Archivi del Rinascimento è un progetto di ricerca che intende promuovere la valorizzazione di rep... more Archivi del Rinascimento è un progetto di ricerca che intende promuovere la valorizzazione di repertori digitali italiani ed europei dedicati alla civiltà del Rinascimento italiano: www.archivirinascimento.it.
Breve prefazione di carattere metologico circa lo studio dello spazio urbano, tra narratologia e ... more Breve prefazione di carattere metologico circa lo studio dello spazio urbano, tra narratologia e geografia umanistica
Il saggio analizza la rappresentazione dello spazio urbano nella raccolta di racconti "L'ubicazio... more Il saggio analizza la rappresentazione dello spazio urbano nella raccolta di racconti "L'ubicazione del bene" di Giorgio Falco.
Autografi dei letterati d'Italia. Il Cinquecento, vol. I, a cura di M. Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo, Roma, Salerno, 2009, 2009
Elenco completo di tutti gli autografi e dei postillati di Luigi Alamanni, con una serie di tavol... more Elenco completo di tutti gli autografi e dei postillati di Luigi Alamanni, con una serie di tavole fotografiche, commentate, utili all'attribuzione di eventuali nuove scoperte. L'intervento è inserito in un progetto di carattere internazionale, mirato a costituire un catalogo completo di exempla degli autografi dei letterati italiani.
Poesia e retorica del sacro tra Cinque e Seicento, a cura di E. Ardissino ed E. Selmi, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2009, 2009
Il saggio propone un ritratto complessivo della figura di Giovanni del Bene, un aciprete vissuto ... more Il saggio propone un ritratto complessivo della figura di Giovanni del Bene, un aciprete vissuto a Verona negli anni dell'importante vescovato di Giovan Maria Giberti, attivo promotore di una riforma "dal basso" dei costumi della Chiesa cattolica. Il profilo culturale di tutto rilievo di Del Bene, di cui viene ricostruita la biografia con il supporto di molti materiali d'archivio inediti, rappresenta l'ideale sviluppo del programma culturale di Giberti: Del Bene infatti riorganizza gli spazi archiettonici della chiesa di cui è arciprete, si dedica alla madrigalistica sacra (a suo nome esce una importante edizione di madrigali musicati), si dimostra attivissimo nel campo delle lettere, sia con la produzione di poemi spirituali, sia di lirica sacra. Sarà poi impegnato anche nella scritture di catechismi che permettessero ai fedeli di avvicinarsi al testo sacro. Il saggio, centrato soprattutto sulla produzione letteraria, come anche sui rapporti che Del Bene istituisce con il misterioso editore veneziano "al segno della speranza", illustra il tentativo da parte della cultura cattolica più avvertita, prima ancora dell'avvento di un clima repressivo, di appropriarsi della tradizione poetica per fondare una nuova poesia spirituale, radicalmente "altra" rispetto a quella di grande fortuna, ma prodotta da autori laici.
Tipologia
Archivi del Rinascimento è un progetto di ricerca che intende promuovere la valorizzazione di rep... more Archivi del Rinascimento è un progetto di ricerca che intende promuovere la valorizzazione di repertori digitali italiani ed europei dedicati alla civiltà del Rinascimento italiano: www.archivirinascimento.it.
Breve prefazione di carattere metologico circa lo studio dello spazio urbano, tra narratologia e ... more Breve prefazione di carattere metologico circa lo studio dello spazio urbano, tra narratologia e geografia umanistica
Il saggio analizza la rappresentazione dello spazio urbano nella raccolta di racconti "L'ubicazio... more Il saggio analizza la rappresentazione dello spazio urbano nella raccolta di racconti "L'ubicazione del bene" di Giorgio Falco.
Autografi dei letterati d'Italia. Il Cinquecento, vol. I, a cura di M. Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo, Roma, Salerno, 2009, 2009
Elenco completo di tutti gli autografi e dei postillati di Luigi Alamanni, con una serie di tavol... more Elenco completo di tutti gli autografi e dei postillati di Luigi Alamanni, con una serie di tavole fotografiche, commentate, utili all'attribuzione di eventuali nuove scoperte. L'intervento è inserito in un progetto di carattere internazionale, mirato a costituire un catalogo completo di exempla degli autografi dei letterati italiani.
Poesia e retorica del sacro tra Cinque e Seicento, a cura di E. Ardissino ed E. Selmi, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2009, 2009
Il saggio propone un ritratto complessivo della figura di Giovanni del Bene, un aciprete vissuto ... more Il saggio propone un ritratto complessivo della figura di Giovanni del Bene, un aciprete vissuto a Verona negli anni dell'importante vescovato di Giovan Maria Giberti, attivo promotore di una riforma "dal basso" dei costumi della Chiesa cattolica. Il profilo culturale di tutto rilievo di Del Bene, di cui viene ricostruita la biografia con il supporto di molti materiali d'archivio inediti, rappresenta l'ideale sviluppo del programma culturale di Giberti: Del Bene infatti riorganizza gli spazi archiettonici della chiesa di cui è arciprete, si dedica alla madrigalistica sacra (a suo nome esce una importante edizione di madrigali musicati), si dimostra attivissimo nel campo delle lettere, sia con la produzione di poemi spirituali, sia di lirica sacra. Sarà poi impegnato anche nella scritture di catechismi che permettessero ai fedeli di avvicinarsi al testo sacro. Il saggio, centrato soprattutto sulla produzione letteraria, come anche sui rapporti che Del Bene istituisce con il misterioso editore veneziano "al segno della speranza", illustra il tentativo da parte della cultura cattolica più avvertita, prima ancora dell'avvento di un clima repressivo, di appropriarsi della tradizione poetica per fondare una nuova poesia spirituale, radicalmente "altra" rispetto a quella di grande fortuna, ma prodotta da autori laici.
