Il Ginnasio di Agrigentum si sviluppa alla base del sistema di terrazzamenti di età ellenistica su cui si impostava l'agorà e, successivamente, il foro della città romana. La scoperta archeologica del complesso risale agli anni cinquanta del secolo scorso quando venne ritrovato parte del portico e di un lungo sedile che recava un'iscrizione con dedica ad Eracle e ad Ermes. Proprio la dedica ad Eracle e ad Ermes fece supporre al Moretti che si dovesse trattare di un Ginnasio. L'indagine archeologica sistematica dell'area fu avviata solo agli inizi del 2000 ed i risultati sono stati pubblicati da Graziella Fiorentini. Lo scavo ha riportato alla luce un vasto settore di un portico colonnato che si apriva su una pista scoperta, un'ampia vasca, altre strutture minori e i due lunghi sedili contrapposti che recavano l'iscrizione. Il complesso si data ad età augustea. The Gymnasium of Agrigentum develops at the foot of the Hellenistic terracing system on which was imposed the agora and, subsequently, the forum of the Roman city. The archaeological discovery of the complex dates back to the fifties of the last century when part of the portico was found and a long seat that carried an inscription with a dedication to Heracles and Hermes. By the presence of the dedication to Heracles and Hermes Moretti assumed that it was a Gymnasium. The systematic archaeological survey of the area was started only at the beginning of 2000 and the results were published by Graziella Fiorentini. The excavation brought to light a vast sector of a colonnaded portico that opened onto an open runway, a large pool, other minor structures and the two long, opposing seats that bore the inscription. The complex dates back to the emperor Augustus age. Il Ginnasio di Agrigentum (figg. 1-2) occupa un settore mediano della città antica, posto tra la grande area pubblica dell'agorà, al centro dello spazio urbano, e l'imponente area sacra che occupa tutto il settore di sudovest della Collina dei Templi. L'edificio infatti si sviluppa alla base del sistema di terrazzamenti che in età ellenistica ha ridefinito i volumi

The article consists of an overview concerning the figure of Croce in his relations with the historiographical theory and with the philosophy of history, also in reference to the location that the historical data comes to assume within the Crocian ideology.

The expansion of the archaeological investigations carried out in 2016 has eventually made it possible to clarify function and dating of the controversial “tubs of the Guà” which have turned out to be an extended agricultural recovery system, by means of burying river gravel, of a large oodplain affected by several events of over ow and ood of the Agno-Guà stream, such as a paroxysmal episode probably occurred in the second half of the nineteenth century.

Le innovazioni per rendere l'agricoltura più produttiva e più resiliente viste come nodo delle reti locali ed europee dedicate al turismo lento e consapevole. Le infrastrutture storiche come le ferrovie secondarie o le reti delle bonifiche costituiscono i corridoi primari. Le reti dell'arte, dei musei, dei monumenti, delle eccellenze del gusto, dei parchi naturali ne costituiscono i rami secondari ma attraenti. Le sperimentazioni agricole in ambiti di prodotti d'eccellenza, finalizzate alla diminuzione drastica delle emissioni climalteranti e allo sfruttamento meno intensivo dei campi per invertire la tendenza all'impoverimento delle proprietà della terra, ne costituiscono il substrato di supporto in un pezzo di pianura padana dove il lavoro dei campi non è più un'umiliazione, anzi non lo è mai stato grazie alla cultura locale.

The principal aim of this paper is to describe the ascetic community founded by the two brothers Romanus and Lupicinus on Jura mountains in the fifth century. Although the male communities are usually described as open places, crowded with guests, pilgrim and sick people and historians wanted mainly to put this form of ascetic way of life in relationship with other similar Gallic communities, some traces in the Life of the Jura Fathers show as these elements are quite unsatisfactory. Family and patrimony seem to be the most predominant feature of these series of monasteries. These traces are here collected in order to try a new description and interpretation of the Jura monasti-cism, which appears mainly as a reorganization of a rich and spread family estate system. In this case, hagiographical and archaeological data fruitfully agree.

Recensione de Il Regno e la Gloria, di Giorgio Agamben, Neri Pozza