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Il contributo mira a ricostruire il rapporto tra l’opinione pubblica e la monarchia britannica. In questa prospettiva, si è tentato di inquadrare la nascita e lo sviluppo di una comunicazione diretta tra la Monarchia e il popolo, con... more
Il contributo mira a ricostruire il rapporto tra l’opinione pubblica e la monarchia britannica. In questa prospettiva, si è tentato di inquadrare la nascita e lo sviluppo di una comunicazione diretta tra la Monarchia e il popolo, con l’emersione di un nuovo legame tra opinione pubblica e Corona, sconosciuto nei secoli precedenti. Dividendo l’analisi a seconda del mezzo di comunicazione e dell’uso fattone dai sovrani, si è partiti dalla stampa (e dalla Regina Vittoria) e, attraverso radio e televisione, si è giunti all’attualità, cioè ai social network, protagonisti di questi primi decenni del XXI secolo. Il filo rosso che lega tutte queste trasformazioni sembra quello del sempre maggiore avvicinamento della Corona al singolo cittadino attraverso l’utilizzo dei media.
The Media Pluralism Monitor (MPM) is a research tool that is designed to identify potential risks to media pluralism in the Member States of the European Union and in Candidate Countries. This narrative report has been produced on the... more
The Media Pluralism Monitor (MPM) is a research tool that is designed to identify potential risks to media pluralism in the Member States of the European Union and in Candidate Countries. This narrative report has been produced on the basis of the implementation of the MPM that was carried out in 2023. The implementation was conducted in 27 EU Member States, as well as in Albania, Montenegro, The Republic of North Macedonia, Serbia and Turkey.
This project, under a preparatory action of the European Parliament, was supported by a grant awarded by the European Commission to the Centre for Media Pluralism and Media Freedom (CMPF) at the European University Institute.
In Italy the CMPF partnered with Prof. Giulio Vigevani and Dr. Nicola Canzian (University of Milan-Bicocca), Prof. Gianpietro Mazzoleni (University of Milan), Dr. Marco Cecili (University of Milan-Bicocca.), who conducted the data collection, scored and commented on the variables in the questionnaire and interviewed experts.
La sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana ha disapplicato una disposizione del regolamento minore che fissava il limite di 41 anni per partecipare ai concorsi dell’ARS per contrasto con la normativa... more
La sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana ha disapplicato una disposizione del regolamento minore che fissava il limite di 41 anni per partecipare ai concorsi dell’ARS per contrasto con la normativa europea sul divieto di discriminazione in base all’età.
La questione dell’ampiezza dei poteri normativi riservati all’ordine giudiziario s’interroga sulla stessa natura del potere all’alba dello Stato moderno. Dalla distinzione fra gubernaculum e jurisdictio trae le coordinate di fondo... more
La questione dell’ampiezza dei poteri normativi riservati all’ordine giudiziario s’interroga sulla stessa natura del potere all’alba dello Stato moderno. Dalla distinzione fra gubernaculum e jurisdictio trae le coordinate di fondo dell’universo giuridico: il dato volitivo, fondato sull’imperium del detentore della sovranità, e quello etico-razionale, ove il diritto riverbera da argomenti di ragione e di morale condivisi. Negli ordinamenti giuridici euro-occidentali, alla prevalenza di quest’ultimo elemento, cruciale nella definizione anglosassone di rule of law, si è opposta la centralità totalizzante della legge parlamentare, di matrice francese, espressione della volonté générale e corrispondente sia al volere del sovrano, sia a precetti condivisi di etica e ragione. Con le Carte del secondo Novecento, l’affermarsi di una legalità costituzionale offre ai giudici parametri di diritto positivo per scrutinare l’opera del legislatore, innovando il diritto applicabile; si delinea un peculiare rapporto tra rigidità interna e apertura sovranazionale, da cui emerge un profilo multilevel della tutela dei diritti. Nondimeno, è opportuno che si preservi l’equilibrio fra la dimensione politica dei diritti stessi e quella giurisdizionale, onde il giudice non si faccia legislatore del caso concreto; ciò nuocerebbe gravemente alla certezza delle situazioni giuridiche e, forse, sancirebbe un minaccioso regresso del diritto stesso verso condizioni premoderne.