Tipologia
Der Band 7 der Schriften des Italienzentrums präsentiert die Ergebnisse des Workshops „L’esegesi ... more Der Band 7 der Schriften des Italienzentrums präsentiert die Ergebnisse des Workshops „L’esegesi petrarchesca e la formazione di comunità culturali“, der am 18. und 19. Februar 2021 im Kontext des Exzellenclusters „Temporal Communities. Doing Literature in a Global Perspective“ vom Projekt „Petrarchan Worlds“ in Zusammenarbeit mit der Universität Turin und dem Italienzentrum veranstaltet wurde. Der Workshop zielte darauf ab, die Petrarca-Exegese in der italienischen Renaissance im Hinblick auf "Community Building" zu untersuchen, wobei unter "Communities" kulturelle Gemeinschaften verstanden wurden, die aus Institutionen, Einzelpersonen und Texten bestehen, denen es um die Rezeption von Petrarcas Schriften mittels Kommentierung geht. Diese "Gemeinschaften" sind der Spiegel ideologischer Postulate und eines literarischen und kulturellen Programms, das zur Linse wird, durch die das Werk und die Persönlichkeit des Dichters interpretiert werden. Untersucht wurden unterschiedliche Textsorten: Kommentare zu Petrarcas Schriften, Biographien des Dichters und akademische Lektionen über petrarkische Lyrik.
LETTERATURA ITALIANA. MANUALE PER STUDI UNIVERSITARI. Dalle origini a metà Cinquecento, 2018
I due volumi propongono un racconto della storia della letteratura italiana, dalle sue Origini fi... more I due volumi propongono un racconto della storia della letteratura italiana, dalle sue Origini fino alla fine dell’Ottocento, attraverso la selezione di autori e questioni fondamentali. Articolato in dieci epoche, il manuale si propone come uno strumento mirato agli studi universitari; offre dunque una trattazione avanzata dei momenti principali della tradizione letteraria, intrecciando in modo equilibrato la discussione storica con una lettura approfondita dei testi più rappresentativi. Uno spazio significativo è infine riservato ai classici maggiori, presentati e commentati in capitoli autonomi (10 nel primo volume, 10 nel secondo), e individuati come testi decisivi per il definirsi di un’identità culturale italiana.
Diretta da Guido Baldassarri e Marco Praloran. A cura di Gabriele Bucchi e Franco Tomasi.
Questo... more Diretta da Guido Baldassarri e Marco Praloran. A cura di Gabriele Bucchi e Franco Tomasi. Questo primo volume della Lettura dell'«Orlando furioso», contenente i canti I-XXII più quattro interventi generali, è il risultato di un progetto di lettura inte-grale del poema, avviato nel 2007 in collaborazione tra le Università di Losanna e di Padova. Affidati a studiosi di generazioni diverse e di diversi paesi, i canti del Furioso sono stati analizzati sotto varie angolature (critico-interpretativa, storica, stilistica, intertestuale) come unità narrative a sé stanti. Se tale prospettiva ha da un lato posto necessariamente in secondo piano il carattere entrelacé del poema di Ariosto (pur mai del tutto dimenticato in queste letture), dall'altro ha per-messo di avviare una prima riflessione sulla gestione ariostesca dell''unità canto', ora confermandone il carattere frammentato e politonale, ora portando alla luce corrispondenze e simmetrie finora nascoste.
Negli anni immediatamente successivi alle principes delle Rime di Bembo e di Sannazaro, due occas... more Negli anni immediatamente successivi alle principes delle Rime di Bembo e di Sannazaro, due occasioni editoriali considerate dei punti di svolta, si apre una lunga stagione di grande fioritura di prove liriche, in virtù del pieno e definitivo affermarsi di una lingua poetica pienamente codificata. Nell’insieme però il panorama si presenta particolarmente articolato e mosso, dando vita a una fase caratterizzata da una pluralità di esperienze liriche che da un lato poggiano sulla piena legittimazione teorica garantita dall’impianto bembiano, dall’altro mirano a sperimentare e a superare le forme percepite spesso come troppo strette che proprio quell’impianto aveva garantito. I saggi raccolti, parte già editi, mirano a indagare da diversi punti prospettici - la forma del libro dall’antologia al liber, il paratesto e l’esegesi nelle sue diverse forme - questo fenomeno di sperimentazione che sembra avere come scopo dichiarato la rivendicazione piena di una modernità ormai acquisita; si tratta di istanze teoriche e pratiche che contraddistinguono il periodo in questione e preparano il terreno per la lirica di fine secolo, sia per il dialogo intertestuale sia per le forme in cui concretamente il testo lirico viene messo in circolazione.
Edizione critica dell’antologie di rime edita da Giolito nel 1545; è presente un'ampia introduzio... more Edizione critica dell’antologie di rime edita da Giolito nel 1545; è presente un'ampia introduzione che riscostruisce le vicende compositive del libro; sono poi presenti sintetiche schede biografiche dei singoli poeti presenti nell'antologia.
Segnaliamo una variazione nel programma del ciclo di conferenze dedicate ai libri di lettere nel ... more Segnaliamo una variazione nel programma del ciclo di conferenze dedicate ai libri di lettere nel Cinquecento, organizzato dal Centro di Studi Tassiani e dalla Biblioteca Civica Angelo Mai di Bergamo: la relazione della Prof.ssa Elisabetta Selmi, Veronica Gambara, Lucia Albani, Isotta Brembati: per l'epistolografia femminile tra 'matronage' culturale e storia politica, per cause di forza maggiore, si terrà martedì 28 febbraio, ore 18.00, e non venerdì 10 febbraio, come programmato. Il prossimo incontro, quindi, si terrà venerdì 24 febbraio, alle ore 18.00, con la relazione della Prof.ssa Clizia Carminati, dedicata a "La fenice degli stampatori". Comino Ventura e i Tasso. Prima di entrambe le conferenze, alle ore 17.30, sarà possibile fare una visita guidata con uno dei curatori della mostra «Con le vostre divine lettere». Gli epistolari di Bernardo, Torquato ed Ercole Tasso tra manoscritti e stampe, allestita nell'Atrio Scamozziano della Biblioteca dal 18 novembre al 28 febbraio.
