Abbazia Di Novacella - Sconosciuto
Abbazia Di Novacella - Sconosciuto
Abbazia Di Novacella - Sconosciuto
all'Abbazia di
Novacella
In treno
Bressanone raggiungibile in due ore
con i treni Eurocity o Intercity sia da
Nord che da Sud, ma anche con treni
interregionali e regionali.
Dalla stazione si prosegue:
Con il taxi fino allAbbazia di
Novacella
Con il citybus, linea 2 o 3 con fermata
allAbbazia di Novacella
Con gli Autobus della SAD in
direzione Brunico con fermata
Novacella/Hotel Pacher e da li a
piedi per 5 minuti ca.
In auto
Dallautostrada del Brennero A22 uscita
al casello Bressanone/Val Pusteria.
Da li svoltare a destra (si possono
seguire le indicazioni dei cartelli
stradali marroni per lAbbazia di
Novacella).
Dopo ca. 3 chilometri dallautostrada,
dopo lHotel Lwenhof, girate a sinistra
in direzione Novacella.
Dopo ca. 1 chilometro raggiungerete
lAbbazia.
Troverete una possibilit di parcheggio
subito dopo il ponte sullIsarco.
In areo
Gli aeroporti pi vicini sono quelli di
Bolzano e Innsbruck, un po pi lontani,
sono disponibili anche gli aeroporti di
Monaco e di Verona.
Da li si pu optare sia per lautomobile
che per il treno.
Cartina Geografica
Edifici che
compongono il
complesso:
CAPPELLA DI SAN MICHELE O
CASTELLO DELL'ANGELO
Uno dei primi edifici che sorsero fu
sicuramente la Cappella di San Michele,
a pianta circolare (pi esattamente
ottagonale all'esterno), ma essa rimane
in realt al di fuori del complesso
abbaziale.
Esisteva dunque gi in precedenza e
del Cinquecento.
La chiesa, danneggiata dal
bombardamento del 1945, ritornata
allo splendore originale del Settecento
con gli interventi
LA BIBLIOTECA
Gi nel 1142, quando il convento di
Novacella venne fondato ed affidato ad
una prima piccola confraternita di
Canonici agostiniani dal beato
Hartmann, vescovo di Bressanone,
furono necessari testi per la
celebrazione della liturgia e la preghiera
collettiva, il libro con la regola di S.
Agostino [il padre fondatore
dellordine], come pure testi per
linsegnamento nella scuola conventuale,
istituita poco dopo la fondazione del
cenobio.
Ma oggi una descrizione che giunga agli
albori del tesoro librario di Novacella
lacunosa.
Si pu affermare che anche la biblioteca
risent - ora pi, ora meno - delle sorti
tormentate dellabbazia.
Gi durante i grandi incendi del 1190 e
del 1303, il fuoco infuri proprio dove
erano collocati i testi.
Solo verso il 1430, con il prevosto
Ulrich II., venne eretta una biblioteca
meno esposta agli incendi, grazie alla
copertura delle volte.
Dopo le perdite connesse alla
rivoluzione contadina del 1525, la
biblioteca rifior, ma fu coinvolta dalla
secolarizzazione del 1807 e ampiamente
LA CANTINA DELL'ABBAZIA
Oltre che per la ricca biblioteca e per le
iniziative culturali, Novacella famosa
anche per la sua cantina che, insieme ai
boschi ed ai campi, garantisce
allabbazia la sua indipendenza
economica.
Da secoli, sui pendii soleggiati della
zona, sono coltivate vigne molto
pregiate che producono uve bianche.
Queste, secondo unantica tradizione,
vengono poi vinificate nella cantina del
convento dando origine ai tipici vini
bianchi della Val dIsarco.
I Silvaner, Mller Thurgau, Traminer
Abbazia di Novacella
Cupola e Campanile
Il Castello dell'Angelo
Il Castello dell'Angelo
Il Castello dell'Angelo
Il Chiostro
Il Chiostro
Scorcio
Novacella - I Vigneti