La crisi del governo Draghi presenta alcune peculiarità. Innanzitutto, si è operata una parlamentarizzazione della crisi “piena”, dove il Senato ha potuto votare sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio e si è disposto,... more
La crisi del governo Draghi presenta alcune peculiarità. Innanzitutto, si è operata una parlamentarizzazione della crisi “piena”, dove il Senato ha potuto votare sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio e si è disposto, successivamente, un rapido scioglimento delle Camere senza svolgere le canoniche consultazioni tra partiti e capo dello Stato. Proprio quest’ultimo ha ritenuto di non tentare una mediazione e ha preferito definire con chiarezza il perimetro di attività del governo dimissionario, con cui si sono registrate, però, tensioni durante la crisi.
La globalizzazione, accompagnata sia dalla velocità che contraddistingue la società moderna sia dalla della piena accessibilità al web, ha indebolito il ruolo degli Stati nazionali. La sovranità statale, nella sua specifica dimensione... more
La globalizzazione, accompagnata sia dalla velocità che contraddistingue
la società moderna sia dalla della piena accessibilità al
web, ha indebolito il ruolo degli Stati nazionali. La sovranità statale,
nella sua specifica dimensione territoriale, appare, non da oggi, una
categoria in evoluzione, soggetta a un oscuramento del suo signi5cato
tradizionale, se non a una vera e propria «crisi di senso». Le profonde
trasformazioni della dimensione economica, sociale e persino
antropologica provocate dalla globalizzazione stanno determinando
lo spiazzamento dell’unità spaziale nazionale e incrinando l’esclusività
e l’assolutezza del potere giuridico statale sul proprio territorio.
Grazie all’Unione europea è sembrato che i confini interni fossero
scomparsi (anche se la crisi sanitaria ne ha confermato l’esistenza),
ma i controlli della frontiera esterna sono aumentati per rispondere
alla migrazione irregolare. La riflessione sulla migrazione si può legare, inoltre, ad un altro grande mutamento che sta attraversando la società contemporanea: l’informatizzazione. A partire dagli anni Novanta del secolo scorso, lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione ha avuto un impatto notevole sulle attività umane, influenzandone il progresso sociale, economico e culturale. Tali strumenti possono essere usati, ovviamente, dalla Pubblica amministrazione e ben possono essere utilizzati anche per affrontare il fenomeno migratorio.
L’insegnamento del catalano è stato oggetto di un nuovo scontro tra Barcellona e Madrid, arricchendo la c.d. questione catalana. Una recente sentenza del Tribunal Supremo ha confermato una pronuncia del Tribunal Superior de Justicia de... more
L’insegnamento del catalano è stato oggetto di un nuovo scontro tra Barcellona e Madrid,
arricchendo la c.d. questione catalana. Una recente sentenza del Tribunal Supremo ha confermato una pronuncia del
Tribunal Superior de Justicia de Cataluña, che ha imposto nelle scuole catalane almeno il 25% delle lezioni in castigliano.
La sentenza ha scatenato una forte reazione da parte della politica e delle associazioni catalane e ha portato
all’approvazione di un nuovo quadro normativo da parte della Generalitat, ma su cui è stato già richiesto l’intervento
del Tribunal Constitucional.
The paper aims to analyse the concept of stability in electoral matters. The Venice Commission (through the Code of Good Practice in Electoral Matters) and judgments of the European Court of Human Rights developed the principle to ensure... more
The paper aims to analyse the concept of stability in electoral matters. The Venice Commission (through
the Code of Good Practice in Electoral Matters) and judgments of the European Court of Human Rights
developed the principle to ensure “a certain stability” in electoral legislation in order to avoid party manipulation and guarantee the effectiveness of the right to vote.
The Italian case appears to be a particularity: in the last thirty years electoral law has changed frequently,
also due to the judgements of the Constitutional Court and referendum.
