glucosio. Versate in a fettine. Fate sciogliere il burro e lo
5 g di lievito per dolci in polvere 3 volte il liquido bollente sul cioccolato al zucchero in una padella, unite le rondelle
60 g di zucchero latte ed emulsionate accuratamente prima di banana e fatele caramellare. Spegnete
10 g di caffè solubile con una spatola e poi con un mixer a e tenete da parte.
1 uovo immersione. Fate raffreddare fino a
50 g di latte 32 °C, quindi incorporate il burro e 3. Per le minicake: mescolate il burro
45 g di burro fuso mixate nuovamente. Fate stabilizzare con l’uovo e il latte. In un’altra ciotola
per circa 8 ore e poi trasferite in frigo. miscelate la farina, il lievito, lo zucchero
per la ganache al mango
e il caffè. Unite i due composti e
175 g di purea di mango
amalgamate. Distribuite negli stampini e
25 g di glucosio
infornate a 180 °C per circa 15 minuti.
375 g di cioccolato al latte
Sfornate e fate raffreddare.
65 g di burro morbido
per le banane caramellate 4. Quando le minicake saranno ormai
3 banane; 1 noce di burro fredde, sformatele e scavate al centro un
3 cucchiai di zucchero piccolo buco. Aiutandovi con un sac à
poche, farcitele con la ganache, guarnite
con le banane caramellate e servite.
183
Pasticceria e passione
184
Brioche con granita al caffè
Ingredienti
per la biga
150 g di farina forte (tipo manitoba); 25 g di lievito di birra; 90 g di latte
per l’impasto
Preparazione
350 g di farina forte (tipo manitoba)
1. Per la meringa: raccogliete lo 2 uova; 9 g di sale; 125 g di zucchero
zucchero a velo e 2 cucchiaini 100 g di burro; 70 g di latte
di caffè solubile in un mixer da 1 bacca di vaniglia; 1 limone; 1 arancia
cucina, e frullate. Schiumate gli
per la granita
albumi con le fruste elettriche,
250 g di zucchero
unite a poco a poco lo zucchero a
400 g di acqua
velo e proseguite a montare fino a
270 g di caffè espresso
ottenere una meringa soda.
vi servono inoltre
2. Incorporate a mano lo zucchero 1 albume
e trasferite il composto in un sac à panna montata
poche con bocchetta liscia da 10.
Realizzate tante piccole meringhe
da circa 1 cm di diametro e dei
filoncini lunghi circa 5 cm su una
teglia, foderata con carta forno.
Spolverizzate con un po’ di caffè
solubile e infornate a 80 °C per
circa 2 ore, o comunque fino a
quando la meringa non si sarà
ben seccata. Sfornate e lasciate
raffreddare.
185
Pasticceria e passione
186
ALLEGATO IL PROSSIMO MESE
AD ALICE CUCINA
Di mais o di grano saraceno, ma anche, prima della loro introdu-
zione in Europa, di farro o di segale, la polenta è stata per secoli
l’alimento base di larga parte degli abitanti dell’Italia settentrionale
(tanto da meritargli, da parte dei suddisti “terùn”, l’appellativo di
“polentoni”). Appartenente, in realtà, alle tradizioni gastronomiche
del nostro paese tutto intero, giacché piatti a base di polenta si
trovano pure in Campania, tanto per dire, o in Sardegna (per non
tacere di Emilia-Romagna e Marche e Lazio e Abruzzo), proprio
alla polenta è dedicato il prossimo Colore della cucina. Ricco come
sempre di ricette golose, dall’antipasto al dolce, un vero e proprio
“giallo” capace… di tenere il lettore sulle spine fino all’ultima pagi-
na? Meglio! Di prenderlo… per la gola! In senso buono, natural-
mente, anzi, buonissimo!
festa
del ioccolato
Il peccato di gola
per antonomasia
è protagonista di torte
e crostate Golose
e scenografiche.