Il Centro di Studi Tassiani di Bergamo bandisce anche per l’anno 2023 il "Premio Tasso", un premi... more Il Centro di Studi Tassiani di Bergamo bandisce anche per l’anno 2023 il "Premio Tasso", un premio di 1.000 €, da assegnarsi a un contributo critico, storico, linguistico o filologico sulle figure e sulle opere di Bernardo e Torquato Tasso.
L’Università di Catania, con il suo Dipartimento di Scienze Umanistiche, sarà sede, dal 23 al 25 ... more L’Università di Catania, con il suo Dipartimento di Scienze Umanistiche, sarà sede, dal 23 al 25 settembre 2021, del XXIV Congresso Nazionale dell’ADI (Associazione degli Italianisti), sul tema Letteratura e potere/potere. L’ADI, per la sua consistenza (cinquecento iscritti, tra soci, professori e ricercatori universitari, e associati - dottorandi, Phd), per la sua presenza nel territorio nazionale e nei rapporti internazionali, è una delle più importanti Associazioni scientifiche dell’area umanistica. Costituitasi nel 1996, con l’obiettivo di rappresentare gli universitari italiani che operano nell'ambito delle discipline afferenti agli studi dell'Italianistica, assolve il compito di rafforzare la funzione istituzionale e culturale di tali discipline negli ordinamenti universitari, e di promuovere la ricerca scientifica e la sua diffusione. Il suo nucleo originario e più consistente è costituito dai docenti universitari italiani di Letteratura italiana, ossia dagli studiosi delle opere e delle dinamiche culturali della letteratura italiana dal Medioevo sino all'età contemporanea. Fanno però sempre più parte dell’ADI professori universitari stranieri, e autorevoli studiosi della lingua e della filologia italiana. Per la rilevanza fondamentale, costitutiva, che la Letteratura italiana ha avuto nella formazione stessa del nostro Paese, l’ADI, anche con la sua Sezione didattica (che si occupa dei rapporti tra università e scuola) è divenuta un centrale punto di riferimento culturale nel nostro Paese, un credibile e imprescindibile interlocutore per le istituzioni. Il tema proposto per il Congresso di Catania, Letteratura e potere/poteri, intende porre al centro della riflessione degli studiosi alcune questioni cruciali, tutt’altro che asetticamente specialistiche: il rapporto tra gli scrittori e le istituzioni del loro tempo; la capacità che i testi letterari hanno avuto (e hanno tuttora) nello svelare le reali e ramificate dinamiche storiche del potere nelle sue più varie declinazioni; la possibilità della letteratura di prendere posizione nella rete dei conflitti culturali, ma anche di farsi strumento di potere o, perfino, essa stessa potere; la sua capacità di divenire espressione di dissenso nei confronti dei poteri costituiti, e anche veicolo di valori alternativi; e, non ultima, la rappresentazione nella letteratura delle relazioni tra potere e contagi (malattie collettive, pandemie, ma anche contagio delle idee). L’interesse per il tema e la sede del Congresso è testimoniato dalla straordinaria partecipazione di studiosi dall’Italia e dal mondo. Il programma prevede infatti (il 24 mattina) ben 51 sessioni parallele, con 320 relatori, provenienti da 55 atenei italiani e 40 stranieri, distribuiti in 10 sezioni che affrontano secondo diverse prospettive il tema: Letteratura delle Origini e modelli fondativi del discorso sul potere; - Letteratura, corti, istituzioni e potere tra XV e XVII secolo; - Rappresentazioni e riflessioni sul potere fra Settecento e Ottocento; - Scrittori del Novecento a confronto con il potere; il potere del mercato e le lettere; - Il volto e l’ombra del potere: la sopraffazione della donna, la “giustizia”, il potere industriale; - Il corpo, il riso, il cibo: tra conflitto, sovversione e resistenza al potere; - Il potere e la riflessione sulla lingua e sui testi; Il potere nella novellistica, nel romanzo, nel teatro; - Saggismo, autobiografismo, riviste, antologie nel Novecento. Per l’elevato numero di partecipanti e per l’incertezza tuttora determinata dall’evoluzione del quadro pandemico territoriale e nazionale e dalle relative disposizioni normative, per il Congresso catanese è stata prevista, per la prima volta, la modalità mista: 26 sessioni parallele saranno tenute in presenza a Catania (tutte al Monastero dei Benedettini, e una alla Fondazione Verga, presieduta dal Presidente del Consiglio Scientifico, Gabriella Alfieri), 25 in modalità telematica, a distanza.
Il Congresso ADI 2021 (Letteratura e potere/poteri) si terrà a Catania, presso il Monastero dei B... more Il Congresso ADI 2021 (Letteratura e potere/poteri) si terrà a Catania, presso il Monastero dei Benedettini, sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche, da giovedì 23 a sabato 25 settembre. Le sessioni parallele si svolgeranno venerdì 24 settembre.
Istruzioni per l’invio delle proposte di comunicazione ai panel
Sino al 22 giugno 2021, Soci e Associati dell’ADI, regolarmente iscritti per il 2021, possono presentare proposte di comunicazione, indicando il panel al quale intendono partecipare. Le proposte devono essere inviate all’indirizzo mail del proponente (o dei proponenti) del panel e in copia all’indirizzo della segreteria organizzativa del Congresso (congressoadicatania@gmail.com). Ogni proposta deve essere corredata di due abstract, uno più ampio (massimo 1.500 caratteri, spazi compresi) e uno più sintetico (massimo 500 caratteri, spazi compresi). Nell’abstract dovrà essere indicato chiaramente: • il panel a cui si intende partecipare; • nome e cognome, con l’istituzione di afferenza; • titolo dell’intervento proposto.
