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Raccolta anni 2020-2022 della rubrica Diritto e nuove tecnologie pubblicata sulla rivista Persona e Mercato
l saggio analizza il delicato tema dell'accertamento dell'acquisto del diritto di proprie- tà in virtù dell'usucapione nella particolare ipotesi in cui detto accertamento costituisca l'esito del procedimento di mediazione.... more
l saggio analizza il delicato tema dell'accertamento dell'acquisto del diritto di proprie- tà in virtù dell'usucapione nella particolare ipotesi in cui detto accertamento costituisca l'esito del procedimento di mediazione. L'introduzione dell'art. 2643, n. 12 bis c.c., nel prevedere la trascri- vibilità del verbale di mediazione concernente un diritto reale, sopisce solo apparentemente ogni dibattito in materia. Il saggio riflette, in particolare, sulla questione degli effetti imputabili alla trascrizione di tale verbale, ragionando alla luce dei rapporti con l'accertamento giudiziale dell'u- sucapione e i relativi effetti di pubblicità-notizia. L'obiettivo è quello di prospettare una soluzione interpretativa coerente con la ratio dell'istituto della mediazione e con le regole del sistema pub- blicitario nel suo complesso.
The essay analyses the tricky issue of assessing the acquisition of property right by-means of usucapione with particular reference to the assessment which is the outcome of the mediation pro- cedure. The introduction of the art. 2643, n. 12 bis, Civil code, on the legal registration of the me- diation report concerning property right, only apparently puts an end to any debate on the matter. The essay reflects, in particular, on the issue of the effects deriving from the registration of this re- port, in the light of the relationship with the judicial assessment of the usucapione and the related pubblicity-news effects. The purpose is to provide an interpretative solution which aims at being coherent with the rationale of the institute of mediation and with the rules of the legal registration system as a whole.
RESUMEN: Il saggio analizza il problema delle conseguenze economiche del divorzio con particolare riferimento al caso in cui il coniuge beneficiario dell'assegno instauri una nuova convivenza. L'affermarsi della plurifunzionalità... more
RESUMEN: Il saggio analizza il problema delle conseguenze economiche del divorzio con particolare riferimento al caso in cui il coniuge beneficiario dell'assegno instauri una nuova convivenza. L'affermarsi della plurifunzionalità dell'assegno divorzile impone di interpretare il dato normativo del Diritto di Famiglia Italiano in maniera coerente attualizzando i suoi contenuti anche con riferimento alla vicenda delle nuove nozze attraverso la valorizzazione del principio di autoresponsabilità dei coniugi.
RESUMEN: Lo sviluppo dei rapporti negoziali su piattaforme digitali sta contribuendo a superare la tradizionale distinzione tra professionista e consumatore. Nei rapporti c.d. peer-to-peer la formale parità delle parti non esclude... more
RESUMEN: Lo sviluppo dei rapporti negoziali su piattaforme digitali sta contribuendo a superare la tradizionale distinzione tra professionista e consumatore. Nei rapporti c.d. peer-to-peer la formale parità delle parti non esclude situazioni di sostanziale asimmetria informativa. Ciò è quanto accade nei casi in cui il consumatore non si limiti a essere il destinatario passivo di beni e servizi, ma assume anch'esso un ruolo attivo partecipando alla produzione e allo scambio di beni e servizi. Ipotesi significative di questo fenomeno si rinvengono sia nell'ambito della c.d. economia collaborativa sia nel settore dell'autoproduzione energetica. Si afferma così una figura intermedia, quella del prosumer, che richiede di essere inquadrata e definita nelle sue caratteristiche così da stabilire quale disciplina sia applicabile ai rapporti di cui il prosumer sia parte.
The paper analyses the impact of Internet on minors' privacy right. It focuses on two aspects. On the one hand, the health emergency of the last few months has imposed schools to provide smart lessons, which, however, pose new problems of... more
The paper analyses the impact of Internet on minors' privacy right. It focuses on two aspects. On the one hand, the health emergency of the last few months has imposed schools to provide smart lessons, which, however, pose new problems of data protection. On the other hand, more complex issues are involved when minors use social networks. Thus, it is essential to determine which role parents have and in which extent minors are able to express their consent. The purpose of the paper is to show the new emerging challenges in this field, overcoming some difficulties of coordination between the Italian law and the E.U. framework, in order to assure an effective protection to minors in the digital environment.