perfette per una
merenda casalinga
C
ma anche per
un’occasione speciale
a cura della redazione; ricette
foto e styling di ASSUNTA PECORELLI
188
Torta golosa in gabbia
di cioccolato
Ingredienti (per 8-10 persone)
per il pan di Spagna al cacao
220 g di uova; 150 g di zucchero
130 g di farina 00; 30 g di cacao amaro
in polvere; 1/2 bacca di vaniglia
1 pizzico di sale
per la crema al cioccolato
500 ml di latte; 5 tuorli; 50 g di amido di
mais; 150 g di cioccolato fondente tritato
150 g di zucchero; 1 bacca di vaniglia
200 g di panna montata AB
CD
per la bagna al rum
75 g di zucchero; 75 g di acqua
75 g di rum
vi servono inoltre
200 g di amarene sciroppate
100 g di cioccolato fondente
burro; farina
Preparazione
1. Per il pan di Spagna: lavorate le uova
con lo zucchero, un pizzico di sale e i
semi di vaniglia per 15-20 minuti fino
ad avere un composto gonfio, stabile e
spumoso. Setacciate la farina e il cacao,
e incorporateli delicatamente a mano
con movimenti dal basso verso l’alto.
Versate il composto in una teglia da 20
cm di diametro, imburrata e infarinata,
e infornate a 180 °C per circa 20
minuti. Sfornate il pan di Spagna,
sformatelo e lasciatelo riposare su una
gratella per almeno 6 ore. 3. Per la bagna: raccogliete l’acqua e 5. Per la griglia di cioccolato: ritagliate
lo zucchero in un pentolino, mettete sul una striscia di carta forno lunga 62
2. Per la crema: lavorate i tuorli con fuoco e portate al bollore. Levate, unite il cm e della stessa altezza della torta
lo zucchero e i semi della bacca di liquore e lasciate raffreddare. (foto A). Fate fondere il cioccolato
vaniglia; unite l’amido di mais e fondente e, con l’aiuto di un cornetto
mescolate bene. Versate il latte caldo a 4. Tagliate il pan di Spagna in tre di carta forno, versatelo sulla striscia
filo, rimettete sul fuoco e fate cuocere, dischi. Spennellate il primo con la disegnando dei ghirigori (foto B). Fate
mescolando in continuazione, fino bagna, velate con uno strato di crema, indurire completamente e poi sollevate
ad addensamento. Togliete dal fuoco, aggiungete parte delle amarene e delicatamente la striscia. Fatela aderire
aggiungete il cioccolato tritato e fate coprite con il secondo disco. Ripetete intorno a tutto il bordo della torta
sciogliere completamente. Coprite con la sequenza degli strati e chiudete con (foto C), mettete in frigorifero e fate
pellicola trasparente a contatto e lasciate l’ultimo disco, spennellato con la bagna. rapprendere. Infine eliminate il foglio
raffreddare. Incorporate delicatamente Coprite la torta con uno strato sottile con molta cautela (foto D). Decorate la
la panna montata, coprite e trasferite in di crema, mettete in frigorifero e fate superficie con un altro po’ di crema e di
frigorifero fino all’utilizzo. rassodare per almeno 2 ore. amarene, e servite.
189
dolce forno
Torta cioccolato
e pere
con amaretti
(pag 192)
190
Torta rovesciata
arancia e cioccolato
(pag 192)
191
dolce forno
192
Crostata al cacao
e mandorle con confettura
di albicocche
193
Pgolosa
L’ORA DEL Tè
ausa
Allietata da dolcetti,
bonbon e crostatine
al cioccolato, l’ora
del tè non è mai stata
così ghiotta
a cura della redazione;
ricette, foto e styling di VIRGINIA REPETTO
194
Quadrotti al cioccolato bianco e amarene sciroppate
Ingredienti (per 12-16 pezzi)
100 g di burro teglia quadrata da 20 cm di
220 g di cioccolato bianco lato, foderata con carta forno,
4 uova; 200 g di zucchero livellate e infornate a 180
180 g di farina °C per circa 30 minuti (fate
1 cucchiaino di lievito per dolci comunque la prova stecchino
3 cucchiai di amarene sciroppate per verificare la cottura).
sale
3. Trascorso il tempo di
Preparazione
cottura, sfornate la torta
1. Raccogliete in un pentolino e lasciatela raffreddare.
il burro e il cioccolato, mettete Tagliatela a quadrotti e
sul fuoco e fate sciogliere servite.
su fiamma bassissima,
mescolando di tanto in tanto.
