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2014, Notiziario Archeologico Soprintendenza Palermo, poster n. 14
L’esplorazione archeologica della media e bassa valle del Fiume Torto rientra nel programma di ricerca della cattedra di Topografia dell’Italia antica dell’Università degli Studi di Palermo nell’antica chora della colonia greca di Himera. Il comprensorio, caratterizzato da due versanti vallivi di natura collinare, che digradano dolcemente dalla zona di Montemaggiore Belsito verso il mare, oltre che dal corso d’acqua, che sfocia nel golfo di Termini Imerese, è fortemente contrassegnato dalla mole del Monte San Calogero (mt. 1326 s.l.m.) punto di riferimento per un vasto territorio. L’indagine del comprensorio descritto ha messo in luce resti che possono ricondursi ad età paleocristiana.
2018 •
This paper offers an overview of the archaeological evidence known along the Eleuterio valley, in northern Sicily. It was produced as part of the education project "Eleuterio, alla scoperta del territorio"
In June 2017, the DICAM of the University of Messina carried out a new campaign of archaeological excavations at the site of Blanda Julia (Tortora, CS). The investigations concerned the areas partially excavated in 2016 to better understand the development of the city Forum (areas 1000, 3000 and 4000), and a new area (6000) between the Plateia A and the three buildings on the south side of the Forum (temples A, B and the Capitolium).These new investigations helped us to define the Forum plan and its relationship with the residential area and, as regards area 6000, to shed new light on the archaic phase of the settlement on the Palecastro hill.
Il Truchet - Un tempio-osservatorio preistorico nel territorio eporediese
Il Truchet - Un tempio-osservatorio preistorico nel territorio eporediese2023 •
La piccola ma caratteristica emergenza rocciosa, denominata Truchet, si trova a Biò a Borgofranco d'Ivrea all'interno di una proprietà privata. La roccia è stata inglobata in terrazzamenti disposti su tre livelli collegati da passaggi abbastanza ristretti e con gradini. La sommità rocciosa è in buona parte ancora coperta da vegetazione, mentre la parte esposta a sud-est mostra, oltre a numerose coppelle, anche le tracce dell'esarazione glaciale. Il petroglifo fu segnalato nel 1994, e, dopo la parziale pulizia della roccia, fu realizzato un rilievo nylografico dettagliato delle incisioni e furono effettuati dei sondaggi non profondi in alcuni punti di raccolta detritici. Le ricerche però non diedero un esito positivo perché, a parte alcuni piccoli frammenti di cristallo di quarzo, non venne recuperato nessun reperto ceramico e organico riferibile ad una qualsiasi cultura preistorica, lasciando così le incisioni non databili perché isolate da qualsiasi contesto archeologico. Un affioramento di quarzo, con cristalli di buona purezza, è presente alla base della collina. Il rilievo della superficie incisa liberata dallo strato di terra soprastante mostra la presenza di circa 60 coppelle, disposte tendenzialmente sul bordo a sud del Truchet e che ne seguono approssimativamente il profilo, mentre buona parte di quelle più interne sembrano allineate in file, che, in almeno un caso, risultano parallele. La sezione delle coppelle indica una lavorazione litica, pertanto anteriore all'età dei metalli, ma come detto sopra, senza un riscontro archeologico non è possibile indicare nessuna datazione cronologica, ma solo un confronto con gli altri massi coppellati presenti sul territorio. Le coppelle sono tutte rotonde ed emisferiche tranne sei caratterizzate da un profilo ellittico e queste ultime sembrano formare 6 gruppi distinti tra loro. La forma ellittica delle coppelle si presta all'individuazione di una direzione rispetto a quelle circolari e proprio durante l'osservazione del sorgere del sole al solstizio d'estate una di esse è risultata orientata verso quella direzione. A questo punto sono stati misurati gli orientamenti delle restanti coppelle ellittiche. Un'altra coppella ellittica che segnava sempre la direzione verso il sorgere del sole al solstizio d'estate ha aperto la strada all'individuazione di corridoi solari, delimitati da due coppelle ellittiche orientate entrambe verso lo stesso fenomeno astronomico. Altri due corridoi sono stati poi identificati rispettivamente orientati verso il tramonto del sole sempre al solstizio d'estate (verificato sperimentalmente) e verso il sorgere del sole al solstizio d'inverno (ipotizzato, ma da verificare sperimentalmente al prossimo solstizio d'inverno). Non è stato individuato finora un corridoio solare o altre coppelle ellittiche orientati verso il tramonto del sole al solstizio d'inverno. Di particolare interesse sono anche le strutture antropogeniche costruite intorno alla roccia.
MOTHERS IN THE TIME OF THE CHURCH FATHERS: MATERNAL THOUGHT AND MATERNAL PRACTICE BETWEEN NORMATIVE REPRESENTATIONS AND INDIVIDUAL TRANSGRESSIONS
V -MOTHERS IN THE TIME OF THE CHURCH FATHERS: MATERNAL THOUGHT AND MATERNAL PRACTICE BETWEEN NORMATIVE REPRESENTATIONS AND INDIVIDUAL TRANSGRESSIONS2022 •
arXiv (Cornell University)
Inclusive transverse momentum distribution of hadrons in jets produced in PbPb and pp collisions at the LHC: Data versus jet-quenching Monte Carlos2014 •
2014 •
Czechoslovak Journal of Physics
Plane-symmetric Inhomogeneous Magnetized Viscous Fluid Universe with a Variable Λ2005 •
Acta Veterinaria Brno
Management of surgical wound dehiscence by oxygen-ozone therapy in a FIV-positive cat – a case report2020 •
IEEE/ASME Transactions on Mechatronics
Balancing of an inverted pendulum with a SCARA robot1998 •