ABSTRACT. Il saggio approfondisce la questione della tutela del testatore vulnerabile, soprattutto nei casi in cui sia un imprenditore, con particolare attenzione al fenomeno dei testamenti c.d. suggeriti. Si tratta di una figura non... more
ABSTRACT.
Il saggio approfondisce la questione della tutela del testatore vulnerabile, soprattutto nei casi in cui sia un imprenditore, con particolare attenzione al fenomeno dei testamenti c.d. suggeriti. Si tratta di una figura non prevista dal codice civile, di cui il saggio mira a dimostrare la rilevanza giuridica. Dopo aver ricostruito i principali orientamenti esistenti circa il rimedio azionabile, il lavoro valorizza la tesi dell'annullamento del testamento per captazione, riflettendo su una possibile graduazione del rimedio attraverso il modulo della parzialità. Tale soluzione risulta particolarmente efficace per realizzare gli interessi del testatore imprenditore, il quale si avvalga di legati di azienda o di partecipazioni sociali.
The essay analyses the issue of the protection of the vulnerable testator, especially in case she/he is an entrepreneur, with particular reference to the phenomenon of the so called suggested will. This latter is a figure which is not regulated by the civil code, but the essay aims at showing that it has a legal relevance. After having provided the main scholars' approaches about remedies, the essay underlines the thesis of invalidation of the will due to captation, reflecting upon a possible graduation of the remedy by-means of the partiality technique. Such solution seems particularly effective to realize the interests of the testator when she/he is an entrepreneur, who disposes special provisions about enterprise or shareholdings.
The validity of the so called pre-nuptial agreements is nowadays one of the most debated issues within the Italian Family Law. The Italian Civil Code does not regulate pre-nuptial agreements and the Supreme Court case -law in this matter... more
The validity of the so called pre-nuptial agreements is nowadays one of the most debated issues within the Italian Family Law. The Italian Civil Code does not regulate pre-nuptial agreements and the Supreme Court case -law in this matter has been severe in voiding such contracts. The essay aims at demonstrating the general utility of pre-nuptial agreements from two points of view: the gradual favor of the Italian scholars for individual contractual autonomy in family matter; the necessity to offer a harmonized European response to patrimonial issues connected to international marriages.
SOMMARIO: 1. Il problema dei poteri del giudice sul contratto in presenza di clausole abusive. – 1.1. La gestione della lacuna contrattuale sopravvenuta. – 1.2. Nullità totale e ineffettività della tutela. – 2. Riflessione sul concetto... more
SOMMARIO: 1. Il problema dei poteri del giudice sul contratto in presenza di clausole abusive. – 1.1. La gestione della lacuna contrattuale sopravvenuta. – 1.2. Nullità totale e ineffettività della tutela. – 2. Riflessione sul concetto di parzialità necessaria del rimedio ex art. 36 cod. cons. – 2.1. Nullità parziale necessaria e integrazione del contratto. – 2.2. Ulteriori tecniche di conservazione del contratto: la rinegoziazione. – 2.3. (segue) L’integrazione giudiziale. – 3. Prospettazione di un concorso gerarchico di tecniche integrative fondato sull’art. 1374 c.c. – 4. Ricostruzione evolutiva del rapporto tra nullità di protezione e integrazione in chiave eurounitaria.
Funzioni punitive e funzioni ripristinatorie. Combinazioni e contaminazioni tra sistemi.
La risoluzione della vendita di beni di consumo nella dir. n. 771/2019 UE di Chiara Sartoris* SOMMARIO: 1. La risoluzione per difetto di conformità nel sistema eurounitario.-2. La prima disciplina in materia di vendita di beni di... more
La risoluzione della vendita di beni di consumo nella dir. n. 771/2019 UE di Chiara Sartoris* SOMMARIO: 1. La risoluzione per difetto di conformità nel sistema eurounitario.-2. La prima disciplina in materia di vendita di beni di consumo.-3. Segue: la dir. n. 771/2019 UE tra vecchi e nuovi problemi interpretativi.-4. Risoluzione per difetto di conformità : i dubbi sulla qualificazione del rimedio.-5. Segue: la nuova risoluzione mediante dichiarazione.-6. Effetti del rimedio: la risoluzione parziale del contratto.-7. Verso le ''risoluzioni speciali''? 1. La risoluzione per difetto di conformità nel sistema eurounitario.