In una ciotola lavorate le
uova con lo zucchero fino a
ottenere un composto chiaro
e spumoso. Unite la farina,
setacciata con il lievito, e
mescolate.
195
L’ORA DEL Tè
196
Bonbon alla crema di marroni ai due cioccolati
Ingredienti
(per circa 16 bon bon)
100 g di crema di marroni
100 g di biscotti secchi al cacao
150 g di cioccolato fondente
150 g di cioccolato al latte
colorante bronzo in polvere
Preparazione
1. Raccogliete i biscotti in un mixer da cucina e riduceteli in polvere.
Unite la crema di marroni e mescolate fino a ottenere un composto
morbido ma non appiccicoso. Coprite con la pellicola trasparente e
trasferite in frigorifero per almeno 30 minuti.
197
L’ORA DEL Tè
198
H
UTILE è DILETTEVOLE
ome
Made
Dai vasetti fino alle etichette, tutto è pronto per
realizzare conserve e confetture fatte in casa
di EMANUELA BIANCONI
6
1
199
S
grandi classici
il ole
in un
vasetto
200
Confettura
di fichi e mandorle
al passito
Ingredienti
(per 4-5 vasetti da 250 g)
1 kg di fichi
500 g di zucchero
100 g di mandorle già pelate
passito
Composta di prugne
Preparazione
1. Sciacquate i fichi sotto l’acqua
e cannella
corrente e asciugateli con carta
assorbente da cucina; sbucciateli e
tagliateli a pezzettoni. Raccoglieteli
in una terrina, versate 1
bicchierino di passito e mescolate
accuratamente. Coprite con un foglio
di pellicola trasparente, trasferite in
frigorifero e fate macerare per circa
mezz’ora.
201
grandi classici
Come sterilizzare
✓ Lavate e asciugate perfettamente i vasetti
di vetro. Immergeteli in una pentola piena di
acqua, portate a bollore e fateli sterilizzare
per una ventina di minuti. Trascorso
questo tempo, spegnete, prelevate i vasetti e
metteteli a scolare su un canovaccio pulito.
In alternativa, potete metterli in forno a
110 °C per 5-6 minuti.
202
Confettura di mele
pinoli e uvetta
Ingredienti
(per 4-5 vasetti da 250 g)
1,2 kg di mele renette
400 g di zucchero
70 g di uvetta già ammollata
50 g di pinoli già pelati
il succo di 1 limone
cannella in polvere; rum
Preparazione
1. Sbucciate le mele, tagliatele a
metà, eliminate i semi e il torsolo
e fatele a fettine. Irroratele con il
succo del limone, raccoglietele in
una casseruola dal fondo spesso
e mettete sul fuoco. Fate cuocere
su fiamma dolce per circa
30 minuti, mescolando e
schiumando spesso.
Preparazione
3. Distribuite quindi la confettura
nei vasetti di vetro sterilizzati, 1. Distribuite le mandorle su una teglia, unite 1 cucchiaino di zenzero e la dadolata
chiudeteli ermeticamente, foderata con carta forno, e fatele di pere. Proseguite la cottura per 1 ora circa,
capovolgeteli e lasciateli tostare in forno a 180 °C; raccoglietele mescolando e schiumando spesso.
raffreddare a temperatura quindi nel bicchiere di un mixer, tritatele
ambiente. Fate sterilizzare i grossolanamente e sistematele nei vasetti di 3. Una volta pronta, distribuite la composta
vasetti in abbondante acqua vetro sterilizzati. Lavate e sbucciate le pere, nei vasetti di vetro sterilizzati, chiudeteli
bollente per circa 20 minuti. tagliatele a metà ed eliminate il torsolo; fatele ermeticamente, capovolgeteli e lasciateli
a tocchetti di un paio di cm e raccoglieteli in raffreddare a temperatura ambiente. Fate
4. Trascorso questo tempo, una ciotola con il succo del limone. sterilizzare i vasetti in abbondante acqua
spegnete e lasciate raffreddare bollente per circa 20 minuti. Trascorso questo
i vasetti nel loro liquido, quindi 2. Versate lo zucchero e 600 ml di acqua in tempo, spegnete e lasciate raffreddare i
scolateli per bene, asciugateli e una casseruola dal fondo spesso, mettete sul vasetti nel loro liquido, quindi scolateli per
conservateli in un luogo fresco, fuoco e portate a bollore. Lasciate cuocere bene e conservateli in un luogo fresco,
203
asciutto e al riparo dalla luce. fino a ottenere una densità viscosa, quindi asciutto e al riparo dalla luce.
