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Segnalo che è nata una nuova rivista dell'UNAR con focus sulle discriminazione. Si chiama NEAR. Il sito è: http://www.retenear.it/ E' uscito qualche giorno fa il numero di marzo. In allegato un estratto del primissimo numero di febbraio con un mio articolo su identità e rifondazione del diritto.
“Chi sono io?” raccoglie le risposte di Bhagavan Ramana alle domande poste alla Caverna Virupaksha, nel 1902 da uno dei primi che, avendo l’adeguata posizione coscienziale intuirono la grandezza della sua realizzazione: Sri M. Sivaprakasam Pillai, impiegato presso il Revenue Department of the South Arcot Collectorate. Era un periodo in cui Bhagavan Ramana preferiva non parlare, così le risposte furono date a gesti e ove non possibile a gesti, per iscritto. Tratto da:Associazione Vidya Bharata www.ramana-maharshi.it www.vidya.org
La scelta dei testi presi in esame nel presente lavoro è stata guidata da un interesse di ricerca specifico: il problematico processo di (ri)definizione del sé che ha luogo nel narrarsi. A vario titolo i protagonisti di questi racconti sono chiamati a narrarsi e, nel farlo, ad esprimere una parte o il tutto della propria identità; ciò a cui assistono i narratari (e conseguentemente i fruitori) è uno svelamento " poietico " nel senso greco del termine: nell'essere confidata o rivelata l'identità si (ri)crea. This essay, written for the Theory of Literature course, was driven in the choice of the novels analyzed and in the interpretative lenses employed by a main research interest: the (re)building of personal identity through the narration of self. In other words, it is my conviction that the question "Who am I?" finds a partial answer just on the condition that a careful, cooperative interlocutor provides some help.
MONDI ALTRI Processi di soggettivazione nell’era postumana a partire dal pensiero di Antonio Caronia a cura di Amos Bianchi e Giovanni Leghissa
Chi sono io? Soggettività nella società dell’accountability2016 •
Il 30 gennaio 2016 sono trascorsi tre anni dalla morte di Antonio Caronia, un autore che non ha lasciato un opus maius, che non occupava una cattedra prestigiosa dell’università italiana, che non pubblicava su riviste di prestigio accademico o semplicemente divulgative, che non aveva incarichi politici influenti. Tuttavia tutti coloro che lo hanno incontrato lo ricordano con affetto, una devozione misurata e tanta riconoscenza per la generosità di pensiero. Perché? Perché il pensiero di Caronia era potente e articolato. Affondava le radici nel Ventesimo secolo per comprendere cosa, al termine di esso, stesse nascendo ed evolvendosi - alla Deleuze: “non predire, ma essere attenti allo sconosciuto che bussa alla porta”. Aveva il rigore concettuale dell’accademico, a cui veniva abbinato il fervore pratico dell’attivista. Formava generazioni di studenti nei corsi triennali, specialistici e di dottorato delle accademie di belle arti, alla periferia dell’establishment culturale, punto di osservazione privilegiato per l’osservazione del cambiamento; traduceva e metteva in scena Ballard, e si occupava incessantemente di Dick; dava vigore alla scena artistico-mediale e hacker italiana, fornendo un contributo fondamentale alla strutturazione del loro piano concettuale; era in grado di convertire la teoria in prassi – che fosse prassi artistica, politica, educativa – e viceversa. Questa pubblicazione però non vuole essere una celebrazione di Antonio Caronia, ma intende, attraverso contributi mirati, riattualizzare il suo pensiero e i suoi temi di interesse per fornire alla comunità scientifica e, in generale, a chi abbia a cuore la performatività del pensiero critico, una serie di saggi accomunati dall’ambizione di fornire un’agenda di temi di riflessione per il periodo a venire.