La dir. n. 771/2019 UE fa parte di un più ampio pacchetto di provvedimenti normativi europei, volto a modernizzare le principali regole in materia di prote-zione dei consumatori 1. Tale Direttiva interviene, nel-le forme dell'armonizzazione massima, per disciplinare determinati aspetti dei contratti di vendita di beni, così da garantire ''un giusto equilibrio tra il consegui-mento di un elevato livello di protezione dei consu-matori e la protezione della competitività delle impre-se'' (considerando 2). L'esigenza di eliminare le divergenze normative esi-stenti in questa materia tra gli Stati membri origina dalla presa d'atto del carattere frammentario delle nor-me nazionali, in quanto aspetti, quali i criteri di con-formità, i rimedi ai difetti di conformità e le principali modalità del loro esercizio, sono stati finora oggetto dell'armonizzazione minima realizzata dalla dir. n. 44/ 1999 CE 2 , oggi abrogata dal provvedimento in esame. Su questi profili, il legislatore europeo interviene con alcune rilevanti novità rigidamente vincolanti per gli Stati membri 3. Il presente saggio intende, dunque, ap-profondire l'analisi dei rimedi a disposizione del con-sumatore per difetto di conformità del bene, con par-* Contributo pubblicato in base a referee. 1 La dir. n. 771/2019 UE, relativa a determinati aspetti dei contratti di vendita di beni, è stata adottata dal Parlamento Europeo e dal Consiglio del 20 maggio 2019 insieme alla dir. n. 770/2019 UE, relativa a determinati aspetti dei contratti di fornitura di contenuto digitale e di servizi digitali. Mentre la prima modifica la normativa previgente, abro-gando la dir. n. 44/1999 CE, la seconda introduce nuove e specifiche regole per la fornitura di contenuti e di servizi digitali, intervenendo a normare una materia finora priva di regole ad hoc. 2 Si tratta della dir. n. 44/1999 CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di consumo. Per un'analisi dei contenuti del provve-dimento, si rinvia, ex multis, a: Bin, Per un dialogo con il futuro legislatore dell'attuazione: ripensare l'intera disciplina della non conformità dei beni nella vendita alla luce della direttiva comunitaria, in Contr e impr. Eur., 2000, 403 ss.; Fadda, Il contenuto della direttiva 1999/44/CE: una pa-noramica, ibidem, 410 ss.; de nova, La recezione della Direttiva sulle garanzie nella vendita di beni di consumo: vincoli, ambito di applicazione, difetto di conformità, in Riv. dir. priv., 2001, 7621 ss.; Ferri, Divagazioni intorno alla direttiva n. 44 del 1999 su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni al consumo, in Contr. e impr. Eur., 2001, 57 ss.; Par-dolesi, La direttiva sulle garanzie nella vendita: ovvero, di buone intenzioni e risultati opachi, in Riv. crit. dir. priv., 2001, 437 ss.; De Matteis, Il difetto di conformità e l'equilibrio contrattuale dello scambio, in Contr. e impr. Eur., 2001, 46 ss. Per un commento sulla normativa italiana di attuazione della direttiva, si vedano: Schlesinger, La garanzia nella vendita di beni di consumo, in Corr. giur., 2002, 561 ss.; Hazan, Attuata la direttiva 99/44/ce: si rafforza la tutela del consumatore, in Contratti, 2002, 394 ss.; Zaccaria-De Cristofaro, La vendita dei beni di consu-mo. Commento agli artt. 1519 bis-1519 nonies del codice civile introdotti con il d.legisl. 2 febbraio 2002, n. 24, in attuazione della Direttiva 1999/44/ ce, Cedam, 2002, 41 ss.; Luminoso, Le garanzie nella vendita dei beni di consumo, a cura di Bin e Luminoso, nel Trattato dir. comm. e dir. pubbl. econ., a cura di Galgano, Cedam, 2003, 377 ss.; Nicolussi, Diritto europeo della vendita dei beni di consumo e categorie dogmatiche, in Eur. e dir. priv., 2003, 525 ss.; Addis, Tradizione e innovazione nella vendita di beni di consumo: unità e frammentazione nel sistema delle garan-zie, in Giust. civ., 2004, 6, 323 ss.; S. Patti, La vendita dei beni di consumo, in Obbl. e contr., 2008, 808 ss.; Lombardi, Garanzia nella vendita di beni di consumo, Giuffrè, 2010. 