O
OROSCOPO
di susy grossi
BILANCIA il segno
23 Settembre - 22 Ottobre
ttobre
come bello, fortemente
percettivo e altrettanto
comunicativo.
Amore: stabilire una più profon-
da intesa vuol dire incrementare
la confidenza e dare al tempo AMORE LAVORO
trascorso insieme una dimensio-
ne di positività e di unione dei
corpi e delle anime. La capaci-
tà di essere anche amici è l’ele- ARIETE TORO G EMELLI
mento in più del periodo. 21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 21 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno
Lavoro: dare maggior spazio ai È nel campo professionale che Ideate e passate poi subito alla Con l’aiuto di Mercurio è certo
legami che nel lavoro si sono vi verrà richiesta una maggior fase concreta. che ce la farete!
instaurati e coltivare le recenti grinta, ma saprete farvi capire! Amore: Essere dello stesso pare- Amore: vi andrebbe una versio-
conoscenze anche da un punto Amore: serietà e sobrietà sono i re sempre e non aver dissidi mai ne più calda e osè del solito
di vista personale potrebbe es- motivi conduttori del mese. è vero amore! rapporto?
sere la incisiva novità introdotta Lavoro: ci son contrasti da vince- Lavoro: lusinghieri riconoscimenti Lavoro: la linea d’azione propo-
da ottobre. re e minoranze da sconfiggere. sono finalmente in vista. sta è quella che calza meglio
Astrocenate con: vi piacerà con- Astrocenate con: con chi possa Astrocenate con: con chi mostra all’attuale situazione. Ergo…
frontare le vs esperienze con diventare, subito o a breve, di apprezzarvi per quello che Astrocenate con: con i familiari
quelle di chi vi vive accanto. un’alleanza preziosa… siete e quello che valete! che avete trascurato.
Un clima critico nelle amicizie Date un’attenzione particolare Vivacità suggerita da Marte e Saturno nel Segno vi darà i giu-
v’impedirà di scaldarvi qualche al campo economico. Venere nel Segno. sti consigli da seguire.
serpe in seno. Amore: la passione, l’attrattiva e Amore: vi piacerebbe maggio- Amore: l’unione degli intenti e
Amore: la vostra vita sociale an- l’amore sono ora in primissimo re libertà d’azione, ma le stelle l’attrattiva è al top del top!
noia l’amato bene. piano. non ci stanno… Lavoro: non è ancora il momento
Lavoro: privilegiate i rapporti Lavoro: spuntate un prezzo mi- Lavoro: rimboccatevi le maniche di agire, ma siamo lì lì per pren-
ove la simpatia e la cortesia gliore per i vostri prodotti. e insistete su situazioni che de- dere iniziative travolgenti!
siano di casa Astrocenate con: conoscere me- vono essere incentivate! Astrocenate con: limitate uscite e
Astrocenate con: vi servono at- glio argomenti complessi è pos- Astrocenate con: con chi abbia serate mondane, ora serve con-
mosfere calorose e serene. sibile anche a tavola… la vs stessa voglia di vivere! centrarsi.