The analysis will concern also the protections provided for electoral stability in the various European
constitutions.
Il contributo mira a ricostruire l’istituto dell’appellabilità avverso il decreto cautelare monocratico ex art. 56 c.p.a. Nonostante la chiarezza della disposizione (che lo definisce “non impugnabile), la giurisprudenza ne ha ridefinito i... more
Il contributo mira a ricostruire l’istituto dell’appellabilità avverso il decreto
cautelare monocratico ex art. 56 c.p.a. Nonostante la chiarezza della disposizione (che lo definisce “non impugnabile), la giurisprudenza ne ha ridefinito i contorni, ammettendo l’appellabilità nei casi in cui si realizzi una lesione dei diritti costituzionalmente garantiti. Due decreti del Consigli di Stato, emanati durante l’emergenza sanitaria, possono aiutare a comprendere meglio l’applicazione della lettura costituzionalmente orientata che la giurisprudenza sta fornendo dell’art. 56 c.p.a., anche alla luce del principio di effettività della tutela.
Il contributo esamina l’istituto della c.d. sdemanializzazione tacita alla luce di alcune recenti pronunce della Corte di cassazione. La lettura data dalla giurisprudenza, anche se granitica, appare in contrasto con il dato testuale... more
Il contributo esamina l’istituto della c.d. sdemanializzazione tacita alla luce di alcune recenti pronunce della Corte di cassazione. La lettura data dalla giurisprudenza, anche se granitica, appare in contrasto con il dato testuale dell’art. 829 c.c. e pone dei problemi di tenuta nei rapporti tra Pubblica Amministrazione e ordine giudiziario.
L'articolo analizza una recente sentenza della Corte Suprema kenyota che ha fermato la deriva autoritaria del Paese, salvaguardando l'indipendenza della magistratura.
L'articolo analizza una delle varie proposte di revisione del Regolamento del Senato presentate dopo la riduzione del numero dei parlamentari.
Il rapporto tra le esigenze di collaborazione per il rientro dal disavanzo sanitario, l’equilibrio dei conti pubblici e la tutela della salute è un tema molto delicato, coinvolgendo l’unico diritto che la nostra Costituzione definisce... more
Il rapporto tra le esigenze di collaborazione per il rientro dal disavanzo sanitario, l’equilibrio dei conti pubblici e la tutela della salute è un tema molto delicato, coinvolgendo l’unico diritto che la nostra Costituzione definisce “fondamentale”. In questi casi sarebbe opportuna un’attenta valutazione dell’effettiva violazione della leale collaborazione e modulare gli effetti che deriverebbero dall’incostituzionalità.
Domenica 14 febbraio, in piena crisi pandemica, la Catalogna è stata chiamata a rinnovare la composizione del Parlament, che sarà ancora a maggioranza indipendentista.
La vicenda catalana turba ancora le istituzioni politiche e l’ambiente sociopolitico spagnolo. L’articolo vuole fornire una lettura dei fatti più recenti che si inseriscono nella complessa saga catalana: la condanna e l’inabilitazione del... more
La vicenda catalana turba ancora le istituzioni politiche e l’ambiente sociopolitico spagnolo. L’articolo vuole fornire una lettura dei fatti più recenti che si inseriscono nella complessa saga catalana: la condanna e l’inabilitazione del Presidente della Generalitat, Quim Torra, per disobbedienza e una sentenza del Tribunal Supremo che vieta l’uso di bandiere non ufficiali da parte delle Pubbliche amministrazioni, che potrebbe portare ad un nuovo scontro.

The Catalan affair still disturbs the political institutions and the Spanish socio-political environment. The work aims to provide a reading of the most recent facts that are part of the complex “Catalan saga”: the condemnation and incapacitation of the President of the Generalitat,
Quim Torra, for disobedience and a ruling by the Tribunal Supremo prohibiting the use of unofficial flags by public administrations, which could lead to a new confrontation.