3 Autorevole dottrina avverte che la dir. n. 771/2019 UE si muove, senza dubbio, secondo un obiettivo di armonizzazione massima delle norme nazionali, ma non realizza un'armonizzazione anche completa del campo della responsabilità contrattuale del venditore. Difatti, certi profili di disciplina, quali i vizi occulti, il risarcimento del danno, l'eccezione di inadempimento e il regime delle restituzioni, non sono presi in considerazione. Trattasi, dunque, di una ''armonizzazione mas-sima parziale'', come conferma il considerando n. 21. Le osservazioni sono di Pagliantini, Armonizzazione massima, parziale e temperata, della direttiva UE 2019/771: una prima lettura, nella relazione tenuta nell'ambito del Convegno ''What is European in European Private Law'', svoltosi a Firenze il 13.9.2019, presso Villa Ruspoli (Università degli Studi di Firenze). Sul tema più generale dell'armonizzazione eu-ropea, v.: Schlechtriem, Riflessioni per l'armonizzazione del diritto della vendita al consumatore attraverso la direttiva europea sulla vendita dei beni di consumo, in Annuario di diritto tedesco, 2000, a cura di S. Patti, Giuffrè, 2001, 129 ss.; Howells, European Consumer Law. The Minimal and Maximal Harmonisation Debate and Pro Indipendent Consumer Law Competence , in Academic Green Paper on European Contract Law, Grund-man-Stuycs (eds.), Kluwer Law International, 2002, 76 ss.; Mick-litz, The targeted full harmonization Approach: Looking Behind the Curtain , in Modernising and Harmonising Consumer Contract Law, Ho-wells-Shulze-Sellier (eds.), Monaco, 2009, 48 ss.; Meli, Proposta di regolamento-Diritto comune europeo della vendita, in Nuove leggi civ.
SOMMARIO: 1. Il problema degli effetti della nullità (di protezione) selettiva.-2. Ricostruzione del dibattito.-2.1. (segue) Due orientamenti agli antipodi.-2.2. (segue) Le tesi intermedie.-3. La soluzione delle Sezioni Unite.-3.1.... more
SOMMARIO: 1. Il problema degli effetti della nullità (di protezione) selettiva.-2. Ricostruzione del dibattito.-2.1. (segue) Due orientamenti agli antipodi.-2.2. (segue) Le tesi intermedie.-3. La soluzione delle Sezioni Unite.-3.1. (segue) Primo argomento: lo statuto delle nullità con funzione protettiva.-3.2. (segue) Secondo argomento: la valorizzazione del principio di buona fede.-3.3. (segue) La nullità selettiva tra protezione e buona fede. 4. Primi spunti di riflessione. ABSTRACT. Il presente contributo analizza la sentenza delle Sezioni Unite n. 28314/2019 che ha ammesso l'uso selettivo della nullità protettiva nell'ambito dei contratti di intermediazione finan-ziaria. Le Sezioni Unite consentono all'investitore, di fronte alla nullità del contratto per mancan-za di forma scritta, di scegliere quali ordini di investimento debbano essere caducati e quali pos-sano sopravvivere, sempre che la selezione degli effetti della nullità non determini un ingiustificato sacrificio economico per l'intermediario. La decisione offre così l'occasione per riflettere non solo sulla centralità della buona fede in materia contrattuale, ma anche e soprattutto sulla configurabi-lità di un nuovo profilo di disciplina della nullità di protezione, quello della selettività. This paper analyzes the Supreme Court judgement n. 28314/2019, which provides the selective use of protective nullity with reference to financial intermediation contracts. In case of contractul nul-lity for the lack of the written form, the Supreme Court allowes an investor to choose which orders have to be voided and which ones have to be manteined, so long as the selecion of the effects of the remedy does not cause an undue economic burden for the financial broker. Thus this judgement al-lowes to reflect not only upon the central role of good faith in contractual matter, but also upon the existence of a new rule for protective nullity, which is selectivity.