Le Letture Tassiane, II serie, riprendono lunedì 12 novembre, alle ore 16.00, in Biblioteca Angel... more Le Letture Tassiane, II serie, riprendono lunedì 12 novembre, alle ore 16.00, in Biblioteca Angelo Mai; interverranno Mariateresa Girardi dell’Università Cattolica e del Centro di Studi Tassiani ed Emiliano Ricciardi dell’University of Massachusetts. In tale occasione verrà assegnato il Premio Tasso 2018 a Giovanna Zoccarato.
Gli incontri si terranno nelle giornate di: lunedì 12 novembre 2018, martedì 11 dicembre 2018, ma... more Gli incontri si terranno nelle giornate di: lunedì 12 novembre 2018, martedì 11 dicembre 2018, martedì 12 febbraio 2019, martedì 12 marzo 2019, martedì 16 aprile 2019.
Il Centro di Studi Tassiani continua anche per quest'anno la sua attività didattica con il secondo ciclo di letture di canti della Liberata, e non solo, pensate per gli insegnanti, per gli studenti universitari, ma anche per gli appassionati di Tasso.
Relatori: Marco Corradini, Maria Teresa Girardi, Emiliano Ricciardi, Elisabetta Selmi, Stefano Verdino, Corrado Viola.
Biblioteca Civica Angelo Mai, Piazza Vecchia 15, Bergamo
Venerdì 28 settembre 2018, ore 17
Vener... more Biblioteca Civica Angelo Mai, Piazza Vecchia 15, Bergamo Venerdì 28 settembre 2018, ore 17
Venerdì 28 settembre, dalle ore 17.00, si svolge la tradizionale Giornata tassiana, che prevede una prolusione di Emilio Russo (Sapienza Università di Roma), dedicata a Le lettere del Tasso alla fine del Rinascimento; il conferimento del Premio Tasso 2018, giunto quest’anno alla XLVIII edizione; la presentazione di una mostra bibliografica allestita nell’Atrio scamozziano, che ha per tema Tasso in Scena. La «Gerusalemme liberata» e il suo autore a teatro.
Letture tassiane, I serie, 2017/2018
Biblioteca A. Mai, Sala Tassiana, martedì 13 marzo, ore 15.0... more Letture tassiane, I serie, 2017/2018 Biblioteca A. Mai, Sala Tassiana, martedì 13 marzo, ore 15.00 Cristina Cappelletti (Università di Verona - Centro di Studi Tassiani), Lettura del canto III della "Gerusalemme liberata".
Università degli Studi dell’Aquila
Dipartimento di Scienze Umane
IV Seminario internazionale di s... more Università degli Studi dell’Aquila Dipartimento di Scienze Umane IV Seminario internazionale di studio Eredità medievali. La narratio brevis e le sue declinazioni in area romanza Mercoledì 29 novembre, ore 14,45-18,30; Giovedì 30 novembre, ore 9,30-13,30
Martedì 14 novembre, ore 15.00, presso la Sala tassiana della Biblioteca Mai, Massimo Castellozzi... more Martedì 14 novembre, ore 15.00, presso la Sala tassiana della Biblioteca Mai, Massimo Castellozzi aprirà il primo ciclo di Letture Tassiane con una conferenza dal titolo Filologia tassiana: manoscritti e stampe della Liberata.
22 settembre – Giornata tassiana (incontro)
Biblioteca Civica Angelo Mai, Piazza Vecchia 15, Ber... more 22 settembre – Giornata tassiana (incontro)
Biblioteca Civica Angelo Mai, Piazza Vecchia 15, Bergamo Venerdì 22 settembre 2017, ore 17 Venerdì 22, dalle ore 17.00, si svolge la tradizionale Giornata tassiana, che prevede una conferenza di Mariateresa Girardi (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), dedicata a La «Gerusalemme» tassiana e le cronache della prima crociata; il conferimento del Premio Tasso 2017, giunto quest’anno alla XLVII edizione; la presentazione di una mostra bibliografica allestita nell’Atrio scamozziano, che ha per tema Torquato Tasso e il cugino Ercole, con interessanti rilievi in merito al tema del matrimonio e della famiglia.
Gentilissimi Professori e colleghi,
sono Enrico Zucchi, dottorando in Italianistica presso l'Uni... more Gentilissimi Professori e colleghi,
sono Enrico Zucchi, dottorando in Italianistica presso l'Università di Padova. Nell’ambito di una ricerca promossa dall’Università degli di Studi di Padova e dalla Scuola Galileiana di Studi Superiori sullo stato attuale dell’editoria accademica, chiediamo la vostra disponibilità a compilare un breve questionario riguardante le pubblicazioni ad accesso aperto e la valutazione delle riviste scientifiche, ai fini di stendere un primo rapporto sulla considerazione e sulla diffusione dell’open access fra gli studiosi di letteratura italiana. I risultati di questo sondaggio saranno analizzati, in collaborazione con il Prof. Franco Tomasi, e verranno pubblicati all'interno di un volume ad accesso aperto che raccoglierà interventi di editori, studiosi e bibliotecari sul tema dell'open access. Il questionario si trova al seguente indirizzo: http://goo.gl/forms/EzOIrNtQ2N La compilazione del sondaggio richiede soltanto tre minuti e la vostra partecipazione è per noi molto importante. Vi pregherei anche di girare il sondaggio a colleghi, allievi e studenti. Vi ringrazio fin d'ora per il tempo dedicatoci e mi scuso per il disturbo. Un saluto molto cordiale e buon lavoro,
Il Rinascimento letterario.
