Schubert Musica Strumentale
Schubert Musica Strumentale
Schubert Musica Strumentale
1797-1828
Biografia
A Vienna dominava la figura di Beethoven da un lato e di Rossini dall’altro.!
Schubert conquista una propria dimensione nelle serate musicali, nei salotti in
cui era circondato da una cerchia di amici.!
È autore di circa 600 lieder. Studiò composizione con Salieri per circa 4 anni.!
1821 in un concerto al Kärntnertor Theater un suo lied Erlkönig il re degli elfi gli
procurò grande popolarità. Tentò la produzione di opere e Singspiele (Alfonso
und Estrella e Firabras), ma furono rifiutati dalle direzioni dei teatri. Fu
rappresentato solo il Singspiel in un atto Die Zwillingsbrüder 1820, la commedia
musicale die Zauberharfe e le musiche di scena per Rosamunde.!
polarizzazione melodia/accompagnamento!
fraseologia simmetrica!
Beethoven scrisse soprattutto Lieder strofici, compose An die ferne Geliebte, il primo ciclo
organico della storia del Lied.!
Caratteristiche del Lied: coincidenza tra verso e frase musicale; melodia sillabica o
semisillabica dall’ambito ristretto; struttura strofica/durchkomponiert/strofica variata/ in
forma sonata.!
1823 Schubert scrive il primo ciclo organico di 20 Lieder Die schöne Müllerin (la bella
mugnaia) con liriche di Wilhelm Müller!
Schwanengesang canto del cigno fu invece una raccolta editoriale su poesie di Rellstabe
Heine.
Impromptus
8 Impromptus 1827: i primi 4 pubblicati come op. 90 (D899) gli ultimi 4 postumi come
op. 142 D935 (in realtà solo i primi due furono pubblicati nello stesso 1827, gli altri due 30
anni dopo da Haslinger e il secondo gruppo di 4 nel 1839 dall’editore Diabelli di Vienna)!
altri 3 brani pianistici (D946) scritti maggio 1828 Klavierstücke : composizioni apparentate
con i 6 Moments musicaux%
Modello: Impromptus op. 7 del 1822 di Vorisek (allievo del boemo Tomasek); Vorisek fu il
primo a dotare pezzi pianistici di non grandi dimensioni del nome di Impromptus con
forma ABA (tipo minuetto).!
stesso anno di composizione della Winterreise (24 Lieder su testi di Müller) composto a
febbraio e ottobre 1827 e pubblicata separatamente (2 cicli di 12) nel 1828.
op. 90 n. 1 Do minore forma ABA’B’A’’ = A do minore; B lab maggiore
b. 41. Inizia con un SOL in forte (due ottave) che preannuncia un tema
monodico di 16 misure; a b. 89 ritorna al do minore l’ultima
riproposizione della sezione A è in DO maggiore.!
Avrebbe ancora dovuto vivere per vedere come ora lo si festeggia; questo lo avrebbe
dovuto ispirare fino al massimo grado. Ora ch’egli riposa già da lungo tempo,
raccoglieremo accuratamente ciò che ci ha lasciato dopo la morte; qualunque suo
lavoro attesta il suo genio; poche opere hanno così impresso il sigillo del loro autore
come le sue.
Così in ogni pagina dei primi Impromptus si sente bisbigliare: "Franz Schubert!"; come
lo conosciamo nel suo umore inesauribile, com’egli è solito ad incantarci, a deludere e
ad avvincerci nuovamente, così lo ritroviamo ancora qui. Tuttavia non credo che
Schubert abbia davvero intitolato impromptu queste composizioni; il primo è così
chiaramente il primo tempo d’una sonata, completamente sviluppato e finito, che non
può nascere alcun dubbio. Il secondo impromptu lo ritengo il secondo tempo della
stessa sonata: la tonalità ed il carattere si riannodano strettamente al primo.
I suoi amici dovrebbero sapere dove sono andate a finire le parti finali,
se Schubert abbia finito o no la sonata; si potrebbe forse considerare il
quarto Impromptu come il finale, tuttavia, benché concordi la tonalità,
la leggerezza di tutta la disposizione dice quasi il contrario. !
Per ciò che riguarda il terzo Impromptu, non l’avrei creduto un lavoro
di Schubert, ma tutt’al più un lavoro del tempo della sua fanciullezza:
sono delle variazioni poco o punto notevoli su un tema dello stesso
genere. Mancano totalmente d’invenzione e di fantasia, mentre altrove
Schubert s’è mostrato così creatore anche nel genere delle variazioni.
Si suonino dunque l’un dopo l’altro i due impromptus, s’aggiunga
loro per finire il quarto e si avrà, se non proprio una sonata
completa, ancora una volta un bel ricordo di lui. !
2.! Andante con moto (do minore): struttura di rondò-sonata (ABACBA). Schubert si
ispirò per il tema a un canto popolare svedese che aveva ascoltato dal tenore Isak Albert
Berg, durante una sua visita a Vienna nel novembre 1827. Un accompagnamento in forma di
marcia dà alla melodia un andamento sinistro.!
3.! Scherzando. Allegro moderato (mi bemolle maggiore). Trio (la bemolle maggiore).
Inizia con un canone di ben 27 bb., mentre il Trio è omoritmico!
4.! Allegro moderato (mi bemolle maggiore): in forma sonata; ritorna il tema dell’Andante
Primo movimento:!