The contribution aims to summarily analyze the rules in the field of personal data and the exceptions to the GDPR, due to the Covid-19 emergency. Italy, during this emergency, in order to avoid a tyranny by law to health, tries to find... more
The contribution aims to summarily analyze the rules in the field of personal data and the exceptions to the GDPR, due to the Covid-19 emergency. Italy, during this emergency, in order to avoid a tyranny by law to health, tries to find suitable means to protect the right to privacy.
In this situation, it is necessary to ask how a democratic state can sacrifice some rights to carry out a strategy, also through the use of technology and personal data, and how much the right to the protection of personal data can be subject to a different discipline based on the democratic, cultural and legal context. For these reasons, it was necessary analyze also three non-European systems, where the concept of rights is very different: South Korea, Israel and China.
La Corte di Giustizia dell’Unione europea ha deciso che Oriol Junqueras, leader indipendentista catalano condannato a 13 anni di carcere dalla giustizia spagnola, ha diritto allo status di eurodeputato e di godere dell’immunità che spetta... more
La Corte di Giustizia dell’Unione europea ha deciso che Oriol Junqueras, leader indipendentista catalano condannato a 13 anni di carcere dalla giustizia spagnola, ha diritto allo status di eurodeputato e di godere dell’immunità che spetta a tutti i membri del Parlamento europeo. Torra, presidente della Generalitat, è stato condannato ad un anno e mezzo di inibizione dai pubblici uffici.
En este escrito se analiza el controvertido régimen electoral de Italia en los últimos cinco años. Después de la importante decisión 1 de 2014 de la Corte costituzionale, el sistema electoral italiano se encontró entre los más inestables,... more
En este escrito se analiza el controvertido régimen electoral de Italia en
los últimos cinco años. Después de la importante decisión 1 de 2014 de la Corte costituzionale, el sistema electoral italiano se encontró entre los más inestables, al declararse inconstitucional dos veces la ley electoral. Las últimas elecciones se han llevado a cabo a través de un sistema mixto que ha provocado un estancamiento en la formación del gobierno. La nueva ley electoral ha sido objeto de crítica desde diferentes sectores y parece ser transitoria, en espera de un nuevo y codiciado equilibrio político.

This paper’s aim is to reconstruct the electoral question that has affected Italy for four years. After the famous judgement n.1/2014 of the Constitutional Court, the Italian electoral political system has been one of the most unstable, considering that another electoral system was declared unconstitutional. The latest elections were held with a mixed system that caused a deadlock in the formation of the government. The new electoral law has dissatisfied everyone and seems to be temporary, waiting for a new and coveted political balance.
Le crisi di Gabinetto sono un elemento fisiologico della forma di governo parlamentare. A differenza di altri ordinamenti, la Costituzione italiana non prevede meccanismi di razionalizzazione a favore della stabilità governativa. La... more
Le crisi di Gabinetto sono un elemento fisiologico della forma di governo parlamentare. A differenza di altri ordinamenti, la Costituzione italiana non prevede meccanismi di razionalizzazione a favore della stabilità governativa. La risoluzione delle crisi ministeriali è stata affidata, quindi, alla creazione di strumenti non positivizzati. Tra questi c’è il mandato
esplorativo, nato nel 1957 e utilizzato anche per la risoluzione dell’impasse verificatosi dopo le elezioni del 4 marzo 2018. Lo scritto mira a ricostruire le differenze con il pre-incarico e l’utilizzo del mandato esplorativo nella storia repubblicana.
Le crisi di Gabinetto sono un elemento fisiologico della forma di governo parlamentare. A differenza di altri ordinamenti, la Costituzione italiana non prevede meccanismi di razionalizzazione a favore della stabilità governativa. La... more
Le crisi di Gabinetto sono un elemento fisiologico della forma di governo
parlamentare. A differenza di altri ordinamenti, la Costituzione
italiana non prevede meccanismi di razionalizzazione a favore della stabilità governativa. La risoluzione delle crisi ministeriali è stata affidata,
quindi, alla creazione di strumenti non positivizzati (es. il mandato
esplorativo). La stessa crisi di governo ha assunto diverse caratteristiche, cosa che ha portato alla classica divisione “parlamentare/extraparlamentare”, che però risulta insoddisfacente. Lo scritto mira a ricostruire le varie tipologie di crisi governativa: pseudo-crisi, crisi, rimpasto. Infine viene dedicata attenzione anche alla c.d. parlamentarizzazione delle crisi, strumento utilizzato soprattutto negli anni Ottanta per ricondurre la crisi ministeriale all’interno della discussione parlamentare.
