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“La veridicità ha così due fonti: l’essere, che prodiga l’infinito sapere del molteplice puro, e l’evento, da dove si origina una verità, anch’essa prodiga di veridicità incalcolabili. Situato nell’essere, l’avvento soggettivo forza l’evento a decidere il vero di questa situazione”. “Il complesso contemporaneo delle condizioni della filosofia abbraccia proprio tutto ciò a cui si riferiscono i miei tre primi enunciati: la storia del pensiero ‘occidentale’, la matematica postcantoriana, la psicoanalisi, l’arte contemporanea e la politica. La filosofia non coincide con nessuna di queste condizioni, né ne elabora il tutto. Deve solo proporre un quadro concettuale dove possa riflettersi la compossibilità contemporanea di questi elementi”. ALAIN BADIOU L’ESSERE E L’EVENTO Alain Badiou scrittore, filosofo, professore emerito all’École Normale Supérieure di Parigi, è internazionalmente riconosciuto come uno dei massimi filosofi viventi. L’essere e l’evento è una delle sue opere principali, insieme a Logiques des mondes (2006), la cui traduzione sarà presto resa disponibile da Mimesis. Fra le sue pubblicazioni in italiano più recenti: La teoria del soggetto (2017), Il panorama della filosofia francese contemporanea (2017), Elogio delle matematiche (2017), D’un disastro oscuro (2017), Alla ricerca del reale perduto (2016), Lacan (2016), Metafisica della felicità reale (2015). Alain Badiou ALAIN BADIOU L’ESSERE E L’EVENTO A CURA DI PIERPAOLO CESARONI, MARCO FERRARI E GIOVANNI MINOZZI Mimesis Edizioni Volti www.mimesisedizioni.it Euro 29,00 9 788857 543925 MIMESIS ISBN 978-88-5754-392-5 MIMESIS / VOLTI Con L’essere e l’evento (1988) A. Badiou pone le fondamenta concettuali del suo sistema filosofico, che troverà il suo completamento in Logiques des mondes (2006) e ne L’immanence des vérités, di prossima pubblicazione. Attraverso un utilizzo originale della matematica postcantoriana, della psicoanalisi, dell’arte e della politica novecentesche, il filosofo francese intende affermare la possibilità della filosofia all’interno di un presente che non ha mai smesso di annunciarne la fine. Essere, evento, verità, procedura generica costituiscono allora gli strumenti principali con cui Badiou ripensa i concetti cardine della storia della filosofia e sviluppa un’ontologia del molteplice capace di delineare una nuova teoria del soggetto.