Il quadro della ricerca tra i giovani studiosi
Napoli, 10-11 maggio 2... more Il Rinascimento letterario. Il quadro della ricerca tra i giovani studiosi Napoli, 10-11 maggio 2018
Che aria tira negli studi sul Rinascimento presso i giovani ricercatori? Quali sono i temi di ricerca prevalenti? Quali gli approcci e le prospettive di metodo? Quale eredità ha lasciato la ricca esperienza degli studiosi che hanno rinnovato il campo nella seconda metà del Novecento e nei primi anni del nuovo secolo? Quanto attrae ancora l'idea di "Rinascimento"? Assumendo queste e altre simili domande come orizzonte comune, il Gruppo di studio sul Rinascimento dell'Adi promuove per i prossimi 10 e 11 maggio 2018 presso l’Università “Federico II” di Napoli un seminario dedicato a Rinascimento. Il quadro della ricerca tra i giovani studiosi. Lo spirito è di ospitare gli interventi di giovani studiosi (tra i 25-35 anni) impegnati nella ricerca di questioni filologiche e letterarie legate a testi autori e problemi racchiusi nel periodo 1440-1631, cioè tra la pubblicazione della Donazione di Costantino di Lorenzo Valla e la morte di Alessandro Tassoni. L'obiettivo del seminario è duplice: promuovere il confronto su categorie e metodi di ricerca tra i ricercatori più giovani; realizzare il primo catalogo delle ricerche sul Rinascimento attualmente in corso nelle Università e nei centri di ricerca in Italia e in Europa.
Biblioteca Italiana Testi e Studi (BITeS) è una nuova collana che pubblica saggi e testi del gran... more Biblioteca Italiana Testi e Studi (BITeS) è una nuova collana che pubblica saggi e testi del grande patrimonio della Letteratura Italiana. Uno dei principali elementi di innovazione consiste nella programmatica integrazione tra volumi cartacei, curati dalle Edizioni di Storia e Letteratura di Roma, e corrispondenti versioni digitali, consultabili in un portale dedicato
It's the Introduction to a new periodical devoted to the tradition of the Italian novella (from t... more It's the Introduction to a new periodical devoted to the tradition of the Italian novella (from the Thirteenth to the Seventeenth century) and its widespread diffusion throughout Europe.
Come ogni anno il Centro di Studi Tassiani bandisce un premio destinati a un lavoro originale e i... more Come ogni anno il Centro di Studi Tassiani bandisce un premio destinati a un lavoro originale e inedito sull'opera di Bernardo o Torquato Tasso.
Come ogni anno il Centro di Studi Tassiani bandisce un premio destinati a un lavoro originale e i... more Come ogni anno il Centro di Studi Tassiani bandisce un premio destinati a un lavoro originale e inedito sull'opera di Bernardo o Torquato Tasso.
Locandina e programma del workshop internazionale “La Letteratura tra la Riforma e il Concilio di... more Locandina e programma del workshop internazionale “La Letteratura tra la Riforma e il Concilio di Trento” (Torino 2-3 marzo 2018)
In occasione del quarto centenario della nascita del celebre poeta e drammaturgo padovano Carlo d... more In occasione del quarto centenario della nascita del celebre poeta e drammaturgo padovano Carlo de' Dottori, il Dipartimento di Studi linguistici e letterari dell'Università di Padova, con il patrocinio dell'Accademia Galileiana di Scienze Lettere ed Arti e del Comune di Padova, organizza per i prossimi 23 e 24 ottobre un convegno per presentare il progetto di edizione degli opera omnia dell'autore.
The conference will investigate the multiple ways in which the reception of Petrarch informed the... more The conference will investigate the multiple ways in which the reception of Petrarch informed the building of cultural communities in the Renaissance. The discussion will focus on the different contexts, institutions and spaces in which Petrarch was read, interpreted and rewritten and on the main media involved in the Renaissance circulation and reception of his works. With a strong focus on the relationship between the material and intellectual dimensions of cultural objects (manuscripts, printed books, works of art) and the expectations and practices of the communities that produced and used them, the conference will be organised around three main themes: ‘Petrarchism’ (in a broad sense), ‘Paratexts’ (both in the Petrarch commentary tradition and in the lyric genre) and ‘Pictures’ (visual responses to Petrarch’s works).
The conference is co-organized by Bernhard Huss and Federica Pich as a cooperation between the Cluster of Excellence “Temporal Communities. Doing Literature in a Global Perspective” (more specifically its landmark project “Petrarchan Worlds”), the Italienzentrum at Freie Universität Berlin and the Alexander von Humboldt Foundation, which supports the section on ‘paratexts’ through Federica Pich’s project Framing the Lyric Subject Matter: Prose Headings in Italian Books of Poetry (c.1450-c.1650).
La conferenza è dedicata ai modi in cui la ricezione di Petrarca ha mediato, in forme varie e molteplici, la costruzione di comunità culturali nel Rinascimento. La discussione si concentrerà sui vari contesti, istituzioni e spazi in cui Petrarca veniva letto, interpretato e riscritto e sui principali media coinvolti nella circolazione e nella ricezione delle sue opere nel Rinascimento. Particolare attenzione sarà riservata al rapporto tra le dimensioni materiali e intellettuali degli oggetti culturali (manoscritti, libri a stampa, opere d’arte) e le aspettative e le pratiche delle comunità dalle quali e per le quali erano prodotti. La conferenza sarà organizzata intorno a tre temi principali: ‘Petrarchismo’ (inteso in senso ampio), ‘Paratesti’ (sia nella tradizione dei commenti a Petrarca sia nei libri di poesia in generale) e ‘Immagini’ (risposte visive alle opere di Petrarca).