Research Interests:
This paper’s purpose is to analyze a central aspect of the latest modification of the Senate’s regulation: the sending of the reasoned opinion within the early warning mechanism. Previously this opinion was sent by the responsible... more
This paper’s purpose is to analyze a central aspect of the latest modification of the
Senate’s regulation: the sending of the reasoned opinion within the early warning mechanism.
Previously this opinion was sent by the responsible committee by subject, while after the reform it
will be sent by the 14th committee. The committee itself or the government could choose if it would
be the assembly to decide on the final submission of the opinion. However, This possibility has
been denied to the plenum itself, a choise that appears to be very criticizable.
Research Interests:
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La Direttiva 96/71/CE persegue l’arduo compito di conciliare le ragioni dello sviluppo economico con l’esigenza di tutela dei lavoratori. L’obiettivo è quello di bilanciare la libera prestazione economica con i diritti garantiti ai... more
La Direttiva 96/71/CE persegue l’arduo compito di conciliare le ragioni dello sviluppo economico con l’esigenza di tutela dei lavoratori. L’obiettivo è quello di bilanciare la libera prestazione economica con i diritti garantiti ai lavoratori, sia sotto il profilo salariale, sia sotto il profilo normativo, a fronte dell’esecuzione di una medesima prestazione nello stesso luogo di lavoro.
Nel 2016 la Commissione ha presentato una proposta di direttiva per ampliare la portata della 96/71, ma è stato estratto un cartellino giallo nell’ambito della procedura di early warning mechanism attivata dai pareri motivati espressi dai Parlamenti dell’est Europa.
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Una cronaca della situazione catalana dopo il voto del dicembre 2017.
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The 2009 Lisbon Treaty introduced the Early Warning Mechanism into the EU decision-making process, giving to theNational Parliaments the task of monitoring the compliance of the EU legislative proposals with the principle of subsidiarity.... more
The 2009 Lisbon Treaty introduced the Early Warning Mechanism into the EU decision-making process, giving to theNational Parliaments the task of monitoring the compliance of the EU legislative proposals with the principle of subsidiarity. The paper aims at analyzing the nature of this scrutiny, in particular if it is interpreted merely technically or as a political one. Starting from the interesting case-study of the Tobacco Directive (2014), which has triggered a great number of reasoned opinions of different national Parliaments, but not enough to obtain the extract of a yellow card. The paper seeks to analyze the reading of the National Parliaments, especially after the development of a political dialogue. Finally it looks at the case law of the tobacco legislation of the Court of Justice and at the use of the subsidiarity principle, in the light of the judgments of the 2014 Directive (4 may 2016).
