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Questo libro raccoglie le voci di chi ha fatto una scommessa: la scommessa che il museo, se lo si desidera, può essere uno spazio di crescita e riflessione su di sé e sul mondo, un osservatorio, una lente attraverso cui guardare alla complessità che circonda la vita di tutti, e quella degli adolescenti in particolare. Il museo può essere tante cose che la scuola, per sua natura, non è: uno spazio di educazione informale in cui i tempi si dilatano, i silenzi sono ammessi e persino coltivati, le domande sono più importanti delle risposte, il corpo trova un suo agio. Vero è che non basta esporre il pubblico degli adolescenti alle collezioni, per contatto: è utile una mediazione sensibile, progettata a partire dalle domande di quei visitatori, dai loro bisogni, urgenze e curiosità. I metodi, dunque, sono al centro di questo volume: metodi di traduzione, avvicinamento, contenimento. E, a monte, metodi di progettazione per gli operatori – curatori, educatori, esperti di interpretazione, allestitori e così via – chiamati a rinnovare il proprio sguardo e linguaggio. Il volume nasce dall’esperienza di Che cosa vedi?, uno strumento di mediazione fra pari progettato da un liceo lombardo presso il Museo del Novecento di Milano. Intorno a quella esperienza si coagulano criticamente le voci di altri operatori culturali che si interrogano sui visitatori adolescenti: Maria Elena Santomauro (Museo del Novecento, Milano), Alessio Bertini (Fondazione Palazzo Strozzi, Firenze), Federica Pascotto (Palazzo Grassi | Punta della Dogana, Venezia), Lorena Giuranna (Museo MA*GA, Gallarate), e ancora di Maria Chiara Ciaccheri, esperta di accessibilità (ABCittà/Musei Senza Barriere); Stefano Laffi, sociologo (Codici Ricerca e Intervento) e di Franca Zuccoli, ricercatrice universitaria (Università degli Studi di Milano-Bicocca). Ne emerge un quadro di grande vitalità: in cui gli adolescenti non si accontentano di essere visitatori “qualunque”, ma diventano protagonisti di un momento cruciale della loro formazione. ANNA CHIARA CIMOLI CHE COSA VEDI? MUSEI E PUBBLICO ADOLESCENTE a cura di Anna Chiara Cimoli Prefazione di Christian Raimo e Claudia Ricci. € 9,90 WWW.NOMOSEDIZIONI.IT NOMOS EDIZIONI Storica dell’arte specializzata in Museologia all’Ecole du Louvre di Parigi, è dottore di ricerca in Storia dell’Architettura (Politecnico di Torino). È stata assistente alla curatela presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro e docente a contratto presso l’Università Cattolica e l’Università Statale di Milano. Ha svolto attività di ricerca nell’ambito del progetto MeLa*European Museums in an age of migrations (Politecnico di Milano). All’attività di docente di Storia dell’Arte affianca quella di mediatrice e consulente museale, con un focus sui metodi di interpretazione e sulla diversità culturale. Cura, con Maria Vlachou, il blog museumsandmigration.wordpress.com. Ha pubblicato Musei effimeri. Allestimenti di mostre in Italia 1949-1963 (il Saggiatore) e curato, con Fulvio Irace, La divina proporzione. Triennale 1951 (Electa). Scrive di allestimenti, museologia e pratiche educative su riviste nazionali e internazionali.