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Stefano Magrella

  • Da anni lavoro nella scuola superiore come docente di lettere (latino, italiano, storia e geografia). Dal tempo della... moreedit
Analisi comparativa sulla manus Dei presente nell'Ipogeo di Santa Maria in Stelle, Verona. Articolo pubblicato in «I Quaderni della Dorsale», n° 5, Verona 2023, pp. 197-222.
L'articolo, analizzando molti elementi come le catacombe Romane, la figura del profeta Daniele, la patristica, cerca di dare una corretta attribuzione a un affresco nell'atro dell'Ipogeo di s. Maria in Stelle, Verona. Stefano Magrella,... more
L'articolo, analizzando molti elementi come le catacombe Romane, la figura del profeta Daniele, la patristica, cerca di dare una corretta attribuzione a un affresco nell'atro dell'Ipogeo di s. Maria in Stelle, Verona. Stefano Magrella, Susanna, Daniele e le Catacombe, in I Quaderni della Dorsale, n°4, Verona 2022, pp. 144-173.
L'enigma Ipogeo. Una breve indagine comparativa sull'ipotesi "ninfeo" dell'ipogeo di s. Maria in Stelle. La natura dell'Ipogeo nella sua fase tra paganesimo e cristianesimo rimane oscura; per cercare di ridurre il campo, si è analizzato... more
L'enigma Ipogeo. Una breve indagine comparativa sull'ipotesi "ninfeo" dell'ipogeo di s. Maria in Stelle.
La natura dell'Ipogeo nella sua fase tra paganesimo e cristianesimo rimane oscura; per cercare di ridurre il campo, si è analizzato la possibilità che l'Ipogeo di s. Maria in Stelle abbia o meno vissuto una fase pagana di ninfeo.
Da più di millecinquecento anni, lo sguardo di un viso si perde nell’azzurro stellato della cella nord dell’Ipogeo di s. Maria in Stelle. Di quell’immagine, oggi, non rimane poi molto: un brano di viso, un piede su di un elemento di... more
Da più di millecinquecento anni, lo sguardo di un viso si perde nell’azzurro stellato della cella nord dell’Ipogeo di s. Maria in Stelle. Di quell’immagine, oggi, non rimane poi molto: un brano di viso, un piede su di un elemento di supporto: non di più. Chi è quell’uomo?
Questo breve articolo cerca, a fronte dei dati disponibili, di restringere il campo e stabilire una possibile collocazione della committenza dell'ultima fase di costruzione e decorazione mosaicale e pittorica dell'Ipogeo di Santa Maria in Stelle, un tempo conosciuto come Pantheon.
Questo articolo è stato pubblicato su I Quaderni della Dorsale 2, Verona ottobre 2020. Edizioni QuiEdit, ISBN 9788864646008.
A partire dal piano di fondazione di Verona Romana di Umberto Grancelli, un'analisi critica dell'orientazione della città Verona e un approfondimento su due elementi fondamentali del piano, ovvero il betile Pilotòn di Montorio veronese e... more
A partire dal piano di fondazione di Verona Romana di Umberto Grancelli, un'analisi critica dell'orientazione della città Verona e un approfondimento su due elementi fondamentali del piano, ovvero il betile Pilotòn di Montorio veronese e l'Ipogeo di s. Maria in Stelle.
Articolo, rivisto e ampliato, a partire da quello pubblicato nei "Quaderni della Dorsale", vol. I, novembre 2019, Cierre edizioni.
Dopo una sommaria disamina filosofica e teologica sull’idea del male, si affronta la questione del peccato nel Medioevo da tre versanti (il folklore europeo, il modello dantesco, l’immaginario islamico) in logica comparativa. Il focus... more
Dopo una sommaria disamina filosofica e teologica sull’idea del male, si affronta la questione del peccato nel Medioevo da tre versanti (il folklore europeo, il modello dantesco, l’immaginario islamico) in logica comparativa. Il focus sarà, quindi, non solo la definizione del male, ma anche le differenze nella caratterizzazione del paradiso come compensazione consolatoria a fronte delle diverse esigenze dei diversi gruppi sociali. Oltre all’ovvio taglio umanistico-letterario, si cercherà di strutturare un’interpretazione più scientifica di taglio biologico-antropologico per interpretare le dinamiche sociali e culturali profonde.