Co-organizzata da Bernhard Huss e da Federica Pich, la conferenza nasce da una collaborazione tra il Cluster di Eccellenza “Temporal Communities. Doing Literature in a Global Perspective” (più precisamente il progetto “Petrarchan Worlds”), l’Italienzentrum della Freie Universität Berlin e la Fondazione Alexander von Humboldt, che sostiene la sezione dedicata ai ‘paratesti’ attraverso il progetto di Federica Pich, Framing the Lyric Subject Matter: Prose Headings in Italian Books of Poetry (c.1450-c.1650).
Registration via mail bernhard.huss@fu-berlin.de
Organisation: Federica Pich (University of Leed... more Registration via mail bernhard.huss@fu-berlin.de
Organisation: Federica Pich (University of Leeds / Freie Universität Berlin) and Bernhard Huss
Other participants: Simone Albonico (Université de Lausanne), Guyda Armstrong (The University of Manchester), Claudia Berra (Università degli Studi di Milano Statale), Romana Brovia (Università degli Studi di Torino), Andrea Comboni (Università di Trento), Virginia Cox (New York University), Tatiana Crivelli (Universität Zürich), Rhiannon Daniels (University of Bristol), Enrico Fenzi (Università degli Studi di Genova), Marc Föcking (Universität Hamburg), Karin Gludovatz (Freie Universität Berlin), Andrew James Johnston (Freie Universität Berlin), Luca Marcozzi (Università degli Studi di Roma Tre), Florian Mehltretter (Ludwig-Maximilians-Universität München), Gerhard Regn (Ludwig-Maximilians-Universität München), Sabrina Stroppa (Università degli Studi di Torino), Franco Tomasi (Università degli Studi di Padova) and Andrea Torre (Scuola Normale Superiore di Pisa)
A cooperation of: EXC 2020 "Temporal Communities: Doing Literature in a Global Perspective" (FU Berlin), the Italienzentrum (Center for Italian Studies) of Freie Universität Berlin and the Foundation Alexander von Humboldt
L’incontro, di carattere seminariale, vorrebbe riunire studiosi di diverse discipline (principalm... more L’incontro, di carattere seminariale, vorrebbe riunire studiosi di diverse discipline (principalmente letterati, storici e storici dell’arte) al fine di ragionare non solo sugli eventi che vennero cantati in poesia ma soprattutto sui modi e sul senso di questo scambio con la storia contemporanea. Particolare attenzione sarà data alla lirica, ambito nel quale il discorso politico è meno scontato, specie nel contesto del petrarchismo cinquecentesco dominato dalla tematica amorosa, e che per tale ragione non è ancora stato studiato in modo adeguato. Obiettivo primario sarà quindi giungere a una mappatura dei testi politici e storici tra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento e a partire da essa cercare di ricostruirne, per quanto possibile, la genesi e insieme le forme di circolazione: quando e per quale pubblico furono composti i testi? furono commissionati o nacquero da iniziative individuali? ebbero una circolazione autonoma in forma manoscritta prima di entrare nelle raccolte? e quando entrarono nei libri che valore assunsero? Secondo obiettivo sarà rinnovare la riflessione sul ruolo dei letterati all’interno delle corti, che spesso erano stipendiati per svolgere mansioni politico-diplomatiche o per fungere da educatori e consulenti dei signori, contribuendo così in modo determinante alla costruzione dell’immagine pubblica di questi ultimi. In questo senso sarà essenziale il confronto con l’ambito dell’oratoria e della propaganda politica nonché con i programmi iconografici ideati per i signori nelle residenze private e nei luoghi pubblici e con gli apparati decorativi allestiti per le cerimonie ufficiali, al fine di verificare analogie e discrepanze e provare così a capire quali fossero i legami con i contesti storico-geografici, se ci fossero committenze, dirette o indirette, anche in campo letterario o se invece i testi derivassero da iniziative personali, perlopiù volte a ridefinire la posizione degli intellettuali nella società e nel sistema della corte. Infine il discorso si sposterà sui libri di poesia per comprendere le loro ragioni profonde e le specificità delle singole esperienze liriche: in quale rapporto stanno temi pubblici e temi privati? come si concepivano e si rappresentavano i poeti cinquecenteschi? quale funzione assegnarono alla loro poesia?
Uploads
Tipologia
Tipologia
Questo primo volume della Lettura dell'«Orlando furioso», contenente i canti I-XXII più quattro interventi generali, è il risultato di un progetto di lettura inte-grale del poema, avviato nel 2007 in collaborazione tra le Università di Losanna e di Padova. Affidati a studiosi di generazioni diverse e di diversi paesi, i canti del Furioso sono stati analizzati sotto varie angolature (critico-interpretativa, storica, stilistica, intertestuale) come unità narrative a sé stanti. Se tale prospettiva ha da un lato posto necessariamente in secondo piano il carattere entrelacé del poema di Ariosto (pur mai del tutto dimenticato in queste letture), dall'altro ha per-messo di avviare una prima riflessione sulla gestione ariostesca dell''unità canto', ora confermandone il carattere frammentato e politonale, ora portando alla luce corrispondenze e simmetrie finora nascoste.
Il prossimo incontro, quindi, si terrà venerdì 24 febbraio, alle ore 18.00, con la relazione della Prof.ssa Clizia Carminati, dedicata a "La fenice degli stampatori". Comino Ventura e i Tasso.
Prima di entrambe le conferenze, alle ore 17.30, sarà possibile fare una visita guidata con uno dei curatori della mostra «Con le vostre divine lettere». Gli epistolari di Bernardo, Torquato ed Ercole Tasso tra manoscritti e stampe, allestita nell'Atrio Scamozziano della Biblioteca dal 18 novembre al 28 febbraio.