Ci sono immagini che persistono a lungo nella memoria individuale e collettiva. Immagini che segnano un’epoca, trascendendo le intenzioni e le finalità dei loro autori per vivere un’esistenza altra, legata al loro uso e riuso mediatico. Così è accaduto alle due polaroid di Aldo Moro scattate durante il suo sequestro da parte delle Brigate rosse nel 1978. Foto entrate immediatamente nel circuito informativo internazionale, scatenando reazioni contrastanti sul piano politico, culturale, estetico. Nella prima sezione del libro viene narrato e analizzato il contesto storico, politico e sociale nel quale si è svolto l’evento, il progetto brigatista e i documenti strategici di «attacco al cuore dello Stato», la preparazione e lo svolgimento dell’azione militare, il trasporto di Moro nella «prigione del popolo», gli scatti della prima e della seconda polaroid e la loro diffusione ai giornali. Lo shock comunicativo determinato dalle immagini e l’ampio dibattito che esse suscitarono sui media e tra intellettuali e accademici. La seconda sezione è dedicata all’analisi delle interpretazioni artistiche ed estetiche delle due polaroid con contributi di sociologi, semiologi, esperti di comunicazione visiva, storici dell’arte e fotografi. Testi di: Sergio Bianchi, Lanfranco Caminiti, Marco Clementi, Claudio D’Aguanno, Tano D’Amico, Francesco Ferrara, Giovanni Fiorentino, Francesco Galluzzi, Pio Marconi, Tiziana Migliore, Raffaella Perna, Paolo Virno
"Annali della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere". Università degli Studi di Bari, 2011.
Parlo, dunque sonoIo e gli altri. Dall'identità alla relazione
Io e gli altriThis essay has as a goal to describe the link between identity, relationship and human corporeity, which apparently are realities so different between them. The reason of this link depends on the fact that the origin and destination of personal liberty is to be found in the relationship of each one of us with other people.
Su ciò che è e ciò che non è
Su ciò che è...2021 •
Il nulla e il problema del fondamento, a cura di G. Nicolaci e P. Piccari, Giornale di Metafisica-Nuova Serie-Anno 44, 1/2021
Recensione
L'IO E IL SUO NEMICO2023 •
Il libro "IO & IA. Mente, cervello & GPT" è un instant book che affronta il tema dell'intelligenza artificiale linguistica e il suo impatto sulla società. Gli autori, Riccardo Manzotti e Simone Rossi, forniscono spiegazioni tecniche su come funziona il modello linguistico GPT basato su Transformer, ma il focus principale è sulle sfide filosofiche sollevate dall'emergere di questa forma di intelligenza artificiale. Il libro pone in discussione il concetto tradizionale di linguaggio e pensiero umano, sottolineando come ChatGPT, nonostante il suo sofisticato funzionamento, non abbia una coscienza o una comprensione autentica di ciò che produce. Questo solleva preoccupazioni e paure riguardo al destino umano, poiché il linguaggio è considerato la casa dell'essere umano e della sua essenza. I due autori, un filosofo della mente e un neuroscienziato, presentano diverse prospettive nel libro, con il filosofo che propone la teoria MOI, sostenendo che non ci sia nulla di speciale nel cervello e che il pensiero e la coscienza sono solo concetti linguistici senza una realtà di qualsiasi tipo all'interno della mente umana, risolvendosi nell’identità con la cosa stessa esperita. Il libro si articola in sette capitoli, inclusi un dialogo tra i due autori e l'intelligenza artificiale ChatGPT, una descrizione tecnica di come funziona l'algoritmo Transformer e una riflessione sulla specificità delle prestazioni del cervello umano rispetto alle intelligenze artificiali. Tuttavia, nella recensione ci sono alcune critiche riguardo alla chiarezza delle voci dei narratori e all'uso dei riferimenti a Wittgenstein e Pirandello nel contesto del libro. Nonostante ciò, il libro offre una riflessione critica sulle implicazioni filosofiche e cognitive dell'intelligenza artificiale linguistica e spinge il lettore a ripensare ai concetti tradizionali riguardo al linguaggio, il pensiero e la coscienza umana. (Abstract realizzato da ChatGPT-4)
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2020 •
ExAgere, Marzo - Aprile 2024, n. 3-4
Se errare è umano, nel digitale può diventare diabolico2024 •
International Journal of Sustainable Development & World Policy
Externality Effects of Sachet and Plastic Bottled Water Consumption on the Environment: Evidence from Benin City and Okada in Nigeria2020 •
2018 •
Philosophical Transactions of the Royal Society B: Biological Sciences
Pleistocene Arctic megafaunal ecological engineering as a natural climate solution?2020 •
Aquaculture Research
Hatching of the queen conch, Strombus gigas L., based on early life studiesNucleic Acids Research
The gene for serine tRNA having anticodon sequence CAG in a pathogenic yeast, Candida albicans1993 •
2019 •
Institute of Mathematical Statistics Lecture Notes - Monograph Series
Entropy quotients and correct digits in number-theoretic expansions2006 •
Jurnal Salam Sehat Masyarakat
Upaya Pencegahan Dan Pengendalian Diabetes Melitus Berdasarkan Data Posbindu PTM DI Puskesmas Tahtul Yaman2023 •