SOMMARIO: 1. Clausole abusive e poteri del giudice: due questioni rilevanti all'esame della Cor-te di Giustizia. 2. La dichiarazione del carattere (parzialmente) abusivo della clausola. 2.1. Un approccio interpretativo restrittivo. 3.... more
SOMMARIO: 1. Clausole abusive e poteri del giudice: due questioni rilevanti all'esame della Cor-te di Giustizia. 2. La dichiarazione del carattere (parzialmente) abusivo della clausola. 2.1. Un approccio interpretativo restrittivo. 3. L'integrabilità del contratto mediante norme nazionali di diritto dispositivo. 3.1. Una soluzione a cavallo tra tradizione e innovazione. 4. Spunti di rifles-sione sull'evoluzione dei poteri del giudice alla luce del sistema eurounitario. 4.1. Bankia S.A. e uso selettivo del rimedio. 4.2 Integrazione del contratto ed effettività della tutela. ABSTRACT. Il presente contributo analizza le conseguenze dell'accertamento dell'abusività di una clausola di risoluzione anticipata inserita in un contratto di mutuo concluso tra una banca e un consumatore, alla luce della soluzione elaborata da una recente sentenza della Grande Sezione della Corte di Giustizia. La decisione offre, così, l'occasione per riflettere tanto sull'estensione dei poteri giudiziali sul contratto, quanto sui rapporti tra interpretazione dei giudici nazionali e inter-pretazioni dei giudici europei in materia consumeristica. L'obiettivo è tentare di comprendere qua-le ricaduta abbiano i principi ivi enunciati rispetto alla evoluzione della nullità di protezione. The paper analyzes the consequences deriving from the assessment of an unfair term, regarding an early termination clause of a mortgage loan contract between a bank and a consumer, on the light of the recent Court of Justice (Grand Chamber) judgment. Thus, this decision allows to reflect upon both the extension of judicial power on contractual act and the relationship between national judges' interpretation and European judges' interpretation of Consumer Law. The aim of the paper is to understand the impact of Court of Justice's principles on the evolution of the protective nulli-ty.
I contratti di intermediazione finanziaria tornano nuovamente all’attenzione della Corte di Cassazione con una ordinanza di rimessione alle Sezioni unite, dedicata alla specifica questione dell’ammissibilita` di un uso selettivo della... more
I contratti di intermediazione finanziaria tornano nuovamente all’attenzione della Corte di Cassazione con una ordinanza di rimessione alle Sezioni unite, dedicata alla specifica questione dell’ammissibilita` di un uso selettivo della nullita` . In particolare, i giudici si interrogano sul modus operandi della nullita` con riferimento a un contratto-quadro privo del requisito di forma prescritto dall’art. 23, D.Lgs. n. 58/1998. Il tema appare di particolare importanza e delicatezza, in quanto oggetto di orienta- menti contrastanti della dottrina e della giurisprudenza: si intrecciano, infatti, profili specifici della disciplina della intermediazione finanziaria e regole della disciplina generale della invalidita` contrattuale. Si offre così l’occasione per riflettere sul piu` generale tema della evoluzione della categoria della nullita` , nell’ottica di saggiare l’effettivita` della tutela per il contraente debole.
Il presente saggio muove dall'analisi della recente sentenza delle Sezioni Unite n. 898/2018, sulla questione della nullità del contratto di intermediazione finanziaria c.d. monofirma, per focalizzare i principi ormai consolidati e le... more
Il presente saggio muove dall'analisi della recente sentenza delle Sezioni Unite n. 898/2018, sulla questione della nullità del contratto di intermediazione finanziaria c.d. monofirma, per focalizzare i principi ormai consolidati e le nuove questioni da risolvere. Dopo aver ricostruito la soluzione prospettata dalle Sezioni Unite, il saggio si concentra sull'ana-lisi della giurisprudenza successiva per evidenziare l'estensione di quei principi anche alla disci-plina dei contratti bancari. Ma, soprattutto, per studiare i problemi interpretativi che quella solu-zione comporta. This paper analyzes the recent judgement of the Supreme Court n. 898/2018, which examines the issue of the nullity of financial intermediation contract with a single signature, in order to enlight the confirmed principles and the new matters that have to be solved. After reconstructing the Supreme Court judgement, the essay focuses on the anaysis of the further case-law, with the purpose of showing the extention of these principles also to the rules of banking agreementes. But, above all, it aims to study the interpretative problems that the judicial solution involves.