Il tema proposto per il Congresso di Catania, Letteratura e potere/poteri, intende porre al centro della riflessione degli studiosi alcune questioni cruciali, tutt’altro che asetticamente specialistiche: il rapporto tra gli scrittori e le istituzioni del loro tempo; la capacità che i testi letterari hanno avuto (e hanno tuttora) nello svelare le reali e ramificate dinamiche storiche del potere nelle sue più varie declinazioni; la possibilità della letteratura di prendere posizione nella rete dei conflitti culturali, ma anche di farsi strumento di potere o, perfino, essa stessa potere; la sua capacità di divenire espressione di dissenso nei confronti dei poteri costituiti, e anche veicolo di valori alternativi; e, non ultima, la rappresentazione nella letteratura delle relazioni tra potere e contagi (malattie collettive, pandemie, ma anche contagio delle idee).
L’interesse per il tema e la sede del Congresso è testimoniato dalla straordinaria partecipazione di studiosi dall’Italia e dal mondo. Il programma prevede infatti (il 24 mattina) ben 51 sessioni parallele, con 320 relatori, provenienti da 55 atenei italiani e 40 stranieri, distribuiti in 10 sezioni che affrontano secondo diverse prospettive il tema: Letteratura delle Origini e modelli fondativi del discorso sul potere; - Letteratura, corti, istituzioni e potere tra XV e XVII secolo; - Rappresentazioni e riflessioni sul potere fra Settecento e Ottocento; - Scrittori del Novecento a confronto con il potere; il potere del mercato e le lettere; - Il volto e l’ombra del potere: la sopraffazione della donna, la “giustizia”, il potere industriale; - Il corpo, il riso, il cibo: tra conflitto, sovversione e resistenza al potere; - Il potere e la riflessione sulla lingua e sui testi; Il potere nella novellistica, nel romanzo, nel teatro; - Saggismo, autobiografismo, riviste, antologie nel Novecento.
Per l’elevato numero di partecipanti e per l’incertezza tuttora determinata dall’evoluzione del quadro pandemico territoriale e nazionale e dalle relative disposizioni normative, per il Congresso catanese è stata prevista, per la prima volta, la modalità mista: 26 sessioni parallele saranno tenute in presenza a Catania (tutte al Monastero dei Benedettini, e una alla Fondazione Verga, presieduta dal Presidente del Consiglio Scientifico, Gabriella Alfieri), 25 in modalità telematica, a distanza.
Istruzioni per l’invio delle proposte di comunicazione ai panel
Sino al 22 giugno 2021, Soci e Associati dell’ADI, regolarmente iscritti per il 2021, possono presentare proposte di comunicazione, indicando il panel al quale intendono partecipare. Le proposte devono essere inviate all’indirizzo mail del proponente (o dei proponenti) del panel e in copia all’indirizzo della segreteria organizzativa del Congresso (congressoadicatania@gmail.com). Ogni proposta deve essere corredata di due abstract, uno più ampio (massimo 1.500 caratteri, spazi compresi) e uno più sintetico (massimo 500 caratteri, spazi compresi). Nell’abstract dovrà essere indicato chiaramente:
• il panel a cui si intende partecipare;
• nome e cognome, con l’istituzione di afferenza;
• titolo dell’intervento proposto.
In tale occasione verrà assegnato il Premio Tasso 2018 a Giovanna Zoccarato.
Il Centro di Studi Tassiani continua anche per quest'anno la sua attività didattica con il secondo ciclo di letture di canti della Liberata, e non solo, pensate per gli insegnanti, per gli studenti universitari, ma anche per gli appassionati di Tasso.
Relatori: Marco Corradini, Maria Teresa Girardi, Emiliano Ricciardi, Elisabetta Selmi, Stefano Verdino, Corrado Viola.
Comitato scientifico: Luca Bani, Cristina Cappelletti, Massimo Castellozzi, Franco Tomasi
Coordinamento didattico: Cristina Cappelletti, Massimo Castellozzi
Venerdì 28 settembre 2018, ore 17
Venerdì 28 settembre, dalle ore 17.00, si svolge la tradizionale Giornata tassiana, che prevede una prolusione di Emilio Russo (Sapienza Università di Roma), dedicata a Le lettere del Tasso alla fine del Rinascimento; il conferimento del Premio Tasso 2018, giunto quest’anno alla XLVIII edizione; la presentazione di una mostra bibliografica allestita nell’Atrio scamozziano, che ha per tema Tasso in Scena. La «Gerusalemme liberata» e il suo autore a teatro.
Biblioteca A. Mai, Sala Tassiana, martedì 13 marzo, ore 15.00
Cristina Cappelletti (Università di Verona - Centro di Studi Tassiani), Lettura del canto III della "Gerusalemme liberata".
Dipartimento di Scienze Umane
IV Seminario internazionale di studio
Eredità medievali. La narratio brevis e le sue declinazioni in area romanza
Mercoledì 29 novembre, ore 14,45-18,30; Giovedì 30 novembre, ore 9,30-13,30
Biblioteca Civica Angelo Mai, Piazza Vecchia 15, Bergamo
Venerdì 22 settembre 2017, ore 17
Venerdì 22, dalle ore 17.00, si svolge la tradizionale Giornata tassiana, che prevede una conferenza di Mariateresa Girardi (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), dedicata a La «Gerusalemme» tassiana e le cronache della prima crociata; il conferimento del Premio Tasso 2017, giunto quest’anno alla XLVII edizione; la presentazione di una mostra bibliografica allestita nell’Atrio scamozziano, che ha per tema Torquato Tasso e il cugino Ercole, con interessanti rilievi in merito al tema del matrimonio e della famiglia.
sono Enrico Zucchi, dottorando in Italianistica presso l'Università di Padova. Nell’ambito di una ricerca promossa dall’Università degli di Studi di Padova e dalla Scuola Galileiana di Studi Superiori sullo stato attuale dell’editoria accademica, chiediamo la vostra disponibilità a compilare un breve questionario riguardante le pubblicazioni ad accesso aperto e la valutazione delle riviste scientifiche, ai fini di stendere un primo rapporto sulla considerazione e sulla diffusione dell’open access fra gli studiosi di letteratura italiana.
