Nel 150° anniversario dalla scomparsa, lo stesso anno in cui la tutela di ambiente, ecosistemi e biodiversità è stata inclusa tra i principi fondamentali della Costituzione italiana, la commemorazione del matematico, fisico e botanico,... more
Nel 150° anniversario dalla scomparsa, lo stesso anno in cui la tutela di ambiente, ecosistemi e biodiversità è stata inclusa tra i principi fondamentali della Costituzione italiana, la commemorazione del matematico, fisico e botanico, anche un "padre della patria" e un giornalista, soprattutto un "maestro", ha un significato particolarmente emblematico. La raccolta di documenti e testimonianze illustra l'attualità dell'insegnamento di un ecologista e ambientalista ante litteram: uno scienziato impegnato nella formazione dell'unità nazionale italiana e un riformatore dell'istruzione, un dirigente scolastico innovatore della didattica e un docente di scienze che nel XIX secolo ha appassionato tanti giovani e "nuovi" italiani alla botanica.
Una recensione al volume di Monica Galfré "Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento" [Carocci 2017], una solida e convincente ricostruzione storiografica delle vicende che hanno interessato l'istruzione in Italia nel... more
Una recensione al volume di Monica Galfré "Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento" [Carocci 2017], una solida e convincente ricostruzione storiografica delle vicende che hanno interessato l'istruzione in Italia nel Novecento.
Convegno internazionale di Studi, Sapienza Università di Roma, Edificio di Lettere e Filosofia, Aula Partenone, 7-8 giugno 2022. L'evento è realizzato grazie al sostegno del Dipartimento di Lettere e culture moderne della Sapienza di... more
Convegno internazionale di Studi, Sapienza Università di Roma, Edificio di Lettere e Filosofia, Aula Partenone, 7-8 giugno 2022. L'evento è realizzato grazie al sostegno del Dipartimento di Lettere e culture moderne della Sapienza di Roma, dell’Ambasciata di Francia in Italia e dell’Institut français Italia (Bando Cassini Junior).
Nel saggio di Gaetana Mazza sono ricostruiti i percorsi di formazione ed istruzione nel panorama culturale sarnese nell’Età Moderna. Servendosi di recenti studi si è ampliato il quadro generale finora disponibile e si sono offerte nuove... more
Nel saggio di Gaetana Mazza sono ricostruiti i percorsi di formazione ed istruzione nel panorama culturale sarnese nell’Età Moderna. Servendosi di recenti studi si è ampliato il quadro generale finora disponibile e si sono offerte nuove letture sulla felice convergenza di intenti tra pubblico e privato, tra potere politico ed ecclesiastico, che portò in città un sensibile rinnovamento culturale di cui ne fu espressione il filosofo Vincenzo Colle detto “il Sarnese”. Nel 1706 alla scuola pubblica frequentata da ragazzi di sesso maschile fu aggiunta una scuola per le donne di civile condizione, grazie all’opera del magnifico Giacomo Odierna erede ed esecutore testamentario del fratello, il reverendo d. Ponziano, che fondò il Conservatorio di S. Francesco Saverio.
Le “ultime trincee” del primo conflitto mondiale furono le scuole, nelle quali lo Stato italiano si impegnò, con alterni risultati, per controllare la cultura, le opinioni, la vita materiale delle famiglie e delle comunità nei territori... more
Le “ultime trincee” del primo conflitto mondiale furono le scuole, nelle quali lo Stato italiano si impegnò, con alterni risultati, per controllare la cultura, le opinioni, la vita materiale delle famiglie e delle comunità nei territori acquisiti. Questa ricerca sull’istruzione nelle nuove provincie nazionali all’indomani della Grande Guerra fornisce elementi di comprensione su passaggi storici fondamentali, tra la fine dell’Italia liberale e l’avvento del fascismo: la prima guerra mondiale come “prova di maturità” per l’Italia; la questione dei confini; l’organizzazione delle scuole in Trentino e nella Venezia Giulia; l’eredità della scuola austriaca; l’educazione degli insegnanti; il rapporto tra scuola, religione e cultura popolare. Nella terza parte, molto più di un’appendice, si presentano episodi della vita politica e sociale della Venezia Tridentina e della Venezia Giulia ricostruiti da fondi d’archivio: vicende emblematiche vissute dai protagonisti di ogni decisione politica: i cittadini, il popolo, i maestri, anche i più umili.
The correspondence between Carlo Ignazio Giulio (1803-1859) and Quintino Sella (1827-1884), one of the most important protagonists of the Risorgimento, holds great importance for the history of the University of Turin, by shedding new... more
The correspondence between Carlo Ignazio Giulio (1803-1859) and Quintino Sella (1827-1884), one of the most important protagonists of the Risorgimento, holds great importance for the history of the University of Turin, by shedding new light on their role in the scientific organization and their political involvement in the establishment of technical-scientific schools in Turin, the R. Istituto Tecnico (1852) and the R. Scuola di Applicazione per gli Ingegneri (1859). Interesting details emerge about the scientific collections of the institutions, such as the realization of geometric and crystal models and the purchase of engineering instruments. It also reveals the international relationships the two protagonists had with well-known scientists and instruments makers, mostly thanks to their travels and participation in international exhibitions.
Il saggio analizza le scelte scolastiche dei moderati toscani negli anni della costruzione dello Stato nazionale, mettendo in evidenza la loro avversione all'applicazione della legge Casati e più in generale a un forte intervento dello... more
Il saggio analizza le scelte scolastiche dei moderati toscani negli anni della costruzione dello Stato nazionale, mettendo in evidenza la loro avversione all'applicazione della legge Casati e più in generale a un forte intervento dello Stato in campo scolastico; di qui il tentativo di dar vita a un sistema caratterizzato da una marcata segmentazione di classe e da una marcata apertura all'iniziativa privata (anche clericale) e al ruolo decisionale degli enti locali (Comuni e Province)