204
L a r i ce t t a della B I L A N C I A
205
CONTACT US
Fausto Borella web e social. Autrice di libri e molto più che la migliore Enogastronomia Luna
Critico enogastronomico, relatrice di conferenze, cuoca macelleria gourmet di Roma. È
sommelier professionista e provetta, che vi suggerisca una infatti un eccelso conoscitore e Le Officine San Marco 1243
degustatore ufficiale, ha fondato ricetta “astrologica”, o vi rediga selezionatore anche di salumi del Gusto Venezia
l’Accademia Maestrod’olio e il piano astrale, non sbaglia un e formaggi, vini e birre, che via Conca d’Oro, tel. 041 5289840
organizza seminari in Italia e colpo! sceglie solo fra produzioni di 260 - Roma
all’estero per far comprendere nicchia eccellenti. Sapienza Hotel Horizon
Guido Montaldo tel. 392 3833293
il giusto abbinamento cibo-vino- che si ritrova nelle succulente
Giornalista, da oltre 20 www.officinegustoe Strada provinciale
olio. Da anni promuove l’olio ricette che crea in esclusiva
anni “racconta” il vino. Dal per Alice e con alcuni rinomati notecaroma.com veregrense
extravergine italiano grazie a
corsi di degustazione ed eventi. 2016 è direttore della rivista locali romani. Montegranaro (Fm)
dell’Associazione nazionale Les Chefs Blanc tel. 0734 873864
Renato Bosco Assaggiatori di Vino (www. Virginia Repetto Officine Farneto www.hotelhorizon.it
Classe 1967, Renato Bosco onavnews.it). Negli anni ha Ingegnere ma innamorata via dei Monti Della
“imbraccia” la sua prima pala collaborato con diverse riviste da sempre della cucina e Farnesina, 77 Osteria del
ad appena 15 anni. Ed è stato (Vini & Liquori, A Tavola, della buona tavola, Virginia Roma pescatore
subito amore. Considerato uno Bell’Italia, Corriere Vinicolo…) vede i piatti come un modo tel. 348 3609695 via Po, 14
dei massimi esperti di impasti ed è autore di numerose per esprimere se stessa. 333 1273944 Castelvetro
lievitati, è docente in diverse pubblicazioni e guide sui vini e La sua insaziabile curiosità Piacentino (Pc)
tel. 0683396746
scuole di cucina, Ambasciatore gli spumanti italiani. la porta a esplorare sia la tel. 0523 824333
del Gusto e membro del tradizione italiana sia quella
int. 271
prestigioso Club Richemont Ambra orazi internazionale, che spesso si www.leschefsblancs.it
e dell’associazione Chic Food blogger, food lover e uniscono per dare vita a nuovi
Ristorante
Charming ItalianChefs. Nel food writer, Ambra è anche accostamenti. Cura il blog di LoVingourmet Chinappi Formia
suo locale di Verona, Saporè, mamma e moglie. La sua è cucina Zucchero e zenzero, Catering via Anfiteatro, 8
olimpo della pizza d’autore, una cucina semplice, legata dove raccoglie le sue ricette e stefaniascianna@ Formia (Lt)
organizza anche dei corsi in all’importanza dei prodotti del le sue storie di cucina. virgilio.it tel. 0771 790002
cui insegna e trasmette la sua territorio e alla stagionalità, che lorescian@gmail.com www.chinappi
ricerca ad appassionati non parla di natura, del suo orto e martina salza claudioscianna@ formia.it
professionisti. dei suoi boschi. Il Gattoghiotto Specializzata in Fitoterapia, gmail.com
è il suo blog dal 2008, un Martina è autrice del libro Saporè
raffaella Caucci angolino di casa virtuale dove “Un dono per ogni stagione. Via Ponte, 53
Si definisce pubblicitaria condividere ricette e consigli, Le piante per il benessere
Idee casa e food San Martino Buon
di professione e cuoca nel sempre con un occhio al buon di tutto l’anno”, una piccola
cuore, ma Raffaella Caucci gusto, un tocco di femminilità ma ricchissima enciclopedia
Albergo (Vr)
è molto di più. A poco più di e una cura speciale per di piante medicinali e Bugatti tel. 045 8781791
trent’anni è mamma, moglie e l’allestimento della tavola. rimedi naturali (per info: www.bugatti.com
ha sperimentato con successo smartina1965@gmail.com).