I risultati di questo sondaggio saranno analizzati, in collaborazione con il Prof. Franco Tomasi, e verranno pubblicati all'interno di un volume ad accesso aperto che raccoglierà interventi di editori, studiosi e bibliotecari sul tema dell'open access. Il questionario si trova al seguente indirizzo: http://goo.gl/forms/EzOIrNtQ2N
La compilazione del sondaggio richiede soltanto tre minuti e la vostra partecipazione è per noi molto importante. Vi pregherei anche di girare il sondaggio a colleghi, allievi e studenti. Vi ringrazio fin d'ora per il tempo dedicatoci e mi scuso per il disturbo.
Un saluto molto cordiale e buon lavoro,
Enrico Zucchi
Il quadro della ricerca tra i giovani studiosi
Napoli, 10-11 maggio 2018
Che aria tira negli studi sul Rinascimento presso i giovani ricercatori? Quali sono i temi di ricerca prevalenti? Quali gli approcci e le prospettive di metodo? Quale eredità ha lasciato la ricca esperienza degli studiosi che hanno rinnovato il campo nella seconda metà del Novecento e nei primi anni del nuovo secolo? Quanto attrae ancora l'idea di "Rinascimento"?
Assumendo queste e altre simili domande come orizzonte comune, il Gruppo di studio sul Rinascimento dell'Adi promuove per i prossimi 10 e 11 maggio 2018 presso l’Università “Federico II” di Napoli un seminario dedicato a Rinascimento. Il quadro della ricerca tra i giovani studiosi.
Lo spirito è di ospitare gli interventi di giovani studiosi (tra i 25-35 anni) impegnati nella ricerca di questioni filologiche e letterarie legate a testi autori e problemi racchiusi nel periodo 1440-1631, cioè tra la pubblicazione della Donazione di Costantino di Lorenzo Valla e la morte di Alessandro Tassoni. L'obiettivo del seminario è duplice: promuovere il confronto su categorie e metodi di ricerca tra i ricercatori più giovani; realizzare il primo catalogo delle ricerche sul Rinascimento attualmente in corso nelle Università e nei centri di ricerca in Italia e in Europa.
The conference is co-organized by Bernhard Huss and Federica Pich as a cooperation between the Cluster of Excellence “Temporal Communities. Doing Literature in a Global Perspective” (more specifically its landmark project “Petrarchan Worlds”), the Italienzentrum at Freie Universität Berlin and the Alexander von Humboldt Foundation, which supports the section on ‘paratexts’ through Federica Pich’s project Framing the Lyric Subject Matter: Prose Headings in Italian Books of Poetry (c.1450-c.1650).
La conferenza è dedicata ai modi in cui la ricezione di Petrarca ha mediato, in forme varie e molteplici, la costruzione di comunità culturali nel Rinascimento. La discussione si concentrerà sui vari contesti, istituzioni e spazi in cui Petrarca veniva letto, interpretato e riscritto e sui principali media coinvolti nella circolazione e nella ricezione delle sue opere nel Rinascimento. Particolare attenzione sarà riservata al rapporto tra le dimensioni materiali e intellettuali degli oggetti culturali (manoscritti, libri a stampa, opere d’arte) e le aspettative e le pratiche delle comunità dalle quali e per le quali erano prodotti. La conferenza sarà organizzata intorno a tre temi principali: ‘Petrarchismo’ (inteso in senso ampio), ‘Paratesti’ (sia nella tradizione dei commenti a Petrarca sia nei libri di poesia in generale) e ‘Immagini’ (risposte visive alle opere di Petrarca).
Co-organizzata da Bernhard Huss e da Federica Pich, la conferenza nasce da una collaborazione tra il Cluster di Eccellenza “Temporal Communities. Doing Literature in a Global Perspective” (più precisamente il progetto “Petrarchan Worlds”), l’Italienzentrum della Freie Universität Berlin e la Fondazione Alexander von Humboldt, che sostiene la sezione dedicata ai ‘paratesti’ attraverso il progetto di Federica Pich, Framing the Lyric Subject Matter: Prose Headings in Italian Books of Poetry (c.1450-c.1650).
Organisation: Federica Pich (University of Leeds / Freie Universität Berlin) and Bernhard Huss
Other participants: Simone Albonico (Université de Lausanne), Guyda Armstrong (The University of Manchester), Claudia Berra (Università degli Studi di Milano Statale), Romana Brovia (Università degli Studi di Torino), Andrea Comboni (Università di Trento), Virginia Cox (New York University), Tatiana Crivelli (Universität Zürich), Rhiannon Daniels (University of Bristol), Enrico Fenzi (Università degli Studi di Genova), Marc Föcking (Universität Hamburg), Karin Gludovatz (Freie Universität Berlin), Andrew James Johnston (Freie Universität Berlin), Luca Marcozzi (Università degli Studi di Roma Tre), Florian Mehltretter (Ludwig-Maximilians-Universität München), Gerhard Regn (Ludwig-Maximilians-Universität München), Sabrina Stroppa (Università degli Studi di Torino), Franco Tomasi (Università degli Studi di Padova) and Andrea Torre (Scuola Normale Superiore di Pisa)
A cooperation of: EXC 2020 "Temporal Communities: Doing Literature in a Global Perspective" (FU Berlin), the Italienzentrum (Center for Italian Studies) of Freie Universität Berlin and the Foundation Alexander von Humboldt