SOMMARIO: 1. Il problema della funzione sanzionatoria della responsabilità aquiliana: in particolare, la questione della riconoscibilità di sentenze straniere comminatorie di danni punitivi-2. I mutamenti in atto nel magmatico sistema... more
SOMMARIO: 1. Il problema della funzione sanzionatoria della responsabilità aquiliana: in particolare, la questione della riconoscibilità di sentenze straniere comminatorie di danni punitivi-2. I mutamenti in atto nel magmatico sistema della responsabilità aquiliana-3. Fattispecie di responsabilità civile con funzione sanzionatoria-4. La nuova e discussa figura delle sanzioni civili pecuniarie-5. Il controverso rapporto tra danni punitivi e ordine pubblico-6. Alcune considerazioni d'insieme. ABSTRACT. La recente sentenza delle Sezioni Unite n. 16601/201,7 in tema di delibabilità di provvedimenti stranieri di condanna ai danni punitivi, offre l'occasione per riflettere sul tema delle funzioni ascrivibili alla responsabilità aquiliana. Dopo una prima parte dedicata all'analisi dell'istituto della responsabilità civile, il presente saggio si concentra sulle principali fattispecie a carattere sanzionatorio presenti nell'ordinamento al fine di riflettere sulla ammissibilità dei danni punitivi. The recent judgment of the Supreme Court n. 16601/2017, about foreign exequatur procedure ordering payment of punitive damages, offers the opportunity to study the functions of the Italian tort law system. After a brief analysis of the Italian tort law, this paper examines the main punitive cases in order to reflect on the eligibility of punitive damages in the Italian legal system.
Seminari dottorali, Dottorato di Ricerca in Scienze Giuridiche, Università di Firenze
Variazioni sulla tutela del coniuge "debole" nella separazione e nel divorzio
Saluti di apertura
Moderatore: Prof. Giuseppe Vettori (Università degli Studi di Firenze) Relatori: Dott. Andrea Maria Garofalo (Università Ca' Foscari Venezia) Dott.ssa Chiara Sartoris (Università degli Studi di Firenze)
Digital platforms reshape transactional environments, taking a position at once commanding and fluid in their relation with counterparts. Sectoral legislation and horizontal regulatory regimes somehow assume that platform mediated... more
Digital platforms reshape transactional environments, taking a position at once commanding and fluid in their relation with counterparts. Sectoral legislation and horizontal regulatory regimes somehow assume that platform mediated transactions should be regarded as asymmetric contracts. However, in consideration of the power of the platform to shape both the terms of the transaction and the infrastructure in which it takes place, it is open to discussion whether the asymmetry between the parties can be adequately tackled by contract law. Testing the potential and limits of a contract law of digital platforms is a major challenge for young scholars.
Laboratorio di diritto processuale civile
La responsabilità civile tra funzione riparatoria e funzione sanzionatoria. Chiara Sartoris
Gli incontri sono volti all'approfondimento di specifiche tematiche privatistiche a partire da ricerche condotte da dottorandi del DSG e di altri atenei italiani, in particolare incentivando lo scambio tra differenti orientamenti... more
Gli incontri sono volti all'approfondimento di specifiche tematiche privatistiche a partire da ricerche condotte da dottorandi del DSG e di altri atenei italiani, in particolare incentivando lo scambio tra differenti orientamenti metodologici e interessi di ricerca, in un contesto informale e volto a facilitare il contributo attivo di tutti i partecipanti. Gli incontri sono aperti a tutti gli studiosi del DSG interessati alle tematiche selezionate, nonché ai dottorandi di altri atenei DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE GIURIDICHE Indirizzo in Discipline civilistiche
15 aprile 2019 ore 15 aula D5|0.11
Research Interests:
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l volume contiene contributi di docenti e ricercatori di varie Università italiane su una pluralità di tematiche che sollecitano la riflessione circa la tenuta delle categorie tradizionali del diritto privato a cospetto delle... more
l volume contiene contributi di docenti e ricercatori di varie Università italiane su una pluralità di tematiche che sollecitano la riflessione circa la tenuta delle categorie tradizionali del diritto privato a cospetto delle trasformazioni dei modelli di relazione tra i privati recate dalle tecnologie digitali.
Gli scritti sono maturati nel contesto delle attività di ricerca e seminariali promosse dall’Osservatorio Giuridico sulla Innovazione Digitale (OGID), costituito presso il Dipartimento di Diritto ed economia delle attività produttive dell’Università Sapienza di Roma (https://web.uniroma1.it/deap/ogid).