percorsi, lavori ed esperienze, Assunta Pecorelli Ipac
guidata da curiosità, Originaria del Cilento, fratelli scianna www.ipacitaly.it
caparbietà, inventiva. Assunta ama definirsi “una Siciliani doc, giovani, Stefania
Cura il blog di cucina Profumo cuoca dentro, nel cuore e Scianna, chef, e Claudio Kilner
di Cannella, collabora come nell’anima”. Nel suo blog Scianna, aiuto cuoco e project www.kilnerjar.co.uk
fotografa e autrice di ricette (www.lacuocadentro.com) planner, hanno la società di
per riviste specializzate (Alice ama cimentarsi con ricette catering LoVingourmet, con
base a Roma. La sorella Lorenza
Künzi
Cucina in primis), è web sia dolci, per cui ha una vera www.kunzi.it
consultant di primari studi e predilezione, sia salate. Le Scianna, è enologo e docente
aziende. piace sperimentare, plasmare a Marsala. Insieme, traghettano
tradizioni e sapori di Sicilia sulle Maiuguali
e rielaborare quei piatti che ha www.maiuguali.it
Michele Chinappi sempre ritenuto “impossibili”. tavole, anzi sui buffet, del terzo
Il nostro fiore all’occhiello per Perché grazie alla passione si millennio. stefaniascianna@
le ricette di pesce appartiene può superare qualunque limite. virgilio.it; lorescian@gmail.com; Mauviel 1830
a una famiglia di ristoratori claudioscianna@gmail.com www.mauviel.it
pontini, che quest’anno ha daniele Persegani
festeggiato i 60 anni di attività Emiliano doc, guida Stefania Zecca Tassotti
Raffinata fotografa, food writer
della sede storica, a Formia con la sorella l’Osteria www.tassotti.it
(un altro ristorante è a Roma, del Pescatore, in quel di e food stylist, Stefania collabora
con il cugino Stefano come Castelfranco Piacentino, attivamente con Alice Cucina.
La sua passione per la cucina Tescoma
patron). Un luogo magico, seguendo la tradizione di www.tescomaonline.
dove “sbarca” (letteralmente) famiglia. È docente di cucina inizia in famiglia, quando era
poco più che una bambina, tra com
il miglior pescato del Lazio, presso l’istituto Alberghiero
accompagnato da prodotti di di Salsomaggiore Terme, ricette scritte a mano su fogli
eccellenza assoluta e una scelta consulente di Casa Azzurri improvvisati, matterelli e padelle
della nonna paterna: erano gli Hotel e ristoranti
speciale di vini, sapientemente per la nazionale di calcio (ai
operata da Michele stesso. Mondiali del Brasile), e, dopo anni in cui il fratello minore la
gli esordi sul canale Alice e chiamava Pepi: da qui, il nome Baglioni Hotel
Susy Grossi la collaborazione pluriennale del blog le ricettedipepi.it, di Carlton Milano
La “nostra” astrologa, sin dalle con il nostro magazine, si vede cui è autrice e curatrice. via Senato, 5
prime trasmissioni di Alice TV spesso anche in tv! Milano
e dai primi numeri di Alice tel. 02 77077
Cucina in edicola, vanta una Massimo Piccheri www.baglionihotels.
lunga e luminosa carriera alle Titolare de Le Officine del com/it
spalle e sulle nuove piattaforme Gusto, Massimo ne ha fatto
Baglioni Hotel
206
MODALITà “ON”
DIGITALE TERRESTRE 221
TIVUSAT 51
SKY 809 alice.tv
Alma Italian Content & Entertainment
Palinsesti e programmazione
207
le ricette dalla a alla z
208
Zuppa con fagioli cannellini porcini e maggiorana 81
C'è un'isola in mezzo al mare
…fate un salto, veniteci a cercare
230
229
www.alice.tv
228
227
226
225
224
223
222
221 Risi & Bisi
con Marilda e Norma
220
219 che piaccia o no
9 da noi la cucina è un piacere
8
7 LA 7
6 ITALIA 1
5 CANALE 5
4 RETE 4
3 RAI 3
2 RAI 2
1 RAI 1
almamediaitalia.it
Mese
menu à la carte
i menu del
73 110 43
54
117 53 184
16
37 141
158
La mer
37 Crostini di pain brioche salato con scamorza fresca e acciughe
141 Mezze maniche al ragù di seppie e gallinella
104 158 Bocconcini di cernia con salsa di carote e cipolle
#AndaliniLaTuaPasta www.andalini.it