Research Interests:
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Il fenomeno del Bitcoin rappresenta senza dubbio una delle più importanti realtà che il mondo virtuale economico-finanziario sta conoscendo negli ultimi anni. Generato e diffusosi attraverso Internet, il Bitcoin appare indissolubilmente... more
Il fenomeno del Bitcoin rappresenta senza dubbio una delle più importanti realtà che il mondo virtuale economico-finanziario sta conoscendo negli ultimi anni. Generato e diffusosi attraverso Internet, il Bitcoin appare indissolubilmente legato alle fortune e alle meccaniche della Rete; con la quale sembra, al momento, condividere anche l'iniziale percorso di ascesa. Come avvenne per Internet, la cui diffusione al principio aveva suscitato scetticismo e preoccupazione (alimentati dal fatto che si credeva fosse una rete incentivante per il crimine, in quanto giuridicamente poco regolata) anche il Bitcoin, al momento poco sussumibile sotto l'esistente quadro normativo, sembra ingenerare gli stessi timori e pregiudizi. L'obiettivo degli Autori è, quindi, quello di chiarire (nella misura delle ricerche fino ad oggi effettuate) la natura giuridica e il difficile inquadramento che il Bitcoin avrebbe (qualora si decidesse di normarlo) nel panorama giuridico italiano. Partendo da una generale contestualizzazione e cronologia dell'avvento del Bitcoin, l'analisi affronta in successione la natura tecnica-informatica della moneta bitcoin, il suo possibile inquadramento giuridico (anche alla luce della sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea del 22 ottobre 2015), le differenze con la moneta elettronica e il relativo quadro normativo preesistente, la comparazione con altri sistemi giuridici e il possibile sviluppo futuro che il Bitcoin e la sua tecnologia potrebbero avere nel panorama socio-economico italiano. The Bitcoin phenomenon is undoubtedly one of the most important and recent realities the virtual financial and economic world is experiencing. Bitcoin reality owes its birth and successive development to the Net, with which the same Bitcoin system is inextricably linked in its fortunes and mechanisms. As for the case of the Internet, the expansion of which raised at the beginning scepticism and concern (fuelled by the belief that the Net, poorly regulated, was incentive for crime), the Bitcoin also seems currently to yield the same fears and prejudices. The purpose of the Authors is to clarify the legal nature and meaning that Bitcoin would have in a prospective and
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The workshop aims to analyse the constitutional implications, both at EU level and at Member State level, of the Junqueras case, following the case law of the Court of Justice of the European Union and the decisions of the Spanish... more
The workshop aims to analyse the constitutional implications, both at EU level and at Member State level, of the Junqueras case, following the case law of the Court of Justice of the European Union and the decisions of the Spanish authorities. Indeed, the Junqueras' saga provides an excellent, though problematic, illustration of the repercussions a domestic secessionist challenge can have on European representative democracy and, conversely, of the far-reaching effects EU decisions and case law may trigger on sessionist claims in the Member States.
The webinar  will be divided in two parts : the first, in Italian in the morning, reflects on the implications on the regulation of parliamentary immunities in Europe;  the second, in English in the afternoon, explores the short and medium-term consequences of the saga on the "composite" European Constitution at large.
La vicenda dell'arresto di Carles Puigdemont ad Alghero ha dato nuovi elementi per la ricostruzione dell'immunità parlamentare dei parlamentari europei e per comprendere la c.d. questione catalana.
La tutela dell’ambiente e la responsabilità intergenerazionale sono due temi centrali per il costituzionalismo contemporaneo e grazie a numerose sentenze se ne stanno definendo i contenuti. L'articolo tratta di due sentenze molto... more
La tutela dell’ambiente e la responsabilità intergenerazionale sono due temi centrali per il costituzionalismo contemporaneo e grazie a numerose sentenze se ne stanno definendo i contenuti. L'articolo tratta di due sentenze molto importanti per il diritto dell'ambiente e di come un concetto astratto come "la tutela delle generazioni future" sta trovando un sempre maggiore uso.
La curatela tende a ricostruire il quadro sia normativo sia istituzionale nel quale si inserisce la politica dell'Unione europea basata sul MES e sul Next Generation EU. Il volume raccoglie il contributo di studiose e studiosi di varia... more
La curatela tende a ricostruire il quadro sia normativo sia istituzionale nel quale si inserisce la politica dell'Unione europea basata sul MES e sul Next Generation EU.
Il volume raccoglie il contributo di studiose e studiosi di varia formazione ed esperienza, che si cimentano con una domanda di fondo: dove sta andando l’Unione europea? Esistono, e, se sì, come possono ricostruirsi i presupposti necessari affinché dalla peggior emergenza sanitaria dell’ultimo secolo, che ha fatto seguito alla peggior crisi
economica dell’ultimo secolo, si possa uscire rafforzati? Oppure il diritto perderà la capacità di regolare i conflitti sociali, e il transito dall’emergenza all’eccezione aprirà una fase nuova, peggiore delle precedenti quanto a eguaglianza, diritti, benessere?