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Il breve saggio di sintesi vuole indagare la relazione fra tre elementi fondamentali per il percorso di iniziazione dell’eroe: il rapporto tra donna e serpente, con esempi tratti dalla cultura e letteratura latina, che si evidenzia più... more
Il breve saggio di sintesi vuole indagare la relazione fra tre elementi fondamentali per il percorso di iniziazione dell’eroe: il rapporto tra donna e serpente, con esempi tratti dalla cultura e letteratura latina, che si evidenzia più chiaramente nel potere arcaico della predizione; il serpente, nel mito e nella religione, come simbolo arcaico, complesso e ambivalente; infine, l’evoluzione della figura dell’eroe medioevale nella figura del Perceval di Chrétien de Troyes e la possibile interpretazione psicologica della sua quest in rapporto alle vicende di alcuni eroi danesi dell’Alto Medioevo. Il testo, che pone attenzione prevalentemente a testi di natura letteraria, intende mostrare - anche attraverso gli strumenti della psicologia junghiana - la distanza tra le vicende di Perceval e il mondo arcaico mediterraneo e del nord europeo pre-cristiano, che condividono simboli e valori spesso comuni; l’evoluzione della figura dell’eroe in rapporto al sacro e alla propria consapevolezza; il progressivo declinare dell’apporto della figura femminile al percorso iniziatico e la sua trasfigurazione in simboli più complessi.
Research Interests:
Cos’è il bene? Perché c’è il male? L’uomo è condannato a vivere la sofferenza? E Dio che ne pensa? In questo testo si cerca l’origine dell’idea del male, indagando il pensiero delle civiltà antiche e medioevali e confrontando quanto... more
Cos’è il bene? Perché c’è il male? L’uomo è condannato a vivere la sofferenza? E Dio che ne pensa? In questo testo si cerca l’origine dell’idea del male, indagando il pensiero delle civiltà antiche e medioevali e confrontando quanto scoperto con le intuizioni e la sensibilità dei nostri tempi. Per un obiettivo così ambizioso, un unico punto di vista non basta: storia, filosofia, teologia e scienza moderna concorrono - in un linguaggio accessibile - a delineare a un aspetto della nostra vita tanto presente quanto sfuggente.
'Con gli occhi al cielo, Paesaggi infernali e mondani nella letteratura medioevale.' A partire dalla recente cronaca, l’opera si propone di analizzare i principi fondanti l’oltretomba dall’antichità fino all’avvento del cristianesimo, con... more
'Con gli occhi al cielo, Paesaggi infernali e mondani nella letteratura medioevale.'
A partire dalla recente cronaca, l’opera si propone di analizzare i principi fondanti l’oltretomba dall’antichità fino all’avvento del cristianesimo, con una particolare attenzione agli elementi naturali carichi di simbolismo e fondamentali per il sacro come alberi, monti, foglie, fiumi, animali… Il nucleo centrale rimane il Medioevo: le tematiche sociali più rilevanti espresse dalle visioni vengono rapportate alla dimensione storica medioevale, con uno specifico approfondimento rispetto ai temi della dimensione umana e familiare, in un continuo rimando sia con la Commedia dantesca, e con la imprescindibile figura di Dante, quanto con i testi medioevali di Giacomino, Bonvesin e di altri predicatori. Infine, viene esplorato l’aldilà nelle sue dinamiche relazionali con l’umanità: Lucifero, i diavoli, i demoni antichi, i mostri, i santi, gli angeli, la donna, vengono indagati nel loro ruolo sia secondo la dottrina ufficiale sia rispetto al folclore, che tende a rielaborare queste figure in modo originale.

http://www.cpadver-effigi.com/blog/con-gli-occhi-rivolti-al-cielo-stefano-magrella/

Collana Nuovi saggi
Pagine 384
Formato 15,0 x 21,0 cm
Legatura Brossura
ISBN978-88-6433